Il lavoro nobilita ...
 
Notifiche
Cancella tutti

Il lavoro nobilita l'uomo


Tao
 Tao
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 33516
Topic starter  

 

Il figlio scemo di bossi è stato candidato, dice il padre, perché ha lavorato. E questa sì che è una notizia! Sapere che un giovane padano nemmeno troppo intelligente, possa aver lavorato in questa Italia, senza dover essere un rumeno o un polacco, è davvero una notizia da render nota, per aumentare l’ottimismo di tutti coloro che stanno cercando un lavoro, o di tutti quelli che lo stanno perdendo.

Finalmente qualche giornale si è accorto della piaga della tratta degli schiavi, in atto in questo nostro paese incivile. Ho trovato un bell’articolo sull’Unità ( http://www.unita.it/news/economia/96564/aaa_cercasi_muratore_rumeno_part_time ) che racconta la schiavitù nel settore edilizio, quello che secondo il tizio palazzinaro del consiglio, dovrebbe essere il settore trainante per la nostra economia. In questa campagna di farsa elettorale, durante uno show a Roma, criminalizzò le regioni comuniste per non aver voluto attuare il “piano casa”, ossia l’abuso edilizio legalizzato che avrebbe potuto dare una stanza in più alle famiglie italiane, e facile arricchimento per tutti i palazzinari come lui. Questione di lobby.

Mi spiace un po’ che l’articolo letto non andasse oltre, restando chiuso nell’ambito dell’edilizia. La realtà dell’inciviltà italiana va ben oltre e io e ne sono testimone. Non è solo il costruttore a praticare la schiavitù, ma anche il privato cittadino. Me ne sto rendendo conto, ora che settimanalmente prendo almeno una decina di contatti in cerca di lavoro. Tutte le telefonate si interrompono dopo la fatidica domanda: “Scusi, ma lei è italiana?” Ora ho imparato a rispondere: “No! Per fortuna sono sarda!” E c’è da aggiungere che da un pezzo ho smesso di cercare lavoro per le mie competenze, perché nell’incivile Italia, a 45 anni anche se sei capace, non sei più buona né per fare il tuo mestiere, né per improvvisarti ballerina di lap dance – settore veramente in via di sviluppo.

C’è chi lo chiama malcostume, c’è chi dice che ormai l’Italia sia un paese di merda. Io continuo a pensare che l’Italia sia ormai un paese incivile reso tale da troppi anni di berlusconismo; un fenomeno combattuto, assecondato, e troppo spesso sposato a modello. E’ vero che il bisogno spinge l’uomo ai più impensati compromessi con sé stesso, ma è anche vero che se si avesse conservato il limite della propria dignità, molte cose non sarebbero diventate tacitamente lecite. La schiavitù è lecita quando ci si presta ad essere schiavi.

Dicevo? Ah, sì! La lega non regala niente, loro ci tengono alla loro padanità. La parola lavoro è per loro il Verbo: «Noi siamo quelli che mandano avanti chi lavora. E anche con mio figlio è stato lo stesso. Lo abbiamo fatto venire in consiglio federale e gli abbiam detto: vediamo un po’ quello che hai fatto »

Peccato che a noi non lo abbia raccontato.

Rita Pani (APOLIDE)
Fonte: http://r-esistenza-settimanale.blogspot.com/
24.03.2010


Citazione
sentinella
Trusted Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 92
 

l'Italia è un paese incivile reso tale da troppi anni di berlusconismo, ma il berlusconismo non avrebbe potuto imperare senza l'appoggio del maggior partito della sinistra: il Pd, ex DS ex PCI-DC, che si è prestato ad appoggiare tutte le incivilissime ed anticostituzionali leggi porcata ad ad mafiam, ad CORRUTTORES, AD EVASORES FISCALES ECC.. ECCC.
Due partiti il PDL e il PD che essendo i due maggiori partiti sono i maggiori responsabili di questa situazione.
Un partito il PD che negli anni in cui è stato al governo non ha fatto niente per cambiare la situazione e se ha fatto delle leggi sono state per togliere dei diritti acquisiti con anni di lotte e che proprio per questo ha maggiormente disgustato chi aveva delle aspettative di giustizia sociale e di maggiore favore per i settori più sfavoriti della società.
Devono entrambi sparire questi due partiti della corruzione e dell'inciviltà, dobbiamo mandarli tutti a casa o non votandoli o dando il voto soltanto a partiti non compromessi (se non altro perchè non hanno ancora avuto modo di rubare). Questo per fare un pò di spazio a nuovi movimenti e soggetti politici che diano un pò di ricambio a questa classe politica incancrenita. Poi ci sarà sempre da lottare contro la corruzione perchè l'occasione fa l'uomo ladro e se non si vigila e non si controlla tutti prima o poi se ne approfittano. Nella società democratica queste funzioni di controllo della legalità sono affidate principalmente ai mezzi di informazione e alla magistratura e il sogno di chi ha il potere è eliminare entrambi questi due scomodi soggetti dalla scena.
Ma io sono piuttosto pessimista su questa possibilità che gli italiani mandino a casa questi partiti, al NORD perchè c'è la lega che fa da argine alla possibile frana di consensi al SUD perchè si sa laggiù i voti sono in vendita ed ha ragione Saviano a chiedere l'intervento dell'ONU per vigilare sulla correttezza delle elezioni nel Meridione.
Il fatto è che siamo andati troppo in fondo ma voglio sperare di sbagliarmi.


RispondiCitazione
Mari
 Mari
Famed Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 3691
 

l'Italia è un paese incivile reso tale da troppi anni di berlusconismo, ma il berlusconismo non avrebbe potuto imperare senza l'appoggio del maggior partito della sinistra: il Pd, ex DS ex PCI-DC, che si è prestato ad appoggiare tutte le incivilissime ed anticostituzionali leggi porcata ad ad mafiam, ad CORRUTTORES, AD EVASORES FISCALES ECC.. ECCC.
Due partiti il PDL e il PD che essendo i due maggiori partiti sono i maggiori responsabili di questa situazione.
Un partito il PD che negli anni in cui è stato al governo non ha fatto niente per cambiare la situazione e se ha fatto delle leggi sono state per togliere dei diritti acquisiti con anni di lotte e che proprio per questo ha maggiormente disgustato chi aveva delle aspettative di giustizia sociale e di maggiore favore per i settori più sfavoriti della società.
Devono entrambi sparire questi due partiti della corruzione e dell'inciviltà, dobbiamo mandarli tutti a casa o non votandoli o dando il voto soltanto a partiti non compromessi (se non altro perchè non hanno ancora avuto modo di rubare). Questo per fare un pò di spazio a nuovi movimenti e soggetti politici che diano un pò di ricambio a questa classe politica incancrenita. Poi ci sarà sempre da lottare contro la corruzione perchè l'occasione fa l'uomo ladro e se non si vigila e non si controlla tutti prima o poi se ne approfittano. Nella società democratica queste funzioni di controllo della legalità sono affidate principalmente ai mezzi di informazione e alla magistratura e il sogno di chi ha il potere è eliminare entrambi questi due scomodi soggetti dalla scena.
Ma io sono piuttosto pessimista su questa possibilità che gli italiani mandino a casa questi partiti, al NORD perchè c'è la lega che fa da argine alla possibile frana di consensi al SUD perchè si sa laggiù i voti sono in vendita ed ha ragione Saviano a chiedere l'intervento dell'ONU per vigilare sulla correttezza delle elezioni nel Meridione.
Il fatto è che siamo andati troppo in fondo ma voglio sperare di sbagliarmi.

... ma no, almeno questa volta non e' colpa sua 😆

Questo e' un commento che risale al 1963 dal film ad episodi "La ricotta" Pasolini

http://www.youtube.com/watch?v=kfFvzGOvZFo&feature=related

😉


RispondiCitazione
dana74
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 14377
 

 

Il figlio scemo di bossi è stato candidato, dice il padre, perché ha lavorato. E questa sì che è una notizia! Sapere che un giovane padano nemmeno troppo intelligente, possa aver lavorato in questa Italia, senza dover essere un rumeno o un polacco, è davvero una notizia da render nota, per aumentare l’ottimismo di tutti coloro che stanno cercando un lavoro, o di tutti quelli che lo stanno perdendo.

cosa vuoi insinuare che gli italiani in quanto tali nessuno lavora solo per fankazzismo spinto e campano di rendita sulle spalle degli extracomunitari?

Non credere che ad offendere una parte della gente si susciti l'amore per un'altra parte.
E poi si parla di populismo leghista, pare che ogni sponda abbia la sua di campana populista.


RispondiCitazione
Condividi: