Manifestazione FN a Modena (ovvero: scontro tra microcefali)

Il prefetto conferma: Forza Nuova sabato in piazzale Redecocca
Via libera nonostante la richiesta del sindaco Gian Carlo Muzzarelli, che non voleva in centro la manifestazione, Intanto in città sono comparse serie di frasi contro la formazione di estrema destra e Roberto Fiore
Il leader su Twitter risponde al sindaco: "Atteggiamenti da mafioso"

MODENA. Il Comitato per la sicurezza e l'ordine pubblico si è riunito in mattinata per decidere le modalità organizzative relative all'iniziativa politica di Forza Nuova in piazzale Redecocca a Modena. Il prefetto Michele Di Bari, nonostante l'invito del sindaco Gian Carlo Muzzarelli, che chiedeva di impedire la manifestazione o in subordine di farla svolgere il più lontano, possibile dal centro, ha deciso di dare il via libera all'iniziativa confermando come sede non piazza XX Settembre - come era stato deciso dai promotori in un primo momento - ma piazzale Redecocca. Una piazza più defilata e meglio controllabile dalle forze dell'ordine che saranno impegnate nel servizio di ordine pubblico
Intanto questa mattina in centro hanno fatto la loro comparsa alcune scritte a caratteri cubitali nelle strade del centro
Raid notturno, ecco le scritte offensive apparse sui muri di Modena

Da via Mondatora a via Università e a numerose altre strade del centro storico. Scritte con vernice nera fatte nel corso della notte. Si tratta di frasi che non suonano certo come "benvenuto" nè a Forza Nuova nè al leader Roberto Fiore, la cui presenza è annunciata sabato alla manifestazione. Fiore, come noto, è il segretario nazionale di Forza Nuova. Fiore, non appena appreso delle scritte offensive apparse a Modena ha risposto via Twitter, senza mezzi termini: "Dal sindaco atteggiamento mafioso, Modena ha bisogno di Forza Nuova". Parole alle quali Gian Carlo Muzzarelli replica: "Il sottoscritto sa distinguere bene tra Democrazia e fascismo. tra democratico e fascista"

Tutte le scritte saranno cancellate dal Comune di Modena in giornata. Alcune comparse ieri erano già state coperte. Si va quindi alzando il livello di tensione su questo evento. Dopo il no di Anpi, Cgil, Uil, l'annuncio di un presidio al sacrario e una contromanifestazione in mattinata del Guernica - sempre sabato - e la ferma presa di posizione del sindaco Gian Carlo Muzzarelli che ha esplicitamente invitato il prefetto a dire di no a questa manifestazione in piazza, arrivano oggi queste scritte.

Il sindaco di Modena a Forza Nuova: "Qui in città non vi vogliamo"
Gian Carlo Muzzarelli prende posizione netta e sulla scia della presa di posizione dell'Anpi dice: "La manifestazione di sabato in piazza XX settembre non è gradita"
La manifestazione di Forza Nuova prendeva lo spunto dai fatti di Vignola, dove alcuni giovani italiani, sono stati minacciati e interrogato sotto la minaccia di una pistola da 4 giovani stranieri che hanno chiesto se credevano in Dio o in Allah. Un episodio che ha spinto Forza Nuova ad organizzare questa manifestazione dall'eloquente titolo "Modena non sarà Colonia"
Una manifestazione che Forza Nuova non ha alcuna intenzione di annullare come spiega in un nota diramata dopo la notizia dell'invito di Gian Carlo Muzzarelli al prefetto. "Ribadiamo, pertanto, e con orgoglio, la nostra presenza per sabato 16 gennaio a Modena e saremo, come sempre, al fianco del popolo italiano, lasciato solo dalle amministrazioni locali che pensano più a speculare e a spartirsi il business dell'immigrazione invece di rendere più sicura la città di Modena".

Intanto Cgil, Uil, Arci, e Anpi confermano il loro presidio antifascista per le 14,30 in piazza Torre, sempre sabato, "per protestare contro la presenza di Forza Nuova a Modena. Il presidio democratico si svolge a partire dalle ore 14.30 presso il Sacrario ai caduti della Ghirlandina (piazzetta Torre) per ribadire l’adesione ai valori di libertà e convivenza pacifica tra tutti i popoli, della democrazia, dell'antifascismo e dell'antirazzismo. Hanno finora aderito al presidio i partititi politici Pd e Sel, la Rete Studenti Medi, LeftLab, Act! Emilia Romagna, e sono invitati a partecipare tutti i cittadini e le associazioni democratiche e antifasciste modenesi. - spiegano - Forza Nuova è un movimento dichiaratamente neofascista ed è tra le formazioni che auspicano la ricostruzione del partito fascista e pratica apologia di fascismo, entrambi gravi reati penali. Diversi suoi dirigenti sono già stati oggetto di indagini in tal senso. L'annunciata manifestazione di sabato prossimo, con la presenza del leader nazionale di Forza Nuova Roberto Fiore, a poca distanza dal Sacrario della Ghirlandina, rappresenta un’inaccettabile provocazione. Chiediamo pertanto alla Prefettura e alla Questura di Modena di negare l'autorizzazione a svolgere una manifestazione pubblica promossa dalla formazione di estrema destra, che ha evidentemente l'obiettivo di fomentare inutili e pericolose tensioni sociali".

La locandina della contro...
La locandina della contro manifestazione di Guernica prevista sabato mattina a Modena
Sempre sabato mattina alle 9 in Largo S. Agostino, prenderà il via una seconda contromanifestazione organizzata dal Collettivo Guernica che così annuncia la manifestazione "Negli ultimi mesi, Forza Nuova sta tentando di insediarsi e radicarsi all'interno del nostro territorio, portando avanti i suoi soliti discorsi razzisti, populisti e xenofobi. I nostalgici del vecchio regime, sfruttando e strumentalizzando l'episodio avvenuto pochi giorni fa a Vignola, hanno quindi deciso di tentare una prima mobilitazione sul nostro territorio lanciando un presidio per questo fine settimana. - scrivono - Di fronte a questa provocazione è necessaria una risposta unita e compatta da parte di tutta la cittadinanza per far capire che a Modena chi porta avanti idee e pratiche fasciste non è tollerato. Per questo indiciamo una manifestazione antifascista per sabato 16 gennaio. Ora e sempre resistenza"

http://gazzettadimodena.gelocal.it/modena/cronaca/2016/01/13/news/scritte-contro-forza-nuova-comparse-in-centro-a-modena-1.12769014

Modena città rossa, democratica, multiculturale, antifascista e con un profondo bisogno di psicoanalisi........Per far passare i trogloditi di FN dalla parte della ragione ce ne vuole, ma i modenesi e tutto il liquame dei suoi centri sociali a quanto pare ci riescono egregiamente; Modena negli ultimi anni è diventata invivibile, microcriminalità che spazia dal centro alle periferie, affitti stellari e negozianti alla canna del gas.....ma il problema per il sindaco è la manifestazione di persone che la pensano diversamente da lui, una donna non è libera di girare liberamente per il centro a causa della presenza di stranieri sempre pronti a importunare ma per i collettivi il problema sono quelli di Fn......quei geni del guernica, mantenuti dai genitori perennemente, non vogliono "fascisti" sul proprio territorio e son pronti a scendere in piazza a combattere ed a imbrattare muri, ma di un presidente del consiglio non eletto da nessuno se ne fottono......la fogna che è diventata modena in questi anni a quanto pare va bene così a questi personaggi, alle scritte sui muri ci penserà il sindaco coi soldi di tutti ovviamente, la donna che viene apostrofata o importunata dallo straniero non è un problema, infondo l'integrazione è questo, voltarsi dall'altra parte e vivere in uno stato apparente di beatitudine, perché l'importante è non permettere al fascismo o chi per lui cerca di interessarsi a determinate questioni......

Spero con tutto il cuore che domani ci siano scontri talmente forti da azzerare tutte le fazioni in piazza.....una bella tabula rasa......