Premessa , a scanso di equivoci : anch'io spero che il PD si polverizzi..
MA , domando ( a quelli che vengono da Sx e sostengono Grillo ) : mi sapete dire cos'ha di diverso quest'uomo qua da Monti , Ichino , Boldrin , Brunetta , Fornero , Squinzi , Renzi o LucaCorderodiMontezemolo ? :
"Esistono due Italie, la prima, che chiameremo Italia A, è composta da chi vive di politica, 500.000 persone, da chi ha la sicurezza di uno stipendio pubblico, 4 milioni di persone, dai pensionati, 19 milioni di persone (da cui vanno dedotte le pensioni minime che sono una vergogna). La seconda, Italia B, di lavoratori autonomi, cassintegrati, precari, piccole e media imprese, studenti. La prima è interessata giustamente allo status quo. Si vota per sé stessi e poi per il Paese. Nella nostra bandiera c'è scritto "Teniamo famiglia". In questi mesi non ho sentito casi di funzionari pubblici, pluripensionati o dirigenti di partecipate che si siano suicidati. Invece, giornalmente, sfrattati, imprenditori falliti, disoccupati si danno fuoco, si buttano dalla finestra o si impiccano. Queste due Italie sono legate tra loro come gemelli siamesi, come la sabbia di una clessidra. L'Italia A non può vivere senza il contributo fiscale dell'Italia B, ma quest'ultima sta morendo, ogni minuto un'impresa ci lascia per sempre."
( dal post di Grillo di ieri sul suo blog )
Sostenere Grillo .... in funzione "destabilizzante" ripetto al regime Napolitano/Draghi/Pd/PdL .... non vuol dire condividerne tutte le posizioni ....
Anche se va pure detto che nell'analisi del voto di domenica Grillo non ha nemmeno tutti i torti ...
Ero rappresentante di lista per Sandro Medici in alcuni seggi della periferia romana .... ed ho potuto constatare di persona di che pasta è fatto l'esercito di galoppini che stavano lì per i vari partiti ....
Chi era pagato per starci ( dai 50 ai 70 euro) .... chi stava lì perchè gli hanno promesso lavoro per sè o per un figlio .... un tizio addirittura iscritto al Pd che faceva il rappresentante di lista per il PdL perchè davano 20 euro in più ... incredibili personaggi da stadio con magliette fascistoidi ( sono poi stati costretti ad andare a cambiarsi dalla polizia) che stavano lì per Marchini, palazzinaro ma anche figlio e nipote di gloriosi partigiani comunisti, lui stesso iscritto per qualche decennio al vecchio Pci, ma i fascistelli da stadio, ignoranti come zappe, cosa ne potevano sapere ? .... altri ancora che aspettavano come lupi famelici i tramezzini inviati dall' UdC, che appoggiava sempre la candidatura di Marchini ..... sembrava veramente che stavano là solo per quei tramezzini ..... alla fine gli unici con i quali si potevano scambiare due chiacchiere di politica erano i rappresentanti del M5S ... ed un ragazzotto di Casa Pound, fascista fino al midollo ma di una educazione e correttezza esemplari ....
I rappresentanti del Pd e di Sel, poi, erano tutti autisti dell'Atac iscritti alla Cgil ... ed infatti per due giorni per i mezzi pubblici a Roma si è trattato quasi di una giornata di sciopero ....
Con questo non voglio generalizzare ... ma certo spesso certa "società civile" non è migliore dei propri rappresentanti ...
E Grillo, anche in questo, non ha tutti i torti ....
non c'è un solo settore della società italiana che possa definirsi "sano", purtroppo.
ma a parte questo, di anime nel m5s ce ne sono molte.
alcune, molto distanti.
quello che unisce è la consapevolezza che:
a) se non si elimina questo cancro che ha occupato ogni ganglio di potere in questo paese, dai palazzi della politica alla finanza, dagli enti alle fondazioni, dalle partecipate ai sindacati...
andrà sempre peggio, sotto ogni punto di vista.
b) se ci si frammenta in cento opposizioni la grecia è dietro l'angolo.
questo non vuol dire starci bene, dentro un tale contenitore.
se qualcuno trova un sistema migliore, ben venga.
In sostanza Grillo ha detto che il voto in Italia è corporativo, mafioso e clientelare. Non ci vuole molto a capirlo, basta vedere quello che è successo a Siena...
In questo, il nostro paese si è finalmente allineato a tutte le altre post-democrazie occidentali.
Ma di questo, è il M5S a doversi interrogare, invece di arrampicarsi sugli specchi come fa ad esempio Cori Modigliani.
Sostenere Grillo .... in funzione "destabilizzante" ripetto al regime Napolitano/Draghi/Pd/PdL ....
Se solo avessi conosciuto personalmente molti attivisti di quel movimento come me, sono sicuro che cambieresti idea sulla funzione "destabilizzante"...
c'era una politica che una volta si chiamava "entrismo"...
"Se solo avessi conosciuto personalmente molti attivisti di quel movimento come me, sono sicuro che cambieresti idea sulla funzione "destabilizzante"..."
Può darsi che a Roma io abbia una sensazione diversa ... visto che gran parte dei militanti 5 Stelle derivano da certa "sinistra sociale" .... i movimenti per l'acqua e contro il nucleare, i comitati di quartiere, i centri sociali, il vecchio Partito Umanista, alcuni anche da Rifondazione, dall'IdV di Di Pietro e persino dal Pd ....
Ma non è questo il punto ...
E' evidente che il "quadro politico" dei 5 Stelle, dai militanti di base ai parlamentari, è in gran parte inadeguato ... su questo non ci sono dubbi ...
Ma non credo che siano militanti e parlamentari quelli che hanno messo tanta paura alla "casta", non solo a quella politicante ...
E nemmeno sono militanti e parlamentari a "destabilizzare" .... bensì le potenzialità del movimento, l'aver messo in crisi credo definitivamente la logica asfittica del bipolarismo .... e soprattutto il fatto di essere stati il "veicolo" di una protesta di massa con pochi precedenti nella storia italiana ...
Da qui parte il mio giudizio strumental/positivo non tanto sul M5S propriamente detto .... ma sul fenomeno di massa che è andato ad interpretare ....
E "a sinistra" sono in molto a pensarla come me .... praticamente l'intera area ex autonomia operaia .... poi settori sindacali autorganizzati, dai Cobas a gran parte della Usb .... il giro della minoranza Cgil che fa capo a Cremaschi ..... ma anche molti molti altri ...
Può darsi che a Roma io abbia una sensazione diversa ... visto che gran parte dei militanti 5 Stelle derivano da certa "sinistra sociale" .... i movimenti per l'acqua e contro il nucleare, i comitati di quartiere, i centri sociali, il vecchio Partito Umanista, alcuni anche da Rifondazione, dall'IdV di Di Pietro e persino dal Pd ....
A quanto pare Roma si conferma diversa anche in questo caso, almeno rispetto a ciò che sta a nord di Firenze. Mi fa piacere.
Per il resto, capisco il tuo punto di vista e lo rispetto. Ma adesso, per quel movimento, è ora di diventare adulti...
"Ma adesso, per quel movimento, è ora di diventare adulti..."
Su questo, siamo perfettamente d'accordo ...
A meno che - non è certamente il tuo caso ma di qualcun'altro che imperversa qua sopra, con continui interventi anti-5 Stelle, invece sì - non si intenda quel "diventare adulti" con l'adeguarsi alle regole della tradizionale partitocrazia .... tipo la favola che dovevano sostenere Bersani ... che dovevano votare Prodi a addirittura D'Alema al Quirinale .... o puttanate simili ....
"a) se non si elimina questo cancro che ha occupato ogni ganglio di potere in questo paese, dai palazzi della politica alla finanza, dagli enti alle fondazioni, dalle partecipate ai sindacati...
andrà sempre peggio, sotto ogni punto di vista."
Questo cancro, in realtà, ha occupato le coscienze degli individui, coscienze le quali si sono rese disponibili, per un motivo o per l'altro, per necessità, per convenienza o semplicemente per compatibilità ed è questa, in realtà, la malattia che si deve eliminare, non esiste altra terapia.
Non si elimina un potere se non si sradicano le sue cause e i suoi effetti nella coscienza. Quando ciò non viene fatto il risultato può essere e sarà solo quello di eliminare un parassita per lasciare spazio ad un altro altrettanto letale.
Vi rendete conto che Cosimo Mele, il deputato UDC beccato con bamba e escort, è al ballottaggio nel comune ove si è candidato?
A meno che - non è certamente il tuo caso ma di qualcun'altro che imperversa qua sopra, con continui interventi anti-5 Stelle, invece sì - non si intenda quel "diventare adulti" con l'adeguarsi alle regole della tradizionale partitocrazia .... tipo la favola che dovevano sostenere Bersani ... che dovevano votare Prodi a addirittura D'Alema al Quirinale .... o puttanate simili ....
Non è il mio caso. Ma nonostante possa suonare strano, visto il mio pseudonimo, penso che in certi momenti bisogna saper giocare con le carte che si hanno in mano, e con le regole della nostra democrazia rappresentativa (l'alternativa è una rivoluzione, impossibile nell'europa attuale e in un'Italia occupata da nonsoneanchepiuquante basi Usa).
Quindi piuttosto che investire un movimento enormemente contradditorio come il M5S della missione di "aprire il parlamento come una scatola di tonno" (obiettivo per il quale si sono rivelati inadeguati, e non poteva essere altrimenti visto che i suoi membri non sono militanti ma adepti) avrei preferito cambiare i partiti dall'interno, cercando ad esempio di ridurre al nulla quella parte corrotta che poi nel Pd ha preso il potere definitivamente. So che in una società come la nostra, dove regna la completa sfiducia verso il prossimo, scommettere sulla condivisione e la solidarietà, piuttosto che sulla contrapposizione e l'individualismo è un'impresa immane, ma c'erano gli spazi per farlo, a mio parere. Ora molto meno.
E allora, mi dispiace, siamo alle solite ...
Bersani non aveva offerto nulla di serio ai 5 Stelle ... forse semplicemente tentava di spaccarli ... ripetendo su un eventuale fiducia a sè stesso l'operazione Grasso ...
Si era limitato a fare qualche generica concessione sui "costi della politica" .... persino minore, come portata, delle misure oggi annunciate ( che poi le facciano veramente ho i miei dubbi ) da Letta ...
Ed in cambio di queste generiche concessioni, voleva la fiducia a sè stesso ... praticamente al buio ...
Bella pretesa ! E per i 5 Stelle veramente sarebbe stato il suicidio ....
E persino sul possibile voto a Prodi .... che non era, a mio giudizio, una candidatura auspicabile .... ma che almeno sarebbe stato "alternativo" all'ipotesi di "governissimo" poi attuata ... ormai c'è l'assoluta certezza che, nel segreto dell'urna, avrebbero poi dato la colpa ai 5 Stelle del fallimento della candidatura Prodi ....
No, lì hanno fatto benissimo i 5 Stelle a rifiutare le "avances" di Bersani .... e ad insistere fino all'ultimo su Rodotà ... gli errori tattici ( se non addirittura strategici ) sono stati altri ... a cominciare dal "ritiro" di Grillo rispetto alla piazza la sera ed il giorno dopo la rielezione di "Re Giorgio" .... e prima ancora la scelta di una totale imbecille come capogruppo dei deputati .... non sapendo che l'annunciata "rotazione" dei capigruppo ogni 3 mesi non è prevista dai regolamenti parlamentari ....
Errori di inesperienza ... nel primo caso rispetto alle dinamiche di piazza .... al punto da credere alle solenni minchiate del capo della Digos romana .... nel secondo di misconoscenza dei meccanismi appunto parlamentari .....
Errori certamente gravi ... come dicevo, almeno nel caso della piazza, persino di portata strategica ....
Ma sono anche convinto del dato che se in quei giorni Grillo non si fosse sottratto alla piazza ... gli attacchi mediatici, e di conseguenza anche qua sopra, sarebbero stati ancora più pesanti e criminalizzanti ....
Vi rendete conto che Cosimo Mele, il deputato UDC beccato con bamba e escort, è al ballottaggio nel comune ove si è candidato?
Beh qualcuno l'ha votato. E' la democrazia, bellezza............
Vi rendete conto che Cosimo Mele, il deputato UDC beccato con bamba e escort, è al ballottaggio nel comune ove si è candidato?
Beh qualcuno l'ha votato. E' la democrazia, bellezza............
E vero, qualcuno l'ha votato ... e proprio per questo Grillo ha ragione da vendere sull'analisi che fa del voto amministrativo ...
Poi, da quello che ho letto, è del tutto improbabile che Mele sia eletto sindaco ... ma certo solo il fatto che qualcuno l'abbia prima candidato e poi qualcun altro lo abbia votato ... è del tutto indicativo di come funzionano le cose ....
... ma certo solo il fatto che qualcuno l'abbia prima candidato e poi qualcun altro lo abbia votato ... è del tutto indicativo di come funzionano le cose ....
Da Spinoza.it
Biancofiore: "Silvio è così forte che se vuole può far eleggere una capra".
Il difficile è trovare una capra pregiudicata
Comunque Grillo ha abbastanza ragione sull'Italia spaccata fra i tengo famiglia e gli altri.
Però si possono fare analisi meno spicciole. Tipo fra amministrative e politiche: eleggo un sindaco che mi deve migliorare traffico e trasporto pubblico quando vado a lavorare, non un ecologista (salvo che non mi facciano il termovalorizzatore sotto casa). E poi fra i 5* i garantiti non mancano (es. il capogruppo al Senato).
Sbaglia a prendersela con gli elettori: posso anche pensare che sei un cretino ma se te lo dico in faccia senza un motivo mi faccio inutilmente un nemico. E' regola generale pompare prima delle elezioni, dopo non serve a molto. Denuncia pure, anche di brutto, ma insulta i grandi&grossi, non le ultime ruote del carro.
Sbaglia di grosso perché sembra uno dei "vecchi" politici che rifiutano la sconfitta e si inventano fantasiose scuse. Non importa che abbia "abbastanza ragione", non importa che Alemanno sia devastante nel suo "mirror climbing" (secondo lui è il derby che gli ha tolto voti 😆 ). La cosa grave è che vieni percepito come "non differente" nelle dichiarazioni post-voto. Se intacchi la tua differenza dagli altri è la fine del movimento.
Insomma, strategicamente va ancora bene (gli altri lavoreranno per te), tatticamente non ci siamo proprio.