Notifiche
Cancella tutti

Si può rescindere il patto col diavolo ?


Tao
 Tao
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 33516
Topic starter  

Quando un politico dice una cosa priva di senso non bisogna saltare subito alle conclusioni di pensare che si tratti di un uomo molto astuto che ha concepito e sta attuando un piano tortuoso e sottile. Le probabilità sono invece che la dichiarazione sia veramente stupida come sembra

Secondo me è il caso dell’uscita di ieri di Bocchino che ha suggerito a Berlusconi di allargare il governo a Casini, Rutelli e ai delusi del PD (così delusi, par di capire, da essere pronti a lasciare Bersani per Berlusconi). A me sembra lecito credere che Berlusconi a suo tempo abbia già fatto il pieno di tutti i capezzoni possibili, e che se ce ne sono altri questi abbiano poca voglia di soccorrere Berlusconi nel momento della sua massima difficoltà. E comunque la risposta dei diretti interessati, prevedibile, è già arrivata: no!

La scemenza di Bocchino, nel suo commovente sforzo di sembrare una dichiarazione di fedeltà al governo, proprio quando il governo è piuttosto pronto ad aprire la crisi che a fare di Bocchino un interlocutore “dialettico”, mi pare che confermi quanto ho detto nell’ultimo post. I finiani non sanno a che santo votarsi. Le ragioni della loro rottura con Berlusconi sono serie e rispettabili, ma si stanno anche accorgendo che fare le nozze con i fichi secchi non è un grande divertimento. C’è un conto alla rovescia che riguarda la durata di questa legislatura, e loro non sanno che fare per non arrivare a questa scedenza come il tacchino nel Giorno del Ringraziamento.

Chissà che questa grande idea dell’allargamento non sia la mossa d’apertura per una trattativa che consenta alle pecore di ornare all’ovile senza perdere troppo la faccia. Mi sembra improbabile, dato che per Fini le porte rimarrebbero comunque sbarrate, ma come ho detto non è il caso di ricercare la logica e la lucidità in una posizione che appare strutturalmente perdente. Chi sta annegando annaspa.

Per beneficio di inventario ho già contemplato la possibiltà che i finiani facciano loro quello che ora Bocchino chiede a Casini, Rutelli e gli eventuali transfughi del PD, e cioè diano una mano a fare un governo di transizione che tolga a Berlusconi le leve del potere da qui alla fine della legislatura. Sarebbe molto più logico, ma ho anche osservato che i finiani si rendono conto benissimo che il loro elettorato (già fin troppo teorico) non accetterebbe mai l’alleanza con i “comunisti”.

Teoricamente il patto col diavolo è rescindibile: basta pentirsi e rimetteri alla misericordia del Signore, anche all’ultimo momento. Gli ex missini — quelli della legalità e dell’amor di patria — si sono alleati con con la trimurti Berlusconi-Previti-Dell’Utri, e con i separatisti della Lega. Non riesco a pensare a un equivalente extrateologico del patto col diavolo più chiaro di questo. Ora non ci stanno più. Magari per loro c’è il perdono, ma la beatitudine che li attende non è di questo mondo.

Gianluca Bifolchi
Fonte: http://subecumene.wordpress.com
Lnk: http://subecumene.wordpress.com/2010/08/24/si-puo-rescindere-il-patto-col-diavolo/
25.08.2010


Citazione
Jasmine
Eminent Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 22
 

Sarà stupida, però, quella proposta da Bocchino, sostanzialmente è la stessa formula politica sui cui da oltre un anno si regge, in Sicilia, la terra del 61-0, il governo di Raffaele Lombardo. A sostenere il fondatore dl Mpa, che all'atto dell'elezione a presidente della Regione Siciliana poteva contare su una maggioranza di 61 deputati (su 90), cioè Pdl, Mpa e Udc, c'è un pezzo del Pdl, i finiani, l'Mpa, l'Api e gran parte dl Pd. All'opposizione ci sono i cosiddetti lealisti del Pdl, facenti capo a Schifani e Alfano, i cuffariani dell'Udc e quattro deputati del Pd di provenienza democristiana, come peraltro lo sono quasi tutti gli altri oppositori, con la sola eccezione degli ex missini rimasti con La Russa e Nania.


RispondiCitazione
Condividi: