Brzezinski: basta seguire Israele come uno stupido mulo

Brzezinski: gli Stati Uniti devono smettere di seguire Israele come uno "stupido mulo"

traduzione google (rivista):

Approverà il Congresso questa come nuova bandiera americana - che rappresenta il "mulo stupido americano" che Israele conduce sempre per il naso?

Il principale stratega degli USA, Zbigniew Brzezinski - preside non ufficiale della scuola realista degli americani esperti di politica estera - ha tratteggiato un quadro poco lusinghiero delle relazioni tra USA e Israele.

di Kevin Barrett

In un discorso al National Iranian American Council, Brzezinski ha detto:

"Io non credo che ci sia un obbligo implicito per gli Stati Uniti di seguire come uno stupido mulo tutto ciò che fanno gli israeliani. Se decidono di iniziare una guerra, semplicemente partendo dal presupposto che automaticamente saremo trascinati in essa, penso che sia obbligo di amicizia il dire che, ' voi non prenderete decisioni nazionali al nostro posto.' Penso che gli Stati Uniti abbiano il diritto di avere una propria politica di sicurezza nazionale".

Negando qualsiasi "obbligo" degli Stati Uniti a "seguire come uno stupido mulo qualunque azione degli israeliani", Brzezinski accuratamente implicava che questo è esattamente ciò che gli Stati Uniti hanno fatto finora. E ritenendo mestamente che "gli Stati Uniti hanno il diritto di avere una propria politica di sicurezza nazionale", l'ex consigliere per la sicurezza nazionale ha sottolineato il fatto che dopo l'assassinio di John F. Kennedy, che era andato segretamente in guerra contro Ben Gurion in un tentativo non riuscito di interrompere il programma di armi nucleari di Israele, gli Stati Uniti non hanno goduto di tale diritto.

Zbigniew Brzezinski pensa che gli Stati Uniti dovrebbero avere una scelta nel determinare la propria politica estera. Credo che ciò lo renda un "anti-semita".

L’affermazione di Brzezinski che gli Stati Uniti sono condotti per il naso come un mulo stupido da parte degli israeliani è forse l'affermazione più candida del suo genere mai pronunciata in pubblico da uno stratega statunitense di alto livello. Le osservazioni di Brzezinski rispecchiano l'integrazione degli argomenti presentati da Walt e Mearsheimer, leader della scienza politica degli Stati Uniti, nel loro libro The Israel Lobby.

Infatti, Brzezinski è andato ben oltre Walt e Mearsheimer, che esprimono in linguaggio estremamente cauto la loro critica ai rapporti USA-Israele conformati come “una coda che agita il cane”. Esponendosi in modo così esplicito, Brzezinski è in effetti nel novero di studiosi come James Petras e Grant Smith, che lasciano nella polvere Walt e Mearsheimer poiché con coraggio e con precisione descrivono la scandalosa, distruttiva, e letteralmente criminale dominazione israeliana degli USA. (Come Smith sostiene in Foreign Agents, le centinaia di migliaia di membri del Zionist Power Configuration descritto da Petras agiscono come agenti non registrati di una potenza straniera; se la legge fosse applicata correttamente, sarebbero tutti in prigione.)

Le parole forti di Brzezinski, e l'integrazione di sentimenti simili, mostrano una reazione crescente contro il dominio sempre più spudorato, sempre più malcelato, di Israele sugli USA. L'era post-9/11 è stata testimone di una valanga di azioni israeliane incredibilmente arroganti, tra cui:

- La reazione di Benjamin Netanyahu al 9/11. (Ridacchiò trionfalmente che il 9/11 era "molto buono", quindi in fretta aggiunse che voleva dire che era molto buono per Israele.)

- La reazione di Ariel Sharon al 9/11: "Noi ebrei controlliamo l'America, e gli americani lo sanno."

- La grande festa per la vittoria del presunto fantasma del capo in pensione del Mossad, Mike Harari, a Bangkok, in Thailandia celebrava il successo dell’operazione 9/11.

- La squadra di "israeliani danzanti", poi svelati come spie del Mossad da The Forward, che furono arrestati perché celebravano selvaggiamente il successo dell’operazione 9/11.
-L'uso di elementi della criminalità organizzata come l’allora commissario della polizia di New York, Bernard Kerik per coprire la storia 9/11 del secolo: L'arresto di israeliani con furgoni pieni di esplosivo che cercavano di far saltare in aria ponti e gallerie di New York, la mattina del 9 / 11.

- Le azioni del ministro della Difesa israeliano Ehud Barak (attualmente pensionato) nel periodo immediatamente successivo al 9/11: Barak, sospetto Christopher Bollyn 9/11, era venuto negli Stati Uniti per ragioni misteriose dopo dimissioni da PM nel marzo 2001, e subito dopo 9/11 tutti, ma ha ordinato agli Stati Uniti di dichiarare una "guerra al terrore" e invadere l'Afghanistan e altri paesi - facendo di lui la prima figura pubblica per descrivere la "guerra al terrore" risposta a 9/11.

-La demolizione da parte della lobby israeliana della carriera al Congresso della Rep. Cynthia McKinney, 9/11-truth-seeker.
- La persecuzione da parte della lobby di Israele dei musulmani americani tra cui Sami al-Arian, che è stato imprigionato e torturato per il crimine "terrorista" di sostenere il diritto a difendersi dei palestinesi '.
-La persecuzione lobby di Israele del Peacemaker cristiano Mark Siljander, che è stato mandato in prigione per accuse inventate per il reato di raccontare altri cristiani la verità sull'Islam, e minando in tal modo islamofobi gli israeliani '"guerra al terrore" narrativa.
- Crescente utilizzo La lobby di Israele del proprio patrimonio della criminalità organizzata a dominare la politica americana con il ricatto, la frode, traffico di droga, riciclaggio di denaro, l'assassinio e altri crimini.
-Le minacce israeliane di assassinio contro il presidente Obama, in particolare quello espresso dall'agente israeliano non registrato Andrew Adler.

- Il palese intervento di Israele nelle elezioni statunitensi, tra cui l'uso della criminalità organizzata nella frode elettorale sforzi - che potrebbe finalmente hanno fallito nel 2012, quando Netanyahu implosa presso le Nazioni Unite, e il suo raccolto a mano burattino Mitt Romney imploso nei risultati elettorali definitivi.

- Israele tentativi in corso per trascinare gli Stati Uniti in guerra-per-Israele che ledono gli interessi degli Stati Uniti - tra cui le guerre in Afghanistan, Iraq, Somalia, Pakistan e altrove, così come proposto attacco di Israele contro l'Iran.
- E infine, naturalmente, il rifiuto -sempre più arrogante- di Israele di fare ciò che gli Stati Uniti e tutti gli altri paesi della terra insistono che deve fare: tornare ai suoi confini precedenti al 1967 e fare la pace con i suoi vicini.

Lo " stupido mulo americano" descritto da Brzezinski si sta finalmente svegliando?

Oppure, per usare la metafora animale di Anatole Lieven: finalmente il cane si sta accorgendo che "questo non è un caso della coda che agita il cane, ma della coda che agita il cane sfortunato per la stanza e gli fa sbattere la testa contro il soffitto"?

http://www.veteranstoday.com/2012/11/27/brzezinski-us-must-stop-following-israel-like-a-stupid-mule/