Finalmente una vittoria di Tsipras

mincuo,

Leggevo che gira voce che la BCE possa accettare una dilazione del pagamento in scadenza il 20, hai letto qualcosa?

PS: Al di là di tutto, vedo ovunque grandi elogi per Tsipras e le contraddizioni svelate. Io ci spero, ma oramai la situazione mi ricorda una battuta di un comico statunitense che appena eletto Ratzinger disse:

I’ve heard so many comics doing bits about this new pope, “Oh isn’t it scary this new pope used to be a Nazi?” And you go, “Not when you look at their track record side by side.” The Nazi’s versus the Catholic church? The Nazi’s only lasted a dozen years and they got their ass handed to them in a high hat. Catholic church has been, has a far more prosperous and prestigious record of murder and torture and tyranny and oppression and nonsense. Not to mention the kid fucking, and they’re still around and popular than ever. I’d be far more afraid to hear someone go, “You know that new Nazi…he used to be a pope!”

Dopo tutto ciò che ha firmato Tsipras (e leggendo due cose di storia in più), uno se sostituisce a "Catholic Church" e "pope", "left-wing parties" e "left politician", suona bene uguale (a parte la pedofilia) e se lo chiede anche che cazzo di peggio possano fare i pericolosissimi fascisti sempre dietro le porte per cui "fortuna che c'è Tsipras". Non che li auspico, anzi, ma mi chiedo veramente cosa possano fare di peggio. Cioè gli han tolto tutte le idee.

No sulla BCE non ho letto questa.
Sembra invece che tolgano il mercoledì come scadenza. No, correggo.
Sembra ora che il mercoledì resti, ma se il Parlamento e Governo Greco firmano entro mercoledì allora partono direttamente i negoziati, mentre prima avrebbero fatto un altro summit per decidere, nel caso.
Magnanimi....

Sono alla quarta riscrittura.
Daranno il meglio di sè come contorsionismo.

E' chiaro che debbano dare alla BCE almeno un appiglio per tenere l'ELA dove sta, perchè se no devono chiedere indietro i soldi domani.
[Non so se hai visto il documento di management della BCE che "incidentalmente" è uscito qualche giorno fa e "casualmente" aveva un bel paragrafo sull'ELA].

da Repubblica.it

Grecia con le spalle al muro: riforme e rinuncia alla sovranità. Tsipras: "Ci umiliano, ma tratto"

Proseguono le trattative all'Eurosummit, ma la Grexit è un'opzione sul piatto. Il Fmi vorrebbe le dimissioni del premier per proseguire i negoziati con un governo tecnico. Per accedere agli aiuti Atene deve varare un duro pacchetto di riforme entro mercoledì. No al taglio del debito se il Paese resta nell'euro. Il premier ellenico: "Tratto per il mio Paese"

di GIULIANO BALESTRERI

13 luglio 2015

MILANO - L'Eurozona vuole che Atene resti nella moneta unica, ma chiede una resa incondizionata. Per raggiungere un accordo tra la Grecia e i creditori internazionali non sono bastate quasi 48 ore di trattative e così mentre proseguono i negoziati tra i capi di governo all'Eurosummit, la Germania è riuscita a ottenere dall'Eurogruppo un diktat al governo Tsipras. Per avviare una trattativa sul terzo piano di aiuti finanziari da 82-86 miliardi, entro mercoledì Atene dovrà riformare - tra le altre cose - le pensioni, aumentare l'Iva, reintrodurre i licenziamenti collettivi, completare le revisione della contrattazione collettiva in linea con le "best practice" europee e riformare l'intero codice civile. Un piano lacrime e sangue la Grecia ha già definito "umiliante e disastroso". Per il premio Nobel, Paul Krugman, si tratta di richieste "folli che tradiscono il progetto europeo". Con il passare delle ore, però, le parti cercano di ammorbidirsi. Il premier greco, Alexis Tsipras, dice: "Negozio per la dignità della Grecia".

D'altra parte con le banche chiuse ancora almeno fino a martedì, Atene non può permettersi di aspettare fino a giovedì anche perché la Bce potrebbe interrompere l'assistenza Ela, la liquidità d'emergenza che sta tenendo in piedi il fragile sistema creditizio ellenico. Insomma il premier Alexis Tsipras che era arrivato a Bruxelles fiducioso di poter raggiungere un accordo si trova con le spalle al muro e - peggio - con il Fmi che vorrebbe le sue dimissioni per portare avanti le trattative con un esecutivo tecnico.

Nonostante l'impegno del presidente francese, Francois Hollande, che continua a promettere di fare "tutto per tenere Atene nell'euro", prevale la linea dei falchi arrivati al punto di offrire alla Grecia la ristrutturazione del debito solo dopo l'uscita dall'euro: un'ipotesi non contemplata nel documento al vaglio dell'Eurosummit, ma che diventerebbe realtà senza un accordo. A complicare le trattative c'è anche la richiesta della creazione di un fondo al quale conferire "fino" a 50 miliardi di asset ellenici a garanzia degli aiuti: la Grecia, però, non beni da privatizzare per quella cifra, inoltre sarebbe inaccettabile che il fondo avesse sede in Lussemburgo come proposto dall'Eurogruppo. Per cercare di ricomporre la situazione, durante le pause dei lavori, proseguono gli incontri ristretti tra Merkel, Hollande, Tsipras e il presidente del Consiglio europeo Donald Tusk. Tra le ipotesi ci sarebbe anche la possibilità per la Grecia di accedere a prestiti bilaterali dai singoli Paesi - tra cui l'Italia che si oppone al fondo - per far fronte alle esigenze immediate ed evitare così il default, ma potrebbe ancora accedere ai fondi Esfm, il primo strumento a tutele dell'euro. In cambio Atene potrebbe versare circa 7 miliardi nel fondo di garanzia e potrebb

Il presidente dell'Eurogruppo, Jeroen Dijsselbloem, è glaciale: "Ci sono ancora due grandi questioni aperte e sta ai capi di governo definirle". La tensione resta alle stelle e durante la riunione ci sarebbe stato anche un duro battibecco con il il ministro delle Finanze tedesco Wolfgang Schaeuble che avrebbe detto al presidente della Bce Mario Draghi: "Non sono stupido".

Tsipras tratta? La tratta degli schiavi intenderà probabilmente.

Quello è uno psicopatico.

Io speravo (poco) che potessero fare un'uscita concordata.
E invece niente.
Uno spiraglio secondo me, per quanto misero, era almeno l'exit parziale.
E invece niente neanche quello.

Pare che Tsipras l'EUR se lo voglia portare anche a letto.

La BCE ha "l'arma fine del mondo" cioè l'ELA. Se la toglie del tutto (richiede i soldi) le banche falliscono.
E se falliscono addio depositi dei Greci.
Questo è un impedimento all'exit, una minaccia terribile. E vabbè.

Ma a questo punto, con quello che firmerebbero, la schiavitù, per me alla Grecia converrebbe uscire lo stesso. Vaffanculo.
Se avessero avuto un Piano B e se fossero stati gente molto capace.
Nazionalizzano le banche. Tutti i conti in EUR diventano nella nuova valuta Dracma o PIPPO. Con l'estero sarebbe un disastro ma tanto lo è anche ora, per le riserve un disastro ma tanto lo sono lo stesso...Un Piano B significa anche un piano di investimenti, già preconcordato e preparato con la miglior imprenditoria e coi sindacati.

Ci vorrebbe altra gente, altra testa, altra capacità, altri marroni, altra mentalità, e il contrario di alcune fisse-ideologiche tarocche.

Questi mediocri invece cercheranno solo di annacquare le loro responsabilità dividendole con chiunque riescono a imbarcare in un Governo Fantoccio "di Unità Nazionale". Qualche avvoltoio approfitterà per defilarsi e non farsi coinvolgere e magari farsi un partitino di "opposizione all'EUR e all'austerity" fuori tempo massimo, che tanto non costa niente, raccoglie voti e non da fastidio a nessuno.

Game over.

Questa vicenda avrà delle conseguenze gravissime
Altro che game over
Hanno fatto un referendum "per la patria" voglio vedere cosa succederà questa settimana ad Atene
Ma anche negli altri paesi europei salirà la tensione

Poi dicono che è sbagliato generalizzare sul carattere di un popolo

Se le cose si mettono così male ci saranno disordini sicuramente nelle città elleniche. E allora si proseguirà con l a seconda parte dell'esperimento, come reprimere/convogliare la rabbia di un popolo. Davvero sono senza parole, sono anche spaventato per il futuro dell'Italia, spero di ricevere un pizzicotto il prima possibile e svegliarmi d a questo incubo europeo.

Tsipras e Syriza sono stati spinti e pompati dalla grancassa mediatica fino ad arrivare al governo. In questo nostro attuale sistema nessun partito e nessun leader di partito va da nessuna parte se non riceve, quanto meno, il semaforo verde da parte dell'establishment. In Europa, al momento, il confine è essere favorevoli alla permanenza nell'Euro. In Grecia si era venuta a creare una situazione politica al limite dell'impossibile per le forze "tradizionali" di centro destra e centro sinistra, consumate dalla crisi, per cui si è preferito indirizzare il voto su Syriza, la classica e comodissima tigre di carta, il can che abbaia e non può nè, soprattutto, vuole mordere.
Quando Varoufakis si è dimesso all'indomani della vittoria nel referendum, poichè il suo ruolo era esaurito, credo che anche i più romantici ed idealisti abbiano capito quello realmente stava succedendo.

Sarebbe interessante conoscere l'umore in queste ore dei vertici militari in grecia.

Sarebbe interessante conoscere l'umore in queste ore dei vertici militari in grecia.

Probabilmente stanno attendendo ordini dal comando NATO...

Questa vicenda avrà delle conseguenze gravissime
Altro che game over
Hanno fatto un referendum "per la patria" voglio vedere cosa succederà questa settimana ad Atene
Ma anche negli altri paesi europei salirà la tensione

Poi dicono che è sbagliato generalizzare sul carattere di un popolo

Si incazzeranno e prenderanno una saccata di botte a beneficio dei telespettatori europei.
Morale della favola: cittadini europei non mettetevi strane idee in testa, accettate benevolmente le riforme e nessuno si farà male!
La soluzione è politica. C'era una buona occasione ma, a quanto pare, è stata sprecata.

mincuo, posso solo dirti che è semplicemente nauseante il tuo atteggiamento di accusare Tsipras e i suoi ministri per quello che non hanno proposto o per voler rimanere nell'euro, per tacere invece di ciò che gli altri 17 paesi hanno imposto, che è semplicemente umiliante e qualificabile come nazismo finanziario o finazismo come lo chiama Bifo.

So già che riderai perchè tu vedi il nazismo solo dal punto di vista dei (presunti) benefici economici che portò alla Germania e trascuri che fu dominio di un gruppo verso altri che consideravano inferiori. Cioè proprio quello che è successo da parte dei tedeschi e i loro alleati nord europei verso la Grecia. In nome dei principi economici e finanziari tu cancelli qualsiasi altro principio, in primis quello della solidarietà, e dai per scontato che l'attuale governo greco sia fatto da oppotunisti ignoranti e incapaci, o bugiardi arraffoni, quindi posso ben dire che sei un razzista.

Tsipras ha perso perchè solo, non perchè incapace, è semplicemente un socialdemocratico pragmatico, che sa come l'uscita dall'euro e dalla UE sarebbe una caatastrofe ancora maggiore, dato che nessuno aiuterebbe più la Grecia a nessuna condizione, né la Russia a cui Tsipras ha bussato, né la Cina o gli USA. Nessuno.

@Bdurruti
secondo te la strategia del governo greco alla fine ha portato dei risultati che sono a tutto vantaggio del popolo greco oppure no ?

Tsipras ha perso perchè solo, non perchè incapace, è semplicemente un socialdemocratico pragmatico, che sa come l'uscita dall'euro e dalla UE sarebbe una caatastrofe ancora maggiore, dato che nessuno aiuterebbe più la Grecia a nessuna condizione, né la Russia a cui Tsipras ha bussato, né la Cina o gli USA. Nessuno.

BDurruti, questo tuo intervento mi lascia a bocca aperta.
Tsipras sarà un socialdemocratico ma tu, in questo post, sei peggio.
Guarda che quando devi combattere per non essere reso schiavo devi accettare di restare gravemente ferito o di morire.
Se Hamas non accettasse che i suoi bambini vengano bruciati vivi dal fosforo israeliano a quest'ora Gaza era Israele.

Ma magari sono io che la penso in un modo sbagliato.