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La mossa del Cavallo?


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Alcuni, anche qua sopra, dicono che Salvini ha sbagliato e sbaglia a fare del problema immigrazione un problema centrale mentre dovrebbe fare, detto in gergo scacchistico, la mossa del cavallo...saltare dal problema immigrazione a quello dell'economia e dello sviluppo.
Ho letto di un qualche sondaggio dal quale risulterebbe che l'italia è il paese con la maggiore errata percezione dell'incidenza del fenomeno migratorio nel senso che gli italiani credono che la percentuale degli immigrati sia molto superiore a quella reale.
La questione che questi sondaggi non colgono e non esprimono è che proprio la crisi economica che attanaglia l'italia spinge gli italiani ad avere quella errata percezione e anche ad essere meno tolleranti forse dei danesi, olandesi e quant'altri.
Se non c'è da mangiare per noi, è evidente, è ovvio, che il fenomeno migratorio alimenti una maggiore repulsione rispetto a paesi meno stritolati del nostro.
Poi ci sono almeno altre due fenomeni che spiegano i risultati di quel sondaggio:
- il primo credo che sia di natura psicologica nel senso che vedere in tv o nella realtà continui sbarchi di questi migranti dà la sensazione di un'effettiva "invasione" più di quanto non succeda per un tedesco o danese o olandese;
- il secondo è anch'esso di natura psicologica ma riguarda la sensazione di essere trattati dal resto d'europa come la puttana del mediterraneo o, come dice salvini, un campo profughi! Insomma è anche un questione di "orgoglio nazionale" che si riverbera poi in quei sondaggi (poi, naturalmente, c'è anche l'aspetto criminogeno che spaventa gli italiani).
Probabilmente un disoccupato o un precario daranno molto più peso al fattore economico nel senso di ribellarsi al fatto che a questi migranti siano garantiti assistenza e diritti invece a loro negati.
Per altri, invece, meno attanagliati da problemi economici di sussistenza, probabilmente incide di più il fattore "orgoglio" calpestato.

Detto questo c'è da rispondere alla domanda: è giusto o sbagliato che salvini faccia del fenomeno migratorio uno dei punti centrali della sua agenda politica?
Credo che sia giusto e che, anzi, perseveri su questo fronte perché se non si affronta e risolve questo problema difficilmente si risolveranno anche gli altri problemi di più ampia portata politica ed economica!
Se sulla questione immigrati non ci si libera dei veti e delle vere e proprie prepotenze della Ue (con la complicità del Pd e anche di tutte le leggi filo immigrazione che hanno voluto imporre) non si riuscirà neppure a risolvere il problema dei "vincoli di bilancio" e quant'altri che ci attanagliano.
Perciò, anche se indubbiamente la lotta all'immigrazione da parte di Salvini, è influenzata da una forte componente propagandistica, non credo che Salvini usi questo tema solo per questa ragione e per "distrarre" l'opinione pubblica dagli altri problemi....fanno tutti parte di uno stesso puzzle e sono tutti incastonati l'uno nell'altro di modo che non si può fare affatto la "mossa del cavallo" senza perdere anche sugli altri fronti.
Liberarsi dalle catene Ue riguardo all'immigrazione è anche la condizione necessaria per liberarsi di tutte le altre catene.

Quello che invece addebito a salvini è il fatto che, essendosi alleato con personaggi infidi, con un partito (il 5s) che è stato messo su proprio per sostituire il Pd (o per affiancarlo, come vorrebbero i Fico), difficilmente riuscirà a sciogliere il nodo dell'immigrazione e tanto meno gli altri più politici ed economici.
Salvini dovrebbe andare al governo liberandosi del peso dei 5s e, quantomeno, col ridimensionamento del partito di Berlusconi che in questi decenni è stato tra i primi complici sia dei vari governi tecnici sia della stessa Ue.
Qualcuno dice che se il governo attuale cade, difficilmente si andrebbe alle elezioni ma a un'alleanza tra Pd e 5s (molto probabile) oppure dovremmo sorbirci un Cottarelli e la Troika della Ue.
Io direi che non ci sarebbe da spaventarsi né della prima né della seconda ipotesi.
Nel primo caso (a parte le possibili spaccature che potrebbero realizzarsi sia all'interno del Pd che del 5s) ci sarebbe un governo debolissimo che cadrebbe nel giro di poco tempo e le nuove elezioni non potrebbero che portare un'altra marea di voti proprio a Salvini con ulteriore scorno del Pd e del 5s.
Nel secondo caso (quello della troika e/o di Cottarelli) la situazione sarebbe ancora peggiore per le oligarchie dominanti interne ed esterne perché potrebbe davvero innescare addirittura una guerra civile in italia.
Se tutto questo è vero allora non rimane che concludere così: la Lega deve al più presto liberarsi dell'incomoda alleanza col 5s e agire affinché si vada a nuove elezioni (in cui sicuramente risulterebbe il primo partito) oppure, in attesa che il sig. mattarella si decida a concedere nuove elezioni, portare la sua battaglia di opposizione in parlamento e nelle piazze...alla fine Salvini, o comunque la Lega, ne uscirebbe stravincente .... a meno che qualche magistrato non riesca a immobilizzare la lega e Salvini...e per questo credo che da parte di salvini sia anche sbagliato avere un atteggiamento solo da eroe che offre il petto! dovrebbe invece reagire con le stesse armi anche su questo settore.


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p.s. un'altra questione sulla quale salvini e i suoi fans sbagliano riguarda la sottovalutazione delle mobilitazioni che gli opportunisti del Pd e compagnia mostrano di voler utilizzare (allineandosi alle indicazioni dei saviano) specie sulla questione immigrati.
Mi sembra davvero incredibile che anche dopo l'ultima manifestazione tenuta a milano contro il cosiddetto "razzismo" (è chiaro che a loro da fastidio soprattutto il "razzismo" di salvini) nessuno, né della lega né del 5s si dedichi ad organizzare contro -manifestazioni che possano mettere in campo molto più dei 5mila o 10mila imbecilli che rispondono agli appelli del Pd e compagnia .
Dell'inerzia dei 5s non c'è assolutamente da meravigliarsi intanto perché di sicuro almeno una parte del 5s (mi riferisco alla componente di fico ma ce ne sono molti altri nel 5s che sono sulle stesse posizioni) in cuor loro partecipano a quelle manifestazioni del Pd e compagnia.
In secondo luogo perché il 5s è nient'altro che un partito fantoccio di poteri anch'essi oligarchici che lo hanno creato e coccolato proprio per meglio controllare e paralizzare le masse buttandogli solo fumo negli occhi.
In terzo luogo perché quello pseudo "movimento" è formato essenzialmente, se non totalmente, da settori della peggiore classe media burocratica e parassitaria italiana...tutta gente abituata a sostituire ogni ipotesi di lotta solo con le chiacchiere e la demagogia a tambur battente.
Però dalla Lega ci sarebbe da aspettarsi qualcosa di più del semplice e coraggioso mostrare il petto.
Bisogna tenere ben presente che tutte le "rivoluzioni colorate" imbastite dagli Usa negli altri paesi non sono scaturite da milioni di voti avuti da qualche partito nelle elezioni ma da gruppi anche assolutamente minoritari che hanno agito nelle piazze.
Le rivoluzioni colorate le hanno fatte e le faranno soprattutto i gruppi meglio legati ai centri di potere obamiani e clintoniani e che poi sono gli stessi che ancora dominano in europa.
Non sottovalutate queste manifestazioni tipo quella di Milano o altre che ancora metteranno in piedi nelle maggiori città per screditare soprattutto salvini e la Lega.
Contro questi reazionari è necessario mobilitare le masse altrimenti specie salvini , se non impiccato come qualcuno di loro si augura, sarà sicuramente sconfitto!


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