CH: senato, non spa...
 
Notifiche
Cancella tutti

CH: senato, non sparare al lupo


vic
 vic
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 6373
Topic starter  

Da:
http://www.gdp.ch/svizzera/il-lupo-non-devessere-cacciato-id113501.html

Svizzera - Consiglio degli Stati
"Il lupo non dev'essere cacciato"
Lo ha deciso il Consiglio degli Stati respingendo con 26 voti contro 17 una mozione che voleva rendere cacciabile la specie. Le associazioni ambientaliste tirano un sospire di sollievo.

Red/Ats - 9 marzo 2016

Il lupo non deve essere inserito fra le specie cacciabili tutto l'anno. Lo ha deciso oggi il Consiglio degli Stati (*), respingendo - con 26 voti a 17 - una mozione in tal senso. L'oggetto e' liquidato. In caso di approvazione, la Svizzera avrebbe dovuto disdire la Convenzione di Berna per la conservazione della vita selvatica e dei suoi biotopi in Europa.

Il testo, inoltrato dall'ormai ex senatore Rene' Imoberdorf (PPD/VS), e' stato presentato oggi al plenum dal suo successore alla Camera dei cantoni, Beat Rieder (PPD/VS). I deputati hanno pure deciso di non dar seguito a un'iniziativa cantonale vallesana che andava nella stessa direzione.

I diversi pareri

I timori manifestati dai cantoni di montagna devono essere presi sul serio, ha affermato invano Werner Luginbuehl (PBD/BE), a nome della commissione preparatoria. "Le misure adottate finora per proteggere le greggi ed eseguire abbattimenti isolati di lupi non funzionano", ha aggiunto, sostenendo che ci sono troppi ostacoli prima di ottenere un "via libera" ed e' ora di intervenire in modo efficace sulle popolazioni di questo predatore.

"I branchi di lupi si moltiplicano", ha da parte sua sottolineato Rieder, e non solo in Vallese, ma in tutta Europa. A suo avviso la competenza di regolare gli effettivi dovrebbe essere data ai cantoni. "Una caccia aperta tutto l'anno non significherebbe l'estirpazione della specie", ha rilevato Werner Hoesli (UDC/GL), parlando di "isteria" da parte dei difensori di questo predatore.

"In natura ci sono animali che mangiano altri animali", ha replicato la Consigliera federale Doris Leuthard, contraria alla mozione. "Negli ultimi 6 anni il Parlamento si e' occupato ben 12 volte del lupo", ha ricordato Robert Cramer (Verdi/GE). "Ci sono temi molto piu' importanti". Ogni anno 100 o 200 pecore sono uccise dai lupi e, parallelamente, ce ne sono migliaia che muoiono nei pascoli per incidenti vari o perche' gli allevatori non se ne sono occupati, ha aggiunto. "E' di queste che dovremmo occuparci".

Konrad Graber (PPD/LU) ha fatto notare che una caccia aperta tutto l'anno non sarebbe solo incompatibile con la Convenzione di Berna, ma anche con la Costituzione federale, che protegge le specie minacciate.

Una soluzione "equilibrata"

La maggioranza del plenum ha preferito puntare su una soluzione equilibrata, che tiene conto sia delle rivendicazioni delle regioni di montagna, che della protezione del lupo. Una revisione della legge sulla caccia, che dovrebbe facilitare l'abbattimento di questo predatore, e' attualmente in elaborazione.

Dallo scorso luglio e' inoltre possibile uccidere giovani lupi se si aggirano periodicamente all'interno o nelle immediate vicinanze di insediamenti, mostrandosi aggressivi o troppo poco timorosi. Per garantire la protezione della specie, la quota di abbattimento e' limitata al massimo alla meta' dei giovani nati nel corso di un anno. I giovani lupi possono essere abbattuti solo nell'anno della loro nascita e in quello successivo. I genitori vanno risparmiati.

L'animale puo' inoltre essere soppresso se ha divorato almeno 35 pecore o capre nell'arco di tempo di quattro mesi nell'anno successivo al suo arrivo in una determinata regione. Soluzione analoga se ha ucciso 25 prede in un mese.

"Il Consiglio degli Stati rimane lucido"

Il WWF e Pro Natura accolgono con favore l'odierna decisione del Consiglio degli Stati di respingere la mozione Imoberdorf/Rieder, dimostrando - a loro avviso - di riuscire a "rimanere lucido anche su temi controversi e molto sentiti".

Contro il testo si erano opposti con forza, oltre alle organizzazioni ambientaliste, anche i cacciatori, gli ambienti forestali e i Cantoni. Le due associazioni chiedono quindi ai parlamentari di tenere presente questo importante segnale e di "sostenere una politica dei lupi equilibrata, ragionevole e orientata alla ricerca di soluzioni".

Il WWF e Pro Natura si sono detti a piu' riprese pronti a collaborare allo sviluppo di una politica sostenibile e orientata alla ricerca di soluzioni.

--
(*) senato, conta due rappresentanti per cantone


Citazione
clausneghe
Noble Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 1251
 

Meno male. Dobbiamo avere paura degli uomini, non dei Lupi. 🙁


RispondiCitazione
Condividi: