Immigrati:47mila sbarcati nel 2014.Situazione fuori controll

47mila persone che potrebbero essere una grande ricchezza per il nostro paese, se solo gli venisse data una dignità umana ed una opportunità di mostrare quanto valgono.

Invece vengono solo visti come una spesa improduttiva, e viene da piangere, perchè quando un paese di 60 milioni di abitanti ha paura di 47 mila persone (di cui la metà rimarrà fra i suoi confini) significa che ha perso qualsiasi senso della misura e di umanità.

47mila persone nel paese vuol dire che bisogna dar da mangiare, sa ripararsi ne da vestirsi e da curarsi tutto a nostro carico.
Non sto nemmeno a chiedermi quanti saranno i clandestini e dove andranno nel nostro paese e perchè mai solo l'Italia non è in grado di fermarli mentre gli altri paesi mediterranei lo fanno eccome.

47mila persone che potrebbero essere una grande ricchezza per il nostro paese, se solo gli venisse data una dignità umana ed una opportunità di mostrare quanto valgono.

la dignità umana e le opportunità non viaggiano sui gommoni in balia del mare. La grande ricchezza al momento la dobbiamo avere noi nel tenerli sul territorio e la ricchezza che,secondo te, dovrebbero darci non si sa nemmeno quando arriverà.

Invece vengono solo visti come una spesa improduttiva, e viene da piangere, perchè quando un paese di 60 milioni di abitanti ha paura di 47 mila persone (di cui la metà rimarrà fra i suoi confini) significa che ha perso qualsiasi senso della misura e di umanità.

la spesa è tutta nostra al momento e non ci dicono nemmeno quanto costano nei centri di accoglienzam tutte queste persone e tantomeno pechè dobbiamo esser noi ad accoglierle e perchè nessuno adesso va in quei paesi a fare trattattive perchè dal loro territorio non lascino partire valanghe di persone. Una buona politica estera potrebbe essere quella di dare aiuti agli stati NEL LORO PAESE e forse ci costerebbe il tutto meno di
quello che spendiamo ad avere sul territorio clandestini e persone di cui non conosciamo nulla. Se poi Alfano (che è ministro degli interni) ogni tanto si sveglia e dice che ci potrebbero essere fra gli sbarcati anche dei militanti di alqaeda, non fa altro che il proprio dovere, anche se in ritardo considerata la mole degli sbarchi di questo momento.

Il senso dell'umnaità consiste anche nel capire che degli esseri umani,donne uomini e bambini, non possono essere mandati nel mediterraneo come se fossero un branco di animali.

E non cominciamo i piagnistei che sono gli italiani che hanno perso il senso umano.Quello che hanno perso gli italiani è il buon senso di volere almeno nel proprio paese NON i clandestini e altri che non si sa nemmeno chi siano.Perchè prima di parlare di umanità un paese deve anche pensare a quale pericolo va incontro.

Peccato però che di quei 45.000 quelli rimasti, per il momento, sul territorio italiano non siano più di tremila ...

Gli altri, tutti già andati via verso altri lidi europei, principalmente Germania e paesi scandinavi ... ma anche Olanda, Belgio, Svizzera, Austria e Lussemburgo ... e, per quanto riguarda in particolare i tunisini, anche la Francia ...

La verità vera è che si tratta, già da un paio d'anni, di una immigrazione diversa dal passato ... basta anche guardare le scene nei Tg ... gente in genere, nonostante i viaggi disagevoli e pericolosissimi, tutto sommato ben vestita ..... ed in forma "moderna", le tute Adidas la fanno da padrone anche tra le donne ...

Si tratta in gran parte di rifugiati "politici" e non "economici" ... spesso in fuga dalle guerre scatenate dall'Occidente nei loro paesi ed ai regimi islamici che regolarmente vi sono stati instaurati ... e spesso appartenenti alla piccola e media borghesia, intellettuale e/o mercantile ... e spesso anche col conticino in banca trasferibile on line, muniti di bancomat, carte di credito e persino computer portatili ... e che, appena possono, spariscono ... anche perchè hanno sicuri punti di riferimento, parenti ed amici, nei paesi che dicevo prima ... e che tendono a raggiungere appena possibile ...

Clamoroso il caso, mi pare lo citasti proprio tu, dei libici e dei tunisini scampati alla strage più orrenda avvenuta in mare, tutti alloggiati all'Istituto Gerini ospiti del comune di Roma, ed improvvisamente scomparsi pressochè tutti insieme ...

Riflesso del dibattito in corso in Italia, qui su CDC nel corso del tempo i commenti a questo dramma sono stati numerosi, con diversità di prese di posizione notevoli. Nulla negli anni è pero' cambiato sul campo. Altri paesi, meno fortunati ad avere cittadini estremamente sensibili alle sorti dell'uman genere, ne hanno approfittato per erigere muri, incarcerare migranti, respingerli alle frontiere senza pietà e financo mitragliare i boat-people senza per questo esser accusati dalle rispettive opinioni pubbliche di comportamenti disumani o contrari alle leggi internazionali in materia o tantomeno esserne perseguiti da queste.
C'è da chiedersi il perchè.
Esiste una 'divisione internazionale del lavoro' anche per la gestione dei migranti ? E' cosa organizzata in alto loco, laddove gli avvenimenti vengono fatti 'accadere' e monitorati nel corso d'opera perchè producano gli effetti sperati ? Abbiamo noi italiani da reggere il peso del mondo sulle nostre spalle come eroi delle tragedie greche ? Oppure trattasi di commercio internazionale anch'esso, di commercio di schiavi moderni, giustificato e mascherato dalla 'pietas' cristiana, quella che piange sui casi concreti e volge lo sguardo lontano dalle cause ?

Riflesso del dibattito in corso in Italia, qui su CDC nel corso del tempo i commenti a questo dramma sono stati numerosi, con diversità di prese di posizione notevoli. Nulla negli anni è pero' cambiato sul campo. Altri paesi, meno fortunati ad avere cittadini estremamente sensibili alle sorti dell'uman genere, ne hanno approfittato per erigere muri, incarcerare migranti, respingerli alle frontiere senza pietà e financo mitragliare i boat-people senza per questo esser accusati dalle rispettive opinioni pubbliche di comportamenti disumani o contrari alle leggi internazionali in materia o tantomeno esserne perseguiti da queste.
C'è da chiedersi il perchè.
Esiste una 'divisione internazionale del lavoro' anche per la gestione dei migranti ? E' cosa organizzata in alto loco, laddove gli avvenimenti vengono fatti 'accadere' e monitorati nel corso d'opera perchè producano gli effetti sperati ? Abbiamo noi italiani da reggere il peso del mondo sulle nostre spalle come eroi delle tragedie greche ? Oppure trattasi di commercio internazionale anch'esso, di commercio di schiavi moderni, giustificato e mascherato dalla 'pietas' cristiana, quella che piange sui casi concreti e volge lo sguardo lontano dalle cause ?

Che si tratti di un "commercio" come tanti altri, è innegabile ...

Anche se, come dicevo, non si tratta più quasi mai dei "disperati", penso ad esempio a quella famosa nave di albanesi che non mangiavano nè bevevano da giorni, di qualche anno fa, descritta in un famoso film di Nanni Moretti ...

Che all'Italia tocchi questo non per chissà quale "divisione dei compiti", ma per la oggettiva posizione geografica, mi sembra altrettanto ovvio ed innegabile ...

E che ci sia tutta questa recrudescenza di arrivi perchè anche l'Italia ha contribuito allo scatenamento di guerre ed alla instaurazione di regimi islamici in quei paesi, pure ...

Quindi, che vogliamo fare ? Mitragliare i barconi come diceva Borghezio ? O mettere in piedi una più seria e razionale organizzazione di accoglienza immediata, magari rivendicando una maggiore contribuzione economica di tutta la Ue, tanto poi se ne vanno appena possono ?

Quelli che rimangono qui sono soprattutto i romeni, ed adesso, soprattutto col nuovo regime di Kiev, anche gli ucraini ... ma quelli non sbarcano in mare, arrivano alle frontiere di terra con regolare carta d'identità ... che spesso nemmeno gli viene chiesta, sono "ariani" e "bianchi", mica neri o mulatti ... e spesso anche "cristiani" ...

E quelli sono milioni, non migliaia ... e quelli non li conta nessuno ... non vanno sui tg ... ecc. ecc.

semplicemente - aggiungo anche drammaticamente - questi 47000 sono quelli che sfidano la morte perchè "non ci stanno" .

sono tanti 47 mila.. ma sono milioni, miliardi quelli che nel Mondo a causa della schiavitù del denaro o moneta che di si voglia che c'è per le banche ma non per gli altri, non ci stanno.

E questa "emorragia" nel mediterraneo non è la sola emorragia di disperati. non sto a fare l'elenco.

Quindi è inutile discutere a chi tocca "risolvere" la questione. I soldi ci sono per tutti, le risorse della Terra "credo" che ancora ci sono per tutti ( salvo verifica degli sprechi del Nord del Mondo verso il Sud, . E quindi basterebbe volere..

Ma già c'è chi non è proprio d'accordo a facri stare tutti quanti siamo su questa Terra.. c'è chi dice che siamo un po' troppi..

Quindi per ora si tratta di emorragia abbastanza controllabili... poi potrebbe arrivare l'ictus..

Peccato però che di quei 45.000 quelli rimasti, per il momento, sul territorio italiano non siano più di tremila ...

e bravo....e tu sei come quelli che pensano che bisogna fare una statistica di quanti clandestini ci sono in Italia? guarda che chi è clandestino NON si sa proprio nulla.Pertanto quello che stai dicendo è che in Italia ci sono non più di tremila extracomunitari e che gli altri sono clandestini!!!

Gli altri, tutti già andati via verso altri lidi europei, principalmente Germania e paesi scandinavi ... ma anche Olanda, Belgio, Svizzera, Austria e Lussemburgo ... e, per quanto riguarda in particolare i tunisini, anche la Francia ...

gli altri chi? ma sai di che cosa parli? i clandestini e gli extracomunitati negli stati che hai elencato non ci andranno mai!!!
Li mandano via prima di varcare la frontiera..ù
. Discorso diverso per la Francia e per i paesi nordafricani di lingua francofona. Da anni sono in Francia ma non arrivano sui barconi in Sicilia.
La verita vera è ben diversa dalla tua e si saprà in seguito chi ha tanti interesse a questi sbarchi di disperati in massa e anche chi ci guadagna e non sono certo lontani da Roma.

Clamoroso il caso, mi pare lo citasti proprio tu, dei libici e dei tunisini scampati alla strage più orrenda avvenuta in mare, tutti all
oggiati all'Istituto Gerini ospiti del comunedi Roma, ed improvvisamente scomparsi pressochè tutti insieme ...

quel caso è interessante perchè evidentemente erano clandestini
e a quel tempo esser clandestini era un reato.Pertanto meglio svignarsela alla chetichella magari aiutati dai soliti 'uma
nitari'. In realtà gli 'umanitari' dovevano rispondere del motivo per cui dei clandestini dovevevano essere alloggiati alle spese di tutti ospiti pure del comune di Roma.

E questo non desta qualche sospetto che qualcuno stia chiudendo un occhio o forse anche due circa di clandestini?
Se il Mose da 1,5 mld adesso costa 7 mld.... e nessuno se n'era accorto grazie alle mazzette .... che ci siano dei costi che lievitano per gli sbarchi degli immigrati a spese degli italiani e che non calino ma che continuino a crescere sia costi che sbarchi, che cosa possiamo pensare?

Se i soldi ci sono ora per far funzionare i centri di accoglienza e per i migranti gli stessi soldi dati ai loro governi per tenere nel paese quelle persone non contribuiribbero a non fare questo macello di povera gente?
l'ONU non ha i fondi, non ha organizzazioni per questo genere? allora che ci sta a fare. Sono profughi in fuga da guerre, non vanno in un paese a portare qualcosa ma a prendere quello che a loro è negato grazie agli esportatori di democrazia, a cui lasciano agli altri trovare poi soluzioni per i loro disastri.

Come al solito non ha capito un tubo ...

Ho detto che dei 45.000 arrivati nel 2014 coi barconi sulle coste siciliane ne sono rimasti solo 3.000 ... non che in Italia ci sono solo 3.000 clandestini ... ce ne saranno realisticamente milioni di clandestini in Italia ... ma non sono quelli che sbarcano a Lampedusa o a Porto Empedocle ...

Perchè comunque quelli che arrivano dal mare un attimo dopo arrivati non sono più clandestini ... vengono immediatamente identificati ...

I clandestini veri, che poi rimangono tali, non vengono coi barconi ... ma entrano dalle frontiere di terra ...

E poi c'è la massa enorme, oltre l'80% della immigrazione in Italia, che arriva dall'Est europeo ... e quelli non sono clandestini mai, visto che usufruiscono della libera circolazione come cittadini della Ue ...

In soldoni, quelli che arrivano a Lampedusa e dintorni sui barconi, sono si e no il 2-3% della immigrazione in Italia ... molti ottengono lo status di rifugiato politico e, quasi subito, se ne vanno in altri paesi europei ... altri, molti meno, che non hanno i requisiti per l'asilo politico, vengono rimpatriati dopo l'identificazione ...

Quindi, un qualcosa di complessivamente ininfluente ... almeno ai fini delle statistiche complessive sull'immigrazione ...

Ed allora, perchè fanno notizia, e creano allarme, solo quelli dei barconi ... e gli altri, ben più numerosi, invece no ?

Bella domanda ....

Come al solito non ha capito un tubo ...

come al solito dare la colpa ad altri che non capiscono un tubo è la tua specialità ma sei proprio tu che non capisci nulla e te lo spiego

Ho detto che dei 45.000 arrivati nel 2014 coi barconi sulle coste siciliane ne sono rimasti solo 3.000

intanto se leggi l'articolo parlano di 47mila sbarcati, non si capisce come mai ne hai sottratto 2000 di immigrati dal conto.
Che ne siano rimasti 3000 poi (su 47mila) da dove lo deduci, chi te lo ha detto, come lo sai?Perchè a questo punto o non capisci di cosa si sta parlando oppure stai dicendo cose che ti inventi.

non che in Italia ci sono solo 3.000 clandestini ... ce ne saranno realisticamente milioni di clandestini in Italia ... ma non sono quelli che sbarcano a Lampedusa o a Porto Empedocle ...

ma mi vuoi spiegare come fai a sapere quanti clandestini ci sono in Italia se sono clandestini? Se sai che cosa significa allora ci siamo capiti altrimenti lascio perdere, è solo tempo sprecato.
Che poi (sempre che tu sappia quanti clandestini ci sono in Italia) dovresti spiegare da dove arrivano se non sbarcano a Lampedusa.
Perchè proprio non si capisce che cosa intendi con quanto dici.

Perchè comunque quelli che arrivano dal mare un attimo dopo arrivati non sono più clandestini ... vengono immediatamente identificati ..

ho dei seri dubbi che tu sappia che cosa significa clandestino ma ti rinfresco la memoria dicendoti che NON HANNO DOCUMENTI e non si sa quindi da che STATO PROVENGONO con certezza. Pertanto come possono essere identificati un attimo dopo quelli che arrivano da stati che sono in guerra, con anagrafi inesistenti, e alcuni nemmeno iscritti alla nascita?
?Hai voglia di scherzare

I clandestini veri, che poi rimangono tali, non vengono coi barconi ... ma entrano dalle frontiere di terra ...

una disquisizione fra clandestini veri e clandestini falsi?

non ce la faccio a rispondere....
a tutto c'è un limite
😕

Sei semplicemente cretino ... oltre che renziano ... e non capisci soprattutto perchè non leggi i commenti degli altri ...

Che dei 45.000 arrivati fino al 31 maggio ( gli altri duemila sono arrivati nei primi giorni di giugno), una volta identificati ( e i documenti li hanno pressochè tutti, stiamo parlando di Libia, Tunisia e Siria, non del Burundi, ed in gran parte è gente coi soldini in tasca e pure in banca, non sono i disperati di qualche anno fa), ne siano rimasti in Italia solo tremila ( gli altri sono stati espulsi e rimpatriati, meno di 1.500, oppure, tutti gli altri, hanno ottenuto lo status di rifugiato politico e sono andati dove volevano) lo dicono semplicemente il Ministero degli Interni e quello dell'Immigrazione ...

Quindi, nessun mistero ...

Per questi, l'Italia è solo la costa europea più vicina, quella più facilmente raggiungibile ... e per il resto è solo terra di transito ... se ci fossero regolari traghetti prenderebbero tranquillamente quelli e risparmierebbero pure un sacco di soldi da dare agli scafisti ed alle loro organizzazioni para-mafiose ... e, soprattutto nel caso dei libici, spesso gestite pure da criminali italiani ...

Mentre invece la gran massa dei clandestini in Italia ( la stima di qualche milione, tra i due e i tre, è sempre di quei due ministeri) arriva dalle frontiere di terra, quasi mai è di colore e quindi riesce a mimetizzarsi molto meglio ... ed entra rischiando al massimo, ma succede raramente, di essere respinta ... e non di andare a morire in mare in pasto ai pesci ...

Si tratta in gran parte di gente che viene dai paesi dell'Est Europa ( ed anche dalla Cina) che ancora non fanno parte della Ue ... russi, bielorussi, ucraini ( ma questi a breve non avranno più il problema, faranno come polacchi e romeni, passeranno la frontiera con regolari documenti e sarà una vera e propria invasione) e poi serbi, croati, moldavi, albanesi, montenegrini, bosniaci, macedoni ed ormai anche greci, turchi ( soprattutto curdi di Turchia) e ciprioti .... e poi, i "nomadi" in genere, i quali anche se formalmente risultano essere bosniaci, romeni o ungheresi, spesso questi paesi non li hanno nemmeno mai visti in vita loro .... e questi che vengono da questi posti veramente non li controlla nessuno, sono spesso ( anche se nemmeno qui si può generalizzare) protagonisti di episodi di criminalità, piccola e grande ... e soprattutto tendono a rimanere clandestini anche per sostanziale volontà e non solo per circostanze oggettive ... significative in questo senso, sia per il facile coinvolgimento in attività criminali sia per la tendenza alla volontaria clandestinità, pure alcune comunità latino-americane, tipo i colombiani, che comunque sono, a paragone di altre, pochissimi ed in genere si trovano solo nelle città portuali ...

E c'è poi la stragrande maggioranza dell' immigrazione, del tutto regolare e non quindi clandestina ... ma che, in termini numerici, rappresenta il problema maggiore ... quella proveniente, a parte i "nomadi" di cui sopra, dai paesi dell'Est Europa che già fanno parte della Ue ... e questi sono veramente milioni e milioni .... dove oggettivamente i romeni fanno la parte del leone, il comune di Roma parla di oltre un milione di romeni nella sola regione Lazio ...

Curioso quindi che a fare notizia ed a creare allarme siano solo gli africani e gli arabi che arrivano coi barconi sulle coste siciliane ... rispetto agli altri sono quattro gatti, in gran parte hanno i requisiti per ottenere l'asilo politico ed infatti lo ottengono ... e soprattutto è gente che tende ad andarsene dall'Italia appena può ...

Ed allora, ripeto la domanda ? Qual'è il problema vero, che sono neri o mulatti ... ed a volte anche musulmani ?

E gli altri invece quasi sempre "bianchi", "ariani" più di molti italiani, e soprattutto quasi sempre "cristiani" di religione anche se non necessariamente cattolici ?

Che criterio è ?

E come funzionano certi "allarmi" mediatici ? Che gioco vero c'è dietro ?

siccome non sono cretino e nemmeno renziano ti risponderò solo quando metti le fonti. Non so se capisci il motivo

siccome non sono cretino e nemmeno renziano ti risponderò solo quando metti le fonti. Non so se capisci il motivo

Per capire che i 45.000 ( o anche i 47.000 se ci aggiorniamo a ieri) sbarcati da gennaio ad oggi sulle coste siciliane ... anche senza sapere che gran parte di loro hanno già lasciato a vario titolo il territorio italiano ... sono una bazzecola rispetto all'enorme massa della immigrazione, sia clandestina che soprattutto "regolare", che si è determinata in Italia .... hai bisogno dei link e delle fonti ?

Se non sei cretino ... renziano invece lo sei sicuramente ... sei quantomeno molto "schematico" come formazione mentale ...

E lo dimostri continuamente anche su altri argomenti ...

Per te CdC è solo una immensa prateria su cui esercitare il copia-incolla da qualsiasi tipo di "fonte" ... anche le meno credibili e documentate, a partire da quella macedonia di panzane di ogni tipo che si chiama Wikipedia ... per non parlare poi di certi pseudogiornalisti cui ti abbeveri senza il minimo spirito critico, in testa a tutti la Limiti ed i suoi improbabilissimi "scoop", sempre smentiti e smontati dai fatti ... ma anche i vergognosi pennivendoli del gruppo Repubblica/Espresso, ormai veri e propri gazzettieri di regime ...

Ma tu come la pensi "personalmente di persona" ce lo dici mai ? A me non sembra proprio ...

non andresti tu in un paese il quale organizza il tuo "prelievo" e ti fa fare la vacanza che vuoi, ALL INCLUSIVE, della durata che tu decidi?

Il fatto è che solo l'Italia offre questo servizio a spese degli autocnoni, inclusi quel 44,8% che non lavora.

Gli altri paesi sono liberi di rifiutare chiunque vogliano ed anche di espellere cittadini europei disoccupati, come successo in Belgio.
Senza che nessuno si indigni ed accusi il dilagante razzismo.

E' palese la volontà di affossare un paese con un tasso di occupazione al 55,2. E' un atto deliberato, e se non condividi sei razzista.
Poco importa se i loro signori benpensanti moralmente superiori USANO gli immigrati per trasportarli su una barca che affonda.

Buonismo falso autodistruttivo. E si reputano migliori. Sono degli squallidi servi dell'elite mondialista, di club esclusivi che vivono sulle spalle di tutti i poveri del mondo. Ma sono moralmente superiori, dicono, con diritto di fatwa e condanna a morte di tutti coloro che non la pensano così e che per primi SUBISCONO l'annichilimento attraverso l'immigrazione.
I profeti dell'accoglienza, peccato che a loro spese non accolgano nessuno.
La Viviene Reding stava seduta al Bilderberg, la protrettrice degli zingari che secondo lei devono stare in Francia e non in Lussemburgo.

Ecco la loro idea di accoglienza, A SPESE DEGLI ALTRI, poveracci però non ricchetti. I ricchetti pontificano e basta su cosa il popolino deve fare e pensare, pena la scomunica e pubblica gogna.

INTANTO: vietato dare da mangiare agli italiani che non lavorano

sono choosy ed è scandaloso che mangino e bevano senza lavorare, figuriamoci poi un alloggio o tetto sulla testa garantito.

Ai migranti si, agli autocnoni niente 33 euro al giorno

Eguaglianza 2.0