il mondo di Lucifero

meglio fidarsi di steinER?

🙄 🙄 🙄

Lei può fidarsi di steinER o di chi altro preferisce, io solo della kinesiologia, quante altre volte devo ripeterglielo?
Legga i commenti quando sono terminati.

devi trollare ancora per molto?

Ma é possibile che dovunque ci si giri, ci si imbatte e si viene sommersi da "commentatori" che occupano spazio a cottimo, non dicono mai assolutamente nulla, né di giusto né di sbagliato, nulla. Interrompono qualsiasi tentativo di conversazione, mettono in piedi teatrini personali a forza di non sensi, pacche sulle spalle, ho ragione-io-no-io, raffiche di faccine, non bastasse la normale difficoltà di spiegarsi.

Io non vado a vedere le statistiche ma osservo che molte persone che intervenivano se ne sono andate,...sarà il normale turnover...saranno i miei commenti...

consulta il libro di Isaia, è la seconda volta che lo dico

mi sembra giusto:stasera me lo rileggo attentamente nella versione della Nuova Riveduta Diodati e domani ti so dire il mio parere.

Tornando al tema del post

Lucifero non è il Demonio per la chiesa, è IL Demonio, nel senso che è l'indiscussa superiore forza che abita gli Abissi dell'oiscurità.

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Ripropongo la domanda: quali sono le fonti (e non i commenti dei primi concili o della scolastica medievale) che documentano l'esistenza di tale Lucifero al secolo angelo ribelle gettato fuori dal cielo per la sua ribellione e trasformato in demone?

Per fonte intendo documenti "scritti dall'uomo, attualmente consultabili e riconosciuti come autentici" che narrino storie anche mitiche come l'Edda, l'Enuma Enlin, la teogonia tebana, quella di Esiodo, la Thorà, i Veda, ecc ecc

Le "fonti" sono la Bibbia. Quali altre potrebbero essere?

Le "fonti" sono la Bibbia. Quali altre potrebbero essere?

I Sumeri, Mario. Negli ultimi anni sono state decifrate migliaia di tavolette da parte di vari gruppi accademici in tutto il mondo, non solo Sitchin (anzi, alcuni insinuano che questi abbia un po' scopiazzato), ed emergerebbe che molte narrazioni della bibbia erano già state...narrate, pari pari.

Un sospetto in questa direzione era già stato maturato, a cavallo tra '700 e '800, ad un ricercatore irrituale, studioso dell'ebraico tra altre cose, che aveva formulato una teoria poco accettabile dai credenti, a riguardo del loro libro sacro.

Dico...e chiudo.

Poi se uno vuol cercare, trova. Se invece, ma non sarà il tuo caso spero, vuole "fare longhi" come si dice a casa mia, é meglio riferirgli che "le fonti" non esistono, chiedergli scusa e togliere il disturbo.

Perché, per me, funziona così: se mi accorgo di avere di fronte uno che ne sa più di me, di una cosa che mi interessa, tengo il cappello in mano e aspetto che abbia voglia di raccontarmi qualcosa, se invece mi accorgo che ne sa di meno, provo a vedere se quello che so io gli interessa e se mi mette in condizione di raccontare, evitando di tirarlo per la manica.
Nel terzo caso, quando uno non capisce se sa di più o di meno, vuol dire, con certezza assoluta, che di quella cosa lì non sa proprio nulla e che non é nella disposizione di capire granché. Tempo comunque sprecato.

In quest'ultimo caso, spesso, quel nulla fa anche il gradasso, per soprammercato.

Scusa se ti ho annoiato.

Dio non ha stabilito la data della Pasqua, o meglio, è stata decisa nel consiglio di Nicea.

Non mi va di copiare passi della Bibbia, in Levitico 23 troverai le date.

non ti va, perché non esistono!

Ripropongo la domanda: quali sono le fonti (e non i commenti dei primi concili o della scolastica medievale) che documentano l'esistenza di tale Lucifero al secolo angelo ribelle gettato fuori dal cielo per la sua ribellione e trasformato in demone?

Per fonte intendo documenti "scritti dall'uomo, attualmente consultabili e riconosciuti come autentici" che narrino storie anche mitiche come l'Edda, l'Enuma Enlin, la teogonia tebana, quella di Esiodo, la Thorà, i Veda, ecc ecc

Le ho proposto una soluzione ma lei non ha avuto la cortesia di rispondermi, probabilmente perché non è addentro all'argomento.

Le "fonti" sono la Bibbia. Quali altre potrebbero essere?

E' stato a scuola?
Non le hanno fatto leggere i miti omerici?
E' mai stato in Egitto a visitare i monumenti dei faraoni?
Non è mai andato nei paesi centro/sud americani a visitare le vestigia dei popoli nativi?
Credo non si sia mai recato in medio oriente per sincerarsi dell'esistenza passata degli Ittiti. Le ho proposto delle fonti alternative alla Bibbia sommate a quelle di cedric.

Fonti, fonti, fonti.

Apocalisse 12, 1-9

12 Allora una scena grandiosa apparve nel cielo: una donna vestita di sole con la testa coronata da dodici stelle e la luna sotto i piedi. 2 Era incinta, e gridava per le doglie del parto.

7 Allora vi fu battaglia nel cielo Michele e i suoi angeli combatterono contro il drago e i suoi eserciti di angeli decaduti. 8 Ma il drago non riuscì ad avere la meglio e nel cielo non ci fu più posto per loro. 9 Questo grande drago, l’antico serpente, chiamato « diavolo » e « Satana », quello che imbroglia il mondo intero, fu gettato giù sulla terra ed anche i suoi angeli malvagi furono gettati giù.

Isaia 14,12-15

12 Come mai sei caduto dal cielo,
Lucifero, figlio dell'aurora?
Come mai sei stato steso a terra,
signore di popoli?
13 Eppure tu pensavi:
Salirò in cielo,
sulle stelle di Dio
innalzerò il trono,
dimorerò sul monte dell'assemblea,
nelle parti più remote del settentrione.
14 Salirò sulle regioni superiori delle nubi,
mi farò uguale all'Altissimo.
15 E invece sei stato precipitato negli inferi,
nelle profondità dell'abisso!

Dio non ha stabilito la data della Pasqua, o meglio, è stata decisa nel consiglio di Nicea.

Non mi va di copiare passi della Bibbia, in Levitico 23 troverai le date.

non ti va, perché non esistono!

Ma hai letto Levitico 23?
Se poi non ti aggrada il modo in cui viene fornita la data e preferivi il formato XX/YY/ZZZZ prenditela direttamente con Dio.

Buongiorno Guerrieri del Tempio di Marzo
forse che dirlo esponga al pubblico ludibrio.

quando tutti impararono a chiacchierare Verbo venne violentato da Parola: esso perse "l'intrinseca magia": il suono e il colore.
suono divenne inudibile, colore divenne invisibile. fu così che Verbo divenne Arte e Parola una accidiosa, volgare assassina.

by Quisindhis in Arte: Serpente.

Le "fonti" sono la Bibbia. Quali altre potrebbero essere?

Benissimo, limitiamoci alla TaneK, visto che gli altri documenti mesopotamici sono essenzialmente storie (davvero belle) da raccontare ai bimbi la sera.

Nella thorà non c'è nessun riferimento a qualsivoglia demone, men che meno ad uno che si fa chiamare Lucifero

Il cattivissimo "serpente" tentatore non era assolutamente un demone ma solo

Il serpente era la più astuta di tutte le bestie selvatiche fatte dal Signore Dio.

null'altro si dice di lui e di un demone principe di altri demoni nessuna traccia

Sempre nella Thorà ci sono invece parecchi riferimenti a vari angeli che compiono azioni o parlano agli uomini

@spadaccinonero
ho letto il libro di ISaia ed anche qui nessun riferimento ademoni ma solo a due angeli: un serafino a sei ali ed un angelo che stermina 250.000 nemici in una sola notte.

Ma questo benedetto(!) Lucifero da dove spunta fuori? Magari da qualche concilio protocristiano o da qualche traduttore sbadato?

quella citata da PietroGE è la (brutta) versione della CEI (Conferenza Episcopale Italiana)

Isaia 14,12-15

12 Come mai sei caduto dal cielo, Lucifero, figlio dell'aurora?
Come mai sei stato steso a terra,signore di popoli?
13 Eppure tu pensavi: Salirò in cielo, sulle stelle di Dio innalzerò il trono,
dimorerò sul monte dell'assemblea, nelle parti più remote del settentrione.
14 Salirò sulle regioni superiori delle nubi, mi farò uguale all'Altissimo.
15 E invece sei stato precipitato negli inferi, nelle profondità dell'abisso!

questa invece è la versione della Nuova Riveduta Diodati assai più filologicamente corretta e vicina al testo originale ebraico dal quale fu tradotta senza passare per la versione greca dei settanta.

Isaia 14,12-15
12 Come mai sei caduto dal cielo, astro mattutino, figlio dell'aurora?
Come mai sei atterrato, tu che calpestavi le nazioni?
13 Tu dicevi in cuor tuo: «Io salirò in cielo, innalzerò il mio trono al di sopra delle stelle di Dio;
mi siederò sul monte dell'assemblea,nella parte estrema del settentrione;
14 salirò sulle sommità delle nubi, sarò simile all'Altissimo».
15 Invece ti hanno fatto discendere nel soggiorno dei morti,nelle profondità della fossa!

La comparsa di Lucifero presunto principe del male è così argomentata dalla Treccani (che non è wikipedia italia)
http://www.treccani.it/enciclopedia/lucifero_%28Enciclopedia-Italiana%29/
(grazie a gaia per il suggerimento)

LUCIFERO. - Il termine italiano "apportatore di luce", deriva dal latino lucĭfer che a sua volta è traduzione etimologica del greco ϕωσϕόρος: con questo termine i Greci designavano il pianeta Venere per il suo brillante splendore che lo distingue specialmente sul declinare della notte (donde anche il termine di ἑωσϕόρος, "apportatore d'aurora").
Nel passo di Isaia, XIV, 12, il profeta, schernendo il re di Babilonia decaduto dalla sua potenza, gli domanda sarcasticamente come sia precipitato dal cielo, lui che era hēlel ben shaḥar. Questa espressione ebraica, che designa certamente un astro, è stata tradotta dal greco dei Settanta "Eosforo, sorgente al mattino", e dietro loro dalla Vulgata "Lucifer, qui mane oriebaris" (mentre dai moderni si preferisce più comunemente vedere nel vocabolo hēlel una designazione della luna calante).
Il passo di Isaia, nella traduzione dei Settanta per i Padri greci, e in quella della Vulgata per i Padri latini, fu spesso applicato al principe degli angeli che si ribellarono a Dio in cielo, e perciò ne furono scacciati e precipitati all'infemo. Onde Lucifero divenne in seguito un nome proprio, e designò il capo dei demonî, o il demonio in genere. V. inoltre angelo; demonî e spiriti; diavolo; satana.

In pratica traducendo prima dall'ebraico al greco e poi dal greco al latino hanno "personificato" un pianeta trasformandolo in "demone" perche' "faceva comodo" per far presa sul popolo ignorante.

Vi do un idizio su Lucifero prima angelo e poi demone , cercate
Melek Ṭaus l'angelo pavone adorato dagli yaziti....

@cedric

io parlavo di Lilith, punto

lucifero non l'ho ho messo in mezzo io

ok, torniamo a Lilith ed alle "fonti" che la citano come donna reale e non come entità mitologica.

Neppure leggendo le 540 pagine del libro "miti e leggende della creazione" di tale Tersilla Gatto Chano che si è divertita a raccogliere tutti i racconti mitologici sulla creazione delle varie civiltà: assira, ebraica, egiziana, indiana, norrena, finnica, cinese, australiana, polinesiana, africana, maya, atzeca, nordamericana e sudamericana (per ciascun racconto viene citata la fonte in dieci pagine di bibliografia) si trova traccia di Lilith e ci sono ben 7 pagine di nomi mitologici.

Se Lilith vuole essere la manifestazione di qualche divinità o di qualche demone mesopotamico può andare, ma farne una presunta donna creata e poi distrutta "prima" di quella del mito ebraico è davvero eccessivo.