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15 Settembre 2019 8:34
Il primo
https://twitter.com/CarloCalenda/status/1173115253527339010
E il secondo dal quale si deduce che le elezioni potrebbero esserci già nella prima metà del 2020
15 Settembre 2019 17:14
Mah... Calenda parla come se esistesse solo la meschina realtà italiana. Ma, come il varo del Governo ha avuto i suoi grandi sponsor e padrini internazionali, così questi cercheranno di tenere in piedi il governo il più a lungo possibile. I mezzi di pressione non dovrebbero mancare. Non vorrei che Calenda sopravvalutasse Renzi. Se per lui erano un disastro le elezioni a ottobre, dubito fortemente che diventerebbero favorevoli a primavera (pur col suo nuovo partitino). Comunque il giudizio sembra prematuro.
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15 Settembre 2019 17:55
MarioG;c-241326 wrote: Mah... Calenda parla come se esistesse solo la meschina realtà italiana. Ma, come il varo del Governo ha avuto i suoi grandi sponsor e padrini internazionali, così questi cercheranno di tenere in piedi il governo il più a lungo possibile. I mezzi di pressione non dovrebbero mancare. Non vorrei che Calenda sopravvalutasse Renzi. Se per lui erano un disastro le elezioni a ottobre, dubito fortemente che diventerebbero favorevoli a primavera (pur col suo nuovo partitino). Comunque il giudizio sembra prematuro.
Sarà prematuro ma dimostra come nell'élite, a tutti i livelli, ci sia una spaccatura in due fazioni
È come una crepa che inizia in un punto e poi si allarga a tutto il corpo della struttura
La mia ipotesi è che i poteri che hanno sostenuto il Conte 2 hanno estorto il consenso di Trump in una contingenza particolare dovuta alle sue difficoltà con la Cina.
Ma ci sono troppe variabili da considerare: per esempio il Potus in politica estera sembra riuscire ad affermarsi, la recessione avanza e a sorpresa chi si preoccupa di consigliare misure espansive è il banchiere Draghi mentre gli stati nazionali e sovrani (di fatto sovranisti pure loro anche se al contrario) insistono perché si continui sulla linea del rigore (sugli altri), sul fronte dell'immigrazione risulta evidente che l'Italia viene considerata la pattumiera d'Europa...
Certo se Salvini avesse una linea politica meno becera si potrebbe sperare in meglio ma almeno che si arrivi al tant pis tant mieux non è impossibile.
Primo step, vediamo che succede con la Brexit