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7 Gennaio 2012 16:51
Secondo una consuetudine tramandatasi attraverso le generazioni, alla vigilia dello Yom Kippur - il giorno più santo nell’ebraismo, in cui si celebra la festa del Gran Perdono - gli ebrei religiosi danno vita alla cerimonia del Kaparot, l’espiazione.
Si ritiene che facendo roteare un pollo vivo, recitando al contempo una benedizione, attorno alla testa di una persona, i peccati di quest’ultima vengano trasferiti all’animale. Quando il pollo viene macellato, lo sgorgare del suo sangue rappresenta simbolicamente l’espiazione dei peccati del fedele, che può così presentarsi puro davanti a Dio nelle 25 ore di digiuno e preghiera a cui si dedicherà durante il giorno di Yom Kippur.
Le carni delle migliaia di polli che vengono sgozzati ritualmente ogni anno - o i soldi ricavati dalla loro vendita - sono poi offerte ai poveri. Massacri il popolo palestinese, libico, sudanese, libanese, iraniano, ecc.., rubi a rotta di collo in Borsa, spari tante di quelle menzogne, e poi ogni anno alla cerimonia del Kaparot fai roteare intorno alla testa un pollo vivo recitando al contempo una benedizione, i peccati vengano cosi trasferiti all'animale.
Quando il pollo viene sgozzato lo sgorgare del suo sangue rappresenta simbolicamente l'espiazione dei peccati del fedele. Insomma ne combini di tutti i colori durante l’anno poi al Kaparot la colpa la fai espiare all’ignaro pollo Amadori 🙂
Ma non è meglio lo sciamanismo ammazzonico , australiano o centro-africano, o il Voddo Haitiano?
Mi sa che nel 2012 di polli ne saranno bisogno a migliaia di miliardi per far espiare i peccati..........
7 Gennaio 2012 18:09
il mondo è pieno di riti apotropaici come questo, qualsiasi religione ne ha almeno un esempio, quindi sono prevenuto io o vedo un velato razzismo dietro questo intervento?
7 Gennaio 2012 19:41
Chi lo sa... e comunque non è importante: infatti non esiste altra religione che proclami con altrettanto orgoglio e sicumera la propria superiorità sulle altre ed anzi su tutto il creato, proponendosi quale esempio e 'luce' per il mondo, cui tutti dovrebbero aderire anche solo a livello 'noachico' ( se non sbaglio anche gli Usa hanno introdotto come festa nazionale una festa giudaica ), pena l'estinzione nel regno del futuro Messia. Il fatto che anche nel monoteismo più puro ( ma non è vero: esiste tutta un'enorme letteratura sugli 'elohim' e sui rapporti di svariate 'entità' con Jahvè ) sopravvivano reminiscenze di epoche pagane non deve sorprendere: nel giudaismo - se si vuole approfondire - l'esempio più eclatante è dato dalla Quabbalah, se non altro con il concetto di un 'dio' originario con le caratteristiche di 'deus otiosus' e non onnipotente, concetto simile in diverse religioni ancestrali ( che poi si divaricarono nel politeismo, mentre quella giudaica nel monoteismo di un 'essere' onnipotente unico, e che in tale unicità fonda il legame col popolo giudaico, ed inoltre geloso di questa prerogativa ed ostile in via di principio a qualsiasi ALTRO 'dio': dunque sia agli 'dei' degli altri popoli e dunque ai popoli stessi per estensione ed ostile anche e sopratutto a quello 'otiosus', che nei Veda sarebbe l' 'uovo' da cui scaturì il mondo in opposizione-complementazione con 'rudra' - 'shiva' ). Ad ognuno capire la vera natura di questo 'dio'.
7 Gennaio 2012 21:54
il mondo è pieno di riti apotropaici come questo, qualsiasi religione ne ha almeno un esempio, quindi sono prevenuto io o vedo un velato razzismo dietro questo intervento?
Pienamente daccordo con te, visto che sei un pollo prima o poi ti beccherò e ti farò roteare per bene e poi ti sgozzerò ! 😆
7 Gennaio 2012 22:03
Dopo che vedi queste cerimonie vodoo tieni presente che questa gente ha 200 missili atomici in medio oriente.
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