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22 Settembre 2015 14:08
Mortara, “cartellino rosso” ai migranti. Il sindaco: non li voglio allo stadio
Il Comune minaccia la società di calcio: «Sanzioni pesanti se la squadra dei richiedenti asilo si allenerà al campo sportivo»
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21 settembre 2015
MORTARA. Squadra di calcio con i migranti? Il Comune leghista di Mortara si oppone e minaccia dure sanzioni nei confronti del Mortara calcio (non esclusa l’annullamento della convenzione per l’uso del campo di calcio). E’ davvero dura la reazione amministrativa al progetto di una squadra di calcio amatoriale formata da tutti i rifugiati dei programmi di protezione internazionale ospitati a Mortara, Sant'Angelo e Robbio. «Non vogliamo che i clandestini giochino allo stadio Comunale di via Trento» attacca il sindaco Marco Facchinotti.
Oggi ci sarà una riunione della giunta comunale, un incontro già in programma come tutti i lunedì, ma nell'ordine del giorno verrà inserito anche il caso della squadra dei migranti che ha svolto il primo allenamento venerdì. Il sindaco ha già annunciato che «questa trovata del Mortara Calcio avrà un seguito nelle prossime ore». Insomma oggi la giunta parlerà di come impedire che la nuova formazione dei migranti, allenata dal tecnico delle giovanili del Mortara Rocco Piersampieri, giochi nelle strutture municipali.
Mortara, polemica sui profughi calciatori
Il Comune di Mortara ha spiegato in una conferenza stampa la sua posizione ribadendo il "no" all'uso dei campi sportivi comunali da parte di una squadra di calcio amatoriale in cui giocano anche i profughi.
Uno strappo netto con la società di calcio cittadina che ieri dopo la partita interna di campionato ha convocato una riunione d'urgenza del direttivo guidato dall'imprenditore cittadino Massimo Sommi proprio per parlare delle accuse lanciate dalla giunta verso la società biancoazzurra: «Non commentiamo per il momento, oggi emetteremo un comunicato» spiegano dal Mortara Calcio. Il primo allenamento della nuova squadra, che mira a giocare nei campionati amatoriali, è stato venerdì mattina allo stadio di via Trento.
Rifugiati in campo, pronti a giocare
A Mortara si allenano una cinquantina di africani arrivati con i barconi. "Li prepariamo per i nostri campionati"
E la giunta è venuta a saperlo solo da un reportage apparso sulla Provincia Pavese sabato: «Penso che la società abbia ciccato mostruosamente la bracciata – attacca il sindaco Marco Facchinotti – Il Mortara Calcio ha in uso il campo sportivo di via Trento e riceve un bel contributo dal municipio. Non possono gestire il campo come “cosa propria”. Ci sono genitori che pagano per far giocare i propri figli, è una gigantesca mancanza di rispetto nei confronti di quelle famiglie che magari fanno un sacrificio economico pur di far fare attività sportiva al proprio figlio. I clandestini ospiti delle due strutture private di Mortara già giocano nel campetto di via Belvedere: passi questa. Ma al campo sportivo comunale no».
Ad ingigantire la portata della polemica è stato anche l'arrivo, ieri mattina, di una troupè della tv nazionale La7 per girare un reportage sulla squadra dei migranti che andrà in onda in settimana: «I buonisti sono già all'opera con le loro telecamere e taccuini – chiude il sindaco Facchinotti – Ma la situazione è tesa: basta sentire i commenti della gente comune che lotta ogni giorno per tirare avanti per capire che aria tiri nei confronti di questo progetto».
Sandro Barberis