Dunque Matteo Renzi ha comprato il villone sulle colline di Firenze

L'unica cosa realmente significativa è capire come e perchè OGGI si attacca Renzi.
La risposta può essere semplice semplice: costringerlo ad acquattarsi dietro Zinga e abbaiare a comando, prendendo l' osso che gli viene lanciato e non quello che vorrebbe lui.
Indagando, c'è da chiedersi dunque se Renzi abbia nei giorni precedenti dato segno di 'autonomia' un po' troppo spiccata verso il suo ex partito, se abbia fatto shopping tra i parlamentari, se in qualche modo abbia dato fastidio all' idea che la legislatura debba durare il più possibile. C'entrano le future nomine delle aziende partecipate ? Chissà...
Se sì almeno a qualcuna delle domande precedenti, abbiamo la prova provata, anzi conclamata che parte della magistratura obbedisce a poteri estranei alla 'legge': e allora l' unica conclusione sarebbe l'elezione diretta dei giudici, oppure l' obbligo di dichiarare l'appartenenza di loggia o di altre associazioni con sanzioni realmente efficaci.
Il problema esiste e vi dò qui una carrellata di pareri sull'argomento:
- https://it-it.facebook.com/notes/italia-senza-renzusconi/massoneria-i-magistrati-dalla-a-alla-zeta/334247236633696/ ( elenco provvisorio di alcuni )
- https://www.themisemetis.com/politica/renziani-magistrati-corrotti-massoneria-dei-brocchi/3170/ ( Palamara, lotti e soci )
- https://destatevi.org/massoneria-e-magistratura/ ( interessante sotto l'aspetto giuridico, sviluppato diffusamente qui: http://www.difesa.it/Giustizia_Militare/rassegna/Bimestrale/2019/Documents/3_2019/9_Setti.pdf )
- http://espresso.repubblica.it/inchieste/2018/02/06/news/la-massoneria-torna-a-fare-paura-sono-tremila-gli-affiliati-non-identificabili-1.317998
Se invece le indagini sono dovute al solo zelo inquisitore, abbiamo la certezza dell' improntitudine totale di Renzi e della sua assoluta incapacità di capire in che paese vive.

Ma chissenefrega di questa faccia da pirla, ma perchè ne parliamo, non è nulla, non esiste

Renzi è la terza fascia di massoncelli toscani utilizzati da poteri esteri in Italia come loro rappresentanti.
La prima fascia era gente di spessore, come il Gelli, che era depositario di una rete internazionale di potere ed affari, la seconda fascia vede un primo degrado dei personaggi, emergono tipi come il Verdini, ad esempio; con la terza fascia siamo ai bischeri come il Renzi.
Come si vede la progressione del degrado è notevole, ed è dovuta a fattori storici, in primis l'era del digitale rende superflue conoscenze e capacità ai gradi esecutivi, è quindi possibili utilizzare dei semplici giullari senza alcuna autonomia o consapevolezza come il Renzi, un altro elemento è insito nei meccanismi di cooptazione tipici di queste organizzazioni, che privilegia i mediocri.

@Cataldo: dunque concorderesti che si tratta di una lotta fra centri di potere a prescindere ? Io ci vedrei anche, intersecata con questa e data dalla presenza di Carrai, la conferma di una divisione importante nella 'cupola', ovvero un altolà della casta interna che mal tollera intromissioni nella sua area di influenza. Un 'sovranismo' italico inteso come pratica di potere locale, a firma PD e dedito a curare il suo orticello, vendendolo e svendendolo a chi gli pare senza che nessuno possa intromettersi: abbiamo fatto quello che volevate e adesso gestiamo noi la situazione come ci pare. Penso che Zinga abbia messo il suo zampino...e comunque gioisca che la sua posizione si stia rafforzando. Un pò meno forse l' intero PD nazionale...che è pieno di casi come quello di Renzi e teme l'estendersi delle indagini.

Zinga non conta nulla, non è un "pungiuto" tipo un Gentiloni, è solo un elemento decorativo. Il il PD è da decenni ormai dedito a curare interessi non italiani, basta guardare a come mostrano la "Legion D'onore" dei nostri amici francesi o come scodinzolano davanti ai simulacri democratici USA etc etc. Il PD, a mio avviso, ha pochi obbiettivi come forza politica, il più importante è impedire la riforma della prescrizione, il resto al momento, per chi comanda davvero nel partito è puramente secondario.
La bufera giudiziaria di Renzi è tutta legata al fallimento delle operazioni del PD sul fronte del CSM, con lo svelamento delle trame eversive di questa estate, che ha impedito lo stop alle inchieste riguardanti il bischero che speravano, tra le altre nefandezze ben più gravi, di mettere in atto.
Le attività di finanziamento del Renzi sono francamente ridicole, un sintomo del degrado di cui sopra.