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Crisi euro-mediterranea, ovvero della Guerra Ibrida


Tao
 Tao
Illustrious Member
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Crisi euro-mediterranea, ovvero della Guerra Ibrida su vasta scala

Sempre più in fretta, la cronaca dà forma a questa nuova guerra, che incombe grande e terribile, la Guerra Ibrida su vasta scala. Ecco gli ultimi fatti:

- Fortissimo attacco di Putin alla Turchia durante il discorso di oggi sullo stato dell'unione: Vladimir Vladimirovic pone in dubbio la sanità mentale della dirigenza turca e dichiara che Ankara si pentirà amaramente dell'abbattimento dell'aereo russo.
- La NATO invierà una nave di comando e controllo nelle coste della Turchia e nuovi aerei nelle basi turche.
- La Russia aprirà tre nuove basi aeree in Siria: Laodicea (Latakia), Homs e Hama.
- La Russia armerà i curdi siriani in funzione anti-turca.
- La Germania si affiancherà ai bombardamenti in Siria senza alcun coordinamento con i russi;
- La Gran Bretagna bombarda in Siria senza alcun coordinamento con i russi;
- Presto l'Iran bombarderà in Siria sulla base dell'alleanza con la Russia e il governo legittimo siriano e dunque senza alcun coordinamento con la NATO.
- Corre voce che la Turchia stia per lanciare un'operazione militare per sigillare i suoi confini con la Siria. Fuor di metafora vuol dire che i turchi si avviano a invadere la Siria prima che siano i russi a chiudere i confini con la Turchia. Un'invasione turca sarebbe una situazione gravissima, un salto verso un livello più micidiale di interazioni strategiche e di battaglie con implicazioni globali.
- I Russi si attendono nel giro di qualche settimana (se non ci sarà una reale de-escalation) la chiusura del Bosforo alle navi russe da parte del governo turco.
- In palese e inequivocabile violazione dell'accordo di Minsk 2, le autorità ucraine occupano due villaggi (Pavlopil e Hnutove) a Nordest di Mariupol' e appartenenti alla zona smilitarizzata (green zone).
- Mentre la NATO annuncia la prossima adesione del Montenegro, accelera per far entrare nella sua orbita anche Bosnia, Moldova e Georgia, calamitando così nell'intreccio istituzionale europeo anche i gineprai conflittuali dei Balcani e del Caucaso.

Interessante notare che è stato comunicato che il gruppo d'attacco della portaerei USS Truman non si posizionerà nel Mediterraneo orientale ma nel Golfo Persico. Evidentemente l'incrociatore pesante lanciamissili Moskva e i sommergibili russi di stanza al largo delle coste siriane (e turche) tengono a prudente distanza molta gente...

Il vento che soffia sulla linea di faglia Ucraina-Mar Nero-Turchia-Siraq-Iran si fa abbastanza gelido.

Giuseppe Masala
Fonte: http://megachip.globalist.it
Link: http://megachip.globalist.it/Detail_News_Display?ID=124804&typeb=0&crisi-euro-mediterranea-ovvero-della-guerra-ibrida-su-vasta-scala
3.12.2015


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Cataldo
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La Truman rileva una posizione standard, che permette un accesso diretto e sicuro ai teatri siriani, non vedo una necessaria relazione con la presenza russa in mediterraneo.
I grandi gruppi navali che erano in fase straordinaria di ricarico e manutenzione sono in movimento, storicamente la "scomparsa" da alcuni teatri in contemporanea delle forze di proiezione USA ha poi generato una attività intensificata nei mesi successi al "rifornimento".


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Cataldo
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Cataldo
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Si evidenzia il ritorno alla missione di ben tre gruppi portaerei del versante atlantico, che è il massimo disponibile nel medio periodo.


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venezia63jr
Noble Member
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Post: 1229
 

Ricordate quando italia e francia avevano progettato un club delle nazioni mediterranee? oggi sapete come e' finita, la libia il primo stato afrcano a partecipare e' sparito dal consesso.
La solita democrazia talasocratica dopo aver provocato due guerre civili mondiali ci riprova di nuovo impedendo che noi abitanti del bacino mediterraneo possiamo avere dei buoni rapporti.
La domanda spontanea e': siccome i rappresentanti della democrazia talasocratica non sono alieni ma immigrati delle nazioni europee, chi sono i loro rappresentanti che hanno remato e remano contro anche in questo caso?
forse coloro che pubblicamente si fanno paladini della causa, chi grida piu' forte per togliere la parola all'altro?


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PietroGE
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Post: 4107
 

Mah, io direi che la situazione più pericolosa è quella siriana e lascerei da parte l'Ucraina dove sembra che il fronte sia per il momento congelato. Il problema è che Russia e NATO (più la Turchia che fa i suoi interessi a parte) sono presenti sullo stesso teatro ognuno con obiettivi e strategie diverse. Un altro abbattimento di aerei di una parte o dell'altra potrebbe far precipitare la situazione.


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