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24 Ottobre 2014 7:26
Sul tema immigrazione. Non è lecito fare concessioni alla mistica del pensiero unico politicamente corretto, le cui due varianti – peraltro strette in un nesso di solidarietà antitetico-polare – sono la “pappa del cuore” dell’incondizionato elogio a priori dell’immigrazione e l’idiotismo della lotta xenofoba contro gli immigrati. I singoli migranti debbono certo essere soccorsi, in quanto esseri umani e, per di più, parti dell’umanità sofferente. E, tuttavia, l’immigrazione deve essere combattuta e non favorita, contro la tendenza dominante delle sinistre che hanno abbandonato la lotta per la difesa dei lavoratori e degli oppressi per aderire al mito del sans-papiérisme favorito dalle stesse logiche deterritorializzanti del Nomos dell’economia. Nella sua logica generale, l’immigrazione è oggi promossa strutturalmente dal capitale e difesa sovrastrutturalmente dalla “retorica del migrante” propria delle sinistre antiborghesi e ultracapitalistiche. L’odierno regno animale dello spirito necessita dell’esercito industriale di riserva dei migranti per poter distruggere i diritti sociali ancora sussistenti, annientare la residua forza organizzativa dei lavoratori e abbassare drasticamente i costi del lavoro. Il capitale non mira a integrare i migranti: aspira, invece, a disintegrare, tramite i migranti, i non-migranti, riducendo anche questi ultimi al rango dei primi.
Di più, l’esaltazione acritica dei migranti, in stile lacrimevole e compassionevole e non più rivendicativo e insurrezionale, serve a legittimare la deterritorializzazione, ossia – ancora una volta – la rimozione di ogni limite al dominio absolutus del capitale. L’inconfessabile obiettivo del monoteismo del mercato – occorre insistervi – non consiste nel portare i migranti al rango dei cittadini, ma nell’abbassare al livello dei migranti i cittadini degli Stati nazionali, privi dei diritti, della coscienza oppositiva e di una lingua con cui articolare le loro richieste di integrazione e riconoscimento. Figura pienamente inscrivibile nel registro dell’egemonia padronale, l’immigrazione si pone, pertanto, come uno strumento dei dominanti nella lotta di classe.
Alimentando traffici di esseri umani ridotti a merci e biechi interessi padronali, l’esercito industriale di riserva dei migranti rappresenta un immenso bacino di manodopera a buon mercato, peraltro estranea alla tradizione della lotta di classe: permette di esercitare una radicale pressione al ribasso sui salari dei lavoratori, spezza l’unità – ove essa ancora sussista – nel movimento operaio e, ancora, consente ai padroni di sottrarsi ai crescenti obblighi di diritto al lavoro.
Diego Fusaro
Fonte: www.facebook.com
23.10.2014
24 Ottobre 2014 9:07
Il Fusaro dimostra per l ennesima volta di essere un GRANDE
24 Ottobre 2014 9:33
Il Fusaro dimostra per l ennesima volta di essere un GRANDE
un GRANDE ......... ?
24 Ottobre 2014 9:56
Ma scherzi Fusaro? Sta diventando così multietnica l'Italia, colorata e folkloristica. E' proprio dall'incontro di culture diverse che nasce una civiltà ricca e attrezzata al meglio per andare avanti. Ce lo insegna anche la natura e la sua vitalità che solo la biodiversità le può donare.
🙄
24 Ottobre 2014 11:23
Il Fusaro dimostra per l ennesima volta di essere un GRANDE
Si, un grande coglione fascistoide
24 Ottobre 2014 13:39
Il Fusaro dimostra per l ennesima volta di essere un GRANDE
Si, un grande coglione fascistoide
bdurruti
puoi criticarmi tutti ma il Fusaro no
24 Ottobre 2014 13:48
Non so se quanto descritto dal Fusaro sia frutto di un komplotto, so che stiamo andando esattamente in questa direzione e le conseguenze saranno abbastanza dolorose e non è detto che non saranno dolorose anche per il capitalismo sovranazionale. Insomma ne vedremo delle belle, non essendoci niente che io passa fare nè in un senso e neppure nell'altro, mi metto comodo ad assistere allo spettacolo.
24 Ottobre 2014 14:27
Il Fusaro dimostra per l ennesima volta di essere un GRANDE
Si, un grande coglione fascistoide
bdurruti
puoi criticarmi tutti ma il Fusaro no
ah perchè questo bdurruti ( mai nick fu più usurpatorio ) critica ?
io leggo solo insulti non argomentati
24 Ottobre 2014 14:29
Il Fusaro dimostra per l ennesima volta di essere un GRANDE
Si, un grande coglione fascistoide
bdurruti
puoi criticarmi tutti ma il Fusaro no
ah perchè questo bdurruti ( mai nick fu più usurpatorio ) critica ?
io leggo solo insulti non argomentati
infatti spesso e volentieri ho chiesto lui di illuminarmi con le sue argomentazioni
cosa che non è ancora avvenuta
bdurruti
parliamone
25 Ottobre 2014 14:34
infatti spesso e volentieri ho chiesto lui di illuminarmi con le sue argomentazioni
cosa che non è ancora avvenuta
bdurruti
parliamone
1) Non ho tempo nè voglia.
2) Come argomentazioni bastano gli scritti e le azioni di Fusaro, che parlano per lui e definiscono chiaramente la sua ideologia rossobruna e criptofascista.
25 Ottobre 2014 14:46
infatti spesso e volentieri ho chiesto lui di illuminarmi con le sue argomentazioni
cosa che non è ancora avvenuta
bdurruti
parliamone1) Non ho tempo nè voglia.
2) Come argomentazioni bastano gli scritti e le azioni di Fusaro, che parlano per lui e definiscono chiaramente la sua ideologia rossobruna e criptofascista.
hai il dovere di argomentare, non puoi lanciare una pietra e poi nascondere la mano
è un comportamento maleducato
26 Ottobre 2014 12:04
bdurruti è un "definitore"
ha un tot di categorie in testa : fascista, criptofascista, rossobruno e poche altre e le attribuisce a tutto ciò che non gli garba
contenuti zero
trollismo minimale insomma
26 Ottobre 2014 14:53
bdurruti è un "definitore"
ha un tot di categorie in testa : fascista, criptofascista, rossobruno e poche altre e le attribuisce a tutto ciò che non gli garba
contenuti zero
trollismo minimale insomma
come darti torto?
tutte le volte che ho cercato di tirargli una spiegazione mi ha risposto in maniera vaghissima o ha tergiversato
26 Ottobre 2014 17:46
Ma scherzi Fusaro? Sta diventando così multietnica l'Italia, colorata e folkloristica. E' proprio dall'incontro di culture diverse che nasce una civiltà ricca e attrezzata al meglio per andare avanti
piaccia o no a voi destrorsi, è così. Non è mai esistita una potenza mondiale che non sapesse attrarre i giovani più ambiziosi e intelligenti delle altre culture nelle proprie capitali per mantenere il proprio dominio. Gli USA sarebbero sempliemente un Regno Unito 30 volte più grande se fossero rimasti tutti wasp.
26 Ottobre 2014 18:06
l’esercito industriale di riserva dei migranti rappresenta un immenso bacino di manodopera a buon mercato, peraltro estranea alla tradizione della lotta di classe: permette di esercitare una radicale pressione al ribasso sui salari dei lavoratori, spezza l’unità – ove essa ancora sussista – nel movimento operaio
Certo, se il signor Fusaro è convinto che i boveri negri siano delle scimmie e non possono capire cos'è la lotta di classe, che è patrimonio indisvisibile della razza eletta occidentale (e infatti si è visto in occidente come il proletariato ha reagito prontamente a 30 anni di liberismo sfrenato, anche ben prima dell'arrivo dei primi immigrati), gli immigrati dividono il movimento operaio. Ma se non fosse quel razzista che è, si renderebbe conto al contrario che il proletario immigrato è molto più disposto a battersi di quello autoctono, sia perchè è quello trattato peggio, sia perchè a differenza degli autoctoni non ha davvero niente da perdere (se il giovane italiano sta in casa fino a 40 anni, può anche accontentarsi di prendere qualche centinaio di euro al mese, tanto pagano tutto mamma e papà, figuriamoci se si batterà mai per cambiare le cose).
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