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3 Novembre 2014 23:34
Da uno stralcio manoscritto che riporta una conversazione intercettata nelle segrete stanze.
"...Eh ma mo sono con le pezze al culo non lo accetteranno mai..."
"E mica lo devono accettare e poi non ti preoccupare, solito schema, gli diamo un pastore, uno dei nostri, con un po' di anticipo"
"E chi?"
"...Mah pensavo di tirare fuori Landini, un mangia merda, però può ancora far finta di
indignarsi quelli che ci interessano ci cascheranno."
"Landini? E come facciamo di preciso?"
"Oh ma sei pirla, prima che scoppi il putiferio gli facciamo fare un paio di dichiarazioni dure dalla tazza del cesso o dove sta, con scroscianti applausi di contorno, poi la solita solfa.
Indignazione contrasto duro finti litigi fra i sindacati confederati che stormiranno nelle fabbriche promettendo pane in cambio di tessere e iscrizioni (poveri pirla). Poi Facciamo organizzare a macchia di leopardo un po' di scioperi "duri" evitando che i fronti di lotta si saldino, qualche manganellata, qualche testa rotta, nulla di grave, al più proprio se tutto va storto si becca una sberla lo sbirro di turno al posto nostro, in fondo li paghiamo apposta, ovviamente non cambierà un cazzo ma si sarà fatta tanta ammuina, avremo un riposizionamento di destra e sinistra e un nuovo leader pronto a sinistra, se se lo merita Landini potrebbe pure fare la nuova sinistra in Itaglia.. e poi in ste caciare qualche nuovo "leader" emerge, noi vediamo quelli che sono troppo affamati per restare puliti, ce li compriamo e li mandiamo in TV, così abbiamo sempre le riserve pronte."
"e dici che non capiranno che li stiamo fottendo?"
"Certo che sei proprio coglione, non lo capisci tu, che pure te lo spiego tanto bene, figurati se lo capiranno quel branco di pecoroni ignoranti, si è sempre fatto così e sempre così si deve fare, sempre ha funzionato e sempre continuerà a funzionare"
"E Grillo?"
"Non ti preoccupare, il MoVimento 5 Stelle è innocuo o lo sarà presto, ce lo stiamo lavorando dall'interno già da un pezzo"
"Ah, quindi abbiamo vinto...:)"
"Ma sei proprio un coglione..."
Tiziano De Simone
www.tizianodesimone.it/
(ricevuto per email)
3 Novembre 2014 23:44
Qualche informazione in più sui due interlocutori?
Una voce dal sen fuggita, mi sembra troppo palese per essere vera.
4 Novembre 2014 0:41
La potete anche rendere pubblica, che tanto non capiscono lo stesso ...
4 Novembre 2014 8:30
..... gli "Sfigati Giovani di Sion".
Antichi, robusti aromi pian piano reinvadono l'aere.
Occhio !
4 Novembre 2014 9:10
Poi Facciamo organizzare a macchia di leopardo un po' di scioperi "duri" evitando che i fronti di lotta si saldino.
Farlo capire ai tramvieri...
4 Novembre 2014 14:21
spesso a casa abbiamo discusso circa landini
io l'ho sempre catalogato come ipocrita
mio padre come uno che sta dalla parte dei lavoratori
una sera parlò di europa, di stare nell'euro ecc ecc (per non parlare poi dell'appoggio a renzo)
adesso anche mio padre la pensa come me
per fortuna ha cambiato idea, mi dava sui nervi quando mi zittiva perché voleva ascoltarlo in tv...
4 Novembre 2014 15:59
"e dici che non capiranno che li stiamo fottendo?"
"Certo che sei proprio coglione, non lo capisci tu, che pure te lo spiego tanto bene, figurati se lo capiranno quel branco di pecoroni ignoranti, si è sempre fatto così e sempre così si deve fare, sempre ha funzionato e sempre continuerà a funzionare"
e Renzi lo hanno avvertito di questo prima che continui la manfrina che vuole cambiare l'Italia?
Perchè qui non se ne può più dei pecoroni ignoranti e anche del capo dei pecoroni che diventano sempre più ignoranti.
4 Novembre 2014 16:01
..... gli "Sfigati Giovani di Sion".
Antichi, robusti aromi pian piano reinvadono l'aere.
Occhio !
reinvadono ormai anche il parlamento. Occhio e anche orecchie dritte (e tappatevi il naso).
5 Novembre 2014 15:06
Dialogo amaro...in pratica scegliti un nemico e mettigli un microfono davanti. Sul sito linkato, e che già mi era capitato di sfogliare, se ne può leggere un'applicazione (una delle tante) http://www.tizianodesimone.it/2013/12/18/il-golpettone-di-natale/ che amarezza.
5 Novembre 2014 20:23
Dialogo amaro...in pratica scegliti un nemico e mettigli un microfono davanti. Sul sito linkato, e che già mi era capitato di sfogliare, se ne può leggere un'applicazione (una delle tante) http://www.tizianodesimone.it/2013/12/18/il-golpettone-di-natale/ che amarezza.
sapere che c'è gente sostenitrice di questi fenomeni da baraccone (in questo caso i forconi) è davvero svilente...
lo stesso ragionamento vale per quelli che si affidano al pifferaio e al suo 5s
Topic starter
5 Novembre 2014 23:21
una nota dell'autore:
ovviamente il tono era volutamente pesante. Temo che alcuni non abbiano colto il riferimento al "manoscritto" e pensino sia "vero".
8 Novembre 2014 12:14
Nell' osservare la realtà ci dovremmo innanzitutto porre nella giusta prospettiva, ci sono individui e gruppi che influenzano le nostre vite, in maniera assoluta e vincolante, non sono di certo i renzi o i landini che fanno solo un gioco delle parti e vengono elevati o sacrificati in base a quel che è richiesto ad un livello più alto.
Il fatto che nell'osservare queste dinamiche da un' ottica nazionale, ci porti a pensare, di volta in volta, che l'uno abbia "ragione" e l'altro torto è oltremodo ingannevole.
Nel mondo odierno se si vuole davvero cercare di comprendere qualcosa, ci si deve porre in una prospettiva globale e cercare di individuare i grossi blocchi di potere, non intesi in quanto persone ma in quanto interessi convergenti puri e semplici.
Dopo il cambio di scala geografico occorre un cambio di scala temporale, non ragionare come consumatore televisivo, prospettiva di 8 ore, o come un politicante italiano, prospettiva di 3 mesi, o come un AD, prospettiva di sei mesi, si deve ragionare come gli interessi che ci controllono che proprio perchè non identificabili in persone ricadono in una scala temporale più ampia, lungo la quale gli scopi restano fissi, ma le persone cambiano. La giusta prospettiva è dai 20 ai 50 anni.
Se osserviamo in questa scala l'ultimo periodo italiano scopriamo in modo palese una semplice evidenza, una volontà sistematica di distruggere l'Italia, chiunque si sia opposto è stato ucciso o accantonato.
Applicando la stessa scala ad altri paesi scopriamo realtà analoghe.
Ora sarebbe giusto chiedersi "perché", la risposta sta nella ricerca di potere, per il quale conta solo un incremento dello stesso in valore assoluto, che può alle volte passare per la distruzione di un paese.
Sono convinto che il piano finale preveda la divisione politica del nostro paese, e fra fame, lotte, odio, e disgusto stanno preparando tutti gli ingredienti per riuscirci, sarà il popolo a chiedere urlando ciò che i padroni comandano.