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22 Aprile 2016 9:47
(....)A quattro giorni dal maxi sversamento nel torrente Polcevera e nei suoi affluenti di 700 metri cubi di greggio (la stima dei tecnici Arpal è ridimensionata dall’azienda a 500 metri cubi), aleggia su Genova (e soprattutto Busalla) il fantasma di Taranto, la città-fabbrica divisa dal delicatissimo scandalo Ilva. Come accaduto a Vado per gli accertamenti sulla centrale Tirreno Power, ambiente e lavoro rischiano di entrare in contrasto: da un lato c’è un’inchiesta della Procura di Genova su un disastro ambientale, con il sequestro dell’impianto coinvolto che non si annuncia breve; dall’altro c’è lo spettro occupazionale, agitato ieri con la richiesta di ammortizzatori sociali che potrebbero ricadere su 250 dipendenti e su chi vive dell’indotto dello stabilimento della Valle Scrivia. (...)
http://www.ilsecoloxix.it/p/genova/2016/04/22/ASnrmhSC-necessario_sequestro_impianto.shtml
22 Aprile 2016 12:12
(....)A quattro giorni dal maxi sversamento nel torrente Polcevera e nei suoi affluenti di 700 metri cubi di greggio (la stima dei tecnici Arpal è ridimensionata dall’azienda a 500 metri cubi), aleggia su Genova (e soprattutto Busalla) il fantasma di Taranto, la città-fabbrica divisa dal delicatissimo scandalo Ilva. Come accaduto a Vado per gli accertamenti sulla centrale Tirreno Power, ambiente e lavoro rischiano di entrare in contrasto: da un lato c’è un’inchiesta della Procura di Genova su un disastro ambientale, con il sequestro dell’impianto coinvolto che non si annuncia breve; dall’altro c’è lo spettro occupazionale, agitato ieri con la richiesta di ammortizzatori sociali che potrebbero ricadere su 250 dipendenti e su chi vive dell’indotto dello stabilimento della Valle Scrivia. (...)
http://www.ilsecoloxix.it/p/genova/2016/04/22/ASnrmhSC-necessario_sequestro_impianto.shtml