La candidatura di Emanuele Filiberto Savoia alle europee

vedi cara varekina, il problema non è o meno il fatto che il savoia si candidi alle elezioni, visto che in Italia si possono candidare tutti da cicciolina a toni negri agli inquisiti, pregiudicati veline etc.

è un loro diritto candidarsi.

IL PROBLEMA è CHE CI SONO MILIONI DI PECORE CHE LI VOTANO.

a questo punto, se la pecora che vota è disposta a scegliere chiunque, basta che sia conosciuto in tv o sul gossip, senza che abbia le minime capacità , NON HA IMPORTANZA IL NOME CHE SI CANDIDA, PERCHé ALLA FINE NON FA DIFFERENZA.

se c'è una massa di pecore disposta ad accettare tutto, che differenza fa un savoia con una velina?

QUINDI IL PROBLEMA è IL PECORUME...PERCHé SE ALLA CANDIDATURA DI QUESTE PERSONE, NON SI VA A VOTARE O SI VOTA QUALCUN ALTRO, ALLAORA CHI FA LE CANDIDATURE METTE PERSONE PIù CAPACI...

ma se chi fa le candidature vede che il pecorume è disposto a votare veline, pregiudicati vip e stronzi vari, è normale che mettano un savoia tra i candidati.

QUINDI IL PROBLEMA NON è IL SAVOIA....MA IL PECORUME CHE VOTA, che se si rifiutasse di votare o sceglierebeb qualcun altro, è sicuro che le segreterie la prossima volta candideranno chi merita veramente.

quindi LA COLPA è DEL PECORUME ITALIANO CHE SI MERITA DI PEGGIO DI UN SAVOIA E DELLE MERDE CHE CI GOVERNANO!

sono intervenuta per dire che nel 2 periodo c'è un errore di sintassi che, nella fretta, non avevo corretto (sul mio blog ora sì :-).
E cmq no, onanista, secondo me l'abolizione della norma transitoria doveva essere sottoposta a referendum. Io non l'avrei proprio nemmeno tolta.
E? grave che delle leggi in un paese non tengano conto della sua storia. QUesti ragionano in modo dinastico e possono procurarsi soldi e appoggi.
Questa stessa dinastia ha nella sua storia la responsabilità di milioni di morti italiani. Trovo assurdo che si dibatta per giorni su equiparazioni improbabili e non si badi, o si liquidi, questo problema come fai tu.
Non doveva essere candidato..

sono intervenuta per dire che nel 2 periodo c'è un errore di sintassi che, nella fretta, non avevo corretto (sul mio blog ora sì :-).
E cmq no, onanista, secondo me l'abolizione della norma transitoria doveva essere sottoposta a referendum. Io non l'avrei proprio nemmeno tolta.
E? grave che delle leggi in un paese non tengano conto della sua storia. QUesti ragionano in modo dinastico e possono procurarsi soldi e appoggi.
Questa stessa dinastia ha nella sua storia la responsabilità di milioni di morti italiani. Trovo assurdo che si dibatta per giorni su equiparazioni improbabili e non si badi, o si liquidi, questo problema come fai tu.
Non doveva essere candidato..

ti straquoto

lonan zitto hai a stare!!!!!!!!!!!!!

che gli italiani pecoroni li votino, non sono d'accordo.
Non ci sono le preferenze, dimentichi?
Fanno il kazzo che vogliono...

NO!! AI POLITICI MALEODORANTI!!
(Silvio Berlusconi dixit)

Il tenero savoiardo:
“Porterò in Europa i valori dell’Italia.”
(Speriamo che non lo senta di Pietro che invece ci vuole portare l’Italia dei Valori)
Scusate, ma nessuno ha spiegato a questo tenero virgulto che i Savoia non hanno piu’ niente da portare dall’Italia in Europa perché a suo tempo trasferirono tutto in Svizzera?

www.giornalismi.info/aldovincent

"Il disegno di legge - Il 31 luglio 2001, in commissione Affari Costituzionali del Senato, comincia la discussione su un disegno di legge del centrodestra per il rientro dei Savoia. Il provvedimento si propone di eliminare gli effetti, oltre che del secondo, anche del primo comma della tredicesima disposizione Transitoria. I Savoia potrebbero quindi non solo rientrare in Italia, ma anche votare ed essere candidati alle elezioni."

http://www.corriere.it/Pop-up/tappe_savoia.shtml

I Savoia in Italia dal 10 novembre 2002... a pieno titolo possono votare e anche candidarsi:

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2002/10_Ottobre/27/savoia.shtml

... e qui tutte le tappe della vicenda:

http://www.francobampi.it/liguria/rientro/modifica_tappe.htm

no comment... verrei censurata ... mi consolo con De André...

http://www.youtube.com/watch?v=rSn3YuTcbmg

non esistono diritti di cittadinanza di sere a e di serie B.

la cittadinanza comporta l'esercizio dell'elettorato attivo e passivo.

doveva essergli concesso di rientrare abolendo l'esilio, ma non il diritto di cittadinanza italiana. La richiesta di scuse e il giuramento sulla costituzione repubblicano non cancellano minimamente le colpe storiche.

a livello europeo doveva essere espressamente vietato a qualunque stato membro di candidare a al parlamento o altra istituzione UE gli esponeneti dele mon archie del novecento, e in ogni caso persone esliate dalle norme transtitorie previste nelle costituzioni del dopoguerra

a livello europeo doveva essere espressamente vietato a qualunque stato membro di candidare a al parlamento o altra istituzione UE gli esponeneti dele mon archie del novecento, e in ogni caso persone esliate dalle norme transtitorie previste nelle costituzioni del dopoguerra

Continuo: i pregiudicati, quelle in via di giudizio, i massoni, i mafiosi, i camorristi, gli stupidi, gli idioti, le veline, le letterine, le Winx, la Barbie, quelli sopra a i 70 anni, Affus…etc, etc.

maglio onan,che fare la fine di certi poveri mariti...

comunque il caso savoia è la dimostrazione di come funziona in Italia, e cioè che in parlamento abbiamo decine di pregiudicati, che abbiamo avuto centinaia, forse migliaia di morti negli anni 70 e nulla si sa dei colpevoli, che la mafia è indicata in Rina e provenzano,mentre questi sono più vittime della gente che hanno ammazzato...E SI DOVREBBE DISCUTERE DI QUESTO SAVOIA CHE VIENE A FARE IL COGLIONE IN iTALIA?

del fatto che sia stato consentito il rientro?

ma fatemi il piacere!

non c'è preferenza?

SI MA QUANDO C'è STATA LA PREFERENZA, DI GENTE NUOVA SE NE è VISTA POCA(i voti di preferenza a berlusconi andreotti vito cuffaro etc)

....persone come cofferati l'unico a battersi contro la schiavitù ed il caporalato legalizzato della biagi treu, è stato emarginato e a bologna da sindaco cercando di applicare la legge, è stato massacrato PROPRIO DA CHI DA LE PREFERENZE.

come spiegarlo, che il nostro paese è una massa di pecore?
MA PORCO DI UN...30 MILIONI DI PERSONE GUARDANO LA TV, ESCLUSI SOTTO 14 ANNI E SOPRA 65 ANNI...20 milioni hanno il pc, ma quanti veramente si informano?

COME DIRE CHE SE PRESENTANO IL SAVOIA è PERCHé HANNO FATTO I SONDAGGI, LO HANNO PREPARATO FACENDOLO PASSARE IN TV?

e che se ci fosse la preferenza sarebbe il più votato nell'Udc?

e che comunque se si fosse meno pecore, basterebbe non votare udc...se si fosse meno pecore BASTEREBBE NON ANDARE A VOTARE....

ma come cazzo faccio a dirvelo che a prescindere dall'area progressista o conservatore ad esempio questo sito offre un informazione abbastanza attendibile, EPPURE SE PRENDESSIMO 1000 PERSONE, quante fra queste sarebbero interessate agli argomenti che questo sito proponee?

almeno il 90%, scapperebbe subito a chattare su facebook sul grande fratello sui forum dei tifosi di calcio e magari prendono per oro colato le cazzate sparate dai tg o scritte sui giornali embedded!

piuttosto che discutere del fatto che il savoia sia stato fatto rientrare e candidare, LA DOMANDA CHE INVECE VORREI FARE IO è QUESTA:

PERCHé IL PECORUME LO HA ACCETTATO QUESTO?
E MAGARI VA PURE A VOTARE DI PROPOSITO IL SAVOIA?

perché se ce la prendiamo col savoia siamo fascisti, impedendo alle persone di scegliere perché saremmo noi a decidere per loro, QUANDO LA VERA DEMOCRAZIA è CHE IL SAVOIA DOVREBBE ESSERE RIFIUTATO DALLA MAGGIORANZA DEL PECORUME, E NON SOLO da una varekima qualsiasi.

riformulo la domanda.
SONO DACCORDO COL FATTO CHE DOVEVANO STARE IN ESILIO A VITA PER I DANNI FATTI AL PAESE SOPRATTUTTO PRIMA DEL FASCISMO...però perché il pecorume accetta il savoia e va pure a votarlo?

cioè se una maggioranza decide che può stare in Italia,..E ADDIRITTURA LO VA A VOTARE, IL PROBLEMA NON è IL SAVOIA, MA DEI MILIONI DI ITALIANI PECORE ASSOLUTE.

spero di essermi spiegato!e spero di non trovare pecore pure qua...incapaci di andare a fondo ai veri problemi.

Lonan giusto mettere i puntini sulle "i"... anche se personalmente avevo ben inteso quello che tu vollessi dire... Su Cofferati ti quoto in pieno, ora si candida per le Europee ma a mio avviso è troppo tardi. Lo hanno e si è indebolito senza poi considerare lo sputtanamento che è in atto nei suoi confronti... E' buffo come per un politico di sinistra bastino dei bruscolini per screditarlo mentre per uno di destra nè bruscolini nè travi riescono a schiodarlo, anzi sembrano rafforzarlo ... Comunque ieri su Repubblica un'altra chicca di Emanuele Filiberto:

Emanuele Filiberto: "I capi di Stato? Metà sono parenti, l'altra metà amici"

ROMA - Dopo il flop di Alessandra Borghese (candidata senza successo alle Politiche), l'Udc ci riprova con un altro aristocratico: Emanuele Filiberto di Savoia, schierato nella circoscrizione Nord Ovest. Annuncia di voler difendere in Europa "i valori della famiglia e dell'identità cristiana" e assicura che la sua candidatura non ha "alcun significato monarchico". "Sono un giovane cittadino della Repubblica che rispetta la Costituzione, ha dietro di sé una storia e la rispetta, ma sa guardare avanti". Dopo il successo televisivo di "Ballando sotto le stelle", il giovane principe Savoia spera così di approdare in Europa: "Non sarò nè il primo nè l'ultimo ad aver bucato lo schermo così - dice Emanuele Filiberto - la tv ti porta nelle case della gente. Guardate Obama... Perchè dovrebbero votarmi? Parlo cinque lingue, conosco personalmente la metà dei capi di Stato europei e dell'altra metà sono parente". Emanuele Filiberto assicura che la sua campagna elettorale sarà "tra la gente, nei caffè, nei mercati, nelle discoteche, tra i giovani. Ma anche su facebook".

Nella stessa pagina un articolo che fa capire il perchè l'Italia si sia ridotta ai minimi termini: L'uomo ha provato a darsi fuoco davanti alla residenza romana del premier "Mia figlia ingannata, la devono candidare" Padre deluso protesta a Palazzio Grazioli... Ferito dalle lusinghe (elettorali) che avrebbero ancora una volta, ingannato sua figlia, la bella supporter del Pdl Emanuela R. risultava in pole position per un seggio alle consultazioni europee, un papà napoletano tenta di darsi fuoco, ieri mattina, sotto casa del premier Silvio Berlusconi. (...) 😡

Emanuele Filiberto: "I capi di Stato? Metà sono parenti, l'altra metà amici"

ROMA - Dopo il flop di Alessandra Borghese (candidata senza successo alle Politiche), l'Udc ci riprova con un altro aristocratico: Emanuele Filiberto di Savoia, schierato nella circoscrizione Nord Ovest. Annuncia di voler difendere in Europa "i valori della famiglia e dell'identità cristiana" e assicura che la sua candidatura non ha "alcun significato monarchico". "Sono un giovane cittadino della Repubblica che rispetta la Costituzione, ha dietro di sé una storia e la rispetta, ma sa guardare avanti". Dopo il successo televisivo di "Ballando sotto le stelle", il giovane principe Savoia spera così di approdare in Europa: "Non sarò nè il primo nè l'ultimo ad aver bucato lo schermo così - dice Emanuele Filiberto - la tv ti porta nelle case della gente. Guardate Obama... Perchè dovrebbero votarmi? Parlo cinque lingue, conosco personalmente la metà dei capi di Stato europei e dell'altra metà sono parente". Emanuele Filiberto assicura che la sua campagna elettorale sarà "tra la gente, nei caffè, nei mercati, nelle discoteche, tra i giovani. Ma anche su facebook".

Questo segnalato da Eurasia è uno dei punti nodali.
Il deficiente si propone come potenziale espressione di un paese in cui con un po' di successo, faccia tosta e conoscenze si può essere candidati al comando.

Uno che fa queste dichiarazioni dovrebbe essere preso a merde in faccia.
Del resto se le 5 lingue le sa come l'italiano stiamo freschi.

Vorrei il nome di uno che si candida in base a quello che ha fatto di successo per l'amministrazione pubblica e che non fosse in politica da decenni.

Se vogliamo uno di successo in generale allora va bene pure silvio...

Comunque è interessante anche la discussione sulla costituzione.
La costituzione è già stata cambiata, inutile scandalizzarsi ora.

Quella che riguarda i Savoia è la XIII, la XII ad esempio è il divieto di "riorganizzare il partito Fascista" (I Savoia non li temono come il Fascimo...)

Cloro comunque ha giustamente osservato:

E cmq no, onanista, secondo me l'abolizione della norma transitoria doveva essere sottoposta a referendum. Io non l'avrei proprio nemmeno tolta.

Il punto è che ci fanno fare referendum per stronzate, poi oltretutto li sepelliscono come se non fossero stati fatti.
Il 99% dei referedum li hanno fatti per questioni cui spetterebbe alla camere risolvere.
Mentre non si fanno referendum in cui il popolo può esprimere una filosofia o di scegliere un tema intimo alla sua storia, come sarebbe stato il caso del rientro dei "Savoia".

Dato che i "Savoia" sono scappati, non avrebbero avuto diritto al rientro, se non dopo il "perdono" del popolo.

I danni fatti prima sono incommensurabilmente superiori di quelli commessi dal Fascismo, conseguenza diretta della loro amministrazione, ma scelto all'epoca come male minore.

Si dimentica spesso che gli anni precedenti dell'ascesa del Fascismo, che poi altro non era che una costola staccata al Socialismo, in Italia avveniva uno stillicidio di confronti politici aspri, dove spesso ci cascava il morto tra rossi e neri.

La CAGARELLA che da sempre condiziona le decisioni della Casa Savoia spinse il Re semplicemente a "far scegliere" il Fascismo, dato che se in Italia, sotto la forte spinta delle rivoluzioni di stampo comunista, avesse ceduto ai "rossi" il Re se lo sarebbe preso nel culo da subito.

La mancanza di dignità della casa Savoia è una di quelle cose che è nel DNA. Daltronde ai tempi se nasceva uno stupido poteva diventare Re.
Ed infatti siamo stati governati da minorati mentali, sin dalla unificazione.

Non dimentichiamoci nemmeno che i governi precedenti al fascismo erano in raltà un guazzabuglio di Massoni, Corrotti e disonesti.

Quindi in linea di massima abbiamo una coerenza storica di governo che giunge dalla Fondazione massonica del Regno d'Italia ad oggi.

Come controbilancia abbiamo una lina coerente anche nel popolo.
Chiassoso, ignorante, debilitato culturalmente ben lontano dalla cultura dei secoli passati, disonesto, corrotto.
Quando si è ignoranti, corrotti e disosnesti in genere è facile degenerare, molto difficile risalire la china.

Mussolini prese potere in un paese che, eccetto alcuni centri cittadini importanti, era più o meno come l'Africa odierna.
Proporzionalmente ai tempi l'Italia rispetto all'Europa era indecentemente arretrata, eccetto naturalmetne il solito nord, con il baricentro nordico a Torino.

I DANNI che L'Italia ebbe in eredità dal Fascismo, sono frutto dell'esportazione di democrazia dell'epoca. Sono gli stessi danni che oggi ha l'Iraq ed altri, sono gli stessi danni che potenzialmente possono avere l'Iran e il Venezuela tanto per capirci, anche se immagino che questo a molti risulta difficile vedere.

Il paragone Iraq è assolutamente coerente con l'esportazione della democrazia che avvolse l'Italia.
Distruzione delle città, abusi, bombe, assistenza nella fase di ricostruzione con i Cheney dell'epoca, costituzione prefabbricata, costituzione di un nuovo governo fatto dagli oppositori del precedente regime in cui tutti si sono mescolati come volevano (pur se molti di loro erano già in politica con il Fascismo).
Anche il partito Baathista di Saddam è presente nel nuovo parlamento Iracheno, leggermente edulcorato, come del resto il Fascimo ebbe una minima rappresentanza nei governi successivi.

Furuno gli alleati a "liberare" l'Italia, ricordiamocelo, la resitenza fu un fenomeno assolutamente irrilevante dal punto di vista militare.
L'immagine del "resistente" venne modellata dagli alleati, che distribuirono in abbondanza "Certificati di Partecipazione alla resistenza", che vennerò anche venduti in bianco.
Usato come fenomeno folkloristico e incollante del popolo.
Con la stessa foga becera gli stessi italiani che prima erano a braccio teso subito dopo erano in piazza con fucili arrugginiti, pugno chiuso e fazzoletto rosso (o bianco) al collo.

Siccome già si delineavano i due blocchi, Capitalismo e Comunismo, e l'Italia rientrava nel primo, i comunisti in Italia non presero mai il potere.

Quel che resta oggi, di questa forzata versione della storia è un paese che non si è riconciliato, che non ha mai, se non sotto il Fascimo, avuto un'identità nazionale (il Regno non la seppe mai promuovere).
Tutt'oggi esiste un Nord e un Sud, esistono i "patriarcati" locali, dove politici comandano per decenni, e blocchi di interposizione nazionale che permettono ai vari Berlusconi e Prodi (o chi per esso) di mettere l'Italia in stallo per 20 anni.
Gli ultimi 20 anni, ma del resto gli ultimi 40, anno fatto danni ben peggio del ventennio Fascista.
L'ignoranza che permane in questo paese è la stessa che permette le situazioni scanadalose cui assistiamo oggi.
Dal Savoio che balla sotto le stelle Europee, all'esercito di papponi che ci governa, a Roma, nelle Regioni e nei comuni e nella maggior parte degli enti.

Difronte a questo sfacelo la questione destra e sinistra è fuori luogo.
In Italia siamo di gran lunga avanti a qualsiasi New World Order, in quanto è da tempo che chi comanda fa scempio del popolo, si appropria del suo sudore, gli toglie ogni dignità e lo rende suddito.
E non si sente nemmeno una scurreggia levarsi dalle strade in tono di protesta seria.
Più pecore di così non si può.
E allora, il Savoia è il giusto coronamento.
Spero che lo eleggano, così potrò farmi delle risate vedendolo più spesso in TV, intervistato, col suo sorriso ebete.
E mi godrò anche la folla di menomati col telefonino che gli faranno le foto, assieme a quelli che fanno "ciao ciao" con la manina dietro alle telecamere.

Non so chi lo ha scritto qualche tempo fa, ma questo è il ritratto dell'Italia.

Siamo gli unici dei "paesi sviluppati" che quando c'è una telecamera dietro c'è sempre qualcuno che fa "ciao ciao con la manina".
Ormai non succede nemmeno in Africa.
Noi siamo lì con il telefonino e la manina...
Ciao
Ciao.

PS

Per quanto mi riguarda altro che influenza dei maiali, ci vorrebbe un meteorite che non finisce più...

Borokrom, ti va bene o te ne mando uno più grande?

sono d'accordo con Lonanhista, il problema è la gente che nemmeno si è accorta di come anno dopo anno, firma dopo firma ci impoveriscono e ci stringono il cappio al collo, questo ficchiamocelo in testa DOPO I SAVOIA è la nostra evoluta democrazia che ha fatto questo, CON I SINDACATI.

A proposito di sindacati, notato che oggi in Spagna, Istambul, Berlino e non sò dove altro, la gente sta protestando proprio perché si festeggia qualcosa che non esiste più e che i nostri NON savoiardi sindacalisti dopo aver giustamente criticato il PDL per le passeggiate elettorali tra i ruderi abruzzesi FANNO ESATTAMENTE LO STESSO?????

Ora, vi siete accorti che chi ha governato e ci ha portato a sto punto non sono i Savoia?
Come al solito si guarda il dito e non la luna.
Ecco come si diventa pecore.