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12 Giugno 2015 2:33
Milano, ferrovieri aggrediti con machete. Capotreno perde un braccio
Un macchinista e un capotreno sono stati aggrediti alla fermata di Villapizzone, alla periferia nord di Milano, intorno alle 21.50. Il capotreno, a quanto si apprende, ha perso il braccio ed è ricoverato all’ospedale Niguarda in codice rosso, mentre il macchinista è stato portato con trauma cranico al Fatebenefratelli. La notizia è stata diffusa dal 118.
In un primo tempo si era parlato di un attacco a colpi d’ascia, poi si è diffusa la notizia di un’aggressione con un machete da parte di almeno tre giovani di probabili origini sudamericane che si sono rifiutati di mostrare il biglietto. Gli aggressori sarebbero riusciti a fuggire.
12 Giugno 2015 3:25
Ricchezza culturale in azione.
12 Giugno 2015 11:27
Ricchezza culturale in azione.
Sono i "nuovi italiani"...
12 Giugno 2015 14:36
Ricchezza culturale in azione.
Sono i "nuovi italiani"...
purtroppo per noi, Patrocloo hai perfettamente ragione
12 Giugno 2015 16:23
abolire subito l'obbligo del biglietto per i nuovi italiani...
12 Giugno 2015 16:26
In un primo tempo si era parlato di un attacco a colpi d’ascia, poi si è diffusa la notizia di un’aggressione con un machete da parte di almeno tre giovani di probabili origini sudamericane che si sono rifiutati di mostrare il biglietto. [/b]Gli aggressori sarebbero riusciti a fuggire.
[/b]
il machete è questo
https://it.wikipedia.org/wiki/Machete
Un moderno machete, prodotto su scala industriale per l'esercito statunitense.
La certezza dell'arma dell'aggressione non c'è ancora.
12 Giugno 2015 17:01
Ricchezza culturale in azione.
Sono i "nuovi italiani"...
purtroppo per noi, Patrocloo hai perfettamente ragione
I clandestini comprapermesso nn saranno mai italiani. Per me sono e rimangono clandestini da rimpatriare anche se hanno figliato qui, anche se hanno comprato il permesso 15 anni fa, anche se pensano di averla fatta franca.
E i loro figli se ne devono andare con i genitori perché noi le baunlie non le vogliamo.
Le decine di migliaia di sud americani che appestano milano sono un gentile omaggio di quello schifoso gesuita di Carlo Maria Martini. Fu lui a organizzare i viaggi "turistici" farlocchi con cui i sud americani, nessuno o quasi dei quali con cognome italiano, arrivavano a centinaia ogni mese immediatamente dopo la stagione di mani puliti.Sempre il clero ha poi provveduto a trovar loro impiego presso grandi gruppi dei trasporti e della logistica (i primi due settori sputtanati dai delinquenti stranieri giunti clandestini).
Dopo aver comprato il permesso di soggiorno ovviamente i sudameriCANI hanno iniziato a comprare permessi di ricongiungimento per i loro parenti e come potete vedere la situazione ha iniziato a degenerare.
Questo episodio é finito sui giornali..........tutti gli altri, tanti, non li leggerete mai.
Le nuove leggi che depenalizzano i reati commessi per lo più da stranieri , e da politici, produrranno cose ancora peggiori e permetteranno ai porci e alle scrofe in divisa di nn intervenire giacche il parassita in divisa acrilica ripeterà il mantra "nn possiamo far niente per colpa delle leggi e dei magistrati" cioé la scusa che hanno usato fino ad ora per favorire l ingresso e la permanenza di delinquenti-perché-clandestini.
12 Giugno 2015 17:40
posso candidamente affermare che iVi non ha peli sulla lingua 8)