Analisi Grecia, fuo...
 
Notifiche
Cancella tutti

Analisi Grecia, fuori dal coro.

Pagina 1 / 7

mincuo
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 6059
Topic starter  

Non penso che ci sia molto da celebrare per questo referendum, onestamente.
Nè la miopia e ottusità della Troika, né l'incompetenza, il cinismo e la demagogia di Tsipras & C. durante questi mesi.
E anche il loro l'autolesionismo. Perchè a mio avviso hanno probabilmente i giorni contati.
Non vedo come si possa anche solo arrivare ordinatamente al referendum d Domenica 5 Luglio, che diventerà con tutta probabiltà un non-sense e/o uno scaricabarile.
Arrivare a un referendum Domenica senza un collasso finanziario sembra a me quasi impossibile, a meno che la BCE non alzi e di molto l'ELA, cosa molto improbabile.

Un referendum fatto 4 mesi fa, quando subito le trattative avevano mostrato posizioni inconciliabili, avrebbe potuto essere la mossa appropriata e in accordo alla linea politica e alle promesse elettorali. Una linea che spingesse i creditori a rivedere tutta la questione del debito, delle riforme, della ripresa economica, avendo ancora tutto il respiro necessario per portarla avanti.
Oggi non ha senso: qualunque cosa sia, NO o SI, la Grecia ha la scelta tra accettare misure che la strangolano o una catastrofe che porterà probabilmente anche a disordini sociali.

E dovrà ringraziare anche Tsipras per questo. Il quale ieri ha fatto in Parlamento un discorso pieno di retorica, ha gonfiato il collo e fatto la ruota come un tacchino, ma non si è peritato minimamente di menzionare cosa succederà al suo Popolo e quali misure intende adottare per proteggerlo.
Un demagogo irresponsabile.
L'ELA.
La BCE attualmente è ancora dentro un programma di assistenza fino al 30 Giugno. Oggi probabilmente voterà o un cap agli 89mld attuali o un modesto aumento, alzando però i margini di garanzia. In ogni caso domani, se anche le banche apriranno, sarà una corsa agli sportelli. Successivamente, dopo il 30 Giugno, non si vede come la BCE possa autorizzare la B.o.G. ad accettare ancora Titoli Greci come collaterale dopo martedì, se non con margini pesanti.
Questo significa che le banche dovranno chiudere e che dovranno essere imposti fin da subito controlli di capitale.
Al 30 Giugno la Grecia dovra pagare 2,2 mld di stipendi, pensioni ecc...Quelli [forse sì, forse no] ancora li potrà pagare, ma dovrà poi emettere IOU (che di fatto li sta già emettendo da mesi, visto il cumulo di arreas che ha, ma erano comunque sotto l'ombrello della BCE e della Troika).
Come possa emetterli anche con uno sconto sostanziale e come possano circolare poi senza un ulteriore forte deprezzamento io non ne ho proprio idea.
Il 30 giugno scade il pagamento di 1,6mld a IMF. Tecnicamente non succede nulla, ma IMF esce dal programma EFSF che scade.
A Giugno scadono anche 5,2mld di TBill (titoli di Stato Greci interni a breve).
A Luglio scadono 0,45mld a IMF, 2,1mld di Tbill, 3,5mld a BCE
Ad Agosto scadono 0,18mld a IMF, 1mld di Tbill e 3,2ml a BCE
Oltre a questi ci sono gli stipendi, le pensioni e i costi di funzionamento dello Stato. Pensare infine che in un quadro di incertezza, se non di panico, consumi e gettito fiscale non subiscano un calo notevole è follia.
In breve prima del referendum di Domenica è molto probabile che la Grecia sia già in default e sia già mezza fuori dall'EUR.
Poi, come è probabile dall'esito, Tsipras dovrà dimettersi, e la Grecia sarà senza un Governo.
E questa non è neanche la peggiore delle ipotesi perchè potrebbero esserci disordini ed esserci un Colpo di Stato militare.

Tsipras rappresentava una possibile scelta radicale e di cambiamento. Invece ha fatto fallire il suo Paese adottando una linea politica demagogica, inconcludente, dilettantistica e cinica, facendo trascorrere mesi preziosissimi, comportandosi, insieme al suo negoziatore Varoufakis, come dei bambini, facendo infuriare a più riprese i creditori col solo risultato di unirli e irrigidirli.
La Troika ha mancato completamente di leadership, di capacità politica e di senso della realtà.
E davanti a un Paese che palesemente non poteva sostenere un carico di misure restrittive senza che parallelamente fosse previsto un piano separato di sostegno a investimenti e senza contemporaneamente una revisione sostanziale del servizio del debito, ha mostrato un'ottusità, una testardaggine e un cinismo degni di miglior causa.
Entrambi hanno ampliato e approfondito la crisi giocando a far trascorrere i mesi in bisticci, propaganda demagogica e proposte irreali da una parte e misure inaccettabili dall'altra.
Tutto sulla pelle del popolo Greco.

Tutto ciò a meno che entrambi non abbiano invece preso in giro cinicamente tutti noi fin dall'inizio e di fatto volessero proprio arrivare a un risultato preciso.
Se ci sarà un colpo di Stato Militare in Grecia allora anche un'eventuale lettura complottista degli avvenimenti, e cioè che lì veramente si volesse arrivare, e d'accordo, non sarebbe da dover escludere completamente.


Citazione
Tashtego
Honorable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 675
 

Non è che sia una lettura poi tanto "fuori dal coro". Non quello main stream, almeno...


RispondiCitazione
mincuo
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 6059
Topic starter  

Non è che sia una lettura poi tanto "fuori dal coro". Non quello main stream, almeno...

Non saprei dire quello mainstream.
Non mi pare però che dia molte responsabilità alla Troika.
Mentre io ne do parecchie.
Per quanto riguarda il coro "non mainstream" è circa quello della "grande vittoria della democrazia" e del "pueblo unido" e il solito corredo ammuffito.
Infine anche la sola, per quanto minima e improbabile ipotesi, di un accordo vigente in realtà da mesi, e cioè di una commedia delle parti, per arrivare di fatto e volutamente a un Regime Militare, non è che l'ho vista nè dagli uni nè dagli altri.


RispondiCitazione
mincuo
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 6059
Topic starter  

Come avevo previsto la BCE ha mantenuto l'ELA, ma a livello precedente (89mld). Cioè non ha alzato il cap. Quindi non ha fornito ulteriori finanziamenti per coprire per esempio quei depositi usciti dalle banche in questi giorni o quelli che usciranno prevedibilmente i prossimi giorni.

Qui lo statement ufficiale uscito ora:

The Governing Council of the European Central Bank today welcomed the commitment by ministers from euro area Member States to take all necessary measures to further improve the resilience of euro area economies and to stand ready to take decisive steps to strengthen Economic and Monetary Union.

Following the decision by the Greek authorities to hold a referendum and the non-prolongation of the EU adjustment programme for Greece, the Governing Council declared it will work closely with the Bank of Greece to maintain financial stability.

Given the current circumstances, the Governing Council decided to maintain the ceiling to the provision of emergency liquidity assistance (ELA) to Greek banks at the level decided on Friday (26 June 2015).

The Governing Council stands ready to reconsider its decision.

P.S. L'ultima frase è però inusuale.
Lascia aperta qualche possibilità e/o è fatta per calmare.


RispondiCitazione
sotis
Honorable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 715
 

Sono proprio stanco di leggere tutti questi commenti su Tsipras nei quali in buona sostanza lo si vuol descrivere come uno sprovveduto od un imbecille quando in realtà questi commenti servono solo a mantenere lo status quo in Europa. Difatti ogni volta i commentatori più "qualificati" dicono che l'europa così come concepita non va ma nello stesso tempo affermano che non si può far nulla per migliorare le cose, comportamento questo tra l'altro tipicamente italiano. In questa Italia dove metà deii maschi sono allenatori di calcio mentre altri (troppi) si atteggiano ad economisti, economisti poi che alla fine fanno sempre brutta figura perchè il gioco è truccato. Penso che affidare la scelta al popolo sia la dimostrazione massima della democrazia e che chi - con i soliti ridicoli distinguo- è contrario farebbe bene a darsi una bella regolata. Spero proprio che la Grecia esca dall'euro e che sia la prima a dare il buon esempio anche agli altri paesi strangolati dal terrorismo finanziario, dai media e dai falsi economisti che vogliono convincere le persone poco in linea come il sottoscritto che l'euro è stato e sarà un ben di Dio.


RispondiCitazione
mincuo
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 6059
Topic starter  

No so a chi ti riferisci SOTIS, ma non a me sicuramente perchè io sono un anti-EUR da sempre e ho pagato anche un prezzo notevole per questo.
Al tempo in cui magari tu te lo votavi contento al traino di tutta la sinistra moderata o radicale che fosse.

Per il resto dico la mia opinione.
Considero Tsipras un imbecille e la Troika irresponsabile.
O in alternativa due furfanti, d'accordo.

Il perchè l'ho spiegato. Può essere sbagliato.
Se vuoi discutere di quello, benissimo.
Ma che questo Sotis venga in un forum a dire a qualcuno che debba darsi le regolate si sbaglia. Lo fa a casetta sua. O al circolo Stalin coi suoi amici.


RispondiCitazione
Alois
Eminent Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 46
 

Con il cap invariato controlli di capitale o banche chiuse lunedi'? Non vedo come si possa fare altrimenti.

EDIT: aggiungo link all'intervento di Varoufakis di ieri

http://yanisvaroufakis.eu/2015/06/28/as-it-happened-yanis-varoufakis-intervention-during-the-27th-june-2015-eurogroup-meeting


RispondiCitazione
PietroGE
Famed Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 4100
 

ECB SAID TO SEE EXISTING GREEK ELA INADEQUATE FOR BANKS' NEEDS

ECB SAID TO VIEW BANK HOLIDAY FOR GREECE AS NECESSARY

Lo stesso Varoufakis ha ammesso in una intervista alla BBC che le banche saranno chiuse e sarà imposto un controllo dei capitali in uscita.

Il giudizio su come la leadership greca ha condotto la trattativa non può che essere negativo al massimo.

-Non è stato presentato nessuno piano economico di rilancio del Paese.
-Si è lasciato andar via dal Paese un enorme capitale che poteva servire come imponibile per alleviare la condizione della classe più povera del Paese.
-Hanno inutilmente irritato la controparte con richieste di risarcimenti della seconda guerra mondiale illudendo così la propria gente che sarebbe arrivata una pioggia di miliardi.
-Hanno fatto credere alla sinistra europea che si sarebbero posti alla testa di un movimento di riforma della politica finanziaria europea quando in realtà volevano solo i soldi.

Ora si ritrovano con un pugno di mosche in mano.


RispondiCitazione
mincuo
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 6059
Topic starter  

@Alois:
A mio avviso senza un innalzamento del ceiling dell'ELA le banche non possono stare aperte "normalmente".
Tieni presente che anche la Banca Centrale Greca ha fatto uno statement:
“The Bank of Greece, as a member of the Eurosystem, will take all measures necessary to ensure financial stability for Greek citizens in these difficult circumstances.”
Queste misure sono verosimilmente rivolte ad evitare il deflusso di capitali che distruggerebbero il sistema e sarebbe il caos anche per la gente, quindi a mio avviso si sostanzierano in divieti o limitazioni sui depositi e sul controllo dei capitali in senso più ampio.
Questo, almeno per me, fin da domani.
Peraltro mi dicono che già oggi molti bancomat erano "fuori servizio" e già ieri era limitato a 200 EUR il prelievo.
L'ELA in questi mesi era già salito molto e specie queste settimane, quindi era già comunque un problema di fatto:


RispondiCitazione
istwine
Prominent Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 824
 

Con il cap invariato controlli di capitale o banche chiuse lunedi'? Non vedo come si possa fare altrimenti.

EDIT: aggiungo link all'intervento di Varoufakis di ieri

http://yanisvaroufakis.eu/2015/06/28/as-it-happened-yanis-varoufakis-intervention-during-the-27th-june-2015-eurogroup-meeting

Colleagues, refusing to extend the loan agreement for a few weeks, and for the purpose of giving the Greek people an opportunity to deliberate in peace and quiet on the institutions’ proposal, especially given the high probability that they will accept these proposals (contrary to our government’s advice), will damage permanently the credibility of the Eurogroup as a democratic decision making body comprising partner states sharing not only a common currency but also common values.

Sarà che non son esperto di teoria dei giochi, ma insomma, io non avrei detto una cosa simile. Né ritengo che il referendum sia "optimal for all". A questo punto ho l'impressione che stiano veramente sperando per il SI.

Io non saprei valutare l'ipotesi del colpo di stato militare che propone mincuo, ma siamo di fronte a personaggi parecchio irresponsabili. Il referendum, in questo momento, è tutto fuorché democratico, anzi, è proprio infida come scelta, perché stai mettendo un popolo distrutto e spaventato di fronte a una scelta molto complessa. La stessa tesi dell'assenza di mandato, è debole, anzi, mi pare un'ulteriore presa per il culo. Anche perché il quesito è su un programma che si blocca sei giorni prima, teoricamente.


RispondiCitazione
Alois
Eminent Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 46
 

Mi sembra che il referendum sia importante soprattutto dal punto di vista interno. Al di la' della questione del mandato, Varoufakis ha spiegato chiaramente che sia accettare che rifiutare la proposta dei creditori sarebbe stato politicamente difficile per il governo. Meglio, dal loro punto di vista, un referendum che le elezioni anticipate. Se vince il NO il governo ne esce rafforzato. Se vince il SI si andra' verso un rimpasto, ma nei fatti cambia poco, dato che il programma e' chiuso. Per questo dico che e' una questione puramente interna. Mi sembra che adesso ci sia da gestire il default in ogni caso.


RispondiCitazione
mincuo
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 6059
Topic starter  

@Istwine
La Grecia, cioè i Greci, fortunatamente sono meno propensi al panico sotto il profilo default (il che è un bene, visto che siamo vicini a quel punto, perchè il panico aggrava molto le situazioni) perchè ci sono abituati da generazioni e generazioni.
La Grecia ha fatto default totale sul debito ufficialmente almeno 5 volte solo dal 1800.
Precisamente nel 1826, 1843, 1860, 1894 e 1932.
In realtà ce ne sono stati almeno altrettanti e solo nel 2012, cioè 3 anni fa, ha fatto un default parziale.
Nel dopoguerra non ha fatto default solo per via degli aiuti USA, ufficiali e mascherati. La Grecia ha un'importanza geostrategica e infatti ha un esercito doppio della G.B. per dire e spende per la difesa parecchio.
La Grecia non ha mai avuto un'economia capace di sostenersi, in realtà, e ha sempre poggiato su aiuti, costruendosi nel tempo anche una mentalità di tipo assistenzialista e producendo una società in parte basata su impieghi e lavori afferenti in un modo o nell'altro a clientelismo politico.


RispondiCitazione
Alois
Eminent Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 46
 

@mincuo:

In quest'ottica la questione diventa: chi paghera' il mantenimento dell'esercito Greco? Dato che l'economia nazionale non e' in grado di supportarlo, uno sponsor e' necessario. Interessante come le spese militari siano state marginali nella trattativa.


RispondiCitazione
mincuo
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 6059
Topic starter  

@mincuo:

In quest'ottica la questione diventa: chi paghera' il mantenimento dell'esercito Greco? Dato che l'economia nazionale non e' in grado di supportarlo, uno sponsor e' necessario. Interessante come le spese militari siano state marginali nella trattativa.

E' sempre stato un po' pasticciato là. Con servizi "logisitci" che la Grecia dà agli USA e NATO, in cambio di soldi, con parte di shipping che non si capisce ecc...
L'esercito però è una forma di impiego Statale.


RispondiCitazione
cdcuser
Honorable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 555
 

io dico di aspettare e vedere lo svolgersi delle cose .... la situazione é abbastanza "esplosiva" e tutti gli scenari che si stanno "prevedendo" potrebbero avverarsi (anche alcuni non "previsti") ... vedremo.


RispondiCitazione
Pagina 1 / 7
Condividi: