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30 Gennaio 2016 22:32
Il generale Desportes: ‘La Nato è una minaccia per l’Europa’
Generale Desportes
I vertici militari – che qualcosa, di strategia, sanno – sono sempre più allibiti di fronte all’harakiri dell’Occidente. Dopo le dichiarazioni-choc rilasciate dal generale André Blattmann, capo dell’esercito svizzero, al giornale Schweiz am Sonntag («Dobbiamo prepararci a conflitti, crisi e catastrofi», aveva dichiarato), ecco spuntare nuove, inquietanti rivelazioni, questa volta scritte in un libro dal generale di Divisione francese Vincent Desportes e ribadite nel corso di un’intervista da lui rilasciata al quotidiano Le Figaro dello scorso 15 gennaio: «La Nato è divenuta una minaccia per la sicurezza dell’Europa – ha affermato – in quanto le impedisce di trovare una propria autonomia strategica. L’Ue si affida, a torto, agli Americani per la propria difesa».
Il curriculum del generale Desportes è di tutto rispetto: è stato allievo della prestigiosa Accademia speciale militare di Saint-Cyr, istituita da Napoleone Bonaparte nel 1802, la stessa da cui sono usciti, tra gli altri, Charles de Gaulle, il beato Charles de Foucauld ed Alberto La Marmora, generale e Senatore del Regno d’Italia. Ingegnere, laureato in Storia, ex-direttore della Scuola di Guerra, Ufficiale della Legion d’Onore, Ufficiale dell’Ordine nazionale di Merito, Cavaliere di Arti e Lettere, conferenziere internazionale, egli è oggi professore associato presso l’Università Sciences Po di Parigi, università da cui escono i quadri dirigenti d’Oltralpe.
Nell’intervista, rilasciata a Le Figaro, dopo uno sguardo d’insieme alla situazione internazionale, il generale Desportes ha offerto un giudizio non meno impietoso circa le condizioni, in cui versa l’esercito francese, estremamente disorganizzato avendo «da troppo tempo i politici dimenticato l’interesse generale della Francia, interesse ben presto sacrificato sull’altare degli interessi di bottega. Non se ne uscirà che ricreando quello Stato sovrano, liquidato a vantaggio dello Stato assistenziale». Nelle stesse condizioni, secondo il generale, si troverebbero Giustizia, forze dell’ordine e corpo diplomatico (M. F.).
31 Gennaio 2016 13:06
Il problema è che qualcuno ha ancora bisogno dell'autorità che deriva da tutti quei titoli per comprendere cose che sono evidenti a tutti. Finchè avremo bisogno dell'autorità di qualcuno, generale o altro che sia, per consentirci di realizzare l'evidenza di cose che possiamo benissimo capire da soli, siamo fottuti. Comunque, prendiamola per quello che è, una conferma...
1 Febbraio 2016 20:32
ottimista,mgari bastasse che lo dica il generale,non servirebbe chiunque lo dicesse perchè non c'è peggior sordo di chi nono vuol sentire..
penso agli obbligazionisti della 4 banche fallite..ora piangono..
ma li avrei voluti sentire cosa hanno pensato quando magari avranno letto o sentito che le banche i loro soldi non li hanno più da tempo..
e pure qui dentro quanti hanno soldi in banca e non credono che toccherà a loro?
Eppure qui dentro nessuno può dire che non sapeva..
eppure li lascia li..
quindi di che è la colpa,dei generali?Delle elite?
no,senza le quinte colonne,ossia noi stessi,mai 4 persone per quanto ricche e intelligenti,potrebbero governare 6miliardi di persone..
ammenochè queste persone non vogliano farsi governare,essere pecore..
in quel caso verranno tosate ove non portate al macello..
oggi mi danno pure fastidio quando li vedo in tv coi cartelli ''vittime del salvabanche''
magari gli hanno pure votato a renzi all'ultimo giro(sono feudi PD)
ed uno intervistato disse ''la colpa è di bancaitalia non del governo renzi''
quindi contenti e mazziati...
preferiscono perdere tutti i denari piuttosto che la loro fede PD
ben gli sta..
Non puoi lamentarti se hai messo la testa nella fauci del leone e ti sei tappato occhi ed orecchie per non sentire chi ti diceva ''scappa''
ma come,dopo lo scandalo MPS,come cavolo hanno fatto questi a tenerli li i soldi?
Quindi siamo fottuti lo stesso infatti ce l'ha detto il generale ma vedi che è cambiato qualcosa nella consapevolezza collettiva?
la gente pensa alle vacanze,cambiare l'auto ,acquistare il nuovo cell al figlio per non farlo sentire inferiore,calcio etc.. e soprattutto concentrato sul lavoro
per paura di perderlo..
appunto arma di distrazione di massa..
dl'altronde sul titanic che veniva portato contro l'iceberg l'orchestrina doveva suonare dino all'ultimo per tener distratte le vittime sacrificali..
ciao