Se i turisti considerano Roma una latrina a cielo aperto
Nei giorni scorsi la rom pizzicata mentre defeca in strada a Firenze. Oggi una turista beccata a urinare in centro a Roma. Siamo diventati la latrina d'Europa?
Franco Grilli - Dom, 14/06/2015 - 10:48
Ricordate la rom che defecava a Firenze? Non è un caso isolato.
Il degrado ormai è all'ordine del giorno, come documentano i filmati e le foto che ormai riempiono i social network e YouTube.
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A Roma, per esempio, capita lo stesso scempio. E per di più in pieno centro. L'ultimo caso è stato segnalato da Libero.
L'ultimo episodio di degrado capitolino si è consumato in via Trinità dei Pellegrini, nel centro storico di Roma. Come documenta anche la fotografia, una turista si china credendo di essere coperta da una macchina, si abbassa i leggings e fa pipì in mezzo alla strada. Dall'altro, però, è tutto ben visibile. E in breve tempo il video fa il giro del web. Non è il primo caso e non sarà nemmeno l'ultimo. Nei giorni scorsi, a Firenze, una rom era stata pizzicata proprio mentre si abbassava i pantaloni e defecava per strada. È allarmante constatare come i turisti, al pari dei rom, considerano Roma - e più in generale l'Italia - una latrina a cielo aperto dove uno arriva, piscia (o, peggio, caga) e se ne va.
a ecco se lo dice il giornale è vero
se lo dico io che a brescia cagano e pisciano in strada no
elio oggi sono buono e ti dico vai a fare la pipì
ma ancora con queste citazioni di quel foglio di carta igienica che è Il Giornale?
beh...un po' di gabinetti pubblici come in gran parte d' Europa no?
beh...un po' di gabinetti pubblici come in gran parte d' Europa no?
concordo per i cessi pubblici
però ti racconto due episodi visti con i miei occhi a brescia circa dieci anni fa
una sera un colorato in zona stazione cammina tranquillamente sul marciapiede con il pistolino al vento urinando
brescia due, davanti a un parchetto con bambini era mattina
una lettrice di mani si avvicina alla macchina, mi chiede di darle la mano
io dico di no, lei si mette davanti all'auto, alza la sottanona di venti centimetri, allarga le gambe e si mette a pisciare
che tristezza vedere sto cose nel una volta bel paese. Comunque fa ancora più tristezza vedere che anche se una cosa è giusta, ma scritta dalle persone sbagliate, debba essere poi snobbato. per onestà le stesse notizie le hanno date il messaggero, il tempo e altre testate giornalistiche.
che tristezza vedere sto cose nel una volta bel paese. Comunque fa ancora più tristezza vedere che anche se una cosa è giusta, ma scritta dalle persone sbagliate, debba essere poi snobbato. per onestà le stesse notizie le hanno date il messaggero, il tempo e altre testate giornalistiche.
chi ha deciso che ci siano giornali sbagliati e giornali giusti?
se qualcuno vuole sapere qualcosa ora basta che digiti su google e sa subito quanti altri danno la stessa notizia senza intervenire a stronzate a sproposito come se qualcuno fosse obbligato a mettere le notizie che aggradano a tizio o a caio.
E'veramente una tristezza vedere anche sul web tanta stupidità senza nemmeno informarsi sulla notizia di cui si parla.
Teniamo presente che la stupidità è più contagiosa dell'intelligenza e qui mi pare che in molti stiano facendo a gare per essere sempre più stupidi
beh...un po' di gabinetti pubblici come in gran parte d' Europa no?
concordo per i cessi pubblici
però ti racconto due episodi visti con i miei occhi a brescia circa dieci anni fauna sera un colorato in zona stazione cammina tranquillamente sul marciapiede con il pistolino al vento urinando
brescia due, davanti a un parchetto con bambini era mattina
una lettrice di mani si avvicina alla macchina, mi chiede di darle la mano
io dico di no, lei si mette davanti all'auto, alza la sottanona di venti centimetri, allarga le gambe e si mette a pisciare
Incredibile!!! Ma pisciava davanti tutti quelli che rifiutavano di darle la mano da leggere? E che vescica ha, da 150 litri?
beh...un po' di gabinetti pubblici come in gran parte d' Europa no?
concordo per i cessi pubblici
però ti racconto due episodi visti con i miei occhi a brescia circa dieci anni fauna sera un colorato in zona stazione cammina tranquillamente sul marciapiede con il pistolino al vento urinando
brescia due, davanti a un parchetto con bambini era mattina
una lettrice di mani si avvicina alla macchina, mi chiede di darle la mano
io dico di no, lei si mette davanti all'auto, alza la sottanona di venti centimetri, allarga le gambe e si mette a pisciareIncredibile!!! Ma pisciava davanti tutti quelli che rifiutavano di darle la mano da leggere? E che vescica ha, da 150 litri?
a te ne racconto un'altra, visto che te la sei cercata, simpaticone
questa è recente e si riferisce ad un giovane italianissimo del nord
mi raccontava che gli piaceva stare una settimana o anche più senza lavarsi il di dietro e senza pulirsi con la carta
andava a scuola e usava i mezzi pubblici
hai visto che non sono razzista caro Luca ?
Perchè dici che stiamo diventando la latrina dell'Europa ? Lo siamo ormai da tempo!
- Di cessi cosiddetti pubblici, l'Italia e' stata sempre carente, si magari nelle stazioni ferroviarie oppure a Roma i "Vespasiani" per i non romani erano una sorta di pissoirs sparsi un po' dapertutto, oppure nelle stazioni di servizio Agip o simili, con cessi da incubo.
Ma i personaggi di cui si tratta, non credo si sarebbero serviti dei cessi pubblici in ogni caso.
A Roma, da sempre ricordo i cilindri fecali - umani - specialmente nei parchi, c'erano cessi pubblici "gratis" a Villa Borghese ?
Al centro, centro - c'erano dei posti dove la puzza di urina che ti bloccava il respiro - parlo di piu' di 30 anni fa e di luoghi certi angoli esterni della Galleria Colonna e dintorni e a quei tempi belli che Pinelli immortalo', i romeni ancora non erano arrivati, c'erano solo i romani.
Per chi era disposto a pagare - poco - c'erano i mitologici "alberghi diurni" ed anche cessi pubblici si ma a pagamento in punti nevralgici.
Gli alberghi diurni e i vespasiani (i vespasiani erano per uomini) solo i vecchi se li ricordano. Poi scomparvero senza essere sostituiti da niente, in teoria avevi il diritto di usare un locale pubblico (bar) ma stranamente il bagno era sempre fuori servizio e non posso dargli torto.
Le metropolitane non hanno cessi pubblici, ancora ricordo, la prima volta che andai a Londra, i pisciatoi pubblici delle metro, stazione Piccadilly, una cosa sterminata e pulitissima.
quando per giorni un fatto di cronaca cittadina campeggia nelle discussioni, ci si trova nel lato oscuro e puzzolente del web.
La puzza si sente anche lontano dall'Itaglia...1500Km.
Ciao