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5 Agosto 2015 8:28
Quell'assurda ordinanza che multa i poveri mentre chiedono l'elemosina
Siamo in Emilia Romagna la regione "rossa" del Nord, quella in cui, solo pochi anni fa (elezioni regionali del 2010) ci si vantava "di aver contenuto l'avanzata della Lega Nord" (cfr dichiarazioni politici del Pd dell'epoca) che in quel momento, come ora, minacciava di prendere percentuali da capogiro in quello che era sempre stata la regione simbolo della sinistra italiana.
Ed effettivamente la Lega in Emilia Romagna non aveva mai "sfondato", il tessuto sociale dell'Emilia aveva retto il colpo della crescita in pochi anni della presenza di immigrati confortato e supportato da un sistema di welfare i cui effetti ancora qualche anno fa erano visibili.
Poi è successo qualcosa. La crisi certo, ma soprattutto la mutazione antropologica dei ceti dirigenti e degli amministratori del partito radicato in Emilia Romagna. Che di certo non è la Lega ma è il Pd. Fino ad un certo punto della sua storia fare, all'interno del Pd, alcuni discorsi apertamente o anche solo sottilmente razzisti, xenofobi o contro la comune fratellanza degli sfruttati e degli ultimi della terra era sostanzialmente proibito. Ovviamente non è che ci fosse una proibizione scritta, infatti si percepiva già in sottofondo la tensione sociale e la conflittualità che iniziava a salire, ma i dirigenti del partito, nelle loro espressioni pubbliche si preoccupavano di non cedere a tentazioni pseudoleghiste ed anche per questo facevano un'indubbia fatica a mantenere un consenso ampio. Ma almeno ci provavano e per questo sforzo erano anche apprezzabili.
Poi il Pd si è riallineato, il consenso, a scapito delle idee che si professano, è diventato un'ideologia ed un valore incontestabile e così l'ultimo argine di politicizzazione di problemi si è rotto. In questo quadro inserisco l'ordinanza contro qualsiasi tipo di accattonaggio (non solo contro l'accattonaggio molesto o violento) del piccolo comune di Molinella in cui mi sono imbattuta in questi giorni. Il comune di Molinella, neanche a dirlo, è governato da una maggioranza di centro sinistra con un giovane sindaco, Dario Mantovani, che è del Pd.
Sicuramente il Comune di Molinella farà il massimo per i suoi cittadini e saranno loro a giudicare la sua giunta al momento delle elezioni, tuttavia, essendo il comune di Molinella un'istituzione della Repubblica italiana di cui faccio parte anche io, che pure di Molinella non sono, mi permetto di esprimere una semplice opinione. Quell'ordinanza è inqualificabile non solo per l'impianto profondamente non etico, per i destinatari (chiunque la legga capirà senza problemi contro quale categoria di "mendicanti" in particolare sia rivolta) ma soprattutto per le seguenti righe che vi trovo scritte a proposito delle sanzioni a cui sarebbero sottoposti coloro che infrangono l'ordinanza: "la sanzione amministrativa accessoria della confisca del denaro che costituisce prodotto della violazione e delle attrezzature utilizzate per lo svolgimento dell'attività di accattonaggio, come disposto dall'art. 20 della L. 24 novembre 1981, n. 689, previo sequestro cautelare ai sensi dell'art. 13 della citata L. 689/81.
Me li immagino i vigili urbani di Molinella (o chi per loro) a sequestrare l'elemosina e pure i barattolini di latta/cartone con la quale viene richiesta e non li invidio. Umanamente non li invidio. Io non voglio contestare la legittimità di un provvedimento del genere (tra l'altro so che c'è già un ricorso straordinario al Capo dello Stato contro questa ordinanza da parte di una stimabilissima onlus come Avvocato di strada) io ne voglio contestare la disumanità. Constato con grande disappunto che la disumanità ormai fa parte anche del patrimonio di una "sedicente" sinistra di governo. Una disumanità verso la quale il Pd evidentemente non ha più anticorpi disumanità che spero cominci a non avere più voti già dalle prossime elezioni amministrative.
P.s: A onor del vero facendo una breve ricerca tematica si viene a scoprire che il comune di Molinella è in buona compagnia di molti altri comuni italiani amministrati dal centro destra e dal centro sinistra. La disumanità è una malattia bipartisan.
5 Agosto 2015 11:04
I finti poveri che fanno accattonaggio per le strade danno poi il ricavato ad altri: è un lavoro come un altro e i fessi pensano di aiutare persone bisognose. Forse, di chi chiede la carità, un 1% è vero ma non perchè non ci sono poveri ma perchè le strade sono in mano al racket delle elemosine. Prova a metterti tu a chiedere l'elemosina e dopo 5 minuti arriva qualcuno a mandarti via.Lo vedo io tutti i giorni e constato che le forze dell'ordine non fanno nulla.
5 Agosto 2015 12:12
Concordo con il pezzo presentato da Oggettivista: una disumanità verso la quale il PD non ha anticorpi. Che poi fratel Ettore, il prete dei barboni a Milano, consigliasse di non fare elemosina, perché o va al racket o va a chi se la beve, è anche giusto, ma qui si tratta di buon senso. L’opposizione all’immigrazione e alla trasformazione dell’Italia in un paese del terzo mondo è una cosa seria, ma prendersela con gli ultimi della catena è stupido e meschino.
Due esempi, una decina di anni a Firenze dei poveracci slavi (forse zingari) vivevano in macchine e furgoni su un viale, e andavano a prendere l’acqua dalla fontanella del giardino di una piazzetta, che scandalo! Le donne lavavano perfino i vestiti dei loro bambini. Il Comune ha fatto sigillare la fontanella. Si dice che gli zingari non si lavano, e poi gli si toglie l’acqua. Peggio dei nazisti, ma nemmeno se ne rendono conto.
Poi, avrete visto quei poveracci, zingari credo, che con un gancio recuperano roba dai cassonetti. Uno direbbe: bravi, almeno non rubano, e poi è ecologicamente giusto riciclare o recuperare quello che il consumismo ci fa sprecare. Bene, a Napoli il sindaco De Magistris ha fatto un’ordinanza che non solo vieta di recuperare roba dai cassonetti ma impone multe e il sequestro dei mezzi impiegati, ossia la bicicletta dello zingaro.
La disumanità è una malattia bipartisan? Forse, ma a sinistra è peggio, perchè a destra almeno qualcuno ha ancora il ricordo di un’educazione cristiana alla pietà.
5 Agosto 2015 13:54
a è mai possibile che in questo c.... di paese le regole , anche quelle più elementari, diano fastidio?Se il governo non mette regole ci lagnamo perchè non le mette e se le mette ci lagnamo perchè le ha messe. non sappiamo cosa vogliamo?
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5 Agosto 2015 14:14
Lo stesso Alfano vorrebbe penalizzare l'accattonaggio? Bene. Allora, sull'esempio della Germania, della Francia e di altri Paesi europei ed extraeuropei, ci si attrezzi affinchè a chi perde il lavoro sia garantito un reddito minimo, un alloggio, una vita dignitosa!
Nieuport @
La mia posizione sulla comunità rom italiana è nota. Mi viene spontaneo nutrire qualche riserva rispetto a chi è sul libro paga dello speculatore di turno. Non meno spontaneamente, però, il mio pensiero va ai Paesi europei (Spagna in primis) in cui si è dimostrato che se c'è la volontà politica di attuare l'integrazione dei rom, questa ha luogo nell'interesse della comunità nazionale tutta.
5 Agosto 2015 14:23
Lo stesso Alfano vorrebbe penalizzare l'accattonaggio? Bene. Allora, sull'esempio della Germania, della Francia e di altri Paesi europei ed extraeuropei, ci si attrezzi affinchè a chi perde il lavoro sia garantito un reddito minimo, un alloggio, una vita dignitosa!
Nieuport @
La mia posizione sulla comunità rom italiana è nota. Mi viene spontaneo nutrire qualche riserva rispetto a chi è sul libro paga dello speculatore di turno. Non meno spontaneamente, però, il mio pensiero va ai Paesi europei (Spagna in primis) in cui si è dimostrato che se c'è la volontà politica di attuare l'integrazione dei rom, questa ha luogo nell'interesse della comunità nazionale tutta.
come sempre :
grande Ogg 8)
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5 Agosto 2015 15:22
come sempre :
grande Ogg 8)
grazie spada 🙂
5 Agosto 2015 15:38
Io non so se sia vero che dietro ci sia qualcuno che specula... o che organizza. Noto però una cosa: agli africani offriamo alloggi in residence e ogni confort, ai romeni (romeni, non rom) che sono di etnia bianca e di religione cristiana, niente.
Però, essendo vecchio, ricordo una cosa. Trenta anni fa c’erano i profughi dall’Europa dell’est, famiglie intere che fuggivano dal comunismo. Erano accolti nei campi profughi, come quello di Latina, dove stavano malissimo. Ma siccome allora fra gli intellettuali comandavano i comunisti, non solo non li si doveva aiutare, ma non se ne doveva nemmeno parlare.
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5 Agosto 2015 15:52
In merito agli "speculatori di turno" facevo riferimento a questo signore http://www.imolaoggi.it/2012/06/21/ecco-chi-e-in-realta-lo-speculatore-georges-soros-arruolato-dai-radicali-come-filantropo/ .
Noto anche io come gli africani sembra siano privilegiati, anche rispetto alla pratica delle adozioni.
Come fai a ragione notare, al centro non c'è la persona ed i suoi diritti ma volgari interessi di bottega di questa o quella parte politica.
5 Agosto 2015 16:38
Già, le adozioni... Mi chiedo se anche lì ci siano giri strani, se corrano soldi, e se qualcuno abbia mai fatto una ricrca seria.