America profonda

Qui:
https://www.zerohedge.com/news/2019-09-09/suicide-rates-rural-america-jump-nearly-half-million-dead
tabelle e statistiche future su di un indicatore anch'esso 'economico' ma da sempre sottovalutato quando apertamente ignorato: i suicidi dovuti alle conseguenze economiche delle politiche governative.
In America la frammentazione sociale dovuta dalle dimensioni di un Paese immenso, unitamente all' impossibilità di supporti adeguati alle persone in condizioni di bisogno, ed altri fattori quale per primo la spietata concorrenza tra individui, spinge inesorabilmente a farla finita proprio nel mondo rurale, custode delle tradizioni culturali identitarie del Paese. Forse occorrerebbe capire anche il ruolo del sistema bancario nel settore agricolo post '2009 e l' incidenza della tassazione per successione, che so elevatissima: ma su questo rimando a successive ricerche degli specialisti.
Su questo tema, poco e niente viene dato di sapere ad esempio in Italia, dove i numeri sono alquanto inferiori ma forse accuratamente ridimensionati dalle modalità di computo, richiedendosi un accertamento medico preciso:
https://www.informagiovani-italia.com/boom_suicidi_in_italia.htm
anche se giova dirlo, il tasso pare in regressione, indice della vulgata economica monetarista che ( forse ) la crisi economica avendo eliminato i deboli ( ! ) adesso può ripartire...per modo di dire.
Vi rendete conto che ci stanno rendendo tutti apatici di fronte all' assassinio premeditato economicamente dei nostri fratelli quando parlano di accoglienza, migranti, misericordia, ecc. ecc. verso gli ALTRI e non verso il nostro Paese ? L'economia, da triste scienza è diventata la morgue della decrescita infelice, un modo elegante per eliminare dalla competizione i più deboli, un laissez faire privo di scrupoli nascosto nelle pieghe delle statistiche spesso addomesticate ed a favore della sostituzione etnica programmata.