no, alla fine prima di chiudere fa un servizio .
sia mai che scrivono i reali motivi, prima definiscono FOLLE il gesto, così come fosse impazzito.
Mai che scrivano per DISPERAZIONE, si chiedono che c'entrano i bambini, ma quanti, con figli, se improvvisamente SENZA REDDITO, riescano a mantenere la lucidità?
Lucidità per cosa?
PER CONSTATARE CHE LA TUA NAZIONE CHE TI CHIEDE IL 75% DI TASSE quando te la passi bene TI DA SOLO UN CALCIO NEL DIDIETRO QUANDO TE LA PASSI MALE?
"L'uomo, 41 anni, era un ex agente pubblicitario: di recente aveva perso il lavoro."
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Cronaca/Brescia-padre-si-getta-dalla-finestra-con-i-due-figli-di-recente-aveva-perso-il-lavoro_313324713531.html
questo piccolo dettaglio viene precisato dopo l'enfasi su una lite familiare.
Magari se il lavoro ce l'aveva, non sorgevano liti.
Magari se il lavoro lo perdi ma lo stato ti riconosce un reddito minimo di cittadinanza NON GLI SAREBBE BALENATO PER LA TESTA DI COMPIERE UN GESTO TANTO ESTREMO
Questo stronzo deve bruciare all'inferno, ammazzare i propri figli è un gesto che non merita nessuna giustificazione.
Fanculo a lui e a quelli che si suicidano invece di provare per una volta rendersi utile per gli altri.
Purtroppo credo che pure i suicidi che avvengono ormai a ritmo quotidiano siano frutto di questo modo egoistico di vivere la propria vita.
"L'uomo, 41 anni, era un ex agente pubblicitario: di recente aveva perso il lavoro."
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Cronaca/Brescia-padre-si-getta-dalla-finestra-con-i-due-figli-di-recente-aveva-perso-il-lavoro_313324713531.htmlquesto piccolo dettaglio viene precisato dopo l'enfasi su una lite familiare.
Magari se il lavoro ce l'aveva, non sorgevano liti.
Magari se il lavoro lo perdi ma lo stato ti riconosce un reddito minimo di cittadinanza NON GLI SAREBBE BALENATO PER LA TESTA DI COMPIERE UN GESTO TANTO ESTREMO
in Francia lo stato ti riconosce un reddito minimo di cittadinanza che riguarda anche i giovani disoccupati, in italia si arrangiano con le false pensioni col rischio di essere messi alla berlina come sfruttatori .
Non e' scoppiata nessuna lite, al massimo una piccola discussione.
Credo che fosse un suicidio premeditato, infatti voleva buttare anche la moglie giu', per cancellare e purificare la sua esistenza fallimentare o semplicemente in modo egoista, io non posso vivere non vivrete neanche voi.
Fanculo a lui e a quelli che si suicidano invece di provare per una volta rendersi utile per gli altri.
Quindi lui dovrebbe commettere un reato perche' poi il beneficio te lo godi tu?
Magari quello avrebbe dato anche la vita per combattere il sistema se avesse avuto un supporto da qualcuno, che invece non ha avuto, si e' sentito in un certo senso emarginato e ha cercato di risolvere il problema con l'ultimo strumento che aveva a disposizione la vita.
Quando non c'era il capitalismo ed era tutto decentrallizato le persone si univano e rivoltavano lo status quo, adesso invece sono delle cellule non comunicanti tra di loro e si suicidano senza uno scopo perche' sanno che se sovvertono da soli, avranno una pena certa.
Poi si puo' anche considerare che l'azione di uccidere la famiglia sia stato nel suo modo tortuoso di pensare anche come un atto benevolo. Se si fosse solamente suicidato, i debiti sarebbero caduti poi sulla sua famiglia e non poteva permetterlo.
Aspettando maggiori informazioni...
Fanculo a lui e a quelli che si suicidano invece di provare per una volta rendersi utile per gli altri.
Quindi lui dovrebbe commettere un reato perche' poi il beneficio te lo godi tu?
Magari quello avrebbe dato anche la vita per combattere il sistema se avesse avuto un supporto da qualcuno, che invece non ha avuto, si e' sentito in un certo senso emarginato e ha cercato di risolvere il problema con l'ultimo strumento che aveva a disposizione la vita.
Quando non c'era il capitalismo ed era tutto decentrallizato le persone si univano e rivoltavano lo status quo, adesso invece sono delle cellule non comunicanti tra di loro e si suicidano senza uno scopo perche' sanno che se sovvertono da soli, avranno una pena certa.Poi si puo' anche considerare che l'azione di uccidere la famiglia sia stato nel suo modo tortuoso di pensare anche come un atto benevolo. Se si fosse solamente suicidato, i debiti sarebbero caduti poi sulla sua famiglia e non poteva permetterlo.
Aspettando maggiori informazioni...
Commento intelligente, non sapremo mai che passava per la testa di quell'uomo, ma sono storie sempre più ordinarie e dovremmo chiederci il perchè.
non credo si possa simpatizzare o giustificare un suicida-omicida del genere (o altri come lui), la crisi economica e il governo (letteralmente) ladro non giustificano certo questa persone, per quanto lobotomizzate possano essere dall'ambiente culturale.
se hai una famiglia il minimo che puoi fare è combattere per loro, non buttarli giù dal balcone...
se era di fronte a un bivio (lui, e in generale i vari suicidi della crisi),
la ribellione è un gesto sacro, il suicidio per indigenza da crisi economica è vile.
Bisognerebbe viverle certe situazioni prima di giudicare. I tg parlano di pazzia per minimizzare la correlazione tra la perdita del lavoro (che implica anche una perdita di identità) e il suicidio.
Io in depressione ci sono stato e posso capire il senso di disperazione che può balenare nella psiche umana. Pensieri suicidi ti vengono e ti perseguitano soprattutto se non hai lavoro.
Non solo perchè ti ritrovi in mezzo a una strada e/o pieno di debiti ma anche perchè attorno c'è una forte pressione sociale che non aiuta. Se perdi il lavoro e sei disoccupato vieni considerato come un sub-umano dagli altri membri della società e persino dai famigliari. Tutto questo ti annichilisce.
Avere dei figli piccoli da sfamare è una responsabilità grossa, non è uno scherzo. Le tragedie sono dietro l'angolo.