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LA7: Riforme renzi-naziste del mercato del lavoro


Rosanna
Famed Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 3536
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I BELLISSIMI SERVIZI DEL TG DI LA7 SULLE RIFORME RENZIAN-NAZISTE DEL MERCATO DEL LAVORO

Anche LA7 e i sui TG scivolano sulla buccia di banana classica dell’informazione italiana: ESSERE TUTTI UNA SORTA DI CORRIERE DELLA SERVA verso i politici al potere!

Testuali parole oggi (ieri per chi legge) all’ora di pranzo:

“copiare il mercato del lavoro tedesco ANCHE PERCHE’ DA NOI LA DISOCCUPAZIONE E’ AL 12,6% MENTRE IN GERMANIA E’ AL 5% ED IN CONTINUO CALO”

Va bene cari servi del SALSICCIAIO di turno al potere, vediamo un film storico che forse quelle CAPRE DEI VOSTRI GIORNALISTI non hanno ancora visto:

La disoccupazione in Italia e Germania va vista nei suoi due momenti determinanti:

1) prima dell’avvento dell’euro: situazione similare, mantenuta tale grazie a delle svalutazioni periodiche che consentivano all’Italia di riallineare i prezzi internazionali dei beni tradable onde evitare di perdere posizioni competitive;

2) dopo l’avvento dell’euro: le riforme HARTZ in Germania hanno contribuito piano piano all’erosione della competitività dell’Italia (ma anche della Francia, della Spagna, della Grecia ecc. ecc.) rispetto alla Germania che così ha potuto aumentare piano piano l’occupazione a scapito dei paesi limitrofi.

Quindi, caro Premier e cari giornalisti CAPRE, perché le riforme strutturali possano avere successo è importante avere dei paesi vicini sufficientemente ricchi da poter acquistare i tuoi beni e con UNA CLASSE DIRIGENTE CAPRA E CORROTTA che ti consenta (GRAZIE ALLE FETTE DI SALAME AGLI OCCHI) di “derubare slealmente” fette di mercato ai tuoi competitor.

Oltretutto, questo mirabolante nuovo mercato del lavoro che il Partito Democratico auspica per la nazione, non è affatto RACCOMANDABILE per i nostri figli (almeno per i miei!….voi fate quel che vi pare):

1) ALLA BASE DI TUTTO CI SONO I MINIJOBS (LAVORI DA 430 EURO IL MESE);

2) GRANDISSIMO USO DI POTENTI AVVOCATI CONTRO LE RICHIESTE DEI LAVORATORI DA PARTE DELLE CORPORATION ONDE PREVENIRE POTENZIALI UNIONI D’INTENTI TRA I LAVORATORI E LO STESSO MANAGEMENT

3) DIMINUZIONE DRASTICA DEI TEMPI DI RIPOSO PER AUMENTARE LA PRODUTTIVITA’ PERSONALE

4) ELIMINAZIONE QUASI TOTALE DELLE MANUTENZIONI DEI MACCHINARI ALLA RICERCA CONTINUA DI INCREMENTI DI PRODUTTIVITA’

CAPRE, SIETE PROPRIO SICURI DI VOLER QUESTE COSE? IO FOSSI IN VOI NON SAREI TANTO FIDUCIOSO CIRCA IL FUTURO NOSTRO E DEI NOSTRI FIGLI!

http://scenarieconomici.it/i-bellissimi-servizi-tg-la7-sulle-riforme-renzian-naziste-mercato/


Citazione
pasquale50
Trusted Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 71
 

Qui in Italia funzionerebbe..eccome
perchè la riforma prevede di non pagare contributi..solo che per la cifra di 450 euro, non faremmo 80-100 ore mensili ma il doppio, portando così il lavoro a 1,5 eruo/l'ora...e voilà ecco la cinesizzazione del mediterraneo..
A questo punto non credo vi siano altre soluzioni..il mercato del lavoro è completamente fermo e anzi ogni giorno si riducono i posti di lavoro..come si può allora assumere se le aziende sono numericamente la metà del 2000..?

Quindi ci trasformeremmo da consumatori di massa a produttori di massa (probabilmente per il nord europa e l'america) o se preferite "schiavi qualificati"..questo garantirebbe infatti alle multinazionali di risparmiare sui costi di trasporto..


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