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Islam e rapporti umani


Johannmatthias
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L'articolo Islam e Nichilismo sollecitano qualche considerazione ed alcuni chiarimenti sull'origine di questo fenomeno.

Crisi economiche e discordia all'origine dell'Islam? Vediamo i fatti. Senza considerare l'intera estensione dell' Arabia di allora, ma prendendo solo la zona di interesse, vi troviamo varie tribù, stanziali e nomadi, politeiste e giudaiche, artigiane, allevatrici e coltivatrici, nonchè quelle più ricche del clan dei Quraysh alla Mecca. La ricchezza di questi ultimi era dovuta al commercio con carovane, dallo Yemen alla Siria, ed alla gestione della Ka'aba, luogo di culto e centro di pellegrinaggio dei politesti di tutta la zona circostante.

Un gran bel giro di affari ed importante al punto tale che tra clan concordarono di sospendere ogni attività bellica e vendetta personale durante il periodo di pellegrinaggio. Parlo sempre del periodo preislamico. Le discordie facevano parte della loro società costituita da clan senza un potere centrale. Vigevano degli accordi tra clan, siglati anche con matrimoni, usanza sempre viva ancora nei nostri clan malavitosi, e adottata successivamente anche da Muhamad per costruire alleanze.

Era Muhamad che nacque e visse nei suoi giovani anni nella miseria, tant'è che dovette compiere lavori come il pascolar le capre, solitamente svolti da schiavi.

E' una lunga ed interessante storia, non so se edificante, ma non vi voglio tediare. Il monoteismo stava nell'aria, alcuni arabi si erano gia convertiti al cristianesimo o all'ebraismo, quindi il periodo era propizio. Vi sono molte interessante fonti nella poesia araba preislamica. Tenete presente che poeti e poetesse erano i PR di allora e la loro influenza era importante a tal punto che Muhamed ne fece sopprimere tramite sicari alcuni di loro, quando gli erano contari.

Personalmente, dico, personalmente, non sono convinto che Muhamad abbia fatto tutto da solo, anche se è innegabile che l'uomo aveva le sue capacità ed il suo carisma.

Dal mio punto di vista una delle opere fondamentali di Muhamad era il completamento del passaggio dal matriarcato al patriarcato nella zona, anche se la parola matriarcato in realtà non è quella giusta per descrivere la condizione della donna nel periodo preislamico.

Come già accennato da PietroG, l'unicità di Dio era solamente riferita al politeismo vigente di allora, niente di profondo e di filosofico. Inizialmente per sbaglio aveva fatto entrare nel corano un versetto che accettava due dee in parallelo a Dio, e se ne pentì, abolendo il versetto. Lo aveva fatto su richiesta dei meccani che temevano una perdita negli affari con un dio solo. Tanto per darvi un'idea del livello di mistico e di trascendentale.

Le astrazioni filosofiche arrivarono dopo, con le traduzioni dei greci, ma questo rinascimento fu bloccato dagli ortodossi, e da lì andò tutto in discesa.

Sì, certo, avevano dei gran pensatori anche loro più avanti. Al-Masoudi per esempio, https://en.wikipedia.org/wiki/The_Meadows_of_Gold il quale, quando si azzardò ad ipotizzare le prime forme di vita nei cristalli, venne sospeso temporaneamente dalle lezioni e lo mandarono in villeggiatura per un periodo di riposo invece di bruciarlo sul rogo.

Torniamo al concreto e vediamo di comprendere quale è la Weltanschauung di questa religione. In pratica cerchiamo di conoscere i rapporti tra loro ed il loro dio, i rapporti tra i musulmani stessi ed i rapporti tra loro ed i non-musulmani. Questo è quanto ci interessa di loro per conoscerli . Ci interessa comprendere come loro ci vedono e come vogliono essere visti da noi.

Vi invio con questo link alla traduzione di una conferenza tenuta in merito https://tinyurl.com/y9gwm8bv
Lo scritto è di Ralph Ghadban, Libanese, islamologo e politologo http://www.ghadban.de/de/
Tenete in considerazione che la discussione si riferisce alla società tedesca.

Buona lettura.
Saluti dall'Insubria
Matthias


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