La costituzione sostiene che: Il popolo è sovrano e la vulgata che: la voce del popolo è quella di Dio.
Mentre per le classi dominanti il popolo è da ammirare se è conforme alle loro idee, se le avversa assume il suffisso ista e diventa istantaneamente populista, attribuendo al vocabolo un'accezione negativa in senso spregiativo.
Ma se si consulta un vocabolario della lingua italiana oppure Wikipedia (da me scelta perché più esaustiva)si trova:
Populismo
Il populismo (dall'inglese populism, traduzione del russo народничество narodničestvo)[1] è un atteggiamento culturale e politico che esalta il popolo, sulla base di principi e programmi ispirati al socialismo, anche se il suo significato viene spesso confuso con quello di demagogia. Il populismo può essere sia democratico e costituzionale, sia autoritario. Nella sua variante conservatrice è spesso detto populismo di destra.
Prende il nome dall'omonimo movimento sviluppatosi in Russia tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento che proponeva un miglioramento delle condizioni di vita delle classi contadine e dei servi della gleba, attraverso la realizzazione di un socialismo basato sulla comunità rurale russa, in antitesi alla società industriale occidentale.
Un Partito del Popolo (Populist o People's party) venne fondato nel 1891 anche negli Stati Uniti da gruppi di operai e agricoltori che si battevano per la libera coniazione dell'argento, la nazionalizzazione dei mezzi di comunicazione, la limitazione nell'emissione di azioni, l'introduzione di tasse di successione adeguate e l'elezione di presidente, vicepresidente e senatori con un voto popolare diretto; sciolto dopo le elezioni presidenziali del 1908.[2]
Il termine è stato riferito alla prassi politica di Juan Domingo Perón (vedi la voce peronismo e la sua recente variante di sinistra, il kirchnerismo), al bolivarismo e al chavismo, in quanto spesso fanno riferimento alle consultazioni popolari e ai plebisciti, perché il popolo decida direttamente nei limiti della Costituzione. Il movimento precursore di questa idea di democrazia può essere indicato e riconosciuto nel bonapartismo (Napoleone I e Napoleone III, in accezione cesaristica) e nella rivoluzione francese, specialmente nelle fazioni che si rifacevano alle idee politiche del filosofo Jean-Jacques Rousseau, come i giacobini.[3]
In Italia è stato spesso usato con accezione negativa, nei confronti del fascismo o del berlusconismo, e di vari movimenti leaderistici, spesso affini alla destra, ma anche al centro-sinistra (come l'Italia dei Valori di Antonio Di Pietro); spesso questi gruppi hanno rifiutato questa etichetta.[4] L'accezione del termine in senso positivo, come "vicinanza al popolo e ai suoi valori", è stata invece rivendicata da Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio per il Movimento 5 Stelle.[5][6]
Che è giusto il contrario di ciò che le menti illuminate degli stercorari intendono, proprio in occasione delle votazioni di domenica scorsa nei tre Lander tedeschi il popolo si è fregolinianamente trasformato in populista. Da sempre le loro esternazioni, gli stercorari, avvengono in modo schizofrenico cioè: sono da ammirare se corrispondono al loro pensiero, sono da denigrare se si allontanano soltanto un po', Ma non c'è granché da preoccuparsi perché loro. gli stercorari, sono profondamente e convintamente democratici.
Per suffragare questa mia riflessione è sufficiente compulsare tutti i mass media ed attingerne tutte le dichiarazioni dei vari stercorari al potere sparsi nei governi europei.
Evviva! Evviva! Evviva!
Un Partito del Popolo (Populist o People's party) venne fondato nel 1891 anche negli Stati Uniti da gruppi di operai e agricoltori che si battevano per la libera coniazione dell'argento, la nazionalizzazione dei mezzi di comunicazione, la limitazione nell'emissione di azioni, l'introduzione di tasse di successione adeguate e l'elezione di presidente, vicepresidente e senatori con un voto popolare diretto; sciolto dopo le elezioni presidenziali del 1908.
Non male, è il momento di riprovarci! 😉
"il sufismo ista"?
"fregolinianamente"?
"se si consulta un vocabolario... Wikipedia"?
Ma cosa scrive?
considerando che oggi è figo prenderselo nel c... mi sembra logico che questa cosa valga anche politicamente parlando
oggi essere populisti non fa figo proprio perché si dimostra di non volerlo prendere nel c...
ci siamo capiti
8)
"il sufismo ista"?
"fregolinianamente"?
"se si consulta un vocabolario... Wikipedia"?
Ma cosa scrive?
La ringrazio per le indignate segnalazioni, ho provveduto a porci rimedio e mi scusi se ho pubblicato senza rileggere.
Non ho corretto fregolinianamente perché mi piace ogni tanto editare nuovi lemmi.
Un Partito del Popolo (Populist o People's party) venne fondato nel 1891 anche negli Stati Uniti da gruppi di operai e agricoltori che si battevano per la libera coniazione dell'argento, la nazionalizzazione dei mezzi di comunicazione, la limitazione nell'emissione di azioni, l'introduzione di tasse di successione adeguate e l'elezione di presidente, vicepresidente e senatori con un voto popolare diretto; sciolto dopo le elezioni presidenziali del 1908.
Non male, è il momento di riprovarci! 😉
Non c'è niente di nuovo sotto il sole, è semplicemente una questione di conoscenza, non è che il big-ben l'abbia scoperto Grillo.
considerando che oggi è figo prenderselo nel c... mi sembra logico che questa cosa valga anche politicamente parlando
oggi essere populisti non fa figo proprio perché si dimostra di non volerlo prendere nel c...
ci siamo capiti
8)
Non so se questa sua riflessione sia di gradimento a Black Jack.
considerando che oggi è figo prenderselo nel c... mi sembra logico che questa cosa valga anche politicamente parlando
oggi essere populisti non fa figo proprio perché si dimostra di non volerlo prendere nel c...
ci siamo capiti
8)
Non so se questa sua riflessione sia di gradimento a Black Jack.
quel grandissimo maleducato d'un bj mi contesta a prescindere
ormai sono abituato a questa categoria di persone
8)