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20 Aprile 2012 3:05
Derivati: Comune Prato annulla delibere contratti con Dexia Crediop
Posted By Lino Bottaro On 20 aprile 2012 @ 00:23 In Banche,Debito pubblico,Finanza & Mercati | No Comments
19 Aprile 2012 – 19:04
(ASCA) – Firenze, 19 apr – Il Consiglio comunale di Prato ha approvato oggi l’annullamento in autotutela di 5 delibere relative a contratti swap sottoscritti con Dexia Crediop.
Hanno votato a favore 19 consiglieri (Pdl, Lega Nord, Lega Toscana, Udc, piu’ Fli) e 11 astenuti (Pd e IdV). Il Comune di Prato ha quindi annullato, spiega una nota, gli atti dal 2002 al 2006 che hanno portato alla stipulazione e alla rinegoziazione dei contratti swap con Dexia Crediop spa, che solo nel 2010 e nel 2011 hanno comportato per le casse comunali l’accantonamento in bilancio di maggiori interessi rispettivamente di 1.800.000 e 1.781.000 di euro e complessivamente costi impliciti per 4.893.344. Si tratta di 5 delibere approvate dalla precedente amministrazione comunale per la sottoscrizione di contratti derivati che al 2006 coprivano un sottostante di 67 milioni e 524.000 euro, tra mutui bancari e Boc rinegoziati.
”L’annullamento – si legge nella nota – conseguente a quello gia’ deciso dal Consiglio comunale l’anno scorso ed impugnato da Dexia davanti al Tar, attacca questa volta la mancanza dei giusti presupposti giuridici su cui dovrebbe basarsi il procedimento che ha portato alla stipula del rapporto.
Diverse – afferma il Comune – le anomalie riscontrate nella procedura: prima fra tutte che Dexia rivestisse il doppio ruolo di advisor del Comune e poi di operatore finanziario, ovvero facendo il consulente che ha consigliato l’acquisto del proprio prodotto finanziario. Seconda la scelta di non adottare procedure selettive, al contrario di quanto prescritto dalla Corte dei Conti, mentre per la scelta dell’advisor venne esperita la gara.
Terzo, ma non meno importante l’inserimento nel contratto della clausola compromissoria che stabilisce la giuridizione del Regno Unito in caso di controversie legali”.
http://www.stampalibera.com/?p=44050
domani esce di sicuro uno scandaletto che costringerà la giunta a dimettersi