ComeDonTonino

Comedonchisciotte da forum dell’informazione alternativa, sta divenendo il forum della disinformazione strategica.
Oramai intervengono gli sfegatati seguaci violacei del dipietrismo, con quotidiane somministrazioni di pillole abortive (dell’intelligenza).
Con l’ultima ‘perla’ di Barbacetto: Craxi a Sigonella doveva fare quello che le sturmtruppen dipietrino-travagliate avrebbero fatto: consegnare i ‘terroristi’ palestinesi alle graziose maestà Reagan e Shamir.

Si sprecano gli interventi anti-iraniani, in linea perfetta con il Dipietro retro-pensiero avanzante: dietro un facciata contestatrice, c’è il pedissequo allineamento con i desiderata di Washington. Russia, Turchia, Iran designati come stati dittatoriali da aggredire e sanzionare; mentre Myanmar, Cina, Venezuela sono dei paesi oppressori delle minoranze, dei lavoratori, ecc. Ora, tra l’altro, stanno fiorendo le barzellette su una Cina popolare economicamente moribonda e passano i messaggi di chi da per vincenti gli USA, in Asia Centrale e altrove.
Banale Obamofilia o Bushtalgia? Non importa, ciò che conta e che a fronte della manifestazione a Gaza, ignorata dal forum/sito ‘libero e aperto’ (ma con moderazione) al dibattito, si parli di ben altro, di ‘falsi Blondet’ che istigano all’odio razziale (ma non verso i ‘negri’, ma contro i terùn); di soldi da dare, o non dare, al ‘vero’ Blondet o alla Randazzo, e altri simili argomenti d’interesse generale.
Comedonchisicotte dovrebbe ribattezzarsi Comedontonino. La linea editoriale, o propagandistica, si delinea sempre più chiaramente, è solo questione di tempo. L’imperversare dei blogger in viola e/o in mimetica USArmy ne sono una prova lampante.

La linea è quella che insegna il piccolo savonarola della marea viola: la Russia, nel 2008, ha aggredito la piccola e inerme Georgia; nel 2008/2009, insegna ancora il ‘piccolo Montanelli del XXI secolo’, a Gaza i ‘poveri’ e ‘inermi’ israeliani hanno reagito ai ‘soprusi’ e al ‘terrorismo’ dei fanatici votanti degli islamici. Legittimo e sacro santo, quindi, il diritto di ‘difendersi’ di Tel Aviv (con tanto di risata, ad annozero, del rettilesco savonarola, mentre ascoltava il racconto di un testimone palestinese sulla morte di un suo congiunto, sotto le bombe israeliane).
Non va escluso che CDC si sia immerso, attivamente e pienamente, in un percorso che lo porti a divenire un ‘supporto virtuale’, al momento della svolta, di un eventuale governo fini-dipietro-casini. Con tanto di allineamento propagandistico, già visibile, per quanto riguarda la politica estera, influenzando il mercatino politico internettiano.

Non ingannino la pubblicazione, in realtà in costante discesa, di pezzi ‘alternativi’. Il passaggio non deve essere traumatico, pena un proprio possibile smascheramento da parte dei gestori del CD

Fonte: http://sitoaurora.xoom.it/wordpress
Link: http://sitoaurora.xoom.it/wordpress/?p=40
10.01.2009