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Carnismo

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Anonymous
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Giusto per capire, se il governo Italiano concedesse contributi per coltivare cereali in Africa in che modo sfrutteremmo quel paese?

Se a decidere il prezzo di vendita del prodotto è il finanziatore si può parlare di sfruttamento.
In generale sono pochissimi quelli che hanno il potere di decidere a quanto vendere i loro prodotti

Si, certo, è verissimo.

Ma se mi induci a produrre un certo bene, in genere lo fai agendo sul prezzo.

Ma questo vuol dire che ai contadini CONVIENE produrre mangimi piuttosto che riso o grano.

Ma se "conviene", allora vuol dire che con quei soldi possono acquistare più riso o grano di quanto ne potessero coltivare direttamente.

Giusto?

E' questo il concetto di "convenienza", altrimenti perché dovrebbero coltivare mangimi?

Quindi, alla fine della fiera...... come funziona questo "sfruttamento"?


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brumbrum
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Notturno,

porcamiseria hai mandato fuorigiri i miei due mezzi neuroni

Adesso aspetto che si calmino poi provo a ragionarci


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Primadellesabbie
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@ Notturno

Credo che gli squilibri che l'Occidente ha causato, o ha contribuito a causare, quello alimentare come gli altri, non sono riparabili senza la volontà e l'azione di chi governa i Paesi interessati.

Ricordo, per inciso, che la pratica della coltivazione del riso é stata una scelta radicale, in quanto impedisce (o ha impedito per millenni) l'allevamento di animali, privandoli dei pascoli.


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Anonymous
Illustrious Member
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@ Notturno

Credo che gli squilibri che l'Occidente ha causato, o ha contribuito a causare, quello alimentare come gli altri, non sono riparabili senza la volontà e l'azione di chi governa i Paesi interessati.

Ricordo, per inciso, che la pratica della coltivazione del riso é stata una scelta radicale, in quanto impedisce (o ha impedito per millenni) l'allevamento di animali, privandoli dei pascoli.

Non sono sicuro di aver capito.... colpa mia senz'altro.

Però io non voglio mica dire che non ci sia sfruttamento!

E' che non basta mangiare vegetali per ridurlo. E' pia illusione.


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ioparlo
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Più si va avanti e più si scopre che i veg sono millemila e ciascuno con i suoi perché e percome.... vabbeh...

Chi lo fa per salutismo, chi per etica della sofferenza e chi per altri motivi...

Però ti prego, spiegami questa cosa:

la maggior parte delle terre coltivate sono ad uso degli animali che i paesi ricchi consumano, generando povertà e fame per quasi un miliardo di esseri umani

Come funziona questo meccanismo?

Com'è che comprare in Africa cibo per animali genera povertà e fame?

Non è un fatto solo africano. In tutto il pianeta la maggior parte delle terre coltivabili sono sotto controllo delle grandi mutinazionali, direttamente o indirettamente. Indirettamente quando obbligno il contadino a produrre ciò che a loro serve per i loro profitti.
E ciò che genera profitto maggiore è il consumo di carne.

Circa l'80% delle terre coltivabili serve a nutrire gli animali da allevamento che poi sono venduti sotto forma di "carne" soprattutto nei paesi benestanti (tutto questo genera anche problemi idrici e problemi ambientali non da poco, uno tra i tanti è la desertificazione creata dall'allevamento intensivo)

Per darti qualche cifra, per produrre 1kg di carne sono necessari circa 10 kg di cereali. Come puoi notare si tratta di uno spreco enorme motivato dal profitto di pochi.

Sono tantissime le fonti che spiegano meglio ciò di cui sto parlando, basta solo approfondire. Non dico che l'obiettivo sia diventare vegani, o che i vegani siano "moralmente superiori". Credo però che sia necessario per un pensiero critico acquisire una propria coscienza ecologica, e capire che tutto ciò di cui disponiamo ha un prezzo, non calcolabile con la moneta.

http://www.universelles-leben.org/cms/it/gli-animali-ci-implorano-lasciateci-vivere/uomini-non-mangiate-carne/conseguenze-globali/mangiar-carne-e-causa-di-fame-e-sete.html

http://books.google.it/books?id=Q_XJdzBCZpAC&pg=PR22&lpg=PR22&dq=alimentazione+carnivora+e+fame+nel+mondo&source=bl&ots=y5YGD1HOrm&sig=tvr0CFcLPWHiYud9TEh0jAKmupo&hl=it&sa=X&ei=v15VU7K7M-GGywPsj4CIBw&ved=0CFIQ6AEwAw#v=onepage&q=alimentazione%20carnivora%20e%20fame%20nel%20mondo&f=false

http://blog.libero.it/STARTERKIT/4302784.html

http://www.vegan3000.info/DettInfoNutrizionali.asp?Cod=574

http://digilander.iol.it/napoleta/fame.html


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Primadellesabbie
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...Non sono sicuro di aver capito.... colpa mia senz'altro. ...

Perché mai?

Volevo dire che il turbinio degli affari passa sulla testa dei cittadini (qui contadini) con regolari complicità ad ogni livello, poi facevo notare la specialissima struttura agricola di molta parte dell'Oriente.


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Anonymous
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IOPARLO: ho letto alcuni dei link che hai postato. Grazie.

Ci sono dei passaggi che non capisco, tipo questo:

Se l’occidente riducesse la produzione di carne, i paesi in via di sviluppo anziché esportare i vegetali per uso zootecnico, potrebbero utilizzare i loro raccolti per sfamare le popolazioni locali

Non sono sicuro che sia vero, sai?

Se io ho un campo di 5 ettari ho due possibilità:

1) coltivo grano;
2) coltivo mangime.

Se opto per la seconda, lo faccio perché dall'estero mi offrono più soldi, il che vuol dire che ci guadagno di più e che incasso più soldi, con cui posso sfamare la mia famiglia e posso acquistare beni prodotti dai miei vicini di casa e arricchire così la mia comunità.

Questo, secondo te è "sfruttare"?

Esportare = essere sfruttati?

Ci dicono che dovremmo fare tutto il possibile per esportare all'estero e per importare il meno possibile, perché peserebbe sulla bilancia dei pagamenti e invece non è vero?

Quel link che hai postato dice che "i paesi in via di sviluppo anziché esportare i vegetali per uso zootecnico, potrebbero utilizzare i loro raccolti per sfamare le popolazioni locali".

Ma questo vuol dire che i contadini dovrebbero coltivare prodotti che costano di meno. Invece di produrre e vendere 50 dollari di mangimi, io produco e vendo 30 dollari di grano.

E tu dici che questo sarebbe un beneficio per la comunità?

E per quei contadini sarebbe un bene?


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Anonymous
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Bah, ma scusate se insisto e ri-scrivo, ma questa cosa delle esportazioni = sfruttamento è davvero folle.

Sono compra-vendite! Qualcuno acquista un bene da un altro e l'altro lo vende!

Ma avete capito quali sarebbero le conseguenze dell'applicazione della vostra teoria?

Vuol dire che ogni volta che chiunque acquista qualcosa, di fatto sta "sfruttando" il venditore.

Infatti non capisco perché il concetto di "sfruttamento" debba esistere solo se riferito al commercio tra popolazioni diverse.

Ti sei comperato una Ford Escort?

Beh, sei crudele e senz'anima e stai sfruttando quella povera Ford.

Boh..... devo aver capito male qualcosa..... questa a me sembra pura follìa.


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Anonymous
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Ma scusate..... provate a pensarci voi stessi e ditemi se vi sembra una struttura logica!

Che cosa si potrebbe mai fare per evitare questo "sfruttamento"???

Impediamo alle aziende di acquistare all'estero?

Vi rendete conto di quel che state dicendo?

Si chiede una sorta di autonomia alimentare nazione per nazione?

Ma vi pare una cosa ragionevole o positiva?

C'è anche un'altra cosa che andrebbe chiarita.....

Chi glie lo dice ai contadini che non potranno più vendere a quei prezzi vantaggiosi di prima e che dovranno, invece, accollarsi loro l'onere di sfamare la nazione?

Sotto qualsiasi profilo la si analizzi, questa appare una cosa del tutto assurda.... spiace dirlo così categoricamente, ma....


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Primadellesabbie
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@ Notturno

Ci aveva provato il Baffone, forse per buoni motivi anche se non con belle maniere, e sono ancora tutti incazzati con lui.


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Anonymous
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Ah, ma anche il Duce, eh?

E con maggior successo, vista la vittoria nella famoserrima "Battaglia del grano".

Ma non ditemi che dovremmo ispirarci a questa gente qui...


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Anonymous
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A proposito delle condizioni di allevamento, ho trovato questo:

http://it.wikipedia.org/wiki/Temple_Grandin_-_Una_donna_straordinaria

Temple Grandin è una donna affetta da autismo, che ha rivoluzionato le condizioni di allevamento dei bovini, migliorandole infinitamente, a tutto vantaggio degli animali e della produzione.

E' possibile e alcuni lo fanno.


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Primadellesabbie
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...E' possibile e alcuni lo fanno.

La storia di Temple Grandin e della sua straordinaria sensibilità é nota da diversi anni, anche perché, purtroppo, l'autismo nelle sue diverse forme é in drammatico aumento e nessuno sa cosa fare, tranne chiacchiere e specularci sopra.

Per dire le cose come stanno, la società di massa rappresenta una iattura in sé, e questo lo sa oramai ognuno, a parte gli struzzi.

Certo molte cose si potrebbero organizzare meglio, si potrebbe cercare un lubrificante sociale migliore del denaro, ma la saggezza ci ha abbandonato da molto, i saggi si sono defilati e non sappiamo più come sono fatti. Il loro posto é stato preso dagli "intelligenti", ora.

Come é disgraziatamente ovvio, i molti furbastri perennemente in agguato hanno approfittato dell'occasione, le galline hanno rivestito le penne del pavone. Altri ancora più furbastri hanno sfruttato i primi per i loro scopi ancora più limitati ma illimitatamente ambiziosi, e avanti così fino a perdere il conto.

Una vasta ed inesauribile gamma di motivi di contesa e scontro, che sembrano orchestrati da demoni invisibili, nutre adeguatamente vari livelli di illusioni e, con esse, l'inesorabile e rassicurante continuità del sistema.

Ad ogni modo, per rispettare il tema e le problematiche tirate in ballo, ecco qualcosa se volete dare un'occhiata (in inglese):

http://www.humanemyth.org/happycows.htm


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BWV826
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Un numero sempre maggiore di onnivori si preoccupa per le condizioni di tortura del proprio prossimo pasto, "lottando" affinchè le gole siano tagliate con "umanità" e rispetto.

Come scrive Massimo Filippi nel suo "Crimini di guerra in tempo di pace",
ogni volta che si sente parlare di "carne felice" il richiamo più evidente è quello della "guerra umanitaria".
Il mondo della carne bio cerca di offrire alibi pronti in modo che i consumatori possano riverginarsi la coscienza e lo sfruttamento possa continuare indisturbato con alcune correzioni cosmetiche.

"I peggiori sostenitori della schiavitù sono coloro che trattano bene gli schiavi"


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brumbrum
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Topi e lombrichi

I primi si potrebbero alimentare con i vostri cari amici animali morti naturalmente.

I secondi si nutrono di cacca e vegetazione morta

O magari avete riserve anche su quelli ?


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