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Milano, 22 aprile 1945: Mussolini aveva ragione?

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yahuwah
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Topic starter  

(…)

Ho concluso che ho sopravvalutato l’intelligenza delle masse.
Nei dialoghi che tante volte ho avuto con le moltitudini, avevo la convinzione che le grida che seguivano le mie domande fossero segno di coscienza, di comprensione, di evoluzione.
Invece, era isterismo collettivo…”.

“Ma il colmo è che i nostri nemici hanno ottenuto che i proletari, i poveri, i bisognosi di tutto, si schierassero anima e corpo dalla parte dei plutocrati, degli affamatori, del grande capitalismo”.

(…)

“Verrà il giovane puro che troverà i nostri postulati del 1919 e i punti di Verona del 1943: freschi e audaci e degni di essere seguiti.
Il Popolo allora avrà aperto gli occhi e lui stesso decreterà il trionfo di quelle idee. Idee che troppi interessati non hanno voluto che comprendesse ed apprezzasse e che ha creduto fossero state fatte contro di lui, contro i suoi interessi morali e materiali…”.

(…)

”Ve l’ho detto. Scoppierà una terza guerra mondiale.
Democrazie capitalistiche contro bolscevismo capitalistico. Solo la nostra vittoria avrebbe dato al mondo la pace con la giustizia. Mi , hanno tanto rinfacciata la forma tirannica di disciplina che imponevo agli italiani. Come la rimpiangeranno.
E dovrà tornare se gli italiani vorranno essere ancora un Popolo e non un agglomerato di schiavi”
.

“E gli italiani la vorranno. La esigeranno. Cacceranno a furor di popolo i falsi pastori, i piccoli malvagi uomini asserviti agli interessi dello straniero.
Porteranno fiori alle tombe dei martiri, alle tombe dei caduti per un’idea che sarà la luce e la speranza del mondo.
Diranno, allora, senza piaggeria, e senza falsità:
Mussolini aveva ragione”.

(…)

Fonte:
La Profezia di Mussolini

Un uomo ispirato dall'amore per il suo popolo e per la Patria ci ha indicato profeticamente il cammino per risorgere dalla rovina e dal degrado in cui oggi l'Italia è piombata. La profezia si sta per avverare .....ITALIANI IN PIEDI! a cura dell'Avv. Michele Antonio Giliberti

http://laprofezia.blogspot.it/search/label/LA%20PROFEZIA


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Luca Martinelli
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Peccato che queste parole siano uscite dalla bocca di un traditore dell'Italia della prima ora, asservito alla corona britannica e pagato dall'MI5 con 800 sterline circa alla settimana. Come se non bastasse infilò la nostra povera Italietta in un conflitto le cui conseguenze stiamo pagando ancora oggi....ma per favore....eppoi le stesse cose le ha sempre dette anche mia nonna senza mai vendersi agli inglesi.


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mincuo
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Peccato che queste parole siano uscite dalla bocca di un traditore dell'Italia della prima ora, asservito alla corona britannica e pagato dall'MI5 con 800 sterline circa alla settimana. Come se non bastasse infilò la nostra povera Italietta in un conflitto le cui conseguenze stiamo pagando ancora oggi....ma per favore....eppoi le stesse cose le ha sempre dette anche mia nonna senza mai vendersi agli inglesi.

Secondo Hoare lui prese questi soldi, 100£ alla settimana, per un anno, all'inizio della carriera, nel 1917, e come tanti altri. (E come tanti oggi).
Io richiesi i documenti al PRO (Public Register Office) ma non ho visto nulla ancora.
Ma a parte questo, Mussolini fece poi, anni dopo, al potere, una politica estera ondivaga, facendo sponda su tutti, e non tradì proprio nessuno.
Fece una politica opportunistica cercando di barcamenarsi.
La stessa politica che avrebbe probabilmente se non certamente fatto Luca Martinelli nella situazione dell'epoca, se solo Luca Martinelli si prendesse la briga di studiarsi un pò di storia diplomatica.
Anche per la successiva entrata in guerra fece il furbo, all'Italiana, violando gli accordi che lo impegnavano immediatamente e dicendo che sarebbe entrato in guerra appena fosse stato pronto, e poi che sarebbe anche entrato immediatamente ma solo se avesse avuto materie prime, petrolio, armamenti, ecc.... All'uopo provvedette una lista delle cose di cui necessitava per entrare immediatamente che era un'autentica presa in giro. Una bella fetta di PIL Tedesco chiedeva.
Quello gli serviva per prendere tempo, e lui sperava che nel contempo si concludesse il conflitto, il che non era una cosa campata in aria, perchè non erano certo i Tedeschi a volere una guerra mondiale.
In effetti i Tedeschi già il 6 Ottobre 1939 e per la prima delle tante volte, offrirono di ritirarsi dalla Polonia in cambio della pace e di tornare allo status quo ante.

P.S.
Dr Martland said: 'Britain's least reliable ally in the war at the time was Italy after revolutionary Russia's pullout from the conflict.

Mr Hoare was at the time Britain's man in Rome and had 100 intelligence officers in Italy. They had been sent there to stiffen the resolve of the industrial working classes.
At that time in 1917 Russia had collapsed into the Bolshevik revolution and Italy was defeated at the Battle of Caporetto. It was at this point that the payments were made.
Mussolini's socialist publication, Il Popolo d'Italia, played a key role because it served the factory workers of Milan whose output was essential for the war effort.

(Forse a scuola non ti hanno detto che era Socialista Mussolini, e dirigeva l'Avanti e fondò il Popolo d'Italia su una linea ancora più socialista).


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Ale
 Ale
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e mandava le squadracce a reprimere le lotte


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AlbionDoesNotSingAnymore
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Per quanto tempo dovremo ancora sentire queste IDIOZIE? E soprattutto, quante se ne sfornano all'anno? Una cosa incredibile, agghiacciante, dopo la completa falsificazione della storia da parte della mitografia "ufficiale", della propaganda forviante che ci martella quotidianamente, dobbiamo fare anche i conti con gli "scoop" più stupidi e infondati che la mente umana (ma lo sarà davvero?) possa partorire!
Innanzitutto si sarebbe trattato di 100 sterline a settimana che il futuro Duce avrebbe ricevuto a partire dall'AUTUNNO del 1917 e per la durata di UN ANNO (FINO AL 1918), la cifra di 800 non so da dove salti fuori, visto che nemmeno quanti hanno strombazzato questa "scoperta sensazionale" (tale peter martland in testa, il sedicente storico che sarebbe giunto a questa strabiliante "verità") ne hanno fatto menzione, parlando per l'appunto di 100 sterline.
Innanzitutto l'attendibilità di "scoperte" e "ritrovamenti" ad opera di britannici e americani è, ipso facto, alquanto dubbia, giacchè sono soliti ricorrere al falso e non sono nuovi alla produzione di falsi documenti. Ciò nonostante possiamo ritenere la notizia veritiera, se non altro perchè risulta verosimile, rapportata al contesto storico dell'epoca.
E' FOLLE, alla luce dei fatti riportati da martland, concludere che Mussolini sarebbe stato una "spia" degli inglesi, "un traditore", un venduto. Si tratta dell'ennesima una calunnia totalmente gratuita, a cui soltanto delle amebe o dei decerebrati potrebbero dar credito acriticamente, senza porsi le più banali domande.
Vediamo innanzitutto qual è il significato della parola SPIA:
«Spia: chiunque, indagando nascostamente, riferisce i fatti altrui o notizie
importanti e riservate, come segreti militari, politici ed industriali; in particolare, informatore clandestino al servizio di una nazione straniera».
Per chi avesse gravi carenze in ambito storico ricordiamo che l'Italia, durante la Grande Guerra, era ALLEATA della gran bretagna, quindi come facesse a TRADIRE la patria per conto di un Paese ALLEATO è un mistero.
Era forse Mussolini, soldato semplice promosso al grado di Caporale e poi di Caporalmaggiore per meriti acquisiti sul campo, capace di fornire informazioni militari per cui sarebbe stato assunto presso i servizi segreti di sua maestà? I britannici non avrebbero forse potuto chiedere direttamente al nostro Stato Maggiore tutte le informazioni che fossero state loro necessarie? Si può essere più RIDICOLI?
Secondo questo sedicente storico d'oltremanica Mussolini avrebbe dovuto assolvere a un duplice compito: impedire la defezione italiana dopo la disfatta di Caporetto e gli scioperi dei pacifisti che paralizzavano le fabbriche milanesi.
Innanzitutto Mussolini, dopo la svolta interventista, non smise mai di esortare con assoluta convinzione alla lotta fino alla vittoria. Se si leggono le copie de "Il Popolo d'Italia" antecedenti l'autunno 1917, periodo in cui avrebbe ricevuto i finanziamenti per "tradire" non si sa bene chi e per quale motivo, si troveranno i suoi articoli in cui esprimeva la necessità di resistere ad oltranza e stigmatizzava gli scioperi dei pacifisti. Quindi perchè "corromperlo", se stava già svolgendo di sua spontanea volontà il lavoro per cui l'avrebbero pagato?
Inoltre l'Italia non era minimamente intenzionata a ritirarsi, a maggior ragione dopo Caporetto, con gli austriaci che avevano occupato gran parte del Nord-Est, che in caso di defezione italiana sarebbe stato annesso all'Impero Austro-Ungarico. Vittorio Veneto avrebbe avuto luogo anche senza l'operato del futuro Duce. Il governo, il re e l'esercito non avevano bisogno dell'intervento di Mussolini per fermare gli scioperi. Ci siamo dimenticati di che cosa fece bava beccaris per sedare la rivolta dovuta all'aumento del prezzo del pane? Figurarsi se in tempo di guerra avrebbero avuto problemi ad adottare metodi altrettanto brutali, quando al fronte venivano passati per le armi disertori e soldati che, terrorizzato, non uscivano abbastanza rapidamente dalle trincee. Mussolini nel 1915 fu espulso dal Partito Socialista proprio per il suo sostegno all'intervento CON francia e gran bretagna.
Infine, siccome sarebbe stato finanziato dall'MI5, l'intelligence britannica, non è da escludere che si possa trattare di documenti tarocchi, visto che i servizi segreti non sono notoriamente esempio di onestà, e avrebbero potuto essere stati prodotti per diffamarlo quando il Duce era in forte dissidio con la gran bretagna (in particolar modo nel periodo 1935-40), oppure, al contrario, verrebbe da chiedersi come mai sir samuel hoare (colui che avrebbe autorizzato il finanziamento) o qualche agente britannico non li abbia utilizzati all'epoca contro il capo del Fascismo e della nazione italiana.
Ad ogni modo, anche se fosse vero, non ci sarebbe nulla di male nell'aver accettato compensi per svolgere un'attività gradita e nella quale si è già impegnati da anni. Quindi al massimo si sarebbe potuto trattare di un sostegno finanziario a favore di una testata contraria alla capitolazione dell'Italia che avrebbe avuto gravi ripercussioni sull'esito della guerra. Dove sarebbe lo scandalo? Sarebbe stato stupido se non avesse accettato quei finanziamenti!
E ricordiamo che l'ingresso dell'Italia nella Seconda Guerra Mondiale, oltre ad essere assolutamente INEVITABILE, checchè ne dicano scribacchini, propagandisti e allocchi che credono a tutte le cretinate propinategli, fu principalmente determinato proprio dall'esigenza di affrancarsi dal giogo albionico, siccome l'inghilterra controllava il nostro Paese attraverso il suo braccio massonico-finanziario, influenzandone la politica e ogni settore dell'economia e in generale della vita nazionale. Il Mediterraneo era considerato un "lago britannico" e l'Italia una semi-colonia dell'impero di sua maestà. Dunque traditore sarà chi scrive simili PANZANE e quanti, nel corso della Seconda Guerra Mondiale, lavorarono alacremente con il nemico (gli alleati, che comprendevano anche la GRAN BRETAGNA, a cui Mussolini sarebbe stato asservito) per sabotare la guerra italiana (monarchia, stati maggiori, gerarchie militari, ceto industriale, alta borghesia massonica, monarchica, anglofila e plutocratica, vaticano, aristocrazia, sovversivi e terroristi vari) e coloro i quali dopo l'infamia dell'8 settembre collaborarono con gli alleati per la sconfitta della nazione.


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Sven
 Sven
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Ale: rispetto ai banditi di oggi risparmiarono de soldi per la bonifica pontina, fecero opere pubbliche, secolarizzarono un popolo misero, schiavo e che stava emigrando e morendo da 40 anni, preso a cannonate dai suoi sovrano, vedi episodio di bava Beccaris.

A Luca dico solo che la guerra era nell aria, i libri dei vincitori narrano la loro versione, e' dimostrato che ad est STalin stava costruendo decine di campi di aviazione sul confine, PEarl HArbour fu un false flag con sacrificio di navi vetuste e l Inghilterra aveva una volonta' sanguinaria e di imperialismo che andava avanti da un secolo e mezzo. Meta' inglesi volevano la pace, ma non la grande finanza.e quesi fatti, nonche' le ragioni della II Gm, sono spiegati da uno che i tedeschi li ha combattuti, il generale inglese Fuller.Quanto a MUssolini, chissa'..forse traccia dei suoi rapporti con gli inglesi eramnella famosa valigetta che gli presero a Dongo.rimane il fatto che legislazione sociale e opere varie ne fece.poi se ti interessa leggi i libri di Baroni Piero,Generali nella polvere,La fabbrica della sconfitta,Una patria venduta e capirai chi vendette lItalia...e Baroni e' solo un giornalista imparziale, non un fascista n'è un politico.


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Sven
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Caro Albione (che perfido nickname...) hai detto bene. Il sabotaggio fu cosa reale, i vertici militari erano massoni e collusi.un comunista, SIlverio Corvisieri, narra in un suo libro persino le vicende di un incredibile mago esoterico massonico di origini calabro brasiliane, tale Giuseppe Cambareri, che nella IIGM faceva affari con Usa, Inglesi, figlio di Badoglio e tramava con i generali del suo,circolo esoterico per deporre Mussolini..Vicenda incredibile e che rende l'idea di quale "feroce" dittatura fosse il fascismo, che non riusciva nemmeno ad spellere simili elementi spionistici palesemente destabilizzanti!!!Scrivendo di getto con iPad ho fatto un errore..non volevo certo dire secolarizzare ma scolarizzare ...


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AlbionDoesNotSingAnymore
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Caro Albione (che perfido nickname...) hai detto bene. Il sabotaggio fu cosa reale, i vertici militari erano massoni e collusi.un comunista, SIlverio Corvisieri, narra in un suo libro persino le vicende di un incredibile mago esoterico massonico di origini calabro brasiliane, tale Giuseppe Cambareri, che nella IIGM faceva affari con Usa, Inglesi, figlio di Badoglio e tramava con i generali del suo,circolo esoterico per deporre Mussolini..Vicenda incredibile e che rende l'idea di quale "feroce" dittatura fosse il fascismo, che non riusciva nemmeno ad spellere simili elementi spionistici palesemente destabilizzanti!!!Scrivendo di getto con iPad ho fatto un errore..non volevo certo dire secolarizzare ma scolarizzare ...

Perfido, ma fino a un certo punto 😆 . Vuole proprio essere uno scherno nei confronti della gran bretagna, infatti dopo albion segue "DoesNotSingAnymore". Tutto giusto quello che scrivi. Ottimo intervento.


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Stopgun
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Una cosa era il Mussolini del 1917, un'altra Mussolini del 1940, ed un'altra ancora Mussolini del 1945.

1) La guerra italiana in WW2 era stata concordata tra le massonerie inglesi ed il Re Massone. Avrebbe dovuto essere una guerra navale nel Mediterraneo con traffico inglese e coste italiane escludendo così i tedeschi. Il Re ha ordinato la guerra a Mussolini e Mussolini ha obbedito. Nel 1943 il Re ha cambiato fronte e ha fatto arrestare Mussolini, e Mussolini ha accettato passivamente i fatti.

2) Gli inglesi hanno inviato il 25 Aprile 1945 la missione Vincent che ha ucciso alle 10.15 del 28 Aprile 1945 Mussolini con una scarica di Sten.

Che Mussolini abbia avuto benefici dalla massoneria inglese è vero, ma ha avuto delle fregature terribili come l'omicidio suo, l'attacco aeronavale a Taranto, la guerra invernale nelle montagne dell'Epiro chiesta dalla massoneria inglese a Ciano facendo balenare un colpo di stato ad Atene che avrebbe in poche ore posto fine ai Caporetti balcanici.

Mussolini era un semplice Capo del Governo pro-tempore; le decisioni forti erano prese in altre stanze.


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aNOnymo
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Un uomo ispirato dall'amore per il suo popolo e per la Patria ci ha indicato profeticamente il cammino per risorgere dalla rovina e dal degrado in cui oggi l'Italia è piombata. La profezia si sta per avverare .....ITALIANI IN PIEDI! a cura dell'Avv. Michele Antonio Giliberti

Uno che parla cosi' e' un fascista!


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Luca Martinelli
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(Forse a scuola non ti hanno detto che era Socialista Mussolini, e dirigeva l'Avanti e fondò il Popolo d'Italia su una linea ancora più socialista).

tranquillo, caro Mincuo, me l'hanno detto che era socialista..e che dirigeva il giornale.....se ti capitasse tra le mani il libro di G. Fasanella. "il golpe inglese", dagli una occhiata. ciao


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AlbionDoesNotSingAnymore
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Una cosa era il Mussolini del 1917, un'altra Mussolini del 1940, ed un'altra ancora Mussolini del 1945.

1) La guerra italiana in WW2 era stata concordata tra le massonerie inglesi ed il Re Massone. Avrebbe dovuto essere una guerra navale nel Mediterraneo con traffico inglese e coste italiane escludendo così i tedeschi. Il Re ha ordinato la guerra a Mussolini e Mussolini ha obbedito. Nel 1943 il Re ha cambiato fronte e ha fatto arrestare Mussolini, e Mussolini ha accettato passivamente i fatti.

2) Gli inglesi hanno inviato il 25 Aprile 1945 la missione Vincent che ha ucciso alle 10.15 del 28 Aprile 1945 Mussolini con una scarica di Sten.

Che Mussolini abbia avuto benefici dalla massoneria inglese è vero, ma ha avuto delle fregature terribili come l'omicidio suo, l'attacco aeronavale a Taranto, la guerra invernale nelle montagne dell'Epiro chiesta dalla massoneria inglese a Ciano facendo balenare un colpo di stato ad Atene che avrebbe in poche ore posto fine ai Caporetti balcanici.

Mussolini era un semplice Capo del Governo pro-tempore; le decisioni forti erano prese in altre stanze.

No, Stopgun, non è andata così. E' vero che gli inglesi hanno trascinato l'Italia in guerra con l'isolamento internazionale, spingendola verso la Germania Nazionalsocialista, e poi con manovre ostili in spregio ai trattati internazionali: strangolamento economico e chiusura di ogni spazio diplomatico, il tutto condito da minacce, infine con un subdolo inganno (carteggio churchill-Mussolini), ma non è affatto vero che la guerra fu imposta dal re e condotta per danneggiare la Germania (anche se, soprattutto nel primo periodo, quello fu il risultato). Il re si trovò d'accordo con il Duce nell'accettare la proposta di churchill (entrare in guerra e raggiungere un accordo preventivo "per non farsi troppo male", in attesa di una millantata pace. churchill infatti fece credere al Duce che la GB avrebbe accettato di lì a poco le vantaggiosissime offerte di pace che giungevano continuamente da Berlino), ma quando Mussolini in breve tempo comprese il raggiro, sollecitò la Marina perchè espugnasse Malta (e non sarebbe stato difficile) e ingaggiasse una guerra seria all'interno del Mediterrano per cacciare la flotta di sua maestà (e sarebbe stato possibile perchè eravamo in netta superiorità), dopodichè chiese alle truppe in Africa di sferrare attacchi energici alle esigue forze britanniche in Egitto e in Sudan. Non ci fu verso, perchè, come già detto, gli Stati Maggiori e i vertici militari erano collusi con la massoneria inglese e anche, seppur in misura minore, francese (vedi badoglio), quindi non avevano alcuna intenzione di combattere e dello stesso avviso era il monarca. A quel punto iniziarono a prendere corpo i progetti di golpe per defenestrare Mussolini.
Sicuramente per salire al potere si servì delle forze massoniche, di cui del resto l'Italia pullulava e non esisteva esponente della politica, della cultura, dell'informazione, dell'industria, della finanza e degli affari che non fosse colluso con la massoneria. Quindi costituisce già una sorprendente eccezione il fatto che Mussolini non avesse la tessera della loggia. Quindi è vero che molti Fascisti della prima ora erano massoni, ma ben presto furono costretti a scegliere tra la loggia e il Partito. Il Fascismo etiche, quindi non poteva essere tollerato dalla massoneria, nè può essere considerato diversamente che movimento politico antimassonico.

Vero ciò che dici sull'attacco alla Grecia. Anche in questo caso furono i vertici delle forze armate a stilare rapporti forvianti e valutare in maniera del tutto erronea quella impresa. Convinsero il Duce di avere una superiorità numerica di 2:1 (quando era vero il contrario) e che sarebbe stata una campagna che avrebbe gareggiato in velocità con quelle di Polonia e Norvegia. ciano ebbe un ruolo molto importante nel persuaderlo.
Altrimenti non avrebbe detto: "Con la stessa certezza con cui vi dicevo:<<Spezzeremo>>". Comunque, seppur a carissimo prezzo e dopo moltissimo tempo, riuscimmo a farlo grazie all'eroismo dei nostri soldati che opposero una strenua resistenza alle forze nemiche soverchianti (si ricordi soprattutto la Julia). Quando i Tedeschi irruppero in Grecia dalla Bulgaria l'esercito ellenico era ormai privo di ogni capacità di resistenza, quindi il merito della vittoria è da ascrivere all'Italia, anche se non c'è dubbio che la campagna fu nel suo complesso deleteria e pressochè fallimentare. Però, considerati i presupposti e tenendo conto anche del solito sabotaggio (es. paia di stivali destri o sinistri, proiettili inutilizzabili con difetti di fabbricazione), è un miracolo che entrammo ad Atene, quando avrebbero potuto gettarci a mare. Ok 28 aprile e Taranto.


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AlbionDoesNotSingAnymore
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(Forse a scuola non ti hanno detto che era Socialista Mussolini, e dirigeva l'Avanti e fondò il Popolo d'Italia su una linea ancora più socialista).

tranquillo, caro Mincuo, me l'hanno detto che era socialista..e che dirigeva il giornale.....se ti capitasse tra le mani il libro di G. Fasanella. "il golpe inglese", dagli una occhiata. ciao

Io l'ho letto, martinelli, ma non dice nulla di scandaloso, perfettamente conforme a quanto da me sopra scritto. E parla di 100 sterline alla settimana, basandosi sui documenti scovati da portland, la cui autenticità è verosimile ma dubbia.


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AlbionDoesNotSingAnymore
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tranquillo, caro Mincuo, me l'hanno detto che era socialista..e che dirigeva il giornale.....se ti capitasse tra le mani il libro di G. Fasanella. "il golpe inglese", dagli una occhiata. ciao

Io l'ho letto, martinelli, ma non dice nulla di scandaloso, perfettamente conforme a quanto da me sopra scritto. E parla di 100 sterline alla settimana, basandosi sui documenti scovati da portland, la cui autenticità è verosimile ma dubbia.


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Matt-e-Tatty
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Mussolini era Socialista, ma fu fnanziato da industriali italiani e francesi per l'apertura de "Il secolo D'Italia", il fine era di promozione dell'interventismo e fu per questo che venne cacciato dal partito.
Sempre gli induistriali italiani finanziarono lo squadrismo, Giolitti fu il principale appoggio politico e creò quel collegamento tra gli organizzati industriali, i meno organizzati proprietari terieri e le forze armate.
Nel 19 vi erano ben pochi fascisti in Italia (meno di 5000), crebbero tra il 19 e il 20 perchè PAGATI.
Anche la rivoluzione fascista con la "Marcia su Roma" fu una farsa, era già tutto deciso in ambito politico ed economico.
Il 27 ottobre, a Milano, Mussolini prima di salire sul vagone-letto alla volta di Roma, aveva avuto un incontro con Olivetti, segretario della Confindustria, con Alberto Pirelli, il direttore della Cassa di Risparmio Giuseppe de Capitani e altre personalità milanesi che, rassicurati dalle intenzioni ricevute, i dirigenti dell’Associazione bancaria (che aveva contribuito al finanziamento della marcia su Roma), della Confindustria e della Confederazione dell’agricoltura avevano telegrafato a Salandra auspicando l’affidamento dell’incarico a Mussolini.
A conferma di tale impegno, appena indossate le vesti di capo del governo, Mussolini garantì nel discorso pronunciato alla Camera il 16 novembre 1922 che «le direttive di politica interna si riassumono in queste parole: economia, lavoro, disciplina».
A favore del governo Mussolini votarono i gruppi parlamentari della democrazia liberale e dei democratici-cattolici, tra cui spiccavano i nomi di Bonomi (il ministro che si curò di smobilitare tra 19 e 20 60000 ufficiali che mantennero i 4/5 della paga aderendo ai fasci), De Gasperi, De Nicola, Giolitti, Meda, Orlando, Porzio, Salandra, Soleri. Assieme a fascisti, nazionalisti e militari, furono nominati ministri due esponenti del Partito popolare (Tangorra e Cavazzoni), due demo-sociali (Colonna di Cesarò e Carnazza), un demo-liberale (Teofilo Rossi) e un liberale di destra (De Capitani d’Arzago). Altri quattro popolari furono nominati sottosegretari, tra i quali Giovanni Gronchi, segretario generale della cattolica Confederazione Italiana Lavoratori, divenuto sottosegretario all’Industria.

per quanto riguarda il ruolo degli inglesi, ad oggi non sono sufficientemente informato, personalmente ritengo che il fascismo sia stato una creatura del potere economico italiano inizialmente in chiave economica (l'interventismo con le sue commesse di guerra) e successivamente in chiave anti comunista.


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