Alessandro Di Batti...
 
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Alessandro Di Battista si esprime sulle espulsioni

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Detrollatore
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Detrollatore, invito anche te un paio di giorni a Parma, vediamo se dopo due giorni ti sembrerà assomigliare a S.Cristobal (Chiapas) o Marinaleda (Andalusia) oppure ad una mediopiccola borghesuccia città italiana la cui giunta (totalmente M5S) è scesa a patti con quell'accolita di impostori, servi delle banche ecc.. ecc..

Questo è ciò che hai scritto, BD. L'accolita di impostori, servi delle banche ecc ecc a cui mi riferivo - è chiarissimo e ne è scoppiato un dibattito con Fernesto - sono i piddini. Attieniti a questo se devi ancora rispondere perché ora aggiungo un'altra cosa: al netto di eventuali altri gnegnegnegné, di altri "ma io non ho detto questo", di altri vaneggiamenti sul mio complottismo et similia, ti informo che il PD è il braccio politico per eccellenza dei poteri industriali e finanziari che hai nominato. Questo dovrebbe essere l'abc della politica. Il resto vai a discuterlo col docente di scienze politiche. O leggitelo nei manuali-base.

N.B.: questo è ciò che avevo scritto io prima di te:

Lo decidi tu bdurruti che Civati è migliore di Cicchitto? Sempre per il fatto che la sinistra è migliore della destra, perché il PD è meno peggio o perché Civati, tra quelli del PD, si salva? PD, Per Delinquere, non esistono distinguo, sono tutti una massa di criminali, consapevoli o meno. Simpatizzare in qualsiasi modo con questa accolita di impostori, servi delle banche, scendiletto della finanza internazionale, idioti, ciechi e amici dei mafiosi è già qualcosa di insostenibile e di esecrabile. Figurarsi andarci a cena. Ma ci sarà dell'altro, non solo la cena.


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bvzm1
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L'accolita di impostori, servi delle banche ecc ecc a cui mi riferivo - è chiarissimo e ne è scoppiato un dibattito con Fernesto - sono i piddini.

chissà dov'è scritto. Ma se lo dice detrollatore, perché mai perdere tempo con argomenti, discorsi, confronti, o cose di questo tipo? L'ABC è questo dunque. Pensare che c'è gente che continua ad andare al liceo o all'università. In effetti non ha tanto senso prendere sul serio gente così.


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Anonymous
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Secondo me quindi la a-democraticità del M5S non emerge tanto dall’atto dell’espulsione politica in sé ( il M5S non ha contenuti politici , ma ci siamo capiti ) . Ma emerge dal fatto che.....

E per la terza volta mi tocca commentare il post di Tania. Sono sicuro che lei non mi amerà per questo e me ne dispiace sinceramente, ma il fatto è che sento ripetere spesso questa cosa che il M5S non ha contenuti politici.

Qualcosa di simile, un'allusione, c'è stata anche da parte di bdurruti, che chiedeva dove rinvenire il programma dei 5S e dubito che non ne conoscesse l'esistenza.

Beh, forse voi non l'avete vissuto quel periodo, ma negli anni '70, quando qualcuno diceva "Io non mi occupo di politica" si schiantava sempre contro una risposta imbattibile, che più o meno recitava: "Tutto è politica. Dagli ideali politico-filosofici più elevati all'amministrazione più spicciola del bene pubblico, perché costituisce <politica> tutto ciò che indirizza la gestione del vivere comune".

Ora magari non l'ho saputa ricordare proprio bene-bene, ma era molto simile a questa.

E devo rilevare ancora una volta che forse il problema nell'accettare il M5S sta nel fatto che noi proveniamo da 40 anni di progressivo rincoglionimento di massa.

Dalla Thatcher a Reagan a Bush padre, a quello figlio a Renzi e Obama è stata tutta una discesa nel più bieco neo-liberismo, nel consociativismo e nell'abolizione di quei principi conquistati negli anni, fino a ritrovarci a chiamare "sinistra" un partito come il PD, fino a trovare i nomi "democratico" o "libertà" nelle due aggregazioni più ignobili che gli italiani hanno saputo partorire nel dopoguerra.

E ci siamo abituati a tutto questo.

Come le rane, ci hanno portato a bollore in 40 anni, poco alla volta e ci hanno cotto.

Ora arriva chi smaschera il consociativismo, i giornalisti stra-venduti, il degrado diffuso di questa repubblica e di chi non sa più vederlo.

E tutto quello che gli xyz sanno fare è esibire il proprio disprezzo dall'alto del liceo o dell'università.

Boh.... mi domando che cosa spinga certa gente a comportarsi così....


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bvzm1
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credo dipenda dal fatto che al liceo o all'università ti spiegano il significato di alcune parole. Per esempio di "consociativismo", al quale i puri di cuore vedo che danno un significato negativo e che ha prodotto cose tipo lo statuto dei lavoratori, il divorzio, le migliori conquiste dello stato sociale. Robetta insomma.


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Anonymous
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credo dipenda dal fatto che al liceo o all'università ti spiegano il significato di alcune parole. Per esempio di "consociativismo", al quale i puri di cuore vedo che danno un significato negativo e che ha prodotto cose tipo lo statuto dei lavoratori, il divorzio, le migliori conquiste dello stato sociale. Robetta insomma.

Visto?

Lui è contento così.


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radisol
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credo dipenda dal fatto che al liceo o all'università ti spiegano il significato di alcune parole. Per esempio di "consociativismo", al quale i puri di cuore vedo che danno un significato negativo e che ha prodotto cose tipo lo statuto dei lavoratori, il divorzio, le migliori conquiste dello stato sociale. Robetta insomma.

Lo Statuto dei Lavoratori fu la risposta istituzionale alle lotte durissime dell'autunno caldo del 1969 ... e per farle smettere prima fecero nientemeno che Piazza Fontana ...

Ed il divorzio toccò difenderlo da un referendum abrogativo proposto da Chiesa, Dc e neofascisti ... ed anche di questa vittoria democratica che apriva prospettive più ampie di cambiamento qualcuno ritenne di "vendicarsi" con le stragi di Brescia e dell'Italicus ....

Il "consociativismo" c'entra quindi ben poco in entrambi i casi ...

Furono diritti conquistati con le unghie e coi denti ... e persino con il sangue ....

Certo, all'epoca, c'era chi faceva da "sponda" in parlamento alle grandi battaglie sociali e civili .... anche se poi questa "sponda" aveva a volte pure una innegabile funzione di "freno" ... ma un rapporto dialettico tra le lotte e la società reale e una parte delle istituzioni indubbiamente c'era ... oggi non più ...

Ed è questa la principale causa dell'affermarsi del M5S ... negare questa evidenza è veramente fuori dal mondo ...


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Anonymous
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Radisol, a questo aggiungerei anche che il degrado clamoroso è visibile proprio usando lo Statuto dei Lavoratori come "lente" di osservazione.

Per motivi di lavoro vedo bene, cotidie, quanto sia stato snaturato e disinnescato.

Hanno prima ricattato i sindacati, mettendo in mano al datore di lavoro tutte le loro fonti di sostentamento (le deleghe degli iscritti).

Ma poi, la cartina tornasole è stata la storia di Gino Giugni, che fu considerato "il padre" dello Statuto dei lavoratori e che finì a fare il presidente della commissione contro il diritto allo sciopero, irrogando sanzioni da 30, 40 e 50mila euro contro sindacati che quei soldi li vedevano in un intero anno.

Da padre dei diritti a boia.

E nessuno ha fiatato, anzi!!! D'Alema fu tra i più strenui difensori della legge che "regolamentava" (rectius: impediva) lo sciopero.


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bvzm1
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Il "consociativismo" c'entra quindi ben poco in entrambi i casi ...

radisol ma tu lo sai cos'è il consociativismo? perché sai, a furia di strafalcioni uno dice una cosa poi ne aggiunge un'altra e allora mi domando se tu sappia cosa significa "sponda in parlamento"

sai, non è che mi turba l'itnerpretazione politica (non sono d'accordo ma ognuno ha le sue idee, ci mancherebbe). ma proprio la clamorosa ignoranza da cui partono queste valutazioni. però basta, io mi fermo qui, ci siamo divertiti abbastanza, per me l'ora del dilettante è chiusa.


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bvzm1
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ah solo perché sono stato (giustamente) rimproverato:

Lijphart, Le democrazie contemporanee, Il Mulino, bologna 2001

Mastropaolo, antipolitica, L'ancora del mediterraneo, 2000

ma vi prego, tutti dico tutti leggetevi almeno "il futuro della democrazia" di bobbio


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Anonymous
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"consociativismo Nella scienza politica contemporanea, termine introdotto da A. Lijphart (1968) per indicare un modello di democrazia rappresentativa, nel quale la stabilità politica è il prodotto di un sistema di accomodamenti e compromessi fra le élites di partito, che operano in modo da controbilanciare i conflitti e le fratture esistenti nella società."
http://www.treccani.it/enciclopedia/consociativismo/

Io direi che avevano inteso bene, che ne pensi, Radisol?

xyz.... magari, oltre a consigliarli, quei libri dovevi pure leggerteli?

Quel che oggi il M5S di Beppe Grillo intende fare è rifiutare ogni forma di "accomodamenti e compromessi tra le èlites dei partiti", giusto?

Ora, magari, la butto lì..... vuol forse evitare il consociativismo?

E' questo che tanto fa incazzare, tra gli altri, soprattutto i piddini?

E' proprio questa assurda (secondo loro) indisponibilità al compromesso?

E ora.... facciamo uno sforzo sinaptico... e proviamo: magari è per questo che gli italiani lo stanno votando a frotte?

E non era, quindi, molto ben centrato quel richiamo?

Da ultimo, xyz, guarda, te lo dico con sincerità, riduci un po' questo tuo disprezzo sarcastico.

Il disprezzo può anche aiutare, magari chi è basso di statura, a sentirsi 5 cm più alto, ma alla lunga ti resta appiccicato addosso e poi lo spettacolo si fa triste.

Perché ci chiedi di assistervi?


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bvzm1
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su, un altro passo: è una connotazione negativa, positiva o neutra quella descritta da Lijpahrt? e quelle conquiste sociali furono o no il prodotto del consociativismo? dai, ci sei quasi

(meglio leggere il libro che la definizione della Treccani, ma mi accontento di poco)


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Detrollatore
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Quote:
L'accolita di impostori, servi delle banche ecc ecc a cui mi riferivo - è chiarissimo e ne è scoppiato un dibattito con Fernesto - sono i piddini.

chissà dov'è scritto. Ma se lo dice detrollatore, perché mai perdere tempo con argomenti, discorsi, confronti, o cose di questo tipo? L'ABC è questo dunque. Pensare che c'è gente che continua ad andare al liceo o all'università. In effetti non ha tanto senso prendere sul serio gente così.

Eccolo qua l'altro pidino. Smaniosi di essere stanati.

Dove sta scritto che il PD è fatto di persone meschine, ipocrite, serve dei potentati a te cari, false, bugiarde, idiote, corrotte, affariste, quando non vittime di una circonvenzione di incapaci?? Non mi pare il posto adatto per te questo, allora. Dovresti stare nel forum dell'Unità on line. Scherzo, resta pure, così ci fai divertire un altro pò e magari impari cosa è il PD.


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Anonymous
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Il consociativismo è un fenomeno, un sistema politico e sia io che Radisol lo avevamo inquadrato perfettamente, come hai potuto leggere (perché stavolta hai letto e capito, vero? Giura!).

Poi, una volta inquadrato, ciascuno può attribuirgli la valenza che più ritiene fondata.

A te piace quella di Lijphart? Sono lieto per te e per lui. Sono certo che formerete una splendida coppia.

A parer mio questa classe politica ha dato i migliori esempi di disastro etico, politico ed economico anche grazie all'uso e abuso di questo maledetto consociativismo.

Ecco perché Grillo ha vietato ogni forma di collaborazione di qualsiasi genere con questi partiti.

E' proprio questa azione continuata e ininterrotta di inciucio, mai finalizzata all'interesse della nazione o del popolo, ma sempre fenomeno di corruttela e di malcostume, che ci ha portato qui.

Oramai nostri partiti Democratici e della Libertà sono diventati così deformi nelle loro costruzioni politiche mentali, da non comprendere nemmeno il più semplice dei costrutti: "Non vi vogliamo più".

Forse non conviene loro capire.... o forse proprio non hanno più alcun rapporto con la realtà, chi lo sa..... ma questa indisponibilità al compromesso, all'inciucio e al consociativismo li manda proprio in bestia.

E' l'unica cosa che davvero li terrorizza: uno che non ci sta a questi giochi.

E tu sembri proprio uno di loro, uno di quelli terrorizzati e incapaci di capire, racchiuso, come sei, nelle tue logiche senza approdo, a cui dai forza apparente solo aggrappandoti al tuo disprezzo e alla tua arroganza.

Immagino che faccia paura, si, scoprire che arriva uno che non fa accordi, che non accetta compromessi, che rimette in piedi il sistema fatto di maggioranza e di opposizione, senza inciuci e senza problemi di matrimoni tra poltrone e chiappe che diventano subito inamovibili.

Fa paura, vero?

Beh, sono contento. Era ora!

meglio leggere il libro che la definizione della Treccani, ma mi accontento di poco

Si, questo si era visto da subito.

Te l'ho detto che sarebbe stato triste......


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Primadellesabbie
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Ragazzi, che pazienza avete!!!!!


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A
 A
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ah solo perché sono stato (giustamente) rimproverato:

Lijphart, Le democrazie contemporanee, Il Mulino, bologna 2001

Mastropaolo, antipolitica, L'ancora del mediterraneo, 2000

ma vi prego, tutti dico tutti leggetevi almeno "il futuro della democrazia" di bobbio

te lo consiglio anch'io un testo fondamentale, edizioni Il Mulino Bianco 2014, è fresco fresco di stampa:

Clap and jump per Renzi

Facciamo un salto... Battiam le mani...
ti salutiamo tutti insieme Presidente Renzi
Muoviam la testa... Facciamo festa...

....

continua qui da solo, c'è tutto, vai e canta vedrai ti diverti a scuola
http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/03/05/renzi-la-canzone-dei-bambini-per-il-premier-non-scordarti-dei-nostri-sogni/903294/


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