Indiscrezioni su bozza manovra
Scure su dipendenti pubblici e redditi alti
Nel mirino del provvedimento all'esame del Consiglio dei ministri anche le Province più piccole, le pensioni femminili, le feste "non concordatarie". Tracciabilità per le transazioni oltre i 2.500 euro
Dipendenti pubblici, province e pensioni al femminile. Sono questi i primi obiettivi dei tagli che il Consiglio dei ministri sta esaminando, secondo indiscrezioni pubblicate dall’agenzia Ansa. Ecco i punti principali
Taglio della tredicesima ai dipendenti pubblici. I dipendenti delle Amministrazioni pubbliche che non rispettano gli obiettivi di riduzione della spesa potrebbero perdere il pagamento della tredicesima mensilità.
Tfr ritardato. La bozza di decreto prevede che il pagamento del trattamento di fine rapporto dei dipendenti pubblici sia ritardato di due anni rispetto alla cessazione del rapporto di lavoro.
Soppressione delle province con meno di trecentomila abitanti. Potrebbe scattare dalle prossime elezioni politiche, insieme alla fusione dei Comuni sotto i mille abitanti e la riduzione dei componenti dei Consigli regionali.
Feste spostate il lunedì. Le festività infrasettimanali ”non concordatarie” verranno spostate al lunedì.
Tracciabilità di tutte le transazioni superiori ai 2.500 euro. La transazione andrà comunicata all’Agenzia delle entrate per le operazioni per le quali è prevista l’Iva. E’ inoltre previsto, secondo le anticipazioni dell’Ansa, l’inasprimento delle sanzioni, fino alla sospensione dell’attività, per la mancata emissione di fatture o scontrini fiscali.
Contributo di solidarietà per i redditi privati medio-alti. L’aliquota dovrebbe essere pari al 5% della quota eccedente i 90.000 euro e del 10% della quota eccedente i 150.000 euro.
Disincentivi per le pensioni di anzianità. Previsto l’anticipo al 2012 del requisito di 97 anni tra età anagrafica e anni di contribuzione.
Nella bozza di manovra non comparirebbe l’aumento dell’Iva. Anzi l’ipotesi sarebbe stata accantonata, così come il possibile intervento sugli immobili e sui patrimoni mobiliari. Stessa sorte per la riduzione degli stipendi dei dipendenti pubblici, misura evocata nei giorni scorsi, ma al momento saltata.
ps scusate, ma hanno corretto l'intero articolo
😕