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Al M5S la cosa che riesce meglio resta la piazza


Tao
 Tao
Illustrious Member
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Post: 33516
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Oggi è un ritorno alle origini”, ha detto Roberto Fico. Una delle prime chiavi di lettura del successo (50mila persone) della marcia Perugia-Assisi 5 Stelle, in effetti, è proprio quella che vede nella iniziativa di ieri una riscoperta di quel movimentismo che è stato il propellente iniziale del M5s. È vero che quanto accaduto ieri costituisce qualcosa che ha molto più a che fare con i primi V-Day che non con la lotta parlamentare, e proprio per questo si confà come un ritorno alle origini, ma è altrettanto vero che il Movimento 5 Stelle ha sempre fatto di tutto per non dimenticare il contatto con la piazza: con i militanti, con la gente.

Ogni weekend i parlamentari incontrano il territorio e pochi giorni fa alcuni di loro si sono reinventati camerieri nelle pizzerie sul lungomare di Napoli. Uno degli aspetti più identitari dei 5 Stelle è proprio la differenza tra “noi” e “loro”: “loro” sono la casta, “noi” sono i “semplici cittadini” al servizio degli italiani. Questa diversificazione si sottolinea anche con iniziative come quella di ieri: senza scorta, senza protezione, senza niente (se non la vicinanza dei militanti). LA MARCIA dice però molte altre cose. Ribadisce, per esempio, questo voler rivendicare una vicinanza morale con i dettami francescani. Il M5S è nato il 5 ottobre (2009), il giorno di San Francesco, e Casaleggio – a questo aspetto un po’ etico e un po’ messianico – tiene molto. C’è poi l’aspetto politico: per l’unico grande evento elettorale da qui alle Regionali, i 5 Stelle rilanciano l’idea del reddito di cittadinanza : un’idea senz’altro accattivante per l’elettorato, una maniera di rispondere agli 80 euro renziani con una cifra quasi dieci volte superiore (780). La mossa, puntualmente, ha cortocircuitato quel gruppo misto che chiamiamo ancora Pd: i pretoriani fingono di non vedere nulla, mentre la minoranza teoricamente dissidente è disposta al dialogo. L’ampia adesione dice poi che, a dispetto di non pochi tromboni, i 5 Stelle non sono così moribondi. Anzi. Dopo la lunga convalescenza post-europee paiono aver ritrovato non solo la rotta, ma pure l’elettorato. I sondaggi li danno al 20%, di gran lunga il secondo partito italiano e per giunta in crescita, complice il totale disinteresse dell’attuale Pd per la questione morale. SAREBBE ERRATO sopravvalutare la giornata di ieri, perché la massima “piazze piene urne vuote” ha ancora la sua valenza e i 5 Stelle corrono il rischio di convincere i già convinti: più esattamente, di restare sempre più indigesti ai detrattori e di divenire sempre più beniamini per chi già li votava. Eppure, in quella marcia, si avvertiva un senso di appartenenza radicato e per nulla comune: qualcosa che non sembrava una moda, qualcosa che non sembrava per nulla in crisi.

Andra Scanzi
Fonte: www.ilfattoquotidinao.it
10.05.2015


Citazione
radisol
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 8261
 

Magari, in questi due anni abbondanti ... avessero fatto "piazza" più spesso ...

Il limite principale, purtroppo, rimane il loro essere invece iper-istituzionali, tutti interni quindi alle "istituzioni" ( parlamento, consigli regionali e comunali), e soprattutto "virtual/internettiani" ...

Comunque, pare che ora sta cosa l'hanno capita ... erano mesi che alcuni di loro, soprattutto lo stesso Grillo ed anche Di Battista, lo dicevano ...

E finalmente lo stanno anche mettendo in pratica ...

Comunque, indubbiamente, tutto sembrano meno che "in profonda crisi" ...


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