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Pillola abortiva: il Vaticano chiede al governo il ritiro

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Anonymous
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uh! mi sono accorta che nell'intervento precedente ho scritto idv anziche ivg, che lapsus del menga.

Vilmana: è inutile mettersi a fare previsioni millenaristiche, la palla di vetro non ce l'ha nessuno. Anche a me sta sul culo big pharma e anche a me sto stato di cose fa schifo.
Ma c'è un principio inderogabile, da difendere sempre ed è la liberta' individuale. Per questa ragione lo stato è laico: se prevalesse una concezione spirituale su un'altra poco ci vorrebbe a bruciare le persone, secondo me.
Poi sai, con 7 miliardi di persone sul pianeta non è che si possa parlare di complotto per l'autoestinzione della specie. Io ti diro' sarei anche per la sterilizzazione di massa, purchè essa sia sempre volontaria e MAI imposta.

Soldi a chi vuole tenersi i bambini: chiaro che sarei d'accordo. I pretaioli accampano questa cosa sempre, quando non hanno piu argomenti, ma mai si danno da fare per ottenerla (come non si danno da fare per far chiudere le guerre) in ogni caso anche i soldi dovrebbero essere un'alternativa, mai un obbligo.

quoto


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vimana2
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Soldi a chi vuole tenersi i bambini: chiaro che sarei d'accordo. I pretaioli accampano questa cosa sempre, quando non hanno piu argomenti, ma mai si danno da fare per ottenerla (come non si danno da fare per far chiudere le guerre) in ogni caso anche i soldi dovrebbero essere un'alternativa, mai un obbligo.

Starei attento a questa idea, perché in Gran Bretagna è stata praticata con il risultato di ottenere un esplosione di nascite tra le 15-16enni in su al solo scopo di ottenere gli aiuti statali.

eh beh, giusto io parlo di reddito di cittadinanza e si continua con un sussidio a chi tiene i bambini, come?
Standoci attenti, i poveracci nn devono avere bambini, che rottura i bambini dei poveri, quindi nn libertà di scelta ma imposizione di aborto con il ricatto economico.
Uffa nn è giusto alzare la tassazione dei ceti benestanti e ricchi a favore delle ragazze madri e dei poveri, poi c'è "un esplosione" demografica.

Però che grande libertà propongono i cosìddetti libertari!

Il bello è che io avevo semplicemente detto che lo stato sta permettendo la pillola abortiva e la chiesa ha detto la sua PUNTO.
Nn vedo cosa ci sia di tanto scandaloso!
Ah giusto, la chiesa deve stare zitta e anzi diventare pro-aborto!


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Anonymous
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ti sei iscritta anche tu, cloroalclero, al partito del dimezzamento della popolazione mondiale in compagnia di gore e gate?

posso capire che uno/a sia anticlericale per natura, ma da qui a mettersi a portare acqua a quei delinquenti, ai rockefeller, a fulco pratesi ...

complimenti per il tuo fegato.
spera che duri.

hahaha

ma chi sei, antonella randazzo?


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Anonymous
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Fonte:

http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/articolo-8315.htm

BASTA UN POCO DI ZUCCHERO E LA PILLOLA (RU486) VA GIÙ - GRANDI MANOVRE D’OLTRETEVERE PER CONTRASTARE L’ARRIVO SUL MERCATO DELLA NUOVA PRATICA ABORTIVA: DOPO LE CRITICHE DI “AVVENIRE” IL MESSAGGIO È: SE IL GOVERNO INTERVIENE, CASO ESCORT PERDONATO…

Giacomo Galeazzi per "La Stampa"

Prima bonus promessi dal ministro Gelmini alla scuola cattolica; poi l'accelerazione all'approvazione del ddl anti-eutanasia annunciata dal titolare del Welfare, Sacconi; ora i paletti all'uso della Ru486 imposti dal sottosegretario Roccella. Due giorni fa «Avvenire» ha puntato l'indice contro chi nel governo «poteva impegnarsi per fermare la pillola abortiva e non l'ha fatto», proprio mentre da settimane l'esecutivo tenta di recuperare nei Sacri Palazzi il consenso incrinato dagli scandali scoppiati attorno al premier Berlusconi. Il nodo della Ru486, perciò, diventa un «decisivo banco di prova», come dimostra l'attivismo dei «pontieri» impegnati a ricucire tra le due sponde del Tevere.

«Messaggi rasserenanti», come alla vigilia del decreto salva-Eluana varato dal governo per impedire l'«esecuzione capitale» della Englaro, che puntano a ridimensionare le prese di posizione pro-Ru486 dell'ala più laica del Pdl, prospettando il divieto alla commercializzazione attraverso un provvedimento «ad hoc». Del resto l'onda d'urto dell'offensiva ecclesiale è impressionante: toni da crociata, minacce di scomunica, moniti ai medici e richiami ai cattolici impegnati in politica. A tessere la tela della riappacificazione e a fornire rassicurazioni Oltretevere sulle intenzioni del governo di bloccare la Ru486 sono i consueti canali politici e diplomatici che fanno capo al braccio destro del presidente del consiglio, Gianni Letta.

A far capire come la Chiesa confidi nell'intervento dell'esecutivo è il vescovo ciellino Luigi Negri, presidente della fondazione per la famiglia «Giovanni Paolo II» che non nasconde il «terreno di confronto» tra la spinosa questione della pillola abortiva e gli attacchi a Berlusconi sulle escort. «La Ru486 rivela la moralità teorizzata e praticata da quanti, in questi ultimi mesi, ci hanno riempito di chiacchiere sulla rilevanza pubblica di certi comportamenti privati- osserva Negri-.
daddario silvio-party a parigi

Secondo la più autentica tradizione della Chiesa, mille incoerenze etiche non distruggono né il benessere, né la libertà del popolo, invece un attacco violento contro la sacralità della vita, questo sì è un evento che devasta la nostra vita sociale». Anche un navigatore di lungo corso delle insidiose acque tra Chiesa e politica come Francesco Cossiga ipotizza un decreto legge per integrare la legge 194 sull'interruzione volontaria di gravidanza o per darne una interpretazione che revochi «de iure» l'autorizzazione dell'Aifa alla pillola abortiva. Ad eccezione del ministro dell'Ambiente, Prestigiacomo al momento nessuna voce si è levata nel centrodestra contro il prospettato decreto anti-Ru486.

Conciliante è apparso anche Fabrizio Cicchitto, presidente dei deputati del Pdl e capofila dei laici della maggioranza, nel definire «del tutto legittima l'obiezione di fondo della Chiesa». L'altra strada prospettata nei Sacri Palazzi, qualora non si riuscisse a imboccare la via del decreto legge, è quella (sostenuta soprattutto dalla Lega) della discussione e del voto in Parlamento di una mozione sulla pillola abortiva. Intanto la Chiesa è di nuovo in trincea, di nuovo «a difendere la vita umana», contro un ennesimo attacco che stavolta ha la forma di una pasticca, capace di mettere fine ad una gravidanza indesiderata.

Dopo la decisione dell'Agenzia per il farmaco di dare il via libera in Italia alla pillola R486, le alte gerarchie vaticane ascoltano le riservate garanzie che arrivano dall'altra del Tevere, nel frattempo però intensificano la loro protesta, sapendo di avere davanti una campagna «difficile» e «faticosa».


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cloroalclero
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Vilmana, ma non si fa cosi, quando non hai piu argomenti parti col "futuro nero" paventando statistiche senza costrutto.
Il discorso è: la chiesa non è legittimata a fare questa battaglia. In un assetto pluralista di cose, siccome Gesu' non è superiore ad Allah, ne a Visnhu nè al grande spirito, le singole chiese sono legittimate a chiedere liberta' per i propri accoliti. Il riferimento deve essere laico e cioè: la volontà della persona. Che se non è di nocumento al prossimo deve poter essere esercitata con l'aiuto delle istituzioni. Fine.
L'embrione non è "vita" nel senso che ha l'anima. NO! Lo diceva anche Tommaso d'Aquino che l'anima arrvava dopo il 3 mese. E' una parte del corpo della donna, fino a quel momento e la donna è una persona.
Cio' che viene spacciato come battaglia per la vita è falso.
La battaglia per la vita sarebbe mettere la stessa veemenza e testardaggine nel premere per il ritiro delle truppe. Ovunque.


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vimana2
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Vilmana, ma non si fa cosi, quando non hai piu argomenti parti col "futuro nero" paventando statistiche senza costrutto.
Il discorso è: la chiesa non è legittimata a fare questa battaglia. In un assetto pluralista di cose, siccome Gesu' non è superiore ad Allah, ne a Visnhu nè al grande spirito, le singole chiese sono legittimate a chiedere liberta' per i propri accoliti. Il riferimento deve essere laico e cioè: la volontà della persona. Che se non è di nocumento al prossimo deve poter essere esercitata con l'aiuto delle istituzioni. Fine.
L'embrione non è "vita" nel senso che ha l'anima. NO! Lo diceva anche Tommaso d'Aquino che l'anima arrvava dopo il 3 mese. E' una parte del corpo della donna, fino a quel momento e la donna è una persona.
Cio' che viene spacciato come battaglia per la vita è falso.
La battaglia per la vita sarebbe mettere la stessa veemenza e testardaggine nel premere per il ritiro delle truppe. Ovunque.

Riguardo alle religioni, io che cosa ho detto? Che ci credo a tutte, quindi nn so il perchè mi rimarchi certi discorsi come se io avessi detto il contrario.....

Continui a dire che io nn ho argomenti perchè in realtà sei tu che nn ne hai ed ecco che finalmente, dopo post su post, salta fuori la verità detto in maniera esplicita ( si però quante volte avete rigirato la frittata) ed è quello che cmq avevo detto fin dall'inizio, voi volete comandare la chiesa e creare a tutti gli effeti una nuova religione, ce la farete? Nn ce la farete? Io penso che per un breve periodo ce la farete anche visto la decadenza della religione cattolica e visto cosa è successo nelle altre "chiese" cristiane ad eccezione di quella ortodosse!
Se succederà però avrete creato la religione cattolica NEW AGE in cui ognuno può fare quel cavolo che vuole, una religione che a tutti gli effetti nn solo nn sarà cristiana ma nemmeno cattolica anche se magari continuerà a chiamarsi così!

Che vuoi che ti dica? Nn volete che la chiesa entri nello stato e fin qui condivido, nn volete che la chiesa dica la sua e qui mi fate skifo, se volete addirittura entrare voi nella chiesa e autoproclamarvi neo-sacerdoti allora sono stra arci-sicuro che ci sarà la guerra! Combattuta come nn so, magari come quando i cristiani furono perseguitati e fu una guerra di sola resitenza passiva! Nn lo so cmq....

Riguardo allo spirito, ho voluto parlare in modo semplice.....se vuoi parliamo in modo + complesso, si l'anima entra dopo 3 mesi ma tommaso d'aquino viene dopo l'869 quando un concilio definì anima e spirito la stessa cosa quando invece nn lo è e chi si oppose fu tacciato e perseguitato da eretico....tommaso intendeva lo spirito entra dopo 3 mesi.....per il momento mi fermo qui sul discorso anima-spirito ma se verrò contraddetto allora citerò conoscenze ancora + approfondite e sulle quali rimando al cristianesimo esoterico che poi è uguale all'esoterismo pagano e alle conoscenze orientali!


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sursum
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un esempio di quello che dico è attestato da sur-sum, che per suscitare indignazione nel lettore posta questo articolo:

“L’ho fatto in casa e non mi sono accorta quasi di nulla”.

A parlare è Lorenza. Il senso del racconto, e della sintesi del titolo, è che l’aborto minimizzato, banalizzato e quasi cancellato dalla pillola Ru486 è una benedizione per le donne e per l’umanità capace di compassione nei confronti del loro dramma, il rifiuto della maternità, la soppressione di un bambino, l’omicidio perfetto. Invece l’aborto chimico è una maledizione.

Cosa significa "aborto minimizzato e banalizzato" che secondo queste parole è provocato dalla "catastrofe" della ru 486?

semplice: che nelle loro fantasie malate la donna soffre di meno, quando abortisce QUINDI la loro psiche è insoddisfatta e si sfoga in questi interventi virtuali da Apollinaire,versione-undicimila-verghe.

Manca loro Torquemada, gli scantinati spagnoli dove scannavano la gente, l'odore, nell'aria, della pelle bruciata delle streghe .

Sono solo dei disadattati. Non c'è niente sotto.

Sursum wrote
Fonte.
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=Forums&file=viewtopic&p=31078&highlight=#31078
Per quanto riguarda Ulisse avevo specificato... "niente di personale" infatti mi avevi già detto che la scelta del tuo nik non era legata all"eroe di Itaca", è semplicemente un modo di dire che uso spesso.... per quanto riguarda il resto cercherò di essere più chiaro.
Il punto è che non siamo più ai tempi in cui il popolo c’era ancora e strappava dalle radici gli “alberi della libertà”, che piazzisti giacobini di paté filosofico-morali con l’erre moscia (e non solo l’erre) piantavano in nome del sedicente riscatto dell’individuo (cfr. l’inquieto Settecento nostrano).
C’era una volta il popolo, ma oggi non c’è più.
Non c’è nella suburra multirazziale delle grandi e piccole città.
Non c’è in campagna, dove gli africani hanno scalzato gli indigeni fiacchi nella raccolta dei pomodori.
Non c’è nelle fabbriche. Il popolo è andato scuola, ha dimenticato i bovi e l’aratro, il taglio e il cucito, ed è diventato borghese, moderno.
Più o meno agiato – e anche con il mutuo da pagare, anche sfrattato, anche preso a pesci in faccia dalla vita, resta borghese, con il feticcio dell’innocenza e dell’onestà civile, con la tremarella ai ginocchi al solo sentir parlare di efferatezza, di opere decidenti.
Il ‘popolo’ di oggi ama i funerali, ma non chi li provoca.
Ama i pretini laici, anche se non va più in chiesa.
Ama le moralette, non la vita, che sa di terra e sole e sangue. Il ‘popolo’ di oggi, salvo alcuni eccentrici che confermano la regola, non è razzista: è tollerante, pacifico, ama il belato corale e multicolore.
E se non ha razza, non è popolo. Che cosa, altrimenti, lo individuerebbe per tale? La bandiera molle del 25 aprile? I patri confini? La storia, tumultuosa ed equivoca: storia di tradimenti, rivolgimenti, infamie (che il popolo conosceva senza battere ciglio, inerte, correo)? Il popolo che, alla provocazione del Duce: “Volete pane o cannoni?”, esultava: “cannoni”, poi ha cambiato il padrone, ha mutato il campo bellico nella stalla democratica, e ha cominciato a belare “pane” con Togliatti e Berlinguer. E ancora “pane” con Moro e Rumor. E “pane” con Craxi e Andreotti.
E ora, dei “cannoni” non gliene si può neanche parlare. E ora, al posto del “pane”, vuole solo i croissant.


Non credo che un personaggio che scrive cose del genere meriti attenzione

Vedo però che tu mi presti molta attenzione...ne sono lusingato.. 😆 😆
Non puoi pretendere di essere il solo a scrivere sul forum o che a farlo siano solo chi la pensa come te.
Sei antidemocratico... (come me)

Comunque per chiudere l'argomento posto una frase di Romano Guardini:
“L’uomo è diventato incline a trattare i suoi simili come cose che cadono sotto la categoria dell’utilità”

Ciao.


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cloroalclero
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x vilmana

voi volete comandare la chiesa e creare a tutti gli effeti una nuova religione

no: noi vogliamo che su un'ottica religiosa, cioè su un pregiudizio impostao a tutti per decreto (che l'embrione ha l'anima quindi non si deve abortire) prevalga un'ottica individuale dove ognuno abbia solo come giudice la propria coscienza.

x sur sum: che la sfera umana sia imperniata sull' utile lo vedi già dai rapporti capitalistici. Talmente è vero che gente che l'anima ce l'ha "senza ombra di dubbio" è mandata a farsi macellare in guerra col placet della chiesa. Che ravvisa il problema della vita cosi impellente solo nell'aborto o nei "casi englaro" del mondo.


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vimana2
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x vilmana

voi volete comandare la chiesa e creare a tutti gli effeti una nuova religione

no: noi vogliamo che su un'ottica religiosa, cioè su un pregiudizio impostao a tutti per decreto (che l'embrione ha l'anima quindi non si deve abortire) prevalga un'ottica individuale dove ognuno abbia solo come giudice la propria coscienza.

Perchè continui a chiamarmi VILmana?

Gira il discorso come vuoi, tu vuoi comandare la chiesa e le religioni, l'insegnamento di basa su una conoscenza e sulla tradizione.
Tu nn puoi andare da un maestro o andare da un guru e dirgli: " ora ti insegno io" e lui che insegna a te punto e basta! Tu puoi credere o nn credere, capire o nn capire, scegliere deliberatamente se rispettare gli insegnameni o se nn rispettarli, cercare di rispettarli oppure no.......nn puoi, ripeto, però andare da un guru e dirgli: " ora io insegno a te".Altrimenti il maestro ti dice " fai quello che vuoi ma io ti caccio via dall'insegnamento o dalla chiesa e se tu creerai un altra religione che insegni il contrario di ciò che insegno io io nn aderirò ad essa"!

Anche se doveste farcela ci sarà uno scisma, sia in occidente che in eventuali altre zone del mondo......trovere sempre quelli che vi si opporrano alle religioni "fai da te", che del resto sono destinate a durare sempre poco!
Il concetto è semplice se lo capisci bene se no sparati.
Ripeto poi che io ho solo detto che lo stato ha permesso una cosa e la chiesa ha detto la sua, nn c'è nessuno scandalo!


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sursum
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x sur sum: che la sfera umana sia imperniata sull' utile lo vedi già dai rapporti capitalistici. Talmente è vero che gente che l'anima ce l'ha "senza ombra di dubbio" è mandata a farsi macellare in guerra col placet della chiesa. Che ravvisa il problema della vita cosi impellente solo nell'aborto o nei "casi englaro" del mondo.

su questo ti quoto in pieno!!!!!


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NerOscuro
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Gira il discorso come vuoi, tu vuoi comandare la chiesa e le religioni, l'insegnamento di basa su una conoscenza e sulla tradizione.
Tu nn puoi andare da un maestro o andare da un guru e dirgli: " ora ti insegno io" e lui che insegna a te punto e basta! Tu puoi credere o nn credere, capire o nn capire, scegliere deliberatamente se rispettare gli insegnameni o se nn rispettarli, cercare di rispettarli oppure no.......nn puoi, ripeto, però andare da un guru e dirgli: " ora io insegno a te".Altrimenti il maestro ti dice " fai quello che vuoi ma io ti caccio via dall'insegnamento o dalla chiesa e se tu creerai un altra religione che insegni il contrario di ciò che insegno io io nn aderirò ad essa"!

Anche se doveste farcela ci sarà uno scisma, sia in occidente che in eventuali altre zone del mondo......trovere sempre quelli che vi si opporrano alle religioni "fai da te", che del resto sono destinate a durare sempre poco!
Il concetto è semplice se lo capisci bene se no sparati.
Ripeto poi che io ho solo detto che lo stato ha permesso una cosa e la chiesa ha detto la sua, nn c'è nessuno scandalo!

Il concetto semplice che dovresti capire è che la roba dei credenti cui tu attribuisci il valore di insegnamenti e tradizioni, per un laico vale relativamente, per un razionalista non vale alcunché.
Un laico e un razionalista si accontenterebbero di vedere la propria visione del mondo rispettata, senza che gente che continua a confondere come 5000 anni fa l'atto del respirare con la presenza di uno spirito o anima (che anche etimologicamente sono la stessa cosa), pretenda di imporre le proprie leggi basate sul proprio astruso sistema di dogmi e credenze (e su libri redatti da pastori dediti a sacrifici umani). E per fortuna che lo stato stabilisce quali culti sono leciti, altrimenti avremmo seri problemi ad accontentarli tutti.
Nella remota ipotesi che le percentuali a favore del razionalismo e della laicità si capovolgano, non vedresti la fondazione del "cristianesimo new-age cattolico", ma la cessazione di queste imposizioni e la riduzione dei culti all'ambito strettamente privato. Che bel giorno sarebbe!


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vimana2
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Il concetto semplice che dovresti capire è che la roba dei credenti cui tu attribuisci il valore di insegnamenti e tradizioni, per un laico vale relativamente, per un razionalista non vale alcunché.
Un laico e un razionalista si accontenterebbero di vedere la propria visione del mondo rispettata, senza che gente che continua a confondere come 5000 anni fa l'atto del respirare con la presenza di uno spirito o anima (che anche etimologicamente sono la stessa cosa), pretenda di imporre le proprie leggi basate sul proprio astruso sistema di dogmi e credenze (e su libri redatti da pastori dediti a sacrifici umani). E per fortuna che lo stato stabilisce quali culti sono leciti, altrimenti avremmo seri problemi ad accontentarli tutti.
Nella remota ipotesi che le percentuali a favore del razionalismo e della laicità si capovolgano, non vedresti la fondazione del "cristianesimo new-age cattolico", ma la cessazione di queste imposizioni e la riduzione dei culti all'ambito strettamente privato. Che bel giorno sarebbe!

Le religioni si basano su riti e dogmi discutibili a mio avviso sul come sono stati imposti, gli insegnamenti ed i valori sono altra cosa. Nn pratico nessuna religione perchè ritengo appunto i riti cosa superata e i dogmi fatti per imporre. I sacrifici umani li fanno le sette di magia nera e quando lo facevano le religioni lo facevano quando erano decadute!

Si rigira cmq il discorso per averla vinta perchè nn è sufficiente dire " nn credo ma rispetto " bisogna assolutamente nn credere, mancare di rispetto e poi imporre ad una religione il proprio credo.
Questa è un altra religione per altro laica e basata sull'ateismo. Fatta solo questa si di imposizione e basta!
Il razionalismo è diventato il nuovo culto con i suoi nuovi inquisitori, che vuoi che ti dica? Imponete quello che volete, vediamo per quanto tempo!

La verità è che nn accettate chi la pensa diversamente. Sfottere a ragione o a torto ratzinger è facile ma nn è la sola guida spirituale che è contraria all'aborto!
La verità è che voi nn accettate deviazioni! La religione o una filosofia spirituale nn ti è imposta e soprattutto al giorno d'oggi che nn è la sola cultura puoi credere o nn credere, nessuno ti obbliga a praticarla, questa è la libertà!
Imporre ad un credo di accettare anche quelli che nn praticano le regole previste è follia pura e soprattutto tirannia.
La chiesa in questo caso ha detto la sua opinione e ha detto che chi prenderà la pillola verrebbe scomunicato! Nn ti ha imposto di nn prenderla! La sua opinione è leggittima come la tua soprattutto perchè diversamente da te nn ti impone di cambiare filosofia!


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Eurasia
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Napoleone diceva: "Sono circondato da preti che ripetono incessantemente che il loro regno non è di questo mondo, e intanto mettono le mani su tutto quello che possono arraffare. "
Senza considerare che non ho ancora visto scendere dal cielo il loro Padreterno nominare un papa o un suo emissario... preti e vescovi se la cantano e se la suonano tra di loro... Vorrei vederli senza soldi cosa farebbero... fallirebbero nel giro di pochi giorni come una qualunque impresa ... e se lo Stato Italiano invece di arruolare nelle scuole un esercito di catechisti, utili solo alla Chiesa, arruolasse personale sanitario specializzato nell'Educazione sanitaria e sessuale si avrebbero meno problemi. Quando si dovrebbe parlare di educazione sessuale, come nel caso dell'aborto - abortire non è una passeggiata -, chissà perchè non ne parla nessuno. Ricordo ancora quella truzza della Jervolino quando nel 1993 fece ritirare il fumetto Anti-Aids di "Lupo Alberto"... sono passati la bellezza di 16 anni e ancora una volta dobbiamo farcelo scaramellare dai teocrati con i loro demoni.


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NerOscuro
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La chiesa in questo caso ha detto la sua opinione e ha detto che chi prenderà la pillola verrebbe scomunicato! Nn ti ha imposto di nn prenderla! La sua opinione è leggittima come la tua soprattutto perchè diversamente da te nn ti impone di cambiare filosofia!

Ormai credo di avere usato parole sufficienti per spiegare il mio punto di vista tale che dovrebbe essere chiaro che io non ho chiesto di imporre nulla, ma al contrario di essere rispettato in quanto laico, non credente o ateo. Se si insiste sulla linea che dovrebbero essere i laici a rispettare la chiesa, siamo alle solite: superior stabat lupus inferior agnus. E sulla "non ingerenza" della chiesa esistono due fatti storici: i referendum sul divorzio e sull'aborto. È stato necessario invocare due volte in poco tempo il referendum, tanto gli elementi del parlamento e del governo erano "rappresentativi" della laicità e dei desideri popolari.


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vimana2
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Ormai credo di avere usato parole sufficienti per spiegare il mio punto di vista tale che dovrebbe essere chiaro che io non ho chiesto di imporre nulla, ma al contrario di essere rispettato in quanto laico, non credente o ateo. Se si insiste sulla linea che dovrebbero essere i laici a rispettare la chiesa, siamo alle solite: superior stabat lupus inferior agnus. E sulla "non ingerenza" della chiesa esistono due fatti storici: i referendum sul divorzio e sull'aborto. È stato necessario invocare due volte in poco tempo il referendum, tanto gli elementi del parlamento e del governo erano "rappresentativi" della laicità e dei desideri popolari.

Anch'io penso di aver usato parole a sufficienza anzi in stra-abbondanza per dire come la penso.
In particolare in questo caso in cui nn si discute se essere favorevoli o no sull'aborto ma il "comportamento" della chiesa riguardo la pillola ru486.
Io ho semplicemente fatto notare che lo stato ha preso una decisione e la chiesa ha detto la sua e che questo fatto nn mi sembra così scandaloso anzi è assolutamente normale.

Se vuoi possiamo parlare di chi dovrebbe guidare moralmente l'umanità e chi giuridcamente ma in questo contesto mi sembra sbagliato.
A mio avviso l'errore che ho fatto è stato quello di far notare una cosa deviando dalle mode di destra e sinistra di oggi.
Infatti sono saltati fuori i soliti argomenti su cosa ha fatto la chiesa in passato, sui pretaioli che ogni tanto spuntano fuori etc.....

La verità è di fronte a tutti, io ho fatto notare una cosa senza entrare nel merito se sia giusto o sbagliato l'aborto!
Di seguito sono saltati fuori solo argomenti a difesa dell'aborto, che l'aborto è giusto per questo e quest'altro motivo etc....che la chiesa deve stare zitta così come i pretaioli etc......
Argomenti che a mio avviso dovrebbero far parte di una discussione apparte in un altro topic....
Ripeto, lo stato ha deciso una cosa e la chiesa ha detto la sua, il fatto che la chiesa abbia detto la sua è l'unico motivo di irritazione, poi si può girare il discorso sulle "battaglie civili" dei radicali, sui referendum sull'aborto, sul fatto che le case farmaceutiche sono " buone" e lo fanno per il nostro bene, sul fatto che lo "stato" èc osì "buono" da darci il diritto ad abortire, altri diritti come il diritto ad curarsi nelle sue cliniche pubbliche dove girano solo farmaci chimici e che nn funzionano un caspita....si può girare il discorso come si vuole.

Resta il fatto che agli abortisti nn va proprio giù il fatto che la chiesa e altre persone osino dire la loro opinione nn conforme alle mode!
L'argomento è la pillola ru486 e il vaticano, io ho detto che la chiesa ha detto la sua punto e basta!


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