il fronte antimassonico

Se fosse vero lo spirito di fratellanza universale potrebbero dare una robusta mano al mondo intero ,o alla nazione in cui vivono, per risolvere davvero i problemi. Chi vuole aiutare davvero gli altri si adopera e non manda solo sms da due euro, e nostro signore ha moltiplicato i pani e non inviato un messaggio di solidarietà.

Che la massoneria sia segreta, intanto, di questi tempi non è più vero.
Ci sono libri e documenti reperibili da dove iniziare a leggerne le origini e lo sviluppo.
Se avessero voluto restare nell'ombra dei secoli, avrebbero potuto restarci senza dare alle stampe un ben nulla.
Dunque, ai piani alti qualcuno deve aver deciso diversamente.
Già ma perché, se il sistema è ben oliato da diverse epoche?
La vera segretezza serve per coprire i "Fratelli" tra di loro, nei casi di indispensabile aiuto.
L'organizzazione piramidale serve a proteggere chi sta in alto e dirige tutti i giochi, chiamiamoli così ma sono ben peggio.
Io piuttosto penso che hanno altre stategie di manipolazione, e questa di farci credere liberi solo perché utilizziamo Internet - sistema rilasciato sempre dai soliti poteri militari - è una delle tante.
In realtà non abbiamo vero potere, e ci lasciano bloggare e chattare e frequentare forum come piazze di incontro.
Test sperimentali, probabilmente, per saggiare il grado di "intelligente" autonomia e azzerarlo in altri modi più avanti.

sì ma anche le informazioni rilasciate come fa un esterno a verificarle?

E poi cosa sappiamo, vero che qualche documento è uscito fuori, ma troppa roba è ancora occultata, chi sono gli iscritti? Che combinano in quei circoletti?
Non credo che i libri contengano proprio tutte queste informazioni, per forza di cose, ma se fanno solo del bene, perché non uscire allo scoperto?

Dana, è semplice: cosa ci guadagnerebbero ? NULLA. Anzi, perderebbero tutto il loro potere ( e anche l 'appeal'...), sottoposti a critica e finalmente a odio generale. Inoltre, già comandano si può dire dappertutto ( o quasi ): sono i 'poteri indiretti' di Schmitt. Agiscono SENZA essere responsabili di alcunchè. Nel silenzio. E chi vuole parlare viene costretto sovente a chiudere per sempre la bocca, privandoci così di informazioni effettuali. Ma voi non pensate che lo stesso non facciano gli altri circoli elitari, tipo B'nai Brit o Opus Dei ? Anche di questi sappiamo pochissimo per non dire quasi nulla...solo ogni tanto qualche strano 'dettaglio' nelle cronache, qualche 'suicidio' ben sospetto o qualche 'esternazione' assolutamente bizzarra e contraddittoria ( rispetto a precedenti prese di posizione..) di qualche personaggio pubblico... Mi sovviene adesso di una lettura fatta recentemente, di un libro sulla 'vedova', apologetico ed estremamente vago sull'attuale attività della massoneria ( ma prodigo nel nobilitarne le origini storiche ), specie quella oltreatlantico...ebbene mi stupì la difesa di ufficio fatta a proposito del...demonio: per costoro NON esiste. E' solo una congiura clericale fondata su passi estrapolati dalla Bibbia e malamente intesi. In realtà esiste solo un 'dio' per le confraternite: il grande 'architetto' dell'Universo. Il male NON esiste: è solo riflesso dell'ignoranza umana di chi non collabora alla realizzazione del 'suo' piano, di definitiva 'aufklarung' dell'umanità, finora ingrata e reproba verso questa figura divina. Dunque, cara Dana, noi ci poniamo questioni, ci lambicchiamo il cervello con complotti assolutamente immaginari: è solo tutto bene. Il male, dunque per costoro SIAMO NOI. Ovvio che non dobbiamo sapere. Continueremmo nell'ingratitudine. Razzoleremmo ancora nella materia, orribile nostra tendenza...Non vi ricorda qualcosa tutto ciò ?

C'è un piccolo errore nella prima domanda.
Non basta essere ricchi per essere contattati. Anzi, il conto in banca non conta niente. Conta, invece, il posto che si occupa, la possibilità e la capacità di intervenire a tutela degli interessi della congrega in qualunque settore della vita sociale.

C'è un piccolo errore nella prima domanda.
Non basta essere ricchi per essere contattati. Anzi, il conto in banca non conta niente. Conta, invece, il posto che si occupa, la possibilità e la capacità di intervenire a tutela degli interessi della congrega in qualunque settore della vita sociale.

sì l'ho formulatain modo poco chiaro, vero, è quello che intendevo, son d'accordo è il ruolo che si occupa che li appetisce, poi il conto in banca cresce se fai il bravo confratello

interessante Oriundo, mi confermi che il male per loro non esiste cioè non si trova nelle loro loggette ma sono gli altri..

No per rispondere alla tua domanda non mi sovviene una critica similare per quanto riguarda il materialismo. O meglio, nella religione cristiana il materialismo (non il bisogno di mangiarsi un panino ovviamente, ma l'accumulo forsennato di beni ed oggetti superflui) non è un bene perché "soffoca" il nutrimento dello spirito, perché diventa poi esso stesso religione.
Ma al di là dell'aspetto religioso,quello che mi manda in bestia è che questi confratelli si credono il bene assoluto con diritto di defraudare gli altri, tanto son scarti, volendo dare a bere che è giusto così perché loro son consapevoli.Ma de che? Di rubare?
Pensiamo alle varie cricchettine nelle quali si rigirano gli appalti e soldi dei contribuenti, di quelli che non son degni perché non "lluminati" ma i nostri soldi non fanno loro mica schifo, quando usano i soldi pubblici per finanziare i progettini dei confratellini...