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Il futuro del lavoro e dell'occupazione


mincuo
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Oggi il WEF (World Economic Forum) ha pubblicato uno studio dal titolo The future of Jobs Employment, Skills and Workforce Strategy for the Fourth Industrial Revolution (il futuro del lavoro, dell'occupazione, delle competenze e la strategia della forza lavoro per la quarta Rivoluzione Industriale) che trovate qui se scaricate il PDF a destra.
http://www.weforum.org/reports/the-future-of-jobs

E' diviso in due parti:
PART 1: PREPARING FOR THE WORKFORCE OF THE FOURTH INDUSTRIAL REVOLUTION
PART 2: INDUSTRY, REGIONAL AND GENDER GAP PROFILES
Hanno vari capitoli ognuna e ci sono poi dei profili per Paese.
[A pag 108 c'è un outlook per l'Italia.]

Traduco la presentazione dello studio:

"La quarta rivoluzione industriale, che comprende gli sviluppi in settori precedentemente disgiunti come l'intelligenza artificiale e il machine-learning, la robotica, le nanotecnologie, la stampa 3-D, la genetica e la biotecnologia, causerà ampie rotture non solo ai modelli di business, ma anche ai mercati del lavoro nei prossimi cinque anni, con un enorme cambiamento previsto nei set di abilità necessarie per crescere nel nuovo scenario. È questa la conclusione di un nuovo rapporto, The future of Jobs, pubblicato oggi dal World Economic Forum."

E traduco il susseguente report reader:

"La quarta rivoluzione industriale sta interagendo con altri fattori socio-economici e demografici per creare una tempesta perfetta di cambiamento del modello di business in tutti i settori, con conseguenti ampie rotture nel mercato del lavoro. Emergeranno nuove categorie di lavori, sostituendone parzialmente o totalmente altre. I set di competenze necessarie sia nelle professioni vecchie che nuove cambierà nella maggior parte dei lavori e trasformerà come e dove le persone lavoreranno.
Esso può anche influenzare in modo diverso le lavoratrici dai lavoratori e trasformare le dinamiche del divario di genere (gender gap).
Il Future of Jobs Report intende spacchettare e fornire informazioni specifiche sulla grandezza relativa di queste tendenze per i vari settori e Paesi, e fornire informazioni sull'orizzonte di tempo previsto affinchè il loro impatto si faccia sentire sulle funzioni del lavoro, sui livelli occupazionali e sulle competenze."

N.B.
Questo lo metto per chi è interessato a cose differenti dalle solite pippe. Anche perchè quelle sono appunto pippe, queste invece andranno probabilmente avanti in gran parte come viene illustrato.
(Sono outolook abbastanza a breve: in corso o a 2-3, 5-7 anni, poi dipende dai Paesi).
Per cui l'ho messo per informare chi vuol essere informato, non per sapere se a uno piacciono o no nè per avere un "meditato" giudizio moraleggiante da quattro soldi, di cui perlomeno a me personalmente non frega assolutamente niente.


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spadaccinonero
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l'Italia è a pag 116...

auguri

😉


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mincuo
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108 | The Future of Jobs Report
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spadaccinonero
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108 | The Future of Jobs Report
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Italy

boh a me a pag 108 dà la Francia...

vabbé resta il fatto che il futuro sarà

nero...


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mincuo
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La pag 108 è quella stampata su ogni pagina del PDF in alto a sinistra.


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spadaccinonero
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La pag 108 è quella stampata su ogni pagina del PDF in alto a sinistra.

ah 😉


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Georgejefferson
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I sacerdoti ben pagati dal capitale, da secoli "prevedono" il futuro, e quando gli va bene azzeccando possono vantarsi dello "status" di lustra scarpe.

Quando gli va male se ne stanno zitti.
Tanto i report, statistiche varie li scrivono loro.

Pero, senza che l'opinione pubblica lo sappia, qualche bastonata a volte se la prendono.

I camerieri.


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Kansimba
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Notizia dell'ANSA che capita a fagiuolo:

Entro i prossimi quattro anni i cambiamenti nel mondo del lavoro, con l'avanzare della robotica e dell'intelligenza artificiale, porteranno alla perdita di oltre 5 milioni di posti di lavoro in 15 paesi. È questo lo scenario dell'analisi Future of Jobs che sarà presentata al World Economic Forum che si terrà a Davos tra il 20 e il 23 gennaio.

Secondo il rapporto, due terzi dei potenziali posti di lavoro andranno perduti nel settore amministrativo dove macchine sempre più 'smart' si sobbarcheranno delle attività di routine. Le 15 economie coperte dall'indagine rappresentano circa il 65% della forza lavoro mondiale e includono Cina, Francia, Germania, Giappone, Messico, Stati Uniti e Regno Unito.

Quest'anno il World Economic Forum ha proprio come tema ufficiale 'La quarta rivoluzione industriale': si parlerà di robotica, nanotecnologia, stampa 3D e biotecnologia.

http://www.ansa.it/sito/notizie/tecnologia/hitech/2016/01/19/robot-sostituiranno-5-mln-posti-lavoro_1474ea2e-0b49-4fa9-a356-4dde6cb17fb2.html


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mincuo
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E' quello che ho pubblicato.
C'è poi un'altra conferenza interministeriale dell'OECD a Parigi.
"Policy Forum on the Future of Work"
Qui due links, il secondo con dei dati interessanti
http://www.oecd.org/employment/ministerial/policy-forum/

http://www.oecd.org/employment/ministerial/future-of-work-in-figures.htm

Ci sono poi una serie di analisi per Paese e settore degli staff di ricerca di alcune grosse banche, ma non sono gratuite.


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