Fate una bella cosa...
 
Notifiche
Cancella tutti

Fate una bella cosa, tifosi di Renzi & Ue


Arcadia
Noble Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 1704
Topic starter  

Fate una bella cosa, tifosi di Renzi & Ue

A futura memoria: chiunque abbia votato per i partiti “europeisti” – e in particolare, qui in Italia, per il Pd di Matteo Renzi – non è semplicemente un illuso, ma un diretto corresponsabile di tutto quello che accadrà d’ora in avanti in campo economico e politico.

Ancora più che in passato, quando certe strategie potevano sfuggire a chi non le osservasse con la dovuta attenzione, non si può concedere nessuna scusante. La verità è semplicissima e brutale: chi si ostina a sostenere l’establishment è un suo connivente. Ovvero, per usare un termine ancora più esplicito, un suo complice. E ad attenuarne la colpa non basta di sicuro il fatto che questa complicità sia destinata a risolversi in un boomerang, per cui le durissime conseguenze delle trasformazioni sociali cui andiamo incontro ricadranno anche sulla generalità dei cittadini che oggi le assecondano, o addirittura le esaltano.

Chi si mette nelle mani di un potere spietato e cinico, che quantomeno in Occidente coincide con la finanza speculativa di cui Bce e Federal Reserve sono i perni istituzionali (e fintamente pubblici), perde ogni diritto a lamentarsi. Avendo scelto di lasciarsi asservire a interessi palesemente oligarchici, nella speranza di riceverne in cambio qualche vantaggio, è tenuto a sapere che la sua non è una forma di fiducia, per quanto ottusa, ma un investimento azzardato, che rovinerà la stragrande maggioranza di coloro che ci cascano. Come si dice nel linguaggio di Borsa, si tratta del “parco buoi”: soggetti pronti ad andare al macello, e tanto di guadagnato se non se ne accorgono e se non traggono alcun insegnamento dalla sorte, fatale, di chi li ha preceduti.

Sono stati truffati? Certo che no. Hanno solo sbagliato i loro calcoli, con l’aggravante di aver distolto lo sguardo da ciò che avevano lì sotto il naso e che poteva facilmente servire a disingannarli, se soltanto avessero avuto (se soltanto avessero voluto avere) quel minimo di lucidità e autonomia che è necessario per scuotersi dal torpore collettivo. Invece no. Invece di giudicare in maniera spassionata i nuovi e vecchi imbonitori, cogliendone la sostanziale omogeneità rispetto ai temi davvero cruciali, connessi all’offensiva neoliberista che mira ad affermare ovunque i modelli sociali statunitensi, si sono adagiati una volta di più sul consueto bisogno di rassicurazione.

Ansiosi di tornare agli standard di prima della crisi, o se non altro a una loro discreta imitazione, hanno abboccato alle promesse di rilancio a tutto campo, inchinandosi di buon grado al totem del Pil. Come se fosse ancora lecito ignorare che esso, il Pil, è un dato da prendere con le molle, visto che da un lato è basato su parametri a dir poco opinabili e dall’altro, soprattutto, prescinde da qualunque garanzia di un’equa distribuzione della ricchezza complessiva.

Un miscuglio di opportunismo babbeo e di frivola vigliaccheria che ha inibito ogni attività intellettiva, e politica, e democratica, degna di tal nome e che ci ha portati a quel che sappiamo. La schiacciante vittoria del Pd, cui vanno affiancati i consensi raccolti dagli alleati espliciti del Ncd-Udc e dai finti oppositori degli altri spezzoni dell’ex PdL, e dunque l’avallo a un avvenire che nelle linee guida prosegua nel segno del recente passato. Un’Europa ancora dominata dalla Troika, con l’unica, eventuale differenza di un blando allentamento del “credit crunch” tramite misure straordinarie imperniate su una variante europea e su scala ridotta dell’enorme quantitative easing adottato dalla statunitense Federal Reserve, e un governo nazionale che acceleri il passo sulla via delle privatizzazioni e del ridimensionamento del welfare.

A futura memoria, quindi, chiunque abbia votato per il Pd di Renzi, o per uno qualsiasi degli altri partiti che vogliono mantenerci succubi dell’euro e dell’attuale (stramaledetta) Unione europea, dovrebbe mettere per iscritto questa sua scelta e custodire il relativo foglietto con ogni cura. In modo da poterlo recuperare non appena si saranno dispiegati appieno gli effetti delle riforme ormai incombenti, e domandarsi se ciò che avrà raccolto coincide oppure no con ciò che si augurava.

Dopo di che, sempre che gli sia rimasta una briciola di consapevolezza, potrà fare nei confronti di sé stesso quello che ha omesso di fare domenica scorsa nei riguardi di Renzi & C.: mandarsi affanculo.

Federico Zamboni
http://www.ilribelle.com/la-voce-del-ribelle/2014/5/28/fate-una-bella-cosa-tifosi-di-renzi-ue.html
28.05.2014


Citazione
Truman
Membro Moderator
Registrato: 2 anni fa
Post: 4113
 

I piddini possono anche apparire cocciuti, ma non sono stupidi. La zona della mente in cui si decide la loro condotta è certamente troppo profonda perché le si possa applicare il termine 'stupidità'. Questi livelli della mente sono prelinguistici e le elaborazioni che vi si svolgono sono codificate nel "processo primario" (processo inconscio).
Il processo primario è caratterizzato come privo di negazioni, privo di tempi, privo di qualunque identificazione di modo verbale (cioè non ha identificazione di indicativo, congiuntivo, ottativo, ecc.), e come metaforico.

Il panico del piddino che ha toccato il fondo è il panico del guidatore che aveva pensato di poter controllare il veicolo, e invece scopre all'improvviso che il veicolo può sfuggirgli di mano e trascinarlo con sé. All'improvviso gli sembra che una pressione su quello che egli sa essere il freno faccia correre più forte il veicolo. E' il panico della scoperta che "esso" ( il sistema, cioè l'io "più" il veicolo ) è più grande di lui.

LA TEOLOGIA DEL PIDDINO

Alcuni punti di rilievo nella teologia del piddino sono:
1. "C'è un Potere più grande dell'io".
2. Questo Potere è sentito come personale e intimamente legato a ciascuno. E' “Dio come "tu" intendi che sia”.
3. Si scopre un rapporto favorevole con questo Potere tramite il 'toccare il fondo' e la 'resa'.
4. Resistendo a questo Potere, gli uomini, e in particolare i piddini, si attirano addosso il disastro.
5. Tuttavia - e ciò è importante - il Potere non premia e non punisce, non ha 'potere' in questo senso: per dirla con la Bibbia, “tutte le cose cooperano al bene di coloro che amano Iddio”.

(Rielaborazione da Bateson, "verso un'ecologia della mente")


RispondiCitazione
spadaccinonero
Illustrious Member Guest
Registrato: 2 anni fa
Post: 10314
 

I piddini possono anche apparire cocciuti, ma non sono stupidi. La zona della mente in cui si decide la loro condotta è certamente troppo profonda perché le si possa applicare il termine 'stupidità'. Questi livelli della mente sono prelinguistici e le elaborazioni che vi si svolgono sono codificate nel "processo primario" (processo inconscio).
Il processo primario è caratterizzato come privo di negazioni, privo di tempi, privo di qualunque identificazione di modo verbale (cioè non ha identificazione di indicativo, congiuntivo, ottativo, ecc.), e come metaforico.

Il panico del piddino che ha toccato il fondo è il panico del guidatore che aveva pensato di poter controllare il veicolo, e invece scopre all'improvviso che il veicolo può sfuggirgli di mano e trascinarlo con sé. All'improvviso gli sembra che una pressione su quello che egli sa essere il freno faccia correre più forte il veicolo. E' il panico della scoperta che "esso" ( il sistema, cioè l'io "più" il veicolo ) è più grande di lui.

LA TEOLOGIA DEL PIDDINO

Alcuni punti di rilievo nella teologia del piddino sono:
1. "C'è un Potere più grande dell'io".
2. Questo Potere è sentito come personale e intimamente legato a ciascuno. E' “Dio come "tu" intendi che sia”.
3. Si scopre un rapporto favorevole con questo Potere tramite il 'toccare il fondo' e la 'resa'.
4. Resistendo a questo Potere, gli uomini, e in particolare i piddini, si attirano addosso il disastro.
5. Tuttavia - e ciò è importante - il Potere non premia e non punisce, non ha 'potere' in questo senso: per dirla con la Bibbia, “tutte le cose cooperano al bene di coloro che amano Iddio”.

(Rielaborazione da Bateson, "verso un'ecologia delal mente")

No il piddino medio è un idiota per un semplice motivo :
Per loro il male dei mali è berluska ma governano con i suoi da anni solo perché i loro capi hanno invocato il termine responsabilità

Non sopravvalutiamoli
Persino pezzi grossi del pd sono degli idioti (anche se ci sono vere e proprie serpi) se potessi confrontarmi con loro pubblicamente mi basterebbero poche parole per metterli all angolo e regalare loro una storica figura di merda


RispondiCitazione
Matt-e-Tatty
Noble Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 2484
 

I piddini possono anche apparire cocciuti, ma non sono stupidi.

Di solito apprezzo molto ciò che scrivi, sia per la forma che per il contenuto.
penso che in questo caso tu abbia preso una cantonata.


RispondiCitazione
Truman
Membro Moderator
Registrato: 2 anni fa
Post: 4113
 

penso che in questo caso tu abbia preso una cantonata.

E' un esercizio. Un tentativo di trovare una logica dove essa sembra completamente assente.
Bateson indaga su alcuni comportamenti apparentemente irrazionali degli alcolizzati e trova che essi dipendono più da processi inconsci che da logiche consce.
Mi sembra che ci siano analogie con i piddini.


RispondiCitazione
spadaccinonero
Illustrious Member Guest
Registrato: 2 anni fa
Post: 10314
 

I piddini possono anche apparire cocciuti, ma non sono stupidi.

Di solito apprezzo molto ciò che scrivi, sia per la forma che per il contenuto.
penso che in questo caso tu abbia preso una cantonata.

i piddini vivono in un mondo tutto loro...
spesso mi fanno pena anche se mi fanno incazzare come un'ape...


RispondiCitazione
Lestaat
Estimable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 118
 

I piddini possono anche apparire cocciuti, ma non sono stupidi. La zona della mente in cui si decide la loro condotta è certamente troppo profonda perché le si possa applicare il termine 'stupidità'. Questi livelli della mente sono prelinguistici e le elaborazioni che vi si svolgono sono codificate nel "processo primario" (processo inconscio).
Il processo primario è caratterizzato come privo di negazioni, privo di tempi, privo di qualunque identificazione di modo verbale (cioè non ha identificazione di indicativo, congiuntivo, ottativo, ecc.), e come metaforico.

Il panico del piddino che ha toccato il fondo è il panico del guidatore che aveva pensato di poter controllare il veicolo, e invece scopre all'improvviso che il veicolo può sfuggirgli di mano e trascinarlo con sé. All'improvviso gli sembra che una pressione su quello che egli sa essere il freno faccia correre più forte il veicolo. E' il panico della scoperta che "esso" ( il sistema, cioè l'io "più" il veicolo ) è più grande di lui.

LA TEOLOGIA DEL PIDDINO

Alcuni punti di rilievo nella teologia del piddino sono:
1. "C'è un Potere più grande dell'io".
2. Questo Potere è sentito come personale e intimamente legato a ciascuno. E' “Dio come "tu" intendi che sia”.
3. Si scopre un rapporto favorevole con questo Potere tramite il 'toccare il fondo' e la 'resa'.
4. Resistendo a questo Potere, gli uomini, e in particolare i piddini, si attirano addosso il disastro.
5. Tuttavia - e ciò è importante - il Potere non premia e non punisce, non ha 'potere' in questo senso: per dirla con la Bibbia, “tutte le cose cooperano al bene di coloro che amano Iddio”.

(Rielaborazione da Bateson, "verso un'ecologia delal mente")

No il piddino medio è un idiota per un semplice motivo :
Per loro il male dei mali è berluska ma governano con i suoi da anni solo perché i loro capi hanno invocato il termine responsabilità

Non sopravvalutiamoli
Persino pezzi grossi del pd sono degli idioti (anche se ci sono vere e proprie serpi) se potessi confrontarmi con loro pubblicamente mi basterebbero poche parole per metterli all angolo e regalare loro una storica figura di merda

Sottoscrivo parola per parola.
8)


RispondiCitazione
spadaccinonero
Illustrious Member Guest
Registrato: 2 anni fa
Post: 10314
 

I piddini possono anche apparire cocciuti, ma non sono stupidi. La zona della mente in cui si decide la loro condotta è certamente troppo profonda perché le si possa applicare il termine 'stupidità'. Questi livelli della mente sono prelinguistici e le elaborazioni che vi si svolgono sono codificate nel "processo primario" (processo inconscio).
Il processo primario è caratterizzato come privo di negazioni, privo di tempi, privo di qualunque identificazione di modo verbale (cioè non ha identificazione di indicativo, congiuntivo, ottativo, ecc.), e come metaforico.

Il panico del piddino che ha toccato il fondo è il panico del guidatore che aveva pensato di poter controllare il veicolo, e invece scopre all'improvviso che il veicolo può sfuggirgli di mano e trascinarlo con sé. All'improvviso gli sembra che una pressione su quello che egli sa essere il freno faccia correre più forte il veicolo. E' il panico della scoperta che "esso" ( il sistema, cioè l'io "più" il veicolo ) è più grande di lui.

LA TEOLOGIA DEL PIDDINO

Alcuni punti di rilievo nella teologia del piddino sono:
1. "C'è un Potere più grande dell'io".
2. Questo Potere è sentito come personale e intimamente legato a ciascuno. E' “Dio come "tu" intendi che sia”.
3. Si scopre un rapporto favorevole con questo Potere tramite il 'toccare il fondo' e la 'resa'.
4. Resistendo a questo Potere, gli uomini, e in particolare i piddini, si attirano addosso il disastro.
5. Tuttavia - e ciò è importante - il Potere non premia e non punisce, non ha 'potere' in questo senso: per dirla con la Bibbia, “tutte le cose cooperano al bene di coloro che amano Iddio”.

(Rielaborazione da Bateson, "verso un'ecologia delal mente")

No il piddino medio è un idiota per un semplice motivo :
Per loro il male dei mali è berluska ma governano con i suoi da anni solo perché i loro capi hanno invocato il termine responsabilità

Non sopravvalutiamoli
Persino pezzi grossi del pd sono degli idioti (anche se ci sono vere e proprie serpi) se potessi confrontarmi con loro pubblicamente mi basterebbero poche parole per metterli all angolo e regalare loro una storica figura di merda

Sottoscrivo parola per parola.
8)

conosco bene il mondo dei piddini...
sono costretto a parlarci ogni giorno, sono una vera e propria maledizione, in alcuni casi sono riuscito a convertirli XD ma per la maggior parte dei casi non ci sono speranze, hanno la segatura nel cervello


RispondiCitazione
Matt-e-Tatty
Noble Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 2484
 

Sembra che tutta la nostra società sia anestetizzata.
L'informazione è pilotata e riescono a far passare il bianco per nero e viceversa.
Ci sono le abitudini, il voto per quasi tutti è un colore e non un programma, qui si spiega parte del successo di PD, nonché, quel 4% di Tsipras.

Poi, ho pensato un'altra cosa anche se è complottismo: penso che l'ex cavaliere faccia parte del successo PD, penso di lui tante brutte cose ma non che sia uno stupido. E' un grande esperto di pubblicità, un uomo molto intelligente e spregiudicato e ha i media dalla sua. Ha fatto la campagna elettorale con l'elogio di Renzi quasi designandolo a suo successore, ha messo in secondo piano i suoi slogan anticomunisti per concentrarsi sul pericolo forcaiolo degli M5S, poi si è reso ridicolo con le dentiere e gli impianti fissi. Come può aver fatto simili errori uno che sulla pubblicità ha fatto la sua fortuna?
O ha alzato bandiera bianca barattando imprese e libertà personale con il sostegno politico, o si è rincoglionito e io penso male... ma sono rincoglioniti anche i suoi pubblicitari? O è perfettamente in accordo e porta a termine il suo compitino piduista dopo aver scientemente fatto regredire gli italiani con un'operazione mediatica trentennale?

Poi c'è la destra della Meloni, ho cercato di seguirla attentamente. sembra una che ha imparato il passero solitario a memoria ma che si è dimenticata qualcosa... in mezzo a tante questioni sacrosante alcuni cose come il debito pubblico ereditato dagli anni 70 e altre fregnacce... sarò sospettoso ma quella gente ha tutti gli strumenti per comprendere le cose come stanno.

C'è l'ambiguità di Grillo, anche lui ha tutti gli strumenti. Perché genera confusione sulle cose più importati come la sovranità dello Stato sull'economia? Qualcuno di voi ha mai provato ad addestrare un cane?

Questo è un saccheggio ben orchestrato e l'attuale classe dirigente sta facendo il gioco delle parti.


RispondiCitazione
spadaccinonero
Illustrious Member Guest
Registrato: 2 anni fa
Post: 10314
 

Sembra che tutta la nostra società sia anestetizzata.
L'informazione è pilotata e riescono a far passare il bianco per nero e viceversa.
Ci sono le abitudini, il voto per quasi tutti è un colore e non un programma, qui si spiega parte del successo di PD, nonché, quel 4% di Tsipras.

Poi, ho pensato un'altra cosa anche se è complottismo: penso che l'ex cavaliere faccia parte del successo PD, penso di lui tante brutte cose ma non che sia uno stupido. E' un grande esperto di pubblicità, un uomo molto intelligente e spregiudicato e ha i media dalla sua. Ha fatto la campagna elettorale con l'elogio di Renzi quasi designandolo a suo successore, ha messo in secondo piano i suoi slogan anticomunisti per concentrarsi sul pericolo forcaiolo degli M5S, poi si è reso ridicolo con le dentiere e gli impianti fissi. Come può aver fatto simili errori uno che sulla pubblicità ha fatto la sua fortuna?
O ha alzato bandiera bianca barattando imprese e libertà personale con il sostegno politico, o si è rincoglionito e io penso male... ma sono rincoglioniti anche i suoi pubblicitari? O è perfettamente in accordo e porta a termine il suo compitino piduista dopo aver scientemente fatto regredire gli italiani con un'operazione mediatica trentennale?

Poi c'è la destra della Meloni, ho cercato di seguirla attentamente. sembra una che ha imparato il passero solitario a memoria ma che si è dimenticata qualcosa... in mezzo a tante questioni sacrosante alcuni cose come il debito pubblico ereditato dagli anni 70 e altre fregnacce... sarò sospettoso ma quella gente ha tutti gli strumenti per comprendere le cose come stanno.

C'è l'ambiguità di Grillo, anche lui ha tutti gli strumenti. Perché genera confusione sulle cose più importati come la sovranità dello Stato sull'economia? Qualcuno di voi ha mai provato ad addestrare un cane?

Questo è un saccheggio ben orchestrato e l'attuale classe dirigente sta facendo il gioco delle parti.

Concordo, ottima analisi


RispondiCitazione
Condividi: