Notifiche
Cancella tutti

Inps cambia tutto.Cosi si mangia un mese di assegno


helios
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 16537
Topic starter  

Avevate esultato per l' accredito della pensione (o delle pensioni), il primo giorno del mese? Non vi ci abituate. Dal 1° gennaio 2017 si cambierà, di nuovo. E in peggio. La promessa renziana (il 19 maggio, con il decreto sulle pensioni il governo aveva introdotto una misura per consentire «dal primo di giugno di liquidare tutte le pensioni al primo giorno del mese», gongolava euforico Renzi), rischia di trasformarsi in un boomerang micidiale per 18 milioni di pensionati che da qualche mese hanno visto arrivare ai primi del mese l' accredito di trattamenti e indennità. Ma dal 1° gennaio del prossimo anno si cambierà nuovamente, e chissà chi ci sarà allora a Palazzo Chigi ad intercettare lamentele e smoccolamenti vari.

Il prossimo anno, infatti, le 21 milioni di pensioni erogate mensilmente dall' Inps (17,3 milioni di pensioni previdenziali e 3,7 milioni di prestazioni assistenziali), assicurate a oltre 15,8 milioni di beneficiari, non verranno più accreditate il 1° del mese, ma il «secondo giorno bancabile». Beh, 24 ore in più non saranno la morte di nessuno, penseranno i renziani di ferro. Però il ritardo non è poi così marginale. Anzi. A ben guardare la dilazione nei futuri accrediti sarà ben più consistente. A dar retta all' art. 6 del D.L. 65/2015, si scopre - andando a scorrere il testo fino l' ultimo capoverso - che: «A decorrere dall' anno 2017, detti pagamenti sono effettuati il secondo giorno bancabile di ciascun mese».

Secondo giorno bancabile? A spiegare il meccanismo è l' avvocato civilista - esperto di diritto del lavoro e questioni previdenziali - Massimo Cammarota del foro di Roma: «A differenza di quanto deliberato dal Cda dell' Inps», chiarisce l' esperto, «che disponeva che le pensioni siano pagate il primo giorno non festivo del mese, il decreto del governo determina due cambiamenti. Il primo evidentissimo: tra primo e secondo giorno del mese. L' altra modifica consiste nel cambio da giorno non festivo a bancabile. Così la valuta degli accrediti verrebbe spostata non di un solo giorno, cosa già inaccettabile, ma ciò comporterebbe il raddoppio delle probabilità che uno dei due giorni interessati fosse festivo, con un ulteriore slittamento dei pagamenti».

Cammarota giustifica la decisione con la necessità da parte dell' Inps di fare cassa. Con la Legge di stabilità l' Inps si è visto negare dal Parlamento pure i fondi per inviare la Busta arancione (la proiezione della futura pensione) a milioni di aspiranti pensionati. In più, via XX Settembre ha chiesto al presidente, Tito Boeri, di stringere ulteriormente la cinghia, senza però contrarre i servizi. Quindi a qualcuno il conto va pure presentato. Tanto più che prendendo il calendario 2017 si può tranquillamente constatare che lo spostamento al «secondo giorno bancabile» comporterà un ritardo complessivo di ben 29 giorni per l' intero anno. È come se si fregasse ad ogni singolo pensionato circa un mese di valuta. Non male come scherzetto, se non fosse che con l' accredito sventolato al 1° del mese, milioni di pensionati - che stanno attenti al centesimo - hanno regolato di conseguenza pagamenti, scadenze e bonifici. Se poi dal gennaio 2017, sui singoli conti non arriveranno i quattrini promessi ci si troverà nella bizzarra situazione di andare in rosso.

Magari per una manciata di giorni, ma comunque in rosso.
Ma perché tutta questa alchimia contabile e bancaria? Forse per racimolare qualche milioncino. Con 15,8 milioni di «clienti» al mese (i pensionati) e miliardi di euro da pagare, basta ritardare di qualche giorno per risparmiare milioni e milioni di interessi.

Quanti? A questo punto ci si avventura nel campo del possibile e del probabile. Gli unici ad avere un conto verosimile sono i "capoccioni" dell' Attuario dell' Inps che conoscono i contratti con il sistema bancario e postale di appoggio, gli interessi applicati e i possibili risparmi per giorno di rinvio. Risparmi sulle spalle dei pensionati, però.
A fare due conti - e mantenendosi bassi - si tratta di alcune centinaia di milioni di euro l' anno. Forse 400. Alla faccia dei gufi. Quelli in pensione.

Antonio Castro

http://www.liberoquotidiano.it/news/economia/11880913/pensioni-inps-mangia-un-mese-all-anno.html


Citazione
venezia63jr
Noble Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 1229
 

A quando i nonnetti kamikaze?


RispondiCitazione
spadaccinonero
Illustrious Member Guest
Registrato: 2 anni fa
Post: 10314
 

proprio stamane ascoltavo due vecchi che osannavano renzo e il suo operato...

😆 😆 😆


RispondiCitazione
Rasna
Honorable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 634
 

proprio stamane ascoltavo due vecchi che osannavano renzo e il suo operato...

😆 😆 😆

Eh già ma quelli si abbeverano giornalmente alla fonte di rai uno....


RispondiCitazione
helios
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 16537
Topic starter  

proprio stamane ascoltavo due vecchi che osannavano renzo e il suo operato...

😆 😆 😆

Eh già ma quelli si abbeverano giornalmente alla fonte di rai uno....

no, no, quelli sono dei gran farabutti tipici dell'italiota sotto la media che quando a loro danno i soldi si azzerbinano al potere voltando le spalle al resto della società che deve lavorare per mantenerli senza avere nulla in cambio.

Poi quando tagliano le pensioni allora di incazzano non volendo nemmeno sapere come fanno a dare loro ogni mese del denaro se non togliendolo agli altri.

Piu che osannare il boy scout, se ci arrivassero, accenderebbero un cero perchè quelli che lavorano continuino a lavorare al fine che gli versino la pensione.

Ma si sa che si pretende troppo se si dice questo, dagli italioti sotto la media.


RispondiCitazione
spadaccinonero
Illustrious Member Guest
Registrato: 2 anni fa
Post: 10314
 

proprio stamane ascoltavo due vecchi che osannavano renzo e il suo operato...

😆 😆 😆

Eh già ma quelli si abbeverano giornalmente alla fonte di rai uno....

capisco che la tv ha le sue colpe ma come possono degli anziani, anche quelli che prendono una bella pensione osannare qualcuno che ha ulteriormente peggiorato la sanità pubblica???

fin dove può arrivare la stupidità???


RispondiCitazione
helios
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 16537
Topic starter  

proprio stamane ascoltavo due vecchi che osannavano renzo e il suo operato...

😆 😆 😆

Eh già ma quelli si abbeverano giornalmente alla fonte di rai uno....

capisco che la tv ha le sue colpe ma come possono degli anziani, anche quelli che prendono una bella pensione osannare qualcuno che ha ulteriormente peggiorato la sanità pubblica???

fin dove può arrivare la stupidità???

notare che l'istat l'anno scorso ha confermato molti morti molti piu che nel dopoguerra considerato che molti non possono accedere alle cure e non hanno soldi per i ticket messi da Renzi. E sono gli anziani che non possono accedere.


RispondiCitazione
spadaccinonero
Illustrious Member Guest
Registrato: 2 anni fa
Post: 10314
 

proprio stamane ascoltavo due vecchi che osannavano renzo e il suo operato...

😆 😆 😆

Eh già ma quelli si abbeverano giornalmente alla fonte di rai uno....

capisco che la tv ha le sue colpe ma come possono degli anziani, anche quelli che prendono una bella pensione osannare qualcuno che ha ulteriormente peggiorato la sanità pubblica???

fin dove può arrivare la stupidità???

notare che l'istat l'anno scorso ha confermato molti morti molti piu che nel dopoguerra considerato che molti non possono accedere alle cure e non hanno soldi per i ticket messi da Renzi. E sono gli anziani che non possono accedere.

tu immagina quanto è alto il livello di stupidità di costoro...

😯 😯 😯


RispondiCitazione
Condividi: