Che la bestia non muoia

Si sta poco alla volta arrivando ai tassi di interesse negativi. Non si tratta ne' di una scelta - a noi "popolo" non sara' dato scegliere - ne' una possibilita' piu' o meno remota - e' nei piani.

Perche'? Non certo perche' si tratta di una scelta intelligente, ma perche' e' l'unica carta che e' rimasta da giocare all'attuale sistema economico per spravvivere. Donde si puo' chiaramente arguire che l'attuale sistema economico e' una grossa bestia ferita e quantomai stupida.

L'accusa di stupidita' si basa sull'evidente impossibilita' del sistema di adattarsi a una nuova realta', ovvero al cambiamento. Vero e' che l'unico cambiamento possibile, se attuato dalla bestia stessa, presuppone l'autoeliminazione - un sacrificio intelligente, una forma di autoimmolazione. Ma come abbiamo detto la bestia, lungi dall'essere una congrega di menti eccelse che attuano scelte oculate anche se a proprio esclusivo vantaggio, e' una specie di organismo parassitario, stupidamente vorace che in ultima analisi si sta dimostrando letale.

In passato scrissi che l'attuale crisi economica era frutto di un piano lungamente studiato a tavolino, teoria che sento spesso ultimamente ripetere. Ritratto tutto, mi cospargo il capo di cenere, mi autodefinisco un idiota e chiedo venia.
I rappresentanti piu' o meno occulti dell'economia mondiale, quelli che fanno il bello e il brutto, sono un branco di ottusi bifolchi ottenebrati dalla rabies lucri e nient'altro (il riflesso di cio' che veramente sono lo possiamo vedere dal loro parco politici - e giornalisti). Questo organismo centrale che, si suppone, emani direttive e controlli le sorti del mondo, in pratica non esiste, e se esistesse, i facenti parte farebbero meglio a spararsi - arrecando all'umanita', almeno in morte, un favore, l'unico che abbiano mai fatto ad altri che a se'.

Subprimes e derivati sono solo un aspetto della crisi, una sorta di estrapolazione. Se l'economia fosse "sana" (uso questo termine dopo aver ingollato un paio di cucchiani di bicarbonato per controllare la nausea) non saremmo al punto in cui siamo. La vera e unica colpevole di questa crisi, giustamente definita sistemica, e' la pura logica del profitto, priva ormai di qualsiasi freno, svincolata da qualsiasi controllo, libera dall' inutile fardello di qualsivolgia considerazione etica e/o morale.

Se per il tramite del colonialismo e del colonalismo economico il terzo mondo e' stato depredato e impoverito al punto da essere letteralmente incapace di rappresentare uno sfogo alla produzione, con la globalizzazione assistiamo al trionfo della cupidigia piu' becera. Seguendo la logica del libero mercato, allo scopo di ottenere profitti maggiori e quindi di ridurre sempre di piu' i costi di produzione, si e' attuata da anni una politica di contenimento dei salari, e si e' andati cercando per il mondo mano d'opera sempre piu' a buon mercato. Mentre i ricchi ingrassavano cresceva la poverta' e con essa diminuiva il potere d'acquisto della gran massa dei consumatori.

Si e' cosi' giunti al paradosso per cui, mentre si creavano le premesse di un consumismo di massa sempre piu' sfrenato, si privava sempre piu' la massa dei mezzi per consumare.

Non poteva continuare - se non paghi chi lavora non puoi andare da chi lavora e chiedere indietro i soldi che non gli hai dato. Se lo fai sei un perfetto cretino (vedi Silvio - [CDD]). Ma questo non e' tutto. A far precipitare la situazione, dato che la cupidigia non e' esclusivo appannaggio dei bifolchi di cui sopra ma e' eretta a sistema, tutto e' cresciuto di prezzo, a cominciare dal mio dentista, per finire alla benzina, le tasse, i servizi, l'elettricita', il gas, il padrone di casa ecc. La cosa fino a un certo punto puo' anche funzionare: a certi bisogni non si puo' dire di no. Si finisce pero' col dire di no alla pizza, alla macchina nuova, ai calzini di mohair...e via di questo passo si manda a puttane un sistema economico che, a detta di qualche confuso, sarebbe il piu' avanzato del mondo.

Non avendo ancora capito un bel cazzo e dimostrandolo chiaramente, gli "illuminati" cretini che viaggiano in Bentley e non hanno problemi di calzini di mohair, tramite le banche centrali, stampano soldi e riducono gli interessi. Sull' onda di un'inflazione in fieri, cominciano a sussurrare di interessi negativi (in Svezia la banca centrale, quatta quatta, non sussurra piu' nemmeno e fa da battistrada, ma sara' meglio non illudersi che il fenomeno rimanga isolato). Tramite questi provvedimenti (che ci verranno "democraticamente" imposti a mo' di clistere, come tutto da un po' a questa parte) si vuole in pratica forzare il popolo bue a spendere i quattro soldi rimasti per tenere in piedi la bestia.

E poi?

Tutte le recenti manovre fin qui tentate - stampare denaro, foraggiare le banche col denaro pubblico e infine la trovata piu' che probabile dei tassi di interesse negativi - potranno per qualche tempo anche dare esito positivo, ma senz'altro non creeranno nuovi mercati all'esportazione, non alleggeriranno la pressione demografica mondiale, non ribalteranno la tendenza a un'ormai endemica carenza di cibo, energia e materie prime e non cambieranno la politica di asservimento e dissanguamento delle classi lavoratrici. In poche parole, in omaggio a un'idiozia eretta a sistema, non cambiera' assolutamente nulla.

Non uno dei vari guru dell' economia, che si suppone abbiano una prospettiva piu' ampia dei perche' della crisi (ma che essendo un branco di sicofanti asserviti non hanno ne' le palle ne' il benestare a dire la verita') ha chiaramente detto che il sistema fa acqua da tutte le parti, che non e' piu' sostenibile e che, poiche' la strada che si e' scelta non e' percorribile in retromarcia, non e' nemmeno piu' rinnovabile.
Non sono da biasimare: come si puo dire ai signori della Bentley (e ai loro pupazzi in parlamento) che non si puo' piu' ragionare in termini di profitto e si dovranno trovare nuovi parametri di retribuzione - possibilmente piu' umani, possibilmente piu' onesti? Non avrebbero ne' l'intelligenza ne' l'onesta' per capirlo.

Per loro e' essenziale che la bestia non muoia. Continueranno a rappezzarla all'infinito.