Eppur si muove..

Secondo Richard Hoagland (ex consulente dell’ente spaziale americano) tutto il sistema solare sta attraversando un profondo cambiamento fisico senza precedenti. Esistono prove scientifiche che spiegano in maniera coerente questi cambiamenti climatici interplanetari contemporanei tramite alcuni nuovi modelli fisici.

Ecco alcune note:
Sole: Ha avuto un numero impressionante di forti attività dal 1940, più che in tutti i precedenti 1.150 anni
Mercurio: L’incredibile scoperta di ghiaccio ai poli, comportamenti anomali del campo magnetico, tutto molto strano per un pianeta "morto"…
Venere: un incremento del 2500% nella luminosità delle aurora boreali locali, e altri cambiamenti significativi avvenuti negli ultimi 30 anni
Terra: Sostanziali ed evidenti cambiamenti climatici e geofisici globali
Marte: riscaldamento globale, tempeste che ricoprono metà del pianeta, scioglimento dei ghiacci polari
Giove: incremento del 200% nella luminosità delle nubi di plasma che lo ricoprono
Saturno: incredibile rallentamento nella velocità di rotazione equatoriale del pianeta, avvenuto in soli 20 anni, fenomeno accompagnato da forte emissione di raggi X dall’equatore.
Urano: enormi cambiamenti nella luminosità, aumento dell’attività temporalesca e ispessimento del manto nuvoloso
Nettuno: incremento del 40% nella luminosità dell’atmosfera
Plutone: incremento del 300% nella pressione atmosferica, fatto tanto più anomalo quando si considera che è il pianeta più lontano dal Sole.
Nessuno di questi dati proviene da “frange” di scienziati estremisti, sono tutti dati emesis e confermati da fonti scientifiche ufficiali.