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Bagnai e la "Rivoluzione Colorata" di Grillo

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Rosanna
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Bagnai e la "Rivoluzione Colorata" di Grillo

https://www.youtube.com/watch?v=VguKMr5eJro

Ormai le metanarrazioni di Bagnai assomigliano sempre di più a quelle favole che ci raccontava la nonna prima del sonno notturno … ripetitive, banali, scontate, abusate … anzi ormai il sonno arriva ancora prima che abbia aperto bocca … tranne quando snocciola la spudorata e pietosa esaltazione di Salvini, allora il sogno si trasforma in incubo ...

Purtroppo se uno stato è dominato da una casta corrotta e autoritaria, che si avvale degli organi d'informazione per colonizzare le coscienze e tacitare i dissensi … allora lo stato è nemico del cittadino. Nessun atto concreto per l'euro da parte dei 5 stelle? E la raccolta di firme per il referendum? Quindi l'unico atto concreto l'avrebbe fatto Salvini quando ha fatto informazione corretta … ma il nostro vate dimentica che ogni teoria economica, anche la più giusta ha bisogno di un governo che si faccia carico di applicarla … e Salvini non ha alcuna possibilità di arrivare al governo, se non in alleanza con altri suoi compagni di vecchie merende, esponenti di quel centro destra che si sta sgretolando per vari motivi … forse soprattutto perché deve nascondere i diversi scheletri negli armadi circa la solita mangiatoia di finanziamenti pubblici.

Se quella di Grillo è una rivoluzione colorata molto ben architettata per gestire il dissenso, quella di Bagnai è una strategia propagandistica molto ben orchestrata per ridare slancio alla solita politica corrotta e spudorata che ha ridotto l'Italia sull'orlo del fallimento sociale ed economico … che gliene derivi un qualche vantaggio?

Certo che la metafora del figlio che maledice il padre sul letto di morte la dice lunga sulla sensibilità umanistica del vate.

https://www.youtube.com/watch?v=VguKMr5eJro


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olmo
 olmo
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Bagnai e la "Rivoluzione Colorata" di Grillo

https://www.youtube.com/watch?v=VguKMr5eJro

Ormai le metanarrazioni di Bagnai assomigliano sempre di più a quelle favole che ci raccontava la nonna prima del sonno notturno … ripetitive, banali, scontate, abusate … anzi ormai il sonno arriva ancora prima che abbia aperto bocca … tranne quando snocciola la spudorata e pietosa esaltazione di Salvini, allora il sogno si trasforma in incubo ...

Purtroppo se uno stato è dominato da una casta corrotta e autoritaria, che si avvale degli organi d'informazione per colonizzare le coscienze e tacitare i dissensi … allora lo stato è nemico del cittadino. Nessun atto concreto per l'euro da parte dei 5 stelle? E la raccolta di firme per il referendum? Quindi l'unico atto concreto l'avrebbe fatto Salvini quando ha fatto informazione corretta … ma il nostro vate dimentica che ogni teoria economica, anche la più giusta ha bisogno di un governo che si faccia carico di applicarla … e Salvini non ha alcuna possibilità di arrivare al governo, se non in alleanza con altri suoi compagni di vecchie merende, esponenti di quel centro destra che si sta sgretolando per vari motivi … forse soprattutto perché deve nascondere i diversi scheletri negli armadi circa la solita mangiatoia di finanziamenti pubblici.

Se quella di Grillo è una rivoluzione colorata molto ben architettata per gestire il dissenso, quella di Bagnai è una strategia propagandistica molto ben orchestrata per ridare slancio alla solita politica corrotta e spudorata che ha ridotto l'Italia sull'orlo del fallimento sociale ed economico … che gliene derivi un qualche vantaggio?

Certo che la metafora del figlio che maledice il padre sul letto di morte la dice lunga sulla sensibilità umanistica del vate.

Quante storie! Ammettilo che ti piace questo amore litigarello!
Si amano e si odiano parti di noi!

https://www.youtube.com/watch?v=VguKMr5eJro


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Chigi
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Ma quanti devono ancora suicidarsi, quante aziende devono ancora chiudere, prima che voi del 5 stelle vi degniate di portare all'incasso quelle cazzo di firme che avete raccolto?

Tutto quello che sapete, che sai dire, è attaccare Bagnai che è l'unico che ha tirato fuori le palle e si è esposto in prima persona.

Sinceramente mi fate schifo, ma proprio schifo, siete delle merde al servizio del potere, come nessun altro prima...


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Abrazov
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Rosanna
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https://www.google.it/webhp?sourceid=chrome-instant&ion=1&espv=2&ie=UTF-8#q=ossessione

😆 😆 😆 😆

L'ossessione è quella di Bagnai verso Grillo ... non sei aggiornato

🙄 🙄 🙄 🙄


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Rosanna
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Ma quanti devono ancora suicidarsi, quante aziende devono ancora chiudere, prima che voi del 5 stelle vi degniate di portare all'incasso quelle cazzo di firme che avete raccolto?

Tutto quello che sapete, che sai dire, è attaccare Bagnai che è l'unico che ha tirato fuori le palle e si è esposto in prima persona.

Sinceramente mi fate schifo, ma proprio schifo, siete delle merde al servizio del potere, come nessun altro prima...

Degno seguace del guru ... un maestro d'eccezione nell'arte della menzogna e dell'offesa ... ma finché trova consenso il gioco al massacro è facile da farsi .. peccato che non risolva nemmeno quello il problema dei suicidi in Italia

8) 8)


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marcopa
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Dalla mozione sulla politica estera del Movimento 5 Stelle che sara' discussa e votata questa settimana dall' Assamblea della Camera.

La mozione è nell' ordine del giorno di Lunedì 1 agosto ma probabilmente sara' discussa martedì o mercoledì mattina.

Marcopa

Testo della Mozione

La Camera,

premesso che: il 27 febbraio 2015 alla Camera dei deputati si è svolto un ampio e utile dibattito a seguito delle comunicazioni del Governo in materia di politica estera italiana, con conseguente presentazione di risoluzioni da parte dei gruppi parlamentari; tuttavia, è trascorso circa un anno e mezzo da allora e a livello internazionale si sono susseguiti una serie di tragici accadimenti, purtroppo con molte vittime, che hanno stravolto il quadro generale e, pur con diversa intensità rispetto agli altri partner europei, anche il nostro Paese assiste alla crescente instabilità del vicinato, alla crisi migratoria, all'acuirsi della minaccia terroristica, alle riemergenti turbolenze finanziarie; come è stato piuttosto evidente in questi anni, la politica estera italiana ha cercato sostanzialmente di mantenere per lo più alcuni punti fermi adottati negli ultimi decenni: il contributo al processo di integrazione europea, la partecipazione all'Alleanza Atlantica, il ruolo nelle Nazioni Unite (per il solo 2017 ha ottenuto di poter sedere nel Consiglio di sicurezza come membro non permanente di turno, avendolo dovuto dividere con l'Olanda, la qual cosa dice molto sul «peso» internazionale dell'Italia), la presenza nel «gruppo di testa» delle maggiori potenze industrializzate, ancorché in qualità di media potenza; come si accennava, questo scenario è da qualche tempo in pieno mutamento e motivo costante di riflessione globale sulla tenuta nel tempo di questi capisaldi ma anche sulla loro stessa natura; si è in presenza, infatti, di una mutevolezza degli equilibri verso una direzione sempre più multipolare, dimensione nella quale il nostro Paese fatica a definire una coerente strategia di politica estera; si tratta evidentemente di sfide che, per ottenere una risposta efficace, devono essere affrontate necessariamente a livello europeo;

Unione Europea

il nostro Paese, alla ricerca di una nuova governance economica, ha provato a spingere per una ridefinizione delle priorità e della strategia complessiva dell'Unione a favore di una maggiore flessibilità nelle politiche di bilancio nazionali; tuttavia, come è noto, ha dovuto fare i conti con tre ostacoli principali: l'eccessivo rigorismo della Germania e di altri Paesi (guarda caso gran parte dei quali non mediterranei) con poca propensione a accettare nuovi meccanismi di solidarietà; l'esplodere di altre emergenze, quali la crisi migratoria e l'ondata di attacchi terroristici in Europa, di fatto diventate più prioritarie relegando in secondo piano le strategie di riforma economica; lo scarso ruolo propulsivo delle istituzioni europee, in particolare della Commissione; in tal senso, di fronte all'inasprirsi della crisi di fiducia all'interno dell'Unione europea (l'esito della «Brexit» rischia di essere solo un primo tassello) e all'incapacità delle sue istituzioni di darvi una risposta adeguata, occorrerebbe rilanciare l'avvio di una più ampia riforma della stessa per ridarle legittimità e consentire un approfondimento dell'integrazione fra i Paesi dell'eurozona;

impegna il Governo:

Unione europea

A promuovere una riflessione sulla sostanziale e incontrovertibile inadeguatezza delle politiche promosse, degli interessi tutelati e dell'impianto istituzionale dell'Unione europea nel rispondere alle necessità e ai bisogni reali dei cittadini europei, innescando in tal modo il rifiuto dell'unità e della messa in comunione delle politiche; a promuovere la concentrazione delle risorse dell'Unione destinate alla lotta al terrorismo per migliorare la sicurezza interna dei cittadini europei attraverso il potenziamento delle reti di intelligence nazionale e l'armonizzazione dei quadri normativi relativi all’intelligence, favorendo altresì la collaborazione in tal senso con la Federazione russa e con i Paesi del Nord Africa, al fine di utilizzare appieno le capacità tecnico-operative attuali;


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[Utente Cancellato]
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Ma quanti devono ancora suicidarsi, quante aziende devono ancora chiudere, prima che voi del 5 stelle vi degniate di portare all'incasso quelle cazzo di firme che avete raccolto?

Tutto quello che sapete, che sai dire, è attaccare Bagnai che è l'unico che ha tirato fuori le palle e si è esposto in prima persona.

Sinceramente mi fate schifo, ma proprio schifo, siete delle merde al servizio del potere, come nessun altro prima...

Eia Eia, Bagnalà!!!


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Chigi
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Ma quanti devono ancora suicidarsi, quante aziende devono ancora chiudere, prima che voi del 5 stelle vi degniate di portare all'incasso quelle cazzo di firme che avete raccolto?

Tutto quello che sapete, che sai dire, è attaccare Bagnai che è l'unico che ha tirato fuori le palle e si è esposto in prima persona.

Sinceramente mi fate schifo, ma proprio schifo, siete delle merde al servizio del potere, come nessun altro prima...

Eia Eia, Bagnalà!!!

Quindi, nel merito???


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Chigi
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Ma quanti devono ancora suicidarsi, quante aziende devono ancora chiudere, prima che voi del 5 stelle vi degniate di portare all'incasso quelle cazzo di firme che avete raccolto?

Tutto quello che sapete, che sai dire, è attaccare Bagnai che è l'unico che ha tirato fuori le palle e si è esposto in prima persona.

Sinceramente mi fate schifo, ma proprio schifo, siete delle merde al servizio del potere, come nessun altro prima...

Degno seguace del guru ... un maestro d'eccezione nell'arte della menzogna e dell'offesa ... ma finché trova consenso il gioco al massacro è facile da farsi .. peccato che non risolva nemmeno quello il problema dei suicidi in Italia

8) 8)

Si, vabbeh, ma io parlavo di Bagnai...non del Grillo.
Comunque prima o poi vi sveglierete.


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Chigi
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Dalla mozione sulla politica estera del Movimento 5 Stelle che sara' discussa e votata questa settimana dall' Assamblea della Camera.

La mozione è nell' ordine del giorno di Lunedì 1 agosto ma probabilmente sara' discussa martedì o mercoledì mattina.

Marcopa

Testo della Mozione

La Camera,

premesso che: il 27 febbraio 2015 alla Camera dei deputati si è svolto un ampio e utile dibattito a seguito delle comunicazioni del Governo in materia di politica estera italiana, con conseguente presentazione di risoluzioni da parte dei gruppi parlamentari; tuttavia, è trascorso circa un anno e mezzo da allora e a livello internazionale si sono susseguiti una serie di tragici accadimenti, purtroppo con molte vittime, che hanno stravolto il quadro generale e, pur con diversa intensità rispetto agli altri partner europei, anche il nostro Paese assiste alla crescente instabilità del vicinato, alla crisi migratoria, all'acuirsi della minaccia terroristica, alle riemergenti turbolenze finanziarie; come è stato piuttosto evidente in questi anni, la politica estera italiana ha cercato sostanzialmente di mantenere per lo più alcuni punti fermi adottati negli ultimi decenni: il contributo al processo di integrazione europea, la partecipazione all'Alleanza Atlantica, il ruolo nelle Nazioni Unite (per il solo 2017 ha ottenuto di poter sedere nel Consiglio di sicurezza come membro non permanente di turno, avendolo dovuto dividere con l'Olanda, la qual cosa dice molto sul «peso» internazionale dell'Italia), la presenza nel «gruppo di testa» delle maggiori potenze industrializzate, ancorché in qualità di media potenza; come si accennava, questo scenario è da qualche tempo in pieno mutamento e motivo costante di riflessione globale sulla tenuta nel tempo di questi capisaldi ma anche sulla loro stessa natura; si è in presenza, infatti, di una mutevolezza degli equilibri verso una direzione sempre più multipolare, dimensione nella quale il nostro Paese fatica a definire una coerente strategia di politica estera; si tratta evidentemente di sfide che, per ottenere una risposta efficace, devono essere affrontate necessariamente a livello europeo;

Unione Europea

il nostro Paese, alla ricerca di una nuova governance economica, ha provato a spingere per una ridefinizione delle priorità e della strategia complessiva dell'Unione a favore di una maggiore flessibilità nelle politiche di bilancio nazionali; tuttavia, come è noto, ha dovuto fare i conti con tre ostacoli principali: l'eccessivo rigorismo della Germania e di altri Paesi (guarda caso gran parte dei quali non mediterranei) con poca propensione a accettare nuovi meccanismi di solidarietà; l'esplodere di altre emergenze, quali la crisi migratoria e l'ondata di attacchi terroristici in Europa, di fatto diventate più prioritarie relegando in secondo piano le strategie di riforma economica; lo scarso ruolo propulsivo delle istituzioni europee, in particolare della Commissione; in tal senso, di fronte all'inasprirsi della crisi di fiducia all'interno dell'Unione europea (l'esito della «Brexit» rischia di essere solo un primo tassello) e all'incapacità delle sue istituzioni di darvi una risposta adeguata, occorrerebbe rilanciare l'avvio di una più ampia riforma della stessa per ridarle legittimità e consentire un approfondimento dell'integrazione fra i Paesi dell'eurozona;

impegna il Governo:

Unione europea

A promuovere una riflessione sulla sostanziale e incontrovertibile inadeguatezza delle politiche promosse, degli interessi tutelati e dell'impianto istituzionale dell'Unione europea nel rispondere alle necessità e ai bisogni reali dei cittadini europei, innescando in tal modo il rifiuto dell'unità e della messa in comunione delle politiche; a promuovere la concentrazione delle risorse dell'Unione destinate alla lotta al terrorismo per migliorare la sicurezza interna dei cittadini europei attraverso il potenziamento delle reti di intelligence nazionale e l'armonizzazione dei quadri normativi relativi all’intelligence, favorendo altresì la collaborazione in tal senso con la Federazione russa e con i Paesi del Nord Africa, al fine di utilizzare appieno le capacità tecnico-operative attuali;

Quindi, cosa significa?

"occorrerebbe rilanciare l'avvio di una più ampia riforma.."

è qui che chiedete l'uscita dall'euro?

"A promuovere una riflessione ..."

o quì?

“innescando in tal modo il rifiuto dell'unità...”

forse...

“ a promuovere la concentrazione...”

oppure...

“ attraverso il potenziamento delle reti di intelligence nazionale e l'armonizzazione ...”

Trovato....” favorendo altresì la collaborazione in tal senso con la Federazione russa...”. I russi non hanno l'euro, quindi ….più chiaro di così!

Le firme?
Che firme?

Il referendum?

Quando il popolo sovrano sarà maturo.


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Nieuport
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Ancora a discutere su M5S? Ma se ve l'ha detto lo stesso Grillo a cosa serve: "Se non ci fossimo noi ci sarebbe Alba Dorata."


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Abrazov
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https://www.google.it/webhp?sourceid=chrome-instant&ion=1&espv=2&ie=UTF-8#q=ossessione

😆 😆 😆 😆

L'ossessione è quella di Bagnai verso Grillo ... non sei aggiornato

🙄 🙄 🙄 🙄

Specchio riflesso ...gne gne gne


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marcopa
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Per Chigi che copiato il mio post ed ha chiesto che significa:

non ho commentato ma il post indica chiaramente che la posizione del M5S è a favore dell' Unione europea, da riformare (e chi non lo dice oggi) ma assolutamente da non lasciare.

Dice anche la mozione in discussione in questi giorni che

vanno rafforzati i legami dei paesi dell' Eurozona o qualcosa di simile.

Insomma per me il M5S ha cambiato opinione su euro e Unione europea,

per me che seguo molto i media ma non mi sono mai soffermato sul rapporto tra M5S e UE,

la percezione che avevo era però di una dura opposizione e il Movimento che in Italia non ha mai collaborato stabilmente con altre formazioni politiche nell' europarlamento era nel gruppo con Farange, uno dei leader del movimento per la Brexit.

Riepilogo,

credo che il M5S su Unione europea ed euro abbia cambiato opinione.


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Cartesio
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Rosannaaaaaaa..........Quando mi mostrerai un errore nelle previsioni, valutazioni o considerazioni di carattere economico da parte di Bagnai, e insisto, un solo errore tra le migliaia di post presenti nel suo sito dal 2011 ad oggi, allora parleremo di favolette e propaganda . Fino ad allora, che possa piacerti o no, lui è il riferimento in materia, tu puoi solo fare del fumo.


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