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2 Febbraio 2011 13:44
Cento husky ammazzati in Canada, a Vancouver. Non da un cacciatore impazzito, ma da una valutazione di mercato. Gli husky erano stati ingaggiati per trainare le slitte dei turisti durante le Olimpiadi invernali. Finite le Olimpiadi, erano finiti gradualmente anche i turisti. I cani non servivano più. Era un costo mantenerli ed era un costo eliminarli, perché vai a trovare un veterinario che ti uccide gratis cento animali giovani e sani. Così i gestori delle slitte hanno incaricato dello sterminio un operaio, risparmiando persino sui proiettili: non più di uno per cane.
Gli husky che non hanno avuto la fortuna di morire subito sono stati finiti a coltellate in una fossa comune ed è stato tale lo stress che il boia ha chiesto i danni ai suoi mandanti. Perciò la storia è diventata di dominio pubblico: per una questione di soldi, come per una questione di soldi era stato pianificato il massacro.
Quando l’economia divorzia dall’umanità partorisce orrori come questi. E senza neanche il surplus di ferocia che caratterizza i criminali classici. Con una freddezza implacabile da ragionieri esistenziali. Per i reggitori del gioco, quei cani non erano creature, ma numeri da usare per produrre altri numeri. Certe volte mi chiedo se i pochissimi bipedi che governano il mondo dalle torri eburnee dei loro non sempre meritati imperi finanziari - quelli, per intenderci, che l’altra domenica pontificavano a Davos - abbiano di noi una considerazione tanto diversa: numeri da usare per produrre altri numeri. Buoni per tirare la slitta finché serve. E poi.
Massimo Gramellini
Fonte: www.lastampa.it
Link: http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplRubriche/editoriali/hrubrica.asp?ID_blog=41
2.02..2011
2 Febbraio 2011 14:43
Speriamo che l'autore e i mandanti di questo orrore possano crepare tra le peggiori pene.
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2 Febbraio 2011 14:58
Avrete letto anche voi l'orrorifica storia ( http://canada.blogosfere.it/2011/02/il-vergognoso-assassinio-degli-huskies-olimpici-e-i-veri-nomi-dei-colpevoli.html ) dei 100 cani husky massacrati in Canada. Non servivano più, costava mantenerli, e quindi se ne è pianificata l'uccisione in massa: con un solo proiettile però, perché altrimenti si spende troppo. Se il proiettile non basta, sgozzati a coltellate.
Così commenta ( http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplRubriche/editoriali/hrubrica.asp?ID_blog=41 ) Massimo Gramellini:
Quando l'economia divorzia dall'umanità partorisce orrori come questi. (...) Certe volte mi chiedo se i pochissimi bipedi che governano il mondo dalle torri eburnee dei loro non sempre meritati imperi finanziari - quelli, per intenderci, che l'altra domenica pontificavano a Davos - abbiano di noi una considerazione tanto diversa: numeri da usare per produrre altri numeri. Buoni per tirare la slitta finché serve. E poi.
Sui nostri contratti di lavoro siamo definiti "risorsa". Esattamente come un computer, una vanga, un barile di petrolio o un cane da slitta. Se i datori di lavoro, dopo il licenziamento, dovessero continuare a mantenerci probabilmente toccherebbe anche a noi un proiettile in testa. D'altronde c'è la crisi, la competititività, la globalizzazione, e gli esperti giustificherebbero persino, con eleganti fondi sul Corriere.
Ma io ho visto anche un'altra cosa: lo sterminio degli husky è stato affidato ad un operaio. Un operaio che si è prestato a tale mattanza, e ne è rimasto scioccato al punto da fare causa all'azienda.
Come mai si è prestato? Perché "doveva pur campare"? Perché "doveva pur pagare il mutuo"? Quale limite c'è al "dobbiamo pur campare", sempre che esista un limite?
Ci sono casi anche da noi, cosa credete, ne avevamo parlato qui ( http://petrolio.blogosfere.it/2010/01/petrolchimico-sui-tetti.html ) e qui ( http://crisis.blogosfere.it/2010/02/serra-daiello-meglio-nazisti-che-disoccupati.html ) . Il succo qui ( http://crisis.blogosfere.it/2010/05/la-fine-della-dignita.html ) .
Per pagare il mutuo, per campare, per non perdere un prezioso posto di lavoro, voi, lo avreste fatto?
Debora Billi
Fonte: http://crisis.blogosfere.it
Link: http://crisis.blogosfere.it/2011/02/doveva-pur-campare.html
2.02.2011
2 Febbraio 2011 16:03
E' da tempo che accadono queste cose, guarda caso a Basilea, con freddezza tempo fa hanno fatto sapere che "la politica dello zoo" è chiara; si fanno crescere i cuccioli perchè attirano i visitatori, poi quelli di troppo si danno in pasto ai leoni.
Si comincia dagli animali, per gli uomini, per ora, lo si fa nascostamete, ma si stanno attrezzando eccome se si stanno attrezzando, nella Europa delle mafie finanziarie, a farlo con gli uomini: malati, disabili e vecchi, verranno "accompagnati verso una rapida e poco costosa buona morte", almeno speriamo che siano meno impietosi che con questi poveri cani. Ma, e non scherzo, non fatevi soverchie illusioni, specie voi che siete più giovani e sarete vecchi quando il barlume residuo di umanità sarà scomparso del tutto.
Cristo in tutto questo da fastidio, anche a certi preti.
2 Febbraio 2011 16:58
Ma di tutti gli animali che ammazzavano quotidianamente per sfamare questi 100 cani non gliene frega niente a nessuno?
Non è un po' ipocrita tutto ciò?
Cos'è questo, animalismo alla Walt Disney?
Perché non si pensa anche agli animali che così sono stati salvati?
2 Febbraio 2011 17:07
Ma di tutti gli animali che ammazzavano quotidianamente per sfamare questi 100 cani non gliene frega niente a nessuno?
Non è un po' ipocrita tutto ciò?
Cos'è questo, animalismo alla Walt Disney?Perché non si pensa anche agli animali che così sono stati salvati?
Che sei del filone ammazziamo i castori così salviamo gli alberi o è solo una mezza trollata la tua ?
2 Febbraio 2011 17:25
Io sto scrivendo di un problema serio. Se non lo capisci o non lo vuoi capire sono cinismi tuoi.
Continua pure a fare battutine alla cazzo (di cane ovviamente), non mi interessi.
2 Febbraio 2011 17:32
Io sto scrivendo di un problema serio. Se non lo capisci o non lo vuoi capire sono cinismi tuoi.
Continua pure a fare battutine alla cazzo (di cane ovviamente), non mi interessi.
Bah, mi sembra invece che le battutine le stia facendo tu. Senza offesa, neh!
2 Febbraio 2011 17:44
Io sto scrivendo di un problema serio. Se non lo capisci o non lo vuoi capire sono cinismi tuoi.
Continua pure a fare battutine alla cazzo (di cane ovviamente), non mi interessi.
Beh dato che l'argomento cani/uomo/natura lo conosco abbastanza bene, parlami di questa tua teoria di salvare gli altri animali uccidendo i cani, magari è valida e in quel caso mi scuserò.
Prego ...
2 Febbraio 2011 18:09
@@ xyz , mi sembra buonismo il tuo, di quello che sposta l'attenzione inevitabilmente dal centro del problema che è , io credo, qualcosa che va oltre l'episodio di feroce insensibilità verso quei cani. Il fatto grtavissimo è che Stiamo retrocedendo verso una società arida, feroce, spesso anche in nome di un finto buonismo di facciata, come , scusa se sbaglio, appare il tuo, xyz, che invece probabilmente preso da buoni sentimenti , non ti sei soffermato a contemplare l'episodio nel suo complesso.
Uccidere per il prorio tornaconto dietro il paravento della bontà. Seguendo il tuo principio dovremmo uccidere tutti i carnivori, dai topi ai leoni. Poi certo anche gli erbivori che si troverebbero in eccesso andrebbero accoppati onde non rovinare le erbette ogm, un mondo a misura di multinazionale e finanza, un mondo morto e fesso, in cui 4 imbecillotti si sono presi indisturbati la briga di recitare la parte di Dio: "Questo è buono e questo che non mi serve è cattivo", senza esser Dio ma solo appunto 4 imbecillotti che rovinano, distruggono, ammazzano, grassano, ma sempre in nome degli alti ideali perchè se no gli xyz, non si sentono buoni e progressisti. Scusa, ma io cercherei di non fermarmi alla prima osteria, perchè sai, è così , inducendoci a simili pseudo ragionamentini da asilo che ci hanno fregato, la finanza mafiosa e le multinazionali, e continuano a fregarvi
2 Febbraio 2011 19:23
Io sto scrivendo di un problema serio. Se non lo capisci o non lo vuoi capire sono cinismi tuoi.
Continua pure a fare battutine alla cazzo (di cane ovviamente), non mi interessi.
bravo. bella considerazione.
Sterminiamo tutti gli animali perché ne mangiano altri.
Quindi anche i carnivori umani?
Uccidere per fame per te è la stessa cosa che per una valutazione di mercato?
Agghiacciante esista ancora gente così.
2 Febbraio 2011 20:34
......ci sono casi di autolesionismo e di suicidio per ordine diretto o indiretto dell'azienda, Un esempio è la FIAT.
Voglio chiedere una cosa, è tanto difficile dire di no alla follia?
Il discorso può essere allargato, è tanto difficile tener a casa almeno dall'asilo i propri bambini?
Certo che è difficile devi "rinunciare" al doppio stipendio, se lo chiedi alla donna ti dice di no perchè deve rinunciare alla propria " indpendenza " ( dalla famiglia si ma alla schiavitù dell'azienda e della società nn ci rinuncia affatto ).
Ragazzi continuiamo così cosa volete che vi dica?
C'è ancora gente che nn vuole sentir parlare di signoraggio o 11/9 perchè ti risponde che sono tutte stronzate figuriamoci quando si tratta di creare una società alternativa oppure parallela a questa....
2 Febbraio 2011 21:09
Ma di tutti gli animali che ammazzavano quotidianamente per sfamare questi 100 cani non gliene frega niente a nessuno?
Non è un po' ipocrita tutto ciò?
Cos'è questo, animalismo alla Walt Disney?Perché non si pensa anche agli animali che così sono stati salvati?
Quoto, il buonisti ipocriti sono coloro che si scandalizzano perchè i cani sono animali belli e coccolosi.
2 Febbraio 2011 21:11
Influenza costata gia' 144 mln a imprese
02 Febbraio 2011 16:43 CRONACHE e POLITICA
(ANSA) - MILANO - Sindrome da influenza? Colpisce anche le imprese: infatti, il costo stimato per 14 settimane, dallo scorso 25 ottobre al 23 gennaio, e' gia' di quasi 144 milioni di euro, pari a oltre 2 milioni e 300 mila giorni persi in malattia. Un dato che considera gli occupati italiani costretti a letto, tra imprenditori e lavoratori, per una media di tre giorni di convalescenza a testa ed esclude il costo del week end. I dati emergono da uno studio della Camera di Commercio di Milano.
ma chi li avrebbe persi sti euri? che se uno ha la muta è coperta da questa, ovvero dalla collettività, se uno è a nero o è precario certo non paga "l'impresa".
Che facciamo, elimiano anche chi si ammala?
2 Febbraio 2011 23:07
I due pesi e le due misure sono evidenti, la doppia morale è ostentata. Diversi interventi solo per arrampicarsi sugli specchi, perchè la cosa è chiara: o ve ne fega qualcosa degli animali e quindi anche di quelli che vengono abbattuti per essere mangiati dai cani( e credo che per mantenere 100 cani come qualli nel corso della loro vita si debbano abbattere migliaia o anche decine di migliaia di animali, dipende dalla taglia) oppure non ve ne frega niente né degli uni né degli altri. Ma il moralismo falso ed illogico per favore no, è inaccettabile, ridicolo.
Si noti che i cento cani sono stati allevati per motivi commerciali, ai quali motivi commerciali sono stati sacrificati come alimento migliaia di animali, quindi perchè scandalizzarci se si abbattono i primi e non se si abbattone i secondi? Oppure ha ragione lantipatico,e tutta la differenza sta nel fatto che i cani si coccolano e i manzi no, be' se questa è la differenza per la quale si valuta la vita o la morte di migliaia di animali contro cento è semplicemente aberrante, e penso che sia evidente senza troppe esemplificazioni.
Purtroppo il cagnismo è una branca degenere dell'ecologismo, non potrei neache dire dell'animalismo perchè troppo spesso tra i sedicenti animalisti si nascondono solamente cagnisti, non tutti gli animalisti ovviamente, ma per la maggior perte animalismo è sinonimo di cagnismo.
E il cagnismo è all'opposto del rispetto per l'ambiente e del rispetto per gli animali.
il fatto è che il cagnismo è una branca degenere dell'ecologismo, spess
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