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22 Ottobre 2012 8:50
Riporto qui alcuni estratti da un articolo della Magli riportato su un altro “post” di CDC (“Ida Magli – un popolo odiato”):
“La sinistra … ha lavorato incessantemente per realizzarla: un’Europa marxista, dominata dall’economia, molto simile alla Russia bolscevica”.
“… il controllo di tutti i movimenti nei conti correnti attraverso la denuncia delle banche sostituisce la presenza in ogni gruppo delle spie staliniane e rappresenta una forma surrettizia dei “passaporti interni” in vigore nell’Unione Sovietica”.
“… Il traguardo era, anche in Europa, il governo dei “tecnici”. Si erano dati questo nome, infatti, Lenin e i suoi compagni rivoluzionari assumendo il potere al posto dei politici”.
Questa magli e altri suoi consimili, non ci dormono la notte se non si/ci cantano la nenia sulle malvagità di marx, di lenin, di stalin, del kgb ...
Ora l’insigne scrittrice introduce anche una variante tutta sua : ”Lenin e compagni si erano dati il nome di “tecnici”!
Ecco un’altra di quegli “storici” che debbono inventarsene una più del diavolo pur di far colpo!
Sarò vittima della propaganda “bolscevica” ma finora mi era sfuggita quest’altra perla!
Comunque, a parte i dettagli più o meno fantasiosi e inventati, per fare la loro “coraggiosa” battaglia contro i sistemi attuali del capitalismo capite cosa escogitano adesso questi borghesucci in gonnella e no ? (chissà perché poi questi “uominiliberi” o queste “donnelibere” alla magli parlano sempre e solo dell’europa della Merkel ma mai anche degli Usa degli Obama, dei Busch o dei Romney che sono i veri padroni attuali dell’europa).
Resuscitano la moda di ficcare il naso in casa altrui (l’ex unione sovietica, meglio se quella di stalin perché così vanno sul sicuro) , tirano fuori quello che gli fa comodo estrapolandolo completamente dalla realtà di quello spazio (fisico e sociale) e di quel tempo che fu, approfittano di qualche pugno di “storici” di parte e venduti, di una interessata centenaria propaganda intrisa di odio borghese somministrata e instillata ben bene nella testa delle loro genti, dopo di che ti tracciano alla lavagna l’ equazioncina: europa attuale= baubau bolscevico, anzi stalinista.
Poi, al suono delle trombe valchiriane, le magli partono a spada tratta contro chi spia i (loro) conti correnti con metodi da kgb, alzano alti lai per la “sovranità” praticamente persa e arricchiscono il polpettone con richiami alla famiglia, alla patria, alla religione e (naturalmente) alla proprietà !
Ma di quale sovranità parla questa “donnalibera” alla magli e persa da chi?
Dai “proletari” ? (mi sia consentito usare ancora questo termine anche se oramai vecchio e inadeguato).
Ma quando mai questi hanno avuto la “sovranità” di cui lamenta la perdita l’ amazzone magli?
Se il sistema di “spiare” i conti correnti fosse davvero utile per smascherare i farabutti veri che evadono le tasse per miliardi di euro, direi :”ben venga il kgb a spiare i conti correnti”.
Il fatto è che questo sistema servirà solo ai “leninisti (sic!) tecnici” alla monti & company per farsi un po’ di propaganda a buon mercato pizzicando qualche pesce piccolo piuttosto che quelli che veramente evadono e che si chiamano “banche”, “alta finanza” e “grandi industrie”.
Inoltre gli servirà soprattutto per mettere gli uni contro gli altri: i “cittadini onesti” contro i piccoli evasori tipo commercianti e lavoratori autonomi che spesso (non sempre, sia chiaro!) sono costretti all’evasione se vogliono sopravvivere.
Il problema reale, inoltre, non è neppure quello dell’evasione quanto piuttosto quello della “speculazione” che si aggira indisturbata per il mondo; è quello della svendita che è stata fatta di importanti complessi industriali nazionali abbandonati dai “prodi” (e non solo!) alle fameliche voglie di altri capitalisti esteri; è quello della “delocalizzazione” delle principali attività produttive che è stata scientemente consentita impoverendo il tessuto industriale di questo paese con tutte le altre conseguenze a livello macroeconomico e che sono all’origine vera della perdita di “sovranità”; è quello della disoccupazione e della precarizzazione del lavoro aggravata anche dall’afflusso indiscriminato di “migranti” che tornavano tanto comodo ai capitalisti nostrani per disporre di una migliore arma di ricatto verso gli altri lavoratori e di mano d’opera da sfruttare quasi fossero simil-schiavi.
Ma su queste cose difficilmente vedremo le magli e altri giornalisti da strapazzo agitarsi dalle colonne dei loro giornali.
Ora và di moda parlare contro l’euro e contro l’Europa della Merkel.
Lo fanno quasi tutti: dai barnard, alle magli, dai berlusconi ai tremonti, dai blondet a … vedremo chi altro!
Ebbene, io che mi sento di essere un antiliberista viscerale (vorrei davvero essere anche un “bolscevico” come qualcuno mi ha definito ma ancora non ci riesco bene anche se spero di essere sulla buona strada) e che prima di leggere l’articolo della magli ero un convinto antieuropeista, ora sento che una simile “compagnia” è per me come un campanello d’allarme che deve farmi meglio riflettere sulla giustezza della mia precedente posizione.
Perciò, per una volta, sarò a fianco di Monti, di Bersani e dell’Europa della Merkel.
Ben venga la perdita di sovranità italiana, spagnola, greca, irlandese, portoghese, rumena, bulgara, ungherese, forse anche francese …
Ben venga che almeno i reietti di queste “nazioni” acquistino coscienza di non essere “spagnoli”, “italiani” o “greci” ma semplicemente degli sfruttati e dei “miserabili” europei.
Quando questo accadrà forse si realizzerà meglio il sogno di marx e dei bolscevichi: milioni di lavoratori e di altri “miserabili” uniti contro i monti, i bersani, le merkel i draghi, gli obama … e le magli.
22 Ottobre 2012 10:03
Quanto darei per obbligare a lavorare in una fonderia anni '30 tutta la gente che ciancia di nazzismo in combutta col capitalismo, borghesia, virtù del bolscevismo, sol dell'avvenire, marx e lenin, senza aver mai varcato i cancelli di una qualsiasi fabbrica manifatturiera!
Ah, vorrei poi vederli cantare le lodi del sol dell'avvenire socialista fattosi carne in industrie che poco differivano da quelle del Terzo Reich!
Ahhhh, come sarebbe bello vederli sudare con i volti unti e bisunti dal grasso e dai fumi, questi intellettuali che cianciano di crescita, di produzione, di delocalizzazione, di immigrazione, con il loro bel sederino al sicuro nel tranquillo ufficietto, al caldo d'inverno e al fresco d'estate, massima aspirazione della piccolo borghesia che tanto affermano di disprezzare!
Ahhhhhh, che bello sarebbe vederli sporcarsi le manine!
22 Ottobre 2012 12:29
CI SARA' UN MOTIVO X CUI LA SINISTRA PRONIPOTE DEL COMUNISMO OGGI E' GINUFLESSA AL CAPITALISMO?
http://www.youtube.com/watch?v=9C4AUrLJMVo
22 Ottobre 2012 12:34
Quanto darei per obbligare a lavorare in una fonderia anni '30 tutta la gente che ciancia di nazzismo in combutta col capitalismo, borghesia, virtù del bolscevismo, sol dell'avvenire, marx e lenin, senza aver mai varcato i cancelli di una qualsiasi fabbrica manifatturiera!
ai komMisti bolVichi nostrani é già successo.. 😆
L’EMIGRAZIONE ITALIANA IN URSS: STORIA DI UNA REPRESSIONE:
http://www.gariwo.net/dl/Saggio%20Gulag%20Du-Go.pdf
22 Ottobre 2012 13:45
sarò a fianco di Monti, di Bersani e dell’Europa della Merkel.
Mi resta la sensazione che questo fosse il punto di partenza.
E' un tipo di discorso abbastanza diffuso in quella che una volta era sinistra:
- partire dall'idea che bisogna difendere ad ogni costo la "linea" portata avanti da Bersani o in generale dal Partito;
- identificare il nemico contro il quale scagliarsi
- segnalare le incongruenze della posizione del nemico (ad esempio: "ha parlato male di Lenin")
- caricare a testa bassa, come un toro contro il drappo rosso;
- a questo punto si può dichiarare che si, Monti è disdicevole, ma con questi avversari è l'unica scelta possibile.
22 Ottobre 2012 14:23
Quanto darei per obbligare a lavorare in una fonderia anni '30 tutta la gente che ciancia di nazzismo in combutta col capitalismo, borghesia, virtù del bolscevismo, sol dell'avvenire, marx e lenin, senza aver mai varcato i cancelli di una qualsiasi fabbrica manifatturiera!
Ah, vorrei poi vederli cantare le lodi del sol dell'avvenire socialista fattosi carne in industrie che poco differivano da quelle del Terzo Reich!
Ahhhh, come sarebbe bello vederli sudare con i volti unti e bisunti dal grasso e dai fumi, questi intellettuali che cianciano di crescita, di produzione, di delocalizzazione, di immigrazione, con il loro bel sederino al sicuro nel tranquillo ufficietto, al caldo d'inverno e al fresco d'estate, massima aspirazione della piccolo borghesia che tanto affermano di disprezzare!
Ahhhhhh, che bello sarebbe vederli sporcarsi le manine!
Le industrie sovietiche differivano moltissimo da quelle del Terzo Reich. Nel primo caso i lavoratori erano militarizzati e ridotti in schiavitù, nel secondo il governo Nazionalsocialista fin dal 1933 adottò provvedimenti incisivi per migliorare le condizioni di vita sul lavoro. Per il resto sono d'accordo con te: ricostituirei l'URSS solo per far loro sperimentare "il paradiso dei lavoratori".
22 Ottobre 2012 14:45
Riporto qui alcuni estratti da un articolo della Magli riportato su un altro “post” di CDC (“Ida Magli – un popolo odiato”):
“La sinistra … ha lavorato incessantemente per realizzarla: un’Europa marxista, dominata dall’economia, molto simile alla Russia bolscevica”. ...
Si vabbè, è un caso umano...
22 Ottobre 2012 15:18
prima di leggere l’articolo della magli ero un convinto antieuropeista, ora sento che una simile “compagnia” è per me come un campanello d’allarme che deve farmi meglio riflettere sulla giustezza della mia precedente posizione.
Hmm..tipo: siccome Hitler amava i cani non posso che odiarli?
22 Ottobre 2012 15:27
prima di leggere l’articolo della magli ero un convinto antieuropeista, ora sento che una simile “compagnia” è per me come un campanello d’allarme che deve farmi meglio riflettere sulla giustezza della mia precedente posizione.
Hmm..tipo: siccome Hitler amava i cani non posso che odiarli?
Non solo i cani: http://www.maat.it/livello2/diritti-animali.html
22 Ottobre 2012 15:28
sarò a fianco di Monti, di Bersani e dell’Europa della Merkel.
Mi resta la sensazione che questo fosse il punto di partenza.
Ha fatto outing finalmente e apprezziamone il 'coraggio'.
Aspettiamo gli altri.
22 Ottobre 2012 17:30
prima di leggere l’articolo della magli ero un convinto antieuropeista, ora sento che una simile “compagnia” è per me come un campanello d’allarme che deve farmi meglio riflettere sulla giustezza della mia precedente posizione.
Hmm..tipo: siccome Hitler amava i cani non posso che odiarli?
No, solo i pastori tedeschi femmina di nome Blondie.
22 Ottobre 2012 17:32
prima di leggere l’articolo della magli ero un convinto antieuropeista, ora sento che una simile “compagnia” è per me come un campanello d’allarme che deve farmi meglio riflettere sulla giustezza della mia precedente posizione.
Hmm..tipo: siccome Hitler amava i cani non posso che odiarli?
No, solo i pastori tedeschi femmina di nome Blondie.
si ci si accoppiava pure!! l'ho letto sul fattone quotidiano!!
😆
22 Ottobre 2012 19:37
E ci si accoppiava pure!
Può darsi che lo scoprano. "Un testimone, che finora ha sempre taciuto......ma ora rivela..."
Io ad esempio ho una piccola collezione di quei libri "divulgativi" e istant book del dopoguerra che illustrano un fatto particolare.
Questi libri descrivono praticamente tutti i Gerarchi, Himmler, Goering, Keitel, Hitler ecc....come omosessuali, spesso e volentieri dediti a orge tra loro.
Tutti sodomiti. Perchè? Perchè all'epoca non solo era un reato penale ovunque, ma era anche una condizione particolarmente ripugnante per la quasi totalità delle persone, in accordo ai costumi e alla morale di allora.
Questo fino a circa gli anni sessanta.
Dopo infatti dai libri "divulgativi" sono scomparsi, basta orge omosessuali tra i Gerarchi.
Non solo, ma negli anni più recenti pure di quelli che lo erano (e uno importante in particolare che pare fosse soprannominato Black Bertha nei circoli omosessuali dell'epoca) non viene menzionato questo aspetto, che non ci sarebbe nulla di che, ma neppure quando quella fu la causa di dimissioni forzate.
Morale e costumi sono cambiati, quindi non è più infamante l'omosessualità, e sarebbe anzi controproducente stigmatizzarlo.
Però l'accoppiamento coi cani potrebbe in effetti venir buono...
D'altronde abbiamo già la gabbia con l'orso e l'aquila no?
22 Ottobre 2012 20:07
Quando serviva come diffamazione, la propaganda dei vincitori dipingeva i nazi come omosessuali incalliti.
Quando invece l'omosessualità divenne qualche decennio fa uno status da difendere allora ecco che i nazionalsocialisti si trasformano per la propaganda in sterminatori di omosessuali!!
Ovviamente son false entrambe le cose: http://ita.vho.org/039_Mito_sterminio_omosessuali.htm
23 Ottobre 2012 8:20
Può darsi che lo scoprano. "Un testimone, che finora ha sempre taciuto......ma ora rivela..."
Ecco, appunto, Mincuo mi fai piegare... 😛 😆 😮 🙂 😀 😆 😮 😛 🙂
Ma ora è ancora troppo presto.
Se adesso è di moda tirare giù dal capezzale vecchi malandati di novant'anni, probabilmente la carta della zoofilia verrà giocata tra una decina d'anni, quando un prigioniero di guerra della'Armata Rossa, all'epoca dei fatti appena diciassedicenne, testimonierà con labbro tremebondo dalla sua isba ucraina di aver visto tutto quanto.
Ma può darsi che per allora anche la zoofilia sia sdoganata, anzi, ci si possa pure sposare legalmente con il proprio cane o gatto a cui lasciare in eredità ricchezze e averi, mai disperare.
Intanto negli ultimi settant'anni Hitler ce l'hanno raccontato come un gaio che correva dietro a Speer (ah, queste archistar!), un fanta-ingegnere che progettava dischi volanti, un esploratore della Terra Cava, un cavaliere wagneriano, un cercatore di reliquie cristiane (già me lo immagino avanzare dritto contro Mosca bardato come Parsifal galoppando un destriero immacolato, con il Graal nella mano destra, la lancia di Longino in quella sinistra, come mantello la Sacra Sindone... grazie, Spielberg!), un occultista che consultava astrologi ed altre corbellerie pornografiche.
Però, che nazzistoni che siamo....
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