Analisi Grecia, fuori dal coro.

Poi, come è probabile dall'esito, Tsipras dovrà dimettersi, e la Grecia sarà senza un Governo.
E questa non è neanche la peggiore delle ipotesi perchè potrebbero esserci disordini ed esserci un Colpo di Stato militare.

.. Che agli occhi di tutti apparirebbe come necessario, data la situazione emergenziale.
In quale altro modo si potrebbe altrimenti giustificare nei confronti dell'opinione pubblica estera?

È vero. È tardi per un referendum.

La Commissione Europea ha pubblicato giusto ora il testo delle sue proposte alla Grecia discusse il 27 Giugno. Insieme a questo commento:
Discussions on this text were ongoing with the Greek authorities on Friday night in view of the Eurogroup of 27 June 2015. The understanding of all parties involved was that this Eurogroup meeting should achieve a comprehensive deal for Greece, one that would have included not just the measures to be jointly agreed, but would also have addressed future financing needs and the sustainability of the Greek debt. It also included support for a Commission-led package for a new start for jobs and growth in Greece, boosting recovery of and investment in the real economy, which was discussed and endorsed by the College of Commissioners on Wednesday 24 June 2015.
Questo il testo:
http://europa.eu/rapid/attachment/IP-15-5270/en/List%20of%20prior%20actions%20-%20version%20of%2026%20June%2020%2000.pdf

Poi, come è probabile dall'esito, Tsipras dovrà dimettersi, e la Grecia sarà senza un Governo.
E questa non è neanche la peggiore delle ipotesi perchè potrebbero esserci disordini ed esserci un Colpo di Stato militare.

.. Che agli occhi di tutti apparirebbe come necessario, data la situazione emergenziale.
In quale altro modo si potrebbe altrimenti giustificare nei confronti dell'opinione pubblica estera?

È vero. È tardi per un referendum.

Intanto il referendum non è ancora stato fatto quindi non si conoscono ancora gli esiti. E gli specchietti e le previsioni che stanno facendo sono solo per le allodole.
Resta il fatto che il referendum è stato approvato dai greci non solo da Tsipras.
Se non lo avessero voluto avrebbero cercato di fermarlo e questo è indice che sanno quello che fanno. Alla faccia dei detrattori che vedono solo i denari della UE che non vengono versati rispetto mettere in ginocchio un popolo e poi dirgli che lo stanno aiutando.

Prima di dire che è tardi per qualcosa bisogna vedere che cosa ce ne facciamo del tempo in questo momento. E il tempo non serve solo a far soldi. Malgrado il pensiero corrente sia solo questo è sempre una falsità.

Prima di dire che è tardi per qualcosa bisogna vedere che cosa ce ne facciamo del tempo in questo momento. E il tempo non serve solo a far soldi. Malgrado il pensiero corrente sia solo questo è sempre una falsità.

È tardi nel senso che sarebbe stato di gran lunga preferibile indirlo mesi fa.
Ora credo la serenità necessaria per decidere sia venuta meno. Soprattutto se le banche saranno chiuse nei giorni precedenti, la paura salirà e con la paura è difficile decidere.

Sul fatto che il tempo non serva solo a far soldi concordo, e da molto (il tempo non è denaro, il tempo è vita).

Aggiungo che, data la situazione molto complessa, mi auguro sinceramente che gli esiti siano quelli più favorevoli al popolo greco.

.
L'esercito però è una forma di impiego Statale.

L'impiego pubblico totale in Grecia e' calato da 907,351 nel 2009 a 651,717 nel 2014.
In contrasto, il personale dell'esercito e' andato da 88,262 nel 2011 a
86,150 nel 2013.

Direi che si e' tagliato piu' il burro dei cannoni.

Prima di dire che è tardi per qualcosa bisogna vedere che cosa ce ne facciamo del tempo in questo momento. E il tempo non serve solo a far soldi. Malgrado il pensiero corrente sia solo questo è sempre una falsità.

È tardi nel senso che sarebbe stato di gran lunga preferibile indirlo mesi fa.
Ora credo la serenità necessaria per decidere sia venuta meno. Soprattutto se le banche saranno chiuse nei giorni precedenti, la paura salirà e con la paura è difficile decidere.

Sul fatto che il tempo non serva solo a far soldi concordo, e da molto (il tempo non è denaro, il tempo è vita).

La paura esisteva anche quando hanno eletto Tispras.Non erano ancora in buone condizioni nel paese.
La serenità per votare allora c'era per dare il mandato a Tsipras con la paura di AlbaDorata?
Eppure Tsipras è riuscito a fare un governo anche in un momento tragico e certamente riusciranno anche nel referendum.

Non è che siamo noi che abbiamo paura e gli altri invece no ma siccome abbiamo TANTA paura vediamo gli altri sempre paurosi quando non è nemmeno vero?

La corsa al bancomat è il classico in questi momenti del mainstream per dire che esiste la crisi..... dove per crisi per loro vuole dire solo crisi di denaro come se chi ha soldi avesse risolto tutti i problemi esistenziali.
Questa è la crisi vera che il mainstream non ha mai superato.

@Helios. Il referendum è stato votato dal Parlamento, che aveva i numeri per farlo, anche con l'appoggio di Golden Dawn.
E' un po' diverso però che dire dai Greci. Un referendum serio (non è questo il caso, secondo me) è proposto per decidere di uscire, o accettare un "qualcosa", nella fattispecie le proposte dell'EU, altrimenti che cosa lo proponi a fare? [Taciamo sul perchè lo proponi ora, dopo 4 mesi, quando ti sei seduto a un tavolo con la tua "Linea rossa" inconciliabile con l'EU.]
Il fatto è che hanno pensato che fosse una minaccia e un'arma per le trattative e l'hanno pure ribadito dopo ufficialmente, e io l'ho messo testuale ieri da Varoufakis che dice CHE NON è proposto per USCIRE.
[Nel contempo oltre che una supposta arma di pressione è anche uno scaricabarile.]
Ma visto che al momento del voto il "qualcosa" da accettare non c'è più, diventa stare o no nell'EUR.

Ora nessuno sa come finirà il voto ma stando a quel dicono i polls di mesi e mesi i Greci sono per stare nell'EUR e sempre tra il 70% e 75%.
Che poi se corrisponderà al voto significa che i Greci in maggioranza non lo volevano.
E quindi un espediente di Tsipras dell'ultima ora, cioè quello che è apparso a tutti poi...

@Helios. Il referendum è stato votato dal Parlamento, che aveva i numeri per farlo, anche con l'appoggio di Golden Dawn.
E' un po' diverso però che dire dai Greci.

il governo è stato eletto dal popolo quindi può indire un referendum.Adesso uno stato per fare un referendum deve andare all'ONU dagli USA alla UE a chiedere il permesso?

[Taciamo sul perchè lo proponi ora, dopo 4 mesi, quando ti sei seduto a un tavolo con la tua "Linea rossa" inconciliabile con l'EU.]

la linea è inconciliabile perchè i greci hanno votato Tsipras perchè porti avanti quella linea inconciliabile.
Quindi non taciamo un bel nulla, diciamo le cose come stanno e cioè che ora visto che la UE non ha capito ancora che cosa vuole Tsipras lo stesso va a chiedere ai greci che cosa deve fare adesso con la UE che non capisce ragioni.

Ora nessuno sa come finirà il voto ma stando a quel dicono i polls di mesi e mesi i Greci sono per stare nell'EUR e sempre tra il 70% e 75%.

i polls di mesi e mesi sono greci o da dove arrivano?

Intanto la UE alla Grecia non chiude ancora i rubinetti.

Chissà perche.

15:48 28 GIU 2015

"A seguito - si legge nel comunicato - della decisione delle autorita' greche di indire un referendum e della mancata proroga del programma Ue di salvataggio, il Consiglio direttivo della Bce lavorera' a stretto contatto con la banca di Grecia per mantenere la stabilita' finanziaria".

.........

http://www.agi.it/economia/notizie/grecia-scudo-bce-alle-banche-br-/mantiene-i-fondi-di-emergenzabr-

Non è che siamo noi che abbiamo paura e gli altri invece no ma siccome abbiamo TANTA paura vediamo gli altri sempre paurosi quando non è nemmeno vero?

La corsa al bancomat è il classico in questi momenti del mainstream per dire che esiste la crisi..... dove per crisi per loro vuole dire solo crisi di denaro come se chi ha soldi avesse risolto tutti i problemi esistenziali.
Questa è la crisi vera che il mainstream non ha mai superato.

Di sicuro i soldi non risolvono i problemi esistenziali, anzi a volte la corsa al danaro obnubila il lato spirituale (qui non mi riferisco al bank run).
Ma prima di dedicarsi a prospettive superiori, nella società attuale del lavoro merce un minimo di soldi serve per sopravvivere e per pagare le imposte (e se non hai i soldi per farlo hai un altro problema, purtroppo).
Da "Mens sana in corpore sano" di Giovenale a "l'uomo è ciò che mangia" di Feuerbach, la piramide di Maslow indica un ordine di priorità che raramente si riesce a sovvertire...

@HELIOS
-Varoufakis: Anyone who says that this referendum is about the euro is putting a very shaky interpretation on a clear fact - there are no provisions for exit from the monetary union.
REUTERS ieri.

Helios ma ci fai o ci sei?
"Non è che nessuno ha capito..."
I soldi li caccia l'EU. Mica Tsipras.
Si è seduto a Febbraio con la "linea rossa invalicabile" che era in contrasto con i requisiti per avere i 7,2 mld prima e la prosecuzione dopo.
La EU l'ha fatto chiarissimo subito, ma nemmeno occorreva perchè quelle erano le condizioni. E ha detto che non si muoveva. Non solo, ha bloccato subito l'accettazione di titoli Greci, lasciando aperto solo l'ELA.
A FEBBRAIO.
E loro (cioè noi) sono quei che danno i soldi, ripeto, non è Tsipras che fa quel cazzo che gli pare coi soldi altrui.
Quindi uno se ne esce, fa i referendum, fa quel che gli pare ma non sta là fino al 30 Giugno con la stessa manfrina. Deteriorando e molto la situazione economica.
Se è un politico che ha una linea politica....
Se invece ha calcolato che comunque cederanno i creditori alle sue richieste per evitare un default e un'uscita, ha fatto bene.
Per il momento non sembra, perchè siamo domani con le banche chiuse, cioè è già iniziato un default in pratica. Poi comunque vedremo.

N.B. I polls, per quel che valgono, se li cerchi li trovi.

P.S.

Intanto la UE alla Grecia non chiude ancora i rubinetti.
Chissà perche.
15:48 28 GIU 2015
(AGI) - Atene, 28 giu. - La Banca centrale europea manterra' la fornitura di liquidita' di emergenza (Ela) alle banche greche al livello attuale, quello deciso venerdi' 26 giugno. Lo riferisce una nota della Bce, aggiungendo di stare operando con la Banca centrale greca per conservare la stabilita' finanziaria. Il Consiglio direttivo si dice pronto a riconsiderare la sua decisione.

Guarda che quello significa che li ha chiusi i rubinetti la BCE.
Forse è meglio accertarsi di aver capito bene cosa vuol dire una cosa quando la si riporta e la si commenta.

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L'esercito però è una forma di impiego Statale.

L'impiego pubblico totale in Grecia e' calato da 907,351 nel 2009 a 651,717 nel 2014.
In contrasto, il personale dell'esercito e' andato da 88,262 nel 2011 a
86,150 nel 2013.

Direi che si e' tagliato piu' il burro dei cannoni.

Dovresti citarmi le fonti, perchè io ho evidenze differenti. Tu sai benissimo che questo (ILO, ENLAT; EUROSTAT; OECD ecc.) è oggetto di gran questioni.
E che "narrow" e "broad" sono due cose differenti.
In particolare ILO2015b porta al 2013 dal 2012 (un milione) a circa 977.000
I numeri intorno a 650.000 sono i narrow, i numeri intorno al milione sono i broad. Le due serie sono diverse, e mescolarle non va molto bene.
Anche se c'è qualche economista (specie italiano) che fa abbastanza spesso questo genere di cose, o taglia & cuce, o "estrapola" e poi pontifica: "come volevasi dimostrare....".
Ma è per il bloggers o per i fedeli...
D'altronde un ~30% di riduzione del settore pubblico non era nemmeno nei programmi di Attila, non della Troika.

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L'esercito però è una forma di impiego Statale.

L'impiego pubblico totale in Grecia e' calato da 907,351 nel 2009 a 651,717 nel 2014.
In contrasto, il personale dell'esercito e' andato da 88,262 nel 2011 a
86,150 nel 2013.

Direi che si e' tagliato piu' il burro dei cannoni.

il punto è che si è tagliato, e di brutto (provate voi a mandare avanti qualsiasi ufficio, pubblico o privato, a parità di regolamenti e leggi vigenti, con un quarto di personale in meno) quando i media di regime continuano a raccontare la balla infame che Tsipras vuole continuare a mantenere tutti i greci a grattarsi la pancia con lo stipendio statale.
E tanto basta a considerare spazzatura qualsiasi notizia dei media stessi su quello che sta succedendo in Grecia.
Per dirne una, LO STESSO GIORNALISTA DEL CORRIERE, Fubini, che per il suo giornale scrive paginate sulle file ai bancomat, su twitter ammette senza la minima vergogna che è andato di persona a vedere i bancomat vicini agli alberghi a 5 stelle dove alloggiano i "giornalisti" come lui, e ha visto che è vero che ci sono le file...
peccato che sono quelle dei suoi colleghi mandati in massa a vedere se ci sono le file.... 😈

Un referendum fatto 4 mesi fa, quando subito le trattative avevano mostrato posizioni inconciliabili, avrebbe potuto essere la mossa appropriata e in accordo alla linea politica e alle promesse elettorali.

taglio qui perchè se le premesse sono fattualmente contraddette dai fatti, il resto del discorso, che sia logicamente coerente o meno, non può che deragliare dalla realtà.
La Troika è composta da istituzioni nemiche della democrazia, per cui che il referendum sia proposto oggi, 4 mesi fa, o addirittura prima di Tsipras, la chiusura immediata della Troika sarebbe stata uguale.
E non parlo per principio, ma basandomi sui fatti, visto che è ESATTAMENTE quello che avvenne 4 anni fa quando a proporre il referendum fu il socialdemocratico Papandreu ai tempi della prima crisi, e "casualmente", 5 minuti dopo, il governo cadde e fu sostituito dall'eurocrate Papademos, esattamente come avvenne negli stessi mesi da noi con Berlusconi sostituito da Monti.
Se si nega l'evidenza che la volontà di sottomissione della Troika è assoluta, è inutile procedere oltre.

-IL FATTO è CHE NON C'è NESSUN QUARTO DI PERSONALE IN MENO.

-E l'altro fatto è che se indiceva un referendum 4 mesi fa lo faceva con una situzione molto differente e 4 mesi almeno di tempo. E se usciva dall'Europa sarebbe stata durissima per i Greci ma fattibile. Ora no, una catastrofe.
E inoltre, qualunque esito avesse poi avuto, invece che fare la figura che per me fa ora, rispetto al suo popolo e pure rispetto ai popoli Europei, faceva la figura di un politico decente e coerente, non di un pagliaccio.

IL FATTO è CHE NON C'è NESSUN QUARTO DI PERSONALE IN MENO.

ok, hai ragione tu, in Grecia ci sono 10 milioni di dipendenti statali che non fanno un cazzo e prendono lo stipendio coi nostri soldi. Va bene così, analista fuori dal coro?