la risata beffarda di Renzi

La risata beffarda di Renzi e dei suoi sponsor miliardari
Una sconfitta storica per i lavoratori che loro stessi hanno reso possibile accorrendo al fischio della Camusso e di Landini
Renzi è molto soddisfatto come capo del governo e segretario del PD del successo della manifestazione di oggi della CGIL. Sa che dalla Camusso non ha nulla da temere: la cgil non chiede le dimissioni del governo e neppure il ripristino dell'art.18 che aveva già ceduto per metà alla Fornero. Sa per certo che la CGIL e la Fiom si accontenteranno di qualche modesta correzione del testo approvato al Senato che avverrà alla Camera sempre che il governo non tema la rilettura al Senato.
Il successo della CGIL è identico a quello che riscuote il PD quando prende il 41 per cento facendo una politica iniqua che costringe alcuni strati della popolazione financo a soffrire la fame. E' il prodotto massmediatico di una profonda distorsione della informazione. In sostanza il successo di oggi è il successo di Renzi e del PD.
I lavoratori resteranno a bocca asciutta. Il ramo al quale sono ancora attaccati è stato segato e sta per cedere del tutto.

Sante parole. Inoltre appena avranno liquidato l'art, 18 i lavoratori scopriranno quello che è già avvenuto in Grecia e Portogallo: capiranno che l'abolizione dell'articolo apre semplicemente la strada ai licenziamenti di massa nel settore pubblico....