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A chi opporsi sappiamo. Ma come?

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mincuo
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Scusami la domanda ma tutta quella gente per bene del 1991 è morta d'improvviso nel 1992? O è sempre quella poi PDS DS PD....

Per capire...

Era gente per bene, lo sarà ancora probabilmente ma l'insieme si é disgregato.

Non sostengo che era gente per bene 'perché si trattava di comunisti', dico che l'ideale che emana dal comunismo é stato capace di attrarre molte persone con queste caratteristiche.

No, puoi mettere in fila quello che credi, sarà anche tutto vero, se leggi sopra io parlo della gente non degli amministratori o dei capi, e nemmeno disquisisco dell'ideologia, qui.

Per favore non insinuare che io possa sbraitare, non é il caso.

La gente per bene era tutta Primadellesabbie.
Non i Comunisti o i Socialisti o i Democristiani o i Liberali.
Tutti, nei limiti della statistica sulla gente non per bene, che c'è ovunque.
L'ideale ha mosso molta gente per bene ad essere comunista. L'ideale poi con la realtà non coincideva molto, ma nemmeno quello liberale....
Lì il "popolo" è sempre tenuto innocente, ma è anche un po' cretino e cieco a oltranza, volendola proprio dire tutta...


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Primadellesabbie
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...L'ideale poi con la realtà non coincideva molto...

É vero, é quasi sempre così.

Dici che secondo statistiche era uguale da ogni parte? Sono di diverso parere.

Ti crucci sempre perché il popolo non si sveglia e non é all'altezza, ma perché dovrebbe funzionare così?

Come si comporta chi avrebbe il dovere di istruire il popolo, e di favorirne la maturazione, e di proteggerlo anche?

Perché il popolo ci sarà sempre, sia una fase dell'umanità o una costante, ed il fatto che non sia abbastanza sveglio o preparato, ecc., non é una buona ragione per prenderlo per i fondelli (per non farla troppo lunga).

Peraltro conosco diverse persone che nel loro campo sono delle autorità e per il resto sono proprio come “il popolo”, ingenue, impreparate, credulone...

Direi anzi che il modo in cui é trattato il popolo fornisce la misura ed illustra chi sono coloro che dirigono le danze meglio di qualsiasi statistica.


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mincuo
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Io non lo prendo per i fondelli. Se ci rifletti sono forse l'unico che non lo prende per i fondelli anzi.


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The_Essay
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@Primadellesabbie

Ciao!
Allora facciamo un 'altra cosa mi attengo al testo del tuo topic senza divagare,e noterai che ritorneranno i concetti che avevo espresso prima ma un poco arricchiti,con la storia pratica terra- terra degli ultimi anni.
SE mi dirai che mi sbaglio ,chiudiamo qua il discorso.

Vediamo se mi spiego meglio:
Il Partito Comunista nostrano aveva tante pecche e difetti, ma era riuscito a radunare un gran numero di persone per bene, abbastanza sicure di sé, discretamente disciplinate, capaci di riempire le piazze senza farsi intimidire o strumentalizzare dagli sbirri in divisa o casual.

Vediamo chi era presente in piazza e perchè!

Chi era presente in piazza ,arrivava e ancora oggi arriva oltre che con i propri mezzi anche con i famosi pullman.
Quindi se piazza San Giovanni ad es a Roma, era strapiena,ciò accadeva perchè venivano pure dalla provincia,anche dai comuni del Sud
Italia, ad es.Sicilia;Puglia; Calabria.Da piccoli comuni e dalle frazioni di quei comuni.Frazioni di 100 - 200 abitanti.Ok?
Dalla provincia partivano i pullman organizzati ,dalle famose sezioni presenti su tutto il territorio Italiano, come contraltare delle parrocchie.

Chiediamoci perchè qualcuno( dei comuni mortali) decideva di stare in piazza:
"se siamo in tanti abbiamo i numeri per fare questo e per fare quell'altro,insomma se siamo presenti abbiamo potere contrattuale.
Tale ragionamento,era sentito al punto che sulle cifre presenti in piazza c'è stato sempre una guerra.
Per la questura di meno;per chi organizzava di più!Mi pare che gli annales raccontino questo.
Quindi si portava la gente in piazza,perchè se la piazza fosse più o meno numerosa incuteva più o meno paura.
Perchè la gente andava in piazza?
Perchè:
a)Glielo chiedeva il partito
b)Per una coscienza politica più o meno vera;più o meno fittizia
c)Perchè chi ha i numeri ha potere contrattuale.SE adiamo compatti e numerosi ci faremo dare "la benzina agricola".SE sai a cosa mi riferisco,qualche generazione di quelli delle piazze è campata con "la benzina agricola."
E i risultati pratici?
1)Si vedevano ad es.nei piccoli comuni:"tu sei de nostri e quindi..tuo figlio
farà l'idraulico comunale
2)Il fratello dell'idraulico,diventa bidello.Sapete quanti sono i bidelli in Italia.
Non tiriamo fuori tali numeri se no qualcuno sviene!
2)Nei primi anni 70 molti dei figli di coloro che stavano in piazza sono stati mantenuti all'università,non posso dire da chi perchè siamo in un blog:
professori di lettere;professori di filosofia,e di altre discipline.
Vogliamo vedere quali erano le regioni in cui studiavano.MI fermo per decenza......
Come hanno ricambiato da uomini maturi?Mettendosi in politica,e facendo i sindaci con liste varie,i cui vessilli non sono difficili da capire.
IN questa fase,quelli più giovani delle manifestazioni,già hanno iniziato a capire certi fatti!
Quindi, ciao! E tessera in rifondazione comunista!
IN ogni paese,città d'Italia erano presenti sezioni
di rifondazione.Tali sezioni erano molto attive.Vogliamo vedere cosa è accaduto a chi le frequentava?
E qua il discorso diventa lungo.Mi sovvengono certi posti di lavoro particolari,i quali li lasciamo stare.
Improvvisamente, qualche nobile con maglietta Lacost ed erre moscia decide di andare negli USA, insieme ad altri...Le sezioni di RIF.COM.chiuse!
I militanti:"siamo in tanti,la sezione funziona,perchè?
Non si sà! Vuolsi così colà dove si puote ciò che si vuole e più non dimandare.Ritorna in auge DanteAlighieri....Benigni farà il resto
POI altri hanno creato la "famosa macchina di guerra" al posto del partito,
con i risultati noti ai più.Poi ed dai partiti sono iniziate a nascere strane piante:
Querce;Margherite...
Quelli che frequentavano le piazze hanno iniziato a disertarle.

Poi c'è un fatto collaterale:
I filo russi insieme ad altri (di dx)
buttavano monetine davanti un famoso albergo augurando una felice vacanza ad un tale in un noto villaggio turistico dal nome Hammammet.
Questo strano turista all'epoca disse:
a) "che la sinistra sono io!" E tutti a ridere
b)"Vedrete quello che arriverà in Italia quanto prima"!
E tutti a dire che caxxo dice.
Oggi nel 2015 il turista è rimpianto come l'ultimo patriota d'Italia.
SE la storia è questa,non vedo perchè certe persone dovrebbero scendere in piazza!
Hanno capito quanto summenzionato!

La tragedia è un'altra:
non c'è nessuno che li organizza e che contatti i pulman e che li porti in piazza con gli scopi per cui andavano prima! Perchè? Perchè viviamo nel mondo globalizzato...! Altra frase che usano in certi ambienti:"sono finiti i soldi"!
Il boy scout
Non penso che si sia alzato la mattina e abbia deciso tutto da solo! Qualcuno lo avrà consigliato.
"Come si potranno riprendere le fila, per ottenere un'azione non dispersiva e coinvolgente, indispensabile a riportare un poco di buon senso, che ricomponga la frammentazione, continuamente incrementata dalla inarrestabile immissione di nuove problematiche.

Qui trovo un tentativo da considerare:
Ho già detto in un altro post, che chiunque decide di fare seriamente, sarà sommerso di voti! SOMMERSO!
Questi riusciranno a dire a quella fanciulla che alla Bolognina disse:"MAX. perchè no ci dici qualcosa di Sx?"
Questi risponderanno : lo faremo? Si impegneranno?
[Negli ultimi anni avete sentite promesse,tramutate in realtà ?
Si è parlato solo di cifre]
O come altri in modo più sibillino: E' Possibile?!
O come altri : PODEMOS?
AI posteri l'ardua sentenza!
BYe ,Bye The Essay


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Primadellesabbie
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Il Partito Comunista nostrano aveva tante pecche e difetti, ma era riuscito a radunare un gran numero di persone per bene, abbastanza sicure di sé, discretamente disciplinate, capaci di riempire le piazze senza farsi intimidire o strumentalizzare dagli sbirri in divisa o casual.

Proprio quelle persone, ora, sarebbero indispensabili per fronteggiare lo strapotere di chi padroneggia le centrali finanziarie, che é arrivato al punto di imporre uno sbiadito, asservito e sedicente boy scout a palazzo Chigi, uno spregevole insulto a tutti, specialmente a quelli che si trovano ad affrontare difficoltà devastanti di vario ordine, alcune dovute ai cambiamenti in corso (ce ne sono molti, non sempre e non tutti strillano).

Invece di fronte alla più pericolosa emergenza da qualche generazione in qua, ci troviamo in ordine sparso, confusi da ex-politici suonati e da vaniloquenti tecnici con ambizioni politico-intellettuali da una parte e individui pressoché isolati, disorientati, o troppo rigidamente orientati dall'altro. La scomparsa dei collaudati punti di riferimento ha causato una frammentazione inarrestabile. Visionari che sapevano tenere pudicamente a bada i loro sogni ne sono stati sopraffatti, ognuno ha messo a punto la sua inutilizzabile ricetta.

Ogni possibilità di dialogo é pressoché svanita..

Come si potranno riprendere le fila, per ottenere un'azione non dispersiva e coinvolgente, indispensabile a riportare un poco di buon senso, che ricomponga la frammentazione, continuamente incrementata dalla inarrestabile immissione di nuove problematiche.

Qui trovo un tentativo da considerare:

http://www.ilmoralista.it/2015/05/25/il-nazismo-tecnocratico-e-in-agonia-e-giunto-il-momento-di-organizzare-una-internazionale-nuova-di-zecca/

Io ho detto questo, non é un testo sacro, non nasconde significati reconditi che debbano essere ingegnosamente estratti.

Si può essere d'accordo o in disaccordo, si possono sostenere altre priorità.

Se esco di casa con gli sci di solito non vado al campo da tennis, a spiegare a quelli che vi giocano che dovrebbero sciare come faccio io anziché trastullarsi con palline e racchette. Se esco di casa con gli sci, di solito, vado a sciare. Ma forse sbaglio.


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Primadellesabbie
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Io non lo prendo per i fondelli. Se ci rifletti sono forse l'unico che non lo prende per i fondelli anzi.

Non ho dubbi, anche se a volte sembri un po' tranchant sull'argomento.

A mia volta non mi riferisco a te, ma ad un certo diffuso modo di ragionare proprio di quest'epoca di mercanti (veri o che si comportano come se lo fossero).


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The_Essay
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cut... Questo nuovo modelllo secondo me deve passare attraverso il tema dell'ecologia e deve essere capace di modificare le abitudini di grandi fette della società senza nascondere fini conservativi- reazionari. Spero che il dibattito prosegua, lo seguirò con molto interesse.

Ciao!
Non ti sbagli allorquando affermi che il nuovo modello economico dovrebbe passare attraverso il tema dell'ecologia.
A tale discorso(Ecologia) sono molto sensibili
diverse persone in Europa:
mi segnalava un conoscente(ma non ho dati concreti da citare perchè non conosco la problematica)che anche in Romania ad es.,nazione
ricca in terreni ,coltivabili, poichè possiede giacimenti
di petrolio,e di oro,stanno insorgendo problematiche,leggi mire di altre nazioni le quali oltre a volersi appropriare del petrolio, stanno facendo sondaggi per sfruttare gli scisti bituminosi,e giacimenti d'oro;
questi ultimi sembrerebbe che dovrebbero utilizzare metodi antiquati di estrazione che prevedono sostenze tossiche(es il mercurio)che inquinerebbe le falde acquifere.Quindi anche occuparsi di agricoltura alla fine significa scontrarsi con "interessi strani "già nella nostra Europa.
Se qualcuno conosce il rumeno,può ascoltare meglio quanto ho cercato di riassumere.
Mircea Radea, despre pericolele fracturarii hidraulice, in Romania :
Mircea Radea sui pericoli di fratturazione idraulica in Romania:
https://www.youtube.com/watch?v=xQZgGPR5T-c


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C'è chi li definisce "persone per bene" e chi "utili idioti", ma la seconda definizione è inaccettabile, mentre la prima da incorniciare con la radica.


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Primadellesabbie
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Quelle "persone per bene" sono state l'espressione vivente dei cervelli portati all'ammasso. All'epoca del PCI le "persone per bene" votavano anche gli asini volanti se posizionati nelle liste del partito e la storia è li a dimostrarlo. A ben cercare le cariatidi delle "persone per bene" sono accorse, nel mio paese natio, a ricevere la A. Moretti sedute in seggiole a ruote spinte dalle badanti. Con i residuati si fa poca strada e non servono da esempio.

Non basta? Non é un biglietto da visita sufficiente?

C'é una certa libertà, anche di ottundersi, rispetto questa scelta in una persona matura.
É importante comunicare l'esigenza di trastullarsi con le cornici? Va bene.

Non ho nulla da aggiungere.


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Ha già detto troppo non deve aggiungere nulla.
Definire "persone per bene" gl'incapaci d'intendere e volere è oltre modo significativo.


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Or ora alle ore 08,50 su RAI Radiouno il presidente del PD Orfini e commissario per Roma del suo stesso partito ha dichiarato che il PD: "è pieno di persone per bene", stigmatizzato anche dal suo segretario Renzi. O rubi o sei un idiota che non ti accorgi che tutti intorno a te lo fanno, altro che persone per bene.


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Primadellesabbie
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Mi sembra evidente che la mia affermazione, che confermo serenamente, che il PC aveva radunato un gran numero di persone per bene deve aver colpito un nervo scoperto di questa persona, sui riferimenti della quale preferisco sorvolare, per il momento, tanto da farle sfoderare una fraseologia d'antan che evidentemente non é stata sopraffatta dal suo esibito gergo settario.

Del PD non mi interesso né mi interessa, e non seguo i media (non ho mai visto Renzi alla tv, che non possiedo, ed ho ascoltato mesi or sono e per caso un paio di frasi che non ricordo dalla sua voce).

Penso che questo, come altri partiti del momento, siano costruzioni che hanno poco o nulla a che fare con la cultura e la storia del popolo del nostro Paese. In questa fase le fila della politica si tirano da lontano, da molto lontano, grazie a dei complici locali, nella politica, nelle istituzioni e nell'apparato mediatico.

Ho detto più volte che, a mio avviso, si sono perse le occasioni fornite dalla storia di favorire il formarsi di una coscienza comune che, sempre a mio parere, avrebbe dovuto incernierarsi attorno ad una componente popolare che era ben presente e formata, ed aveva per punto di riferimento proprio il partito comunista e ad una borghesia tutta da inventare, favorendo l'espansione dei tronconi locali e disomogenei esistenti (Genova, Firenze ad esempio) ed il radicamento di questi al Paese anziché al vescovado locale.

Si é preferito puntare su poche famiglie (vedi l'azione di Cuccia) riversando in questo progetto mezzi ingenti ed offrendo occasioni di ogni genere anche sacrificando gli interessi comuni, e combattere ad oltranza, demonizzandoli senza pudore, i comunisti per ragioni non sempre di casa nostra, anche usando e diffondendo l'isteria di cui ci stiamo occupando.

Il risultato é sotto gli occhi di tutti quelli che non si sono lasciati accecare, siamo (?) un Paese privo di popolo e di borghesia, al punto che i 5*, ovvia esangue conseguenza dello scempio perseguito, appaiono quasi un miraggio nel deserto. E le poche famiglie privilegiate di cui sopra hanno sbaraccato e hanno messo i loro interessi altrove dando l'esempio da seguire.

Con buona pace dell'agitata pasionaria.


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Lei non accetta dissensi alle sue posizioni come fosse il detentore della verità assoluta.
Lei alcuni partecipanti del fu PCI li ritiene persone per bene e non ammette che altri la pensino diversamente.
Se si rilegge la storia concluderà che le radici di indicati individui sono comuni al male assoluto che rispondeva al nome di Benito Mussolini.
Se fosse un ammiratore dell'evoluzionismo darwiniano accetterebbe che tutti gli esseri vissuti da anima hanno un progenitore comune: la scimmia.
Non capisco quindi perché instaurare una guerra di religione sulle persone per bene ed indicare come responsabile del male del mondo il "Crapun" dal momento che sono costole dello stesso torace.
Potranno anche cambiare definizione identitaria nell'ambito dei partiti ma per me restano sempre e semplicemente comunisti.
L'idiota, non possedendo un grado di consapevolezza che lo possa guidare al discernimento, non può essere definito persona per bene per esclusione di volontà al male.
Quando non si è attrezzati d'argomentazioni si ricorre al dileggio personale, cerchi d'evitarlo per sua maggior gloria, diversamente richiama fan come colui che si firma come "massi".


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MM
 MM
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Una affermazione e definizione che mi incuriosisce, quella di "persona per bene" e per la quale, scusandomi per l'intervento e senza alcuna vena polemica, chiedo spiegazioni.

Quali sono i criteri adottati per definire un individuo come "persona per bene"?
Cos'è una "persona per bene"?


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Primadellesabbie
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Chi é che non ha argomenti?

@ MM

Certo "persone per bene" é generico ma ciascuno di noi, quando ne incontra, le riconosce e le distingue.


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