«Spariti i biglietti da 500 euro»
La dichiarazione di Visco (Banca d’Italia): «La maggioranza delle persone non vuole ritirarle. Si stanno riducendo anche le banconote da 100 euro»
di Redazione Economia
In Italia il numero di biglietti da 500 euro «è crollato», le banconote da 500 e 200 euro «sono sostanzialmente sparite» e quelle da 100 «si stanno riducendo». Lo ha detto il governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco, intervenendo dinanzi alla Commissione Antimafia.
Le motivazioni
«Le banconote da 500 euro in Italia sono crollate - ha detto Visco - vengono portate qui per essere versate ma non vengono più prelevate per essere spese da noi. Il che vuol dire che sono molto usate nel resto del mondo. In Banca d’Italia ci sono stati prelievi per 167mila biglietti da 500 euro, che in termini di quattrini sono 83 milioni di euro, e versamenti per 19,3 milioni di biglietti». «Io faccio parte del governing council della Bce - ha aggiunto Visco - e posso dire che lì la maggioranza non vuole ritirarle. Il che vuol dire che a noi probabilmente non servono, ma ad altri sì».
14 gennaio 2015 | 18:14
Tutte frottole......le banche (lo so per certo) rifiutano i prelievi di banconote da 500 e 200 euro. La scusa è la lotta al riciclaggio (sic).
Tutte frottole......le banche (lo so per certo) rifiutano i prelievi di banconote da 500 e 200 euro. La scusa è la lotta al riciclaggio (sic).
in pratica allora sono le banche che non danno banconote da 500 e adesso nemmeno da 200 e da 100.
La lotta al riciclaggio non è nemmeno da considerare, come se con banconote da 50 (le uniche in contanti che danno adesso) il riciclaggio non esistesse più.